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    Icardi, il like a Bonucci scatena la furia dei tifosi dell’Inter!

    Dagli spogliatoi dell’Allianz Stadium ai social network, la festa scudetto ha impiegato pochissimo tempo a entrare nelle case di tutti i tifosi della Juve. “Da Capitano di una grande Squadra. In un anno surreale. Con una pandemia. Contro tutto e tutti – ha scritto Leonardo Bonucci su Instagram dopo la vittoria – Per i nostri tifosi. Per chi voleva i playoff. Per chi credeva di poterlo vincere al nostro posto. Per chi ci ha criticato. Per chi non ci credeva più. IL MIO PIÙ BELLO”. Un post che ha fomentato ancora di più il popolo bianconero e che ha attirato anche un like abbastanza curioso, considerando il trascorso nerazzurro che però non è finito nel migliore dei modi. Tra i tanti apprezzamenti alle parole del difensore, è arrivato anche quello di Mauro Icardi. Un gesto che non è affatto piaciuto al popolo dell’Inter che si è prontamente scagliato contro l’attaccante del Psg: “Non mi aspettavo né più né meno da un calciatore mediocre e da un elemento del genere – si legge sui social -. A 28 anni è finito in un campionato di terza fascia alzando trofei che hanno la valenza di quelli del nord Europa”. “Non sprechiamo tempo e pazienza per una persona anonima, priva di carattere e limitata. Fortunatamente rappresenta il passato, pensiamo al nostro percorso, a un futuro roseo e ricco di successi”, “Non ha mai avuto rispetto per società e compagni”, “Si è rifiutato di indossare la maglia, cosa possiamo aspettarci da un elemento del genere?”. LEGGI TUTTO

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    Icardi: “L'obiettivo del Psg è vincere la Champions League”. Atalanta avvisata

    PARIGI (FRANCIA) – L’attaccante del Psg Mauro Icardi, in un’intervista a France Football, fissa gli obiettivi del club francese che, dopo la conquista della Ligue 1, si appresta a scendere in campo per il rush finale della Champions League dove, nei quarti di finale, la squadra di Tuchel incontrerà l’Atalanta di Gian Piero Gasperini. “L’obiettivo del club è quello di raggiungere la finale, e se Dio lo vorrà potremo finalmente sollevare questo trofeo, perchè questo è il motivo per cui il club ha investito negli ultimi anni”, tuona l’attaccante argentino. “Mi sono reso conto il giorno del sorteggio che dalla nostra parte non c’era una squadra che avesse già vinto la Champions League. Ma attenzione – ha detto Icardi – perché le squadre nella nostra parte del tabellone hanno tutte la nostra stessa ambizione, vale a dire vincere finalmente questo titolo e cambiare il corso della storia dopo gli episodi di Barcellona e Manchester”.

    Icardi, grandi numeri con il Psg
    L’attaccante di Rosario, arrivato al Psg dall’Inter, parla poi della sua prima stagione in Francia, chiusa con 20 reti in 32 incontri. Il riscatto definitivo è arrivato a fine maggio. “Non guardo mai le mie statistiche – dice Icardi – C’è solo una cosa che mi interessa, essere in grado di segnare quando la arriva la palla. Se la tocco molto o poco durante la partita non mi interessa. Quando giocavo in Italia ero abituato a questo. Sapevo che avrei sempre avuto la possibilità ad un certo punto .Quindi cerco di rimanere concentrato, qualunque cosa accada. È lo stesso ovunque, lo sento da quando ho iniziato a giocare. È il mio modo di farlo e di vedere il calcio. Finora ho avuto un discreto successo, non cambierò”.
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    Icardi su Mbappé e Neymar
    L’ex centravanti nerazzurro spiega anche il rapporto con i compagni di squadra Mbappè e Neymar: “Le persone possono vedere Neymar diversamente dall’esterno, ma di persona è completamente un’altra cosa – ha aggiunto Icardi -. Sappiamo benissimo che tipo di giocatore è. È un compagno di squadra che non evita di dire le cose in faccia, per assicurarsi che gli altri stiano bene. È questo l’atteggiamento di cui abbiamo bisogno. I grandi giocatori sono i primi a dare l’esempio. È un ragazzo sempre felice e va molto d’accordo con tutti. Ha tanta umiltà. È importante essere naturali perchè, alla fine, siamo come una grande famiglia che trascorre quasi ogni giorno insieme. Il suo buon umore ci fa sentire bene ogni giorno. Tutto ciò si applica anche a Mbappè. È un ragazzo che è ancora giovane ma ha già ottenuto grandi risultati. È estremamente maturo per la sua età. Il suo comportamento – ha concluso Icardi – contribuisce anche alla buona atmosfera che c’è all’interno del gruppo”. LEGGI TUTTO

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    La scommessa su Lingard di un tifoso saltata all'ultimo minuto

    La scommessa del tifoso Antony Johnson consisteva in questo: sperare che Lingard, attaccante del Manchester United, non segnasse né regalasse un assist per tutta la durata della Premier League 2019-2020. Una previsione complicata, ma che fino a trenta secondi dalla fine di Leicester-United, ultima partita dell’anno, stava per diventare realtà. Poi, Lingard ha deciso di far saltare i piani di vittoria del povero Antony, finito nel mirino dei social, sempre spietati.
    Lo United di Pogba in Champions, Mourinho in Europa League grazie al Chelsea
    Lingard fa saltare la scommessa
    Antony punta 3,3 sterline, potrebbe vincerne 135,3 e al 97′ e 30” le ha praticamente in tasca perché Lingard, anche se è entrato nel finale di partita, non ha fatto né gol né assist. Mancano trenta secondi, il Manchester vince 1-0 contro il Leicester. Tutto normale, poi Schmeichel pasticcia sul pressing proprio di Lingard e perde palla, spalancando la porta all’attaccante inglese che deposita in rete. Possiamo solo immaginare la reazione di Antony che vede svanire il cash dalle sue mani. I Red Devils esultano, sono in Champions League, qualcun altro invece sprofonda nella delusione. LEGGI TUTTO

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    Lo United di Pogba in Champions, Mourinho in Europa League grazie al Chelsea

    LONDRA (Inghilterra) – Si chiude una Premier League storica con il ritorno sul trono del Liverpool, assoluto protagonista di quetsa stagione, ma che negli ultimi 90 minuti ha saputo regalare molte emozioni. In palio i posti in Europa che vedono il Tottenham chiudere al sesto posto, con Chelsea e United brave a strappare un pass per la Champions ai danni del Leicester, quinto al traguardo. Intreccio di partite in quel di Londra che porta gli Spurs a pareggiare per 1-1 in trasferta con il Crystal Palace, ma che centrano la qualificazione alla prossima rassegna europea grazie alle reti di Mount e Giroud protagonisti del successo dei Blues sul Wolverhampton, e veri autori del miracolo per Mourinho. Festa anche per i Red Devils che nel big match di giornata superano 2-0 il Leicester con un rigore di Bruno Fernandes e la rete al 98′ di Lingard, conquistando così il terzo posto. Gli uomini di Klopp chiudono la cavalcata trionfale ribaltando il Newcastle con van Dijk, Origi e Manè dopo la rete iniziale di Gayle; vittoria anche per il City che si sbarazza con un 5-0 del già retrocesso Norwich.
    Chlesea-Wolves, curiosità e statistiche
    Premier League, la classifica finale

    Gli altri verdetti: retrocedono Watford e Bournemouth
    Non basta al Bournemouth il successo per 3-1 sull’Everton di Ancelotti per evitare la retrocessione visto che il pareggio tra Aston Villa e West Ham (1-1) relega i Cherries al terzultimo posto. Scende in Championship anche il Watford che viene stordito dall’Arsenal nei primi trenta minuti (doppietta di Aubemeyang e gol di Tierney) pur provando a reagire al 43′ con il rigore di Deeney e accorciando ulterirormente al 67′ con Welbeck per il 3-2 finale. Gli altri risultati del pomeriggio: Southampton-Sheffield 3-1 e Burnley-Brighton 1-2 LEGGI TUTTO

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    Fellaini, una tripletta contro il coronavirus: 3-2 al Dalian Pro di Benitez

    DALIAN (Cina) – Marouane Fellaini è potuto tornare in campo festeggiando con una super tripletta dopo che lo scorso aprile era risultato positivo al coronavirus. Il calciatore belga si è messo subito in mostra nel campionato cinese e grazie alle sue tre reti lo Shandong Luneng ha battuto 3-2 il Dalian Pro di Rafa Benitez e Marek Hamsik nel giorno della ripartenza del campionato asiatico. Il campione belga, 32 anni, che aveva trascorso tre settimane in ospedale quando era risultato contagiato, è stato l’unico caso accertato di positivo al Covid tra i giocatori della Super League cinese, anche se la sua squadra ha assicurato che non mostrava sintomi. Il campionato cinese è ripreso sabato a porte chiuse in due città, Suzhou e Dalian, dopo cinque mesi di pausa a causa della pandemia.
    Cina, debutto con vittoria per Cannavaro
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    Cina, Cannavaro: vittoria al debutto per il suo Guanghzou

    DALIAN (CINA) – Il campionato cinese è finalmente partito e il Guanghzou Evergrande di Fabio Cannavaro parte col piede giusto. A Dalian, che ospiterà tutte le gare del girone A, la formazione dell’ex capitano azzurro, campione in carica, debutta superando 2-0 lo Shenghai Shenhua con la doppietta di Wei Shihao. Nello Shenhua in campo fino al 55′ l’ex attaccante di Milan e Roma, Stephan El Shaarawy. LEGGI TUTTO

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    Mundo Deportivo: “Rafinha pensa all'Italia, Inter interessata”

    BARCELLONA – Se non sarà possibile restare in Spagna, allora Rafinha Alcantara potrebbe tornare in Italia. Secondo il “Mundo Deportivo”, il Barcellona non farà sconti al Celta Vigo, dove il 27enne ha giocato in prestito: la richiesta rimane di 16 milioni di euro. Soldi che però il Celta non ha e per questo Rafinha si sta guardando attorno e non escluderebbe una nuova parentesi in serie A dove ha già vestito la maglia dell’Inter. Un club italiano – gli indizi portano agli stessi nerazzurri – avrebbe già bussato alla porta dei blaugrana ma anche in questo caso la richiesta del Barca difficilmente verrebbe soddisfatta. Se però si trattasse davvero dell’Inter, Rafinha – che vorrebbe misurarsi col palcoscenico della Champions – potrebbe diventare una pedina utile per riannodare il discorso su Lautaro.
    “Inter, ipotesi scambio Sanchez-Perisic con il Man.Utd”

    Trattativa Milan-Barcellona per Emerson
    Sull’asse Barcellona-Milano prosegue intanto la trattativa con i rossoneri per Emerson Royal, 21enne terzino destro brasiliano che nell’ultima stagione ha vestito la maglia del Betis, co-proprietario del cartellino. Le parti, però, continuerebbero a essere lontane: il Barca non cede il giocatore per meno di 30 milioni di euro, per il Milan sono troppi ma fonti vicine alla trattativa rivelano che i blaugrana potrebbero anche scendere a 25. LEGGI TUTTO

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    The Athletic: “Coman, l'ex Juve è il nuovo obiettivo del Manchester United”

    LONDRA – Jadon Sancho continua a costare tanto, e allora il Manchester United pensa a una soluzione più abbordabile. Potrebbe essere Kingsley Coman l’esterno offensivo che fa al caso di Ole Gunnar Solskjaer dopo che una prima proposta da 55 milioni di euro per Sancho è stata respinta dai gialloneri, che chiedono il doppio. Secondo “The Athletic”, i contatti col Bayern Monaco per il 24enne francese ex di Psg e Juve sarebbero già stati avviati e si potrebbe arrivare a un’intesa per un prestito con diritto di riscatto considerando che, con l’arrivo di Sané, Coman avrà meno chance da titolare. Ma allo United serve anche un centrale e i Red Devils sarebbero pronti a sfidare Everton, Inter e Napoli per Gabriel Magalhaes, 22enne centrale brasiliano del Lille la cui valutazione si aggira sui 25 milioni di euro. LEGGI TUTTO