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    Verratti, l'ex agente rivela il retroscena: “Voleva la Juve”

    Stasera sarà al Camp Nou con il suo Psg per affrontare il Barcellona, ma Marco Verratti ha rischiato di avere una carriera molto diversa da quella che conosciamo. Parola di Donato Di Campli, ex agente del centrocampista azzurro, che all’Equipe ha rivelato molti retroscena curiosi sul periodo in cui era il suo assistente, prima di venire rimpiazzato da Mino Raiola nel 2017. “Nel 2012 il Napoli era d’accordo con i dirigenti del Pescara, ma Marco rifiutò. Non voleva andare nemmeno al Paris Saint-Germain. Con i suoi amici pescaresi abbiamo dovuto convincerlo”.

    Verratti, l’accordo con la Juventus
    Sembra che inizialmente Verratti avesse idee molto diverse per il suo futuro: “Aveva stretto un accordo con la Juve di cui era tifoso, ma le due società non hanno trovato l’intesa. L’ha spuntata il Psg perché ha pagato la cifra chiesta dal Pescara. Credeva in Marco ed è stata importante la presenza di Leonardo”. “Mi ha chiesto solo una cosa, un’antenna pe guardare le partite del Pescara! Due giorni più tardi, sono partiti in tournée negli Stati Uniti. Leonardo mi disse che aveva dei giocatori importanti a centrocampo, ma quando l’hanno visto palla al piede ne sono rimasti affascinati. Zlatan Ibrahimovic era il re e vide che Marco era straordinario. È diventato rapidamente un titolare inamovibile”.
    “Sono partito con un kalashnikov e ho finito con una pistola ad acqua”
    Nel 2017 avviene il divorzio tra i due, prima amici stretti anche nella vita privata. All’epoca era da poco arrivata un’offerta dal Barça: “Marco voleva andare a Barcellona. Offrivano un sacco di soldi, ma non era per quello: giocare con Messi, diventare un campione, che è una cosa diversa dall’essere un grande giocatore… Il Psg è un grande club ma gioca in un campionato debole. Ho detto a Marco che se voleva diventare un campione doveva cambiare aria. Non sono contro il Psg, ma è più facile farlo al Bayern, al Barça o al Real. La scelta era sua”. Di ritorno a Parigi, però, gli hanno promesso il prolungamento del contratto e l’arrivo di Neymar: l’unica condizione era licenziare il suo agente. “Stavo per dichiarare guerra per trasferirlo al Barcellona ma si è tirato indietro. Sono partito con un kalashnikov e ho finito con una pistola ad acqua”.

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    Psg, tutti in mascherina per la ripresa degli allenamenti collettivi LEGGI TUTTO

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    Argentina in lutto: addio a Luque, campione del mondo nel '78

    BUENOS AIRES (Argentina) –  Dopo la morte di Diego Armando Maradona, l’Argentina piange la scomparsa di un altro suo campione. E’ morto l’ex attaccante della nazionale albiceleste Leopoldo Jacinto Luque, che con i suoi gol portò l’Argentina a vincere il Mondiale di casa nel 1978. Secondo quanto riportato dai media argentini Luque aveva contratto il Covid-19 ed era ricoverato da oltre un mese in un ospedale di Mendoza, dove è morto nel reparto di terapia intensiva per gli effetti di una polmonite bilaterale. Fu giocatore del River Plate e dell’Union Santa Fe, la squadra della sua città, ma divenne noto in tutto il mondo durante il mondiale ’78, grazie alle due prestazioni, segnò quattro reti, e per l’aspetto inconfondibile: capelli lunghi e baffi neri. Con Kempes e Bertoni formò il tridente che vinse la sua prima Coppa del Mondo in casa nella finale contro l’Olanda. Luque ha sempre detto di avere Johann Cruyff come modello e anche per questo era solito indossare il numero 14, sebbene le sue caratteristiche fisiche e tecniche fossero diverse dal campione olandese. LEGGI TUTTO

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    Liga, Berenguer trascina il Bilbao: poker al Cadice

    CADICE (Spagna) – Dominio assoluto dell’Athletic Bilbao che espugna il campo del Cadice con un super 4-0 nel match di chiusura del 23esimo turno di Liga. Poker dei baschi che salgono cosi al decimo posto a quota 28, restano invece quindicesimi con 24 punti gli andalusi. Portagonista indiscusso della serata l’ex Torino Alex Berenguer che apre le marcature al 4′ per poi siglare la doppietta personale al 29′, nel mezzo il terzo gol del primo tempo lo realizza Unai Lopez al 15′. Con la formazione di casa completamente assente gli ospiti aumentano il divario al 52′ con la quarta rete di Inaki Williams. L’unica occasione per i gialloblu arriva al 74′ con Saponjic, mentre i biancorossi sciupano molte chance che avrebbero potuto rendere il distacco ancora più ampio.  LEGGI TUTTO

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    Chelsea e West Ham vincono e scavalcano il Liverpool

    LONDRA – Il West Ham batte 3-0 lo Sheffield United, il Chelsea vince 2-0 contro il Newcastle e insieme salgono a 42 punti scavalcando il Liverpool (40) e condividendo il quarto posto. La vetta è roba del Manchester City con 53 punti, ma adesso Moyes e Tuchel si portano a soltanto quattro lunghezze dalla coppia Manchester United-Leicester. Per gli Hummers decidono i gol di Rice su rigore, Diop e Fredericks, mentre i Blues volano con Giroud (entrato al 20’ per l’infortunato Abraham e in gol al 31’) e Werner. Ora è Klopp che deve rincorrere. LEGGI TUTTO

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    Borussia Dortmund, Rose sarà il nuovo allenatore: è ufficiale

    DORTMUND (GERMANIA) – Marco Rose sarà il nuovo allenatore del Borussia Dortmund a partire dalla prossima stagione. È questa la bomba di mercato che giunge dalla Germania. Ad annunciarlo è stato lo stesso Borussia Moenchengladbach attraverso un comunicato apparso sui canali social. Il tecnico tedesco, che guidava i Puledri dal 2019, ha deciso di rescindere il contratto che lo legava al club fino al 2022 per passare al Borussia Dortmund. Sulla nota si legge: “Abbiamo discusso tanto nelle ultime settimane sul futuro di Marco. Sfortunatamente, ora ha deciso che vorrebbe fare uso di una clausola nel suo contratto, che dura fino a giugno 2022, e passare al Borussia Dortmund in estate”, ha rivelato il direttore sportivo del Borussia Moenchengladbach Max Eberl. “Se le condizioni stipulate nel suo contratto saranno rispettate in tempo, non sarà più a nostra disposizione dopo la fine della stagione.Fino ad allora mobiliteremo tutte le nostre forze insieme a Marco per raggiungere i nostri obiettivi in ??Bundesliga, Coppa DFB e Champions League”. Il Borussia Dortmund, dunque, attende la fine della stagione per dare il benvenuto a Marco Rose dopo che la squadra è stata affidata al traghettatore Edin Terzic in seguito all’esonero di Lucien Favre.  LEGGI TUTTO