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    Tottenham, Conte non risparmia nessuno: duro attacco a società e giocatori

    SOUTHAMPTON (Inghilterra) – Sabato amaro per il Tottenham di Antonio Conte che pareggia per 3-3 a casa del Southampton. I Saints hanno trovato il pareggio al 93′ su calcio di rigore trasformato da Ward-Prowse dopo che gli Spurs conducevano per 3-1 a 16 minuti dal triplice fischio, nel post-partita l’ex allenatore di Juventus ed Inter ha espresso la sua frustrazione: “Vedo giocatori egoisti, giocatori che non vogliono aiutarsi a vicenda e non ci mettono il cuore. Non c’è fuoco, nessun desiderio. Devi averlo in ogni momento. Quando non sei una squadra, non puoi migliorare”. Conte che ne ha anche per la società: “Sono abituati qui al Tottenham. Non giocano per qualcosa di importante. Non vogliono giocare sotto pressione, sotto stress. È facile in questo modo! La storia del Tottenham è questa da 20 anni, c’è il proprietario ma non hanno mai vinto qualcosa. Perché?” LEGGI TUTTO

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    Lione, Lacazette non basta: solo un pari per Blanc con il Nantes

    Un punto che serve poco a entrambe. Finisce 1-1 l’anticipo del 28° turno del campionato francese di Ligue 1 fra Lione e Nantes. Al Parc OL si decide tutto nella prima mezz’ora di gioco del primo tempo: i canarini passano avanti dopo due minuti grazie all’autogol di Lukeba, poi il pari firmato da Lacazette al 24′. Terzo pareggio di fila per il Lione, ora in decima posizione a quota 41. Il Nantes è invece 14° con 30 punti. LEGGI TUTTO

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    Francia, c'è Rabiot. E ci sono i figli di Thuram

    TORINO – Didier Deschamps ha diramato i convocati per le qualificazioni europee contro Olanda e Irlanda di venerdì 24 e lunedì 27 marzo. C’è Adrien Rabiot della Juventus, ormai punto fermo anche della nazionale vice campione del mondo. E c’è il blocco Milan con Maignan, Theo Hernandez e Giroud.

    Deschamps e i Thuram

    Ma la curiosità che porta indietro nel tempo è la presenza di Thuram, anzi dei Thuram. Oltre all’attraccante Marcus del Borussia, che piace in Italia alle milanesi e alla Juventus, ecco il fratellino Khephren del Nizza, 21, centrocampista nato a Reggio Emilia quando papà Lilian giocava nel Parma prima di trasferirsi alla Juventus. LEGGI TUTTO

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    De Zerbi aggancia il Liverpool, il Brighton supera il Crystal Palace

    BRIGHTON (Inghilterra) – Nel recupero dell’ottavo turno di Premier League arriva il successo del Brighton che supera per 1-0 il Crystal Palace. Tre punti fondamentali per De Zerbi che valgono l’aggancio in classifica al Liverpool di Klopp e il distacco dalla zona Champions è di sole 6 lunghezze. Al tecnico italiano basta una rete al 15′ firmata da March per superare l’ostacolo Vieira e ora per i gabbiani c’è la possibilità di andarsi a giocare un posto per l’Europa. Recupero, ma della settima giornata, anche tra Southampton e Brentford con successo ospite per 0-2 targato dal solito Toney e Bissa: le Bees scavalcano il Fulham e restano a -1 dal Brighton. LEGGI TUTTO

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    Bundesliga, Friburgo-Hoffenheim 2-1: guarda gli highlights

    BERLINO (GERMANIA) – Nell’anticipo di Bundesliga giocato all’Europa-Park Stadion il Friburgo, avversario della Juventus in Europa League, si impone 2-1 sull’Hoffenheim. Primo tempo in discesa per i padroni di casa che con Eggestein segnano già al 5′ il gol del vantaggio che manda le due squadre all’intervallo sull’1-0. Nella ripresa l’Hoffenheim trova il gol del pari al 49′ con Stiller. Gli eurorivali dei bianconeri accusano il colpo ma non demordono, al 65′ esce l’azzurro Grifo ed entra Sallai, mentre all’84′ gli ospiti restano in 10 per l’espulsione di Kabak e, all’89′, Doan assesta la zampata vincente che regala al Friburgo una vittoria importante e il terzo posto a quota 45 con il Lipsia e l’Union Berlino (a -5 dal Borussia Dortmund e a – 7 dal Bayern Monaco capolista). LEGGI TUTTO

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    Retegui lotta, ma il Tigre va ko con il Central Córdoba

    MARCATORI: st 18′ Maciel, 33′ Soraire
    CENTRAL CÓRDOBA (4-2-3-1): Ledesma; Blasi, Pereyra, Goni, Canto; Maciel (st 27′ Soraire), Pittòn; Rius (35′ st Navas), Farioli, Besozzi (22′ st Torres); Castelli (35′ st Gamba). A disp. Mansilla, Benitezi, Ciccolini, Gomez, Jourdan, Kalinski, Olguin, Rodriguez. All. Madelòn
    TIGRE (4-3-1-2): Marinelli; Blondel (41′ st Garay), Aguilera