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    Boateng, il battesimo e la fede cristiana: “Gesù è la via”

    Boateng abbraccia la fede cristiana a 36 anni
    L’ex calciatore del Milan ha scelto dunque di abbracciare la fede cristiana e lo ha testimoniato sui social condividendo degli scatti che lo ritraggono in una spiaggia con una persona che dovrebbe essere un sacerdote (anche se non è chiaro a quale confessione appartenga visto che non indossa abiti religiosi). Si vede poi Kevin entrare in acqua e sistemare le mani incrociate sul proprio petto, quindi l’immersione ed, infine, l’abbraccio con il sacerdote con tanto di benedizione finale. A commento di uno scatto finale dove lo si vede volgere lo sguardo verso il cielo, l’ex calciatore dell’Hertha Berlino ha scritto: “Apocalisse 3:20 – E sta a NOI aprire la Porta o no. GESÙ è la via, la verità e la vita”. Tanti i commenti e i like lasciati dai tifosi e dai fan al post di Boateng.  LEGGI TUTTO

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    Libertadores, tra Boca e Palmeiras è 0-0 in semifinale

    Il match di ritorno si giocherà il 6 ottobre all’Allianz Parque di San Paolo. Chi passerà il turno se la vedrà direttamente in finale con Fluminense o Internacional di Porto Alegre che ieri hanno pareggiato 2-2 nell’andata dell’altra semifinale. Ai quarti di finale, il Boca aveva vinto il derby argentino contro il Racing mentre il Palmeiras aveva eliminato i colombiani del Deportivo Pereira.
    Boca Juniors-Palmeiras, la cronaca
    Dal risultato finale ci si aspettava una gara equilibrata, bloccata fin dai primi minuti di gioco. E invece è stato un vero e proprio assedio del Boca che si è affacciato per ben 18 volte dalle parti di Weverton senza mai riuscire a trovare la rete del vantaggio. Nè Cavani nè Benedetto (subentrato al secondo tempo) nè il talentino Barco, cercato anche dalla Juventus, sono riusciti nell’impresa di battere il portiere brasiliano. In verità c’era riuscito Frank Fabra al 59° minuto di gioco ma il gol è stato annullato per un fallo commesso in area di rigore del Palmeiras. LEGGI TUTTO

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    Bonucci, l’ex Juve e il capolinea Berlino: “Ultima stagione, futuro deciso”

    Bonucci ha confermato l’interesse della Lazio prima di spiegare perché ha preferito l’avventura in Bundesliga alla corte di Fischer. 
    Bonucci, l’addio alla Juve e la scelta tra Lazio e Union Berlino
    Bonucci ha spiegato: “Avevo due opzioni la possibilità di scegliere tra Lazio e Union Berlino. Alla fine di agosto ho scelto l’Union Berlino. Ho guardato le prime due partite di Bundesliga ed ero molto felice di venire qui per l’atmosfera, i tifosi, la squadra. Poi ho parlato con l’allenatore e ho deciso di accettare l’offerta dell’Union per vivere quellche forse sarà la mia ultima stagione”.

    Bonucci: “Farò l’allenatore”
    Bonucci ha poi aggiunto: “Ho giocato vent’anni in Italia e penso che questa decisione sia molto importante perché a fine carriera voglio fare l’allenatore. Credo che questa decisione mi apra la mente su diverse cose come lo stile di vita e i metodi di allenamento, cose completamente diverse in Germania rispetto all’Italia”. LEGGI TUTTO

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    Libertadores, tra Fluminense e Internacional pari in semifinale

    La gara di ritorno si giocherà il 5 ottobre allo stadio Beira-Rio. La vincente se la vedrà in finale con una tra Boca e Palmeiras che si affronteranno stasera alla Bombonera. Ai quarti di finale, l’Internacional aveva eliminato il Bolivar mentre la Fluminense i paraguaiani dell’Olimpia Asuncion.
    Fluminense-Internacional, la cronaca
    Partita equilibrata al Maracana già dalle prime battute: i padroni di casa trovano subito il vantaggio grazie al solito German Cano, abile a sfruttare l’assist di John Kennedy. La squadra di Porto Alegre resta in inferiorità numerica a fine primo tempo a causa del doppio giallo rimediato da Samuel Xavier: cinque minuti dopo, in pieno recupero, arriva la rete del pari firmata dallo spagnolo Hugo Mallo. Al 65° arriva il vantaggio degli ospiti con Alan Patrick ma l’Internacional non molla e al 78° arriva la doppietta di Cano che fissa il punteggio sul 2-2 finale. LEGGI TUTTO

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    Brahim Diaz trascina il Real Madrid di Ancelotti, il Girona resta in vetta

    La vetta del campionato spagnolo è infatti occupata dal Girona, che nel frattempo ha ottenuto una grande vittoria per 2-1 sul campo del Villarreal. Termina invece 2-2 la sfida tra Athletic Bilbao e Getafe.
    Brahim Diaz e Joselu a segno, Eric Garcia decisivo 
    Nella sfida di Madrid decidono le reti dell’ex Milan Brahim Diaz al 45’+3 e di Joselu al 53′. Il gol che vale il primo posto in classifica per la squadra catalana lo segna al 62′ Eric Garcia, che stende il “sottomarino giallo” dopo che Artem Dovbyk al 57′ aveva pareggiato il rigore segnato al 49′ da Dani Parejo per i padroni di casa.
    Cadice-Rayo Vallecano, tabellino e statistiche
    Valencia-Real Sociedad, tabellino e statistiche LEGGI TUTTO

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    L’Al Nassr di Ronaldo pesca in Italia: l’ex Roma Fienga nuovo ad

    Fienga, ex Roma all’Al Nassr
    Dunque, ci sarà anche un po’ d’Italia all’Al Nassr in Saudi League dove giocano Cristiano Ronaldo, Manè e Brozovic. Il club saudita ha, infatti, annunciato di aver affidato il ruolo di amministratore delegato a Guido Fienga, dirigente che ha ricoperto in passato il ruolo di CEO alla Roma. Fienga è stato direttore media e comunicazione della Roma dal primo luglio al 24 gennaio 2019 per poi divente amministratore delegato dal 24 gennaio 2019 al 6 ottobre 2021.  LEGGI TUTTO

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    “Sergio Ramos shock, casa svaligiata: erano presenti i quattro figli”

    La rapina notturna è avvenuta mentre l’ex Real Madrid e Psg era impegnato nella gara casalinga degli spagnoli in Champions League contro il Lens (1-1).
    Sergio Ramos, rapina in casa
    I quattro figli del centrale, con i loro tutori, si trovavano nella fattoria La Alegria (Bollullos de la Mitacion), e fortunatamente non hanno riportato conseguenze. Al momento della rapina, Ramos era in campo allo stadio Ramon Sanchez Pizjuan per l’impegno europeo mentre la moglie Pilar Rubio era fuori città per altri motivi professionali. LEGGI TUTTO

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    “Gattuso sarà il nuovo allenatore del Marsiglia: sabato già in panchina”

    MARSIGLIA (FRANCIA) – Il nuovo tecnico dell’Olympique Marsiglia sarà Gennaro Gattuso. Nei giorni scorsi si era fatto il nome dell’ex Psg Galtier, ma secondo quanto riferito dalle radio pubbliche francesi della catena di Radio France, dovrebbe essere l’ex campione del mondo del 2006, oggi 45 anni, a prendere il posto di Marcelino sulla panchina dei francesi. L’allenatore spagnolo ha guidato la squadra nelle prime cinque partite salvo poi dover lasciare per ragioni personali. L’interregno di Jacques Abardonado è durato appena una partita, con il ko per 4-0 contro il Psg che ha convinto Pablo Longoria ha cercare una nuova guida tecnica. 
    Marsiglia, Gattuso può esordire già contro il Monaco
    La scelta, dunque, sarebbe ricaduta su Gennaro Gattuso, secondo le fonti francesi atteso in città in queste ore. L’esordio dell’allenatore calabrese sulla panchina dei transalpini potrebbe arrivare già sabato nel match contro il Monaco alle 21 al Louis II valido per la 7ª giornata della Ligue 1. Ringhio è reduce dalla deludente esperienza con il Valencia e dopo aver allenato in Svizzera, Italia, Grecia e Spagna, appunto, sbarca anche in Francia.   LEGGI TUTTO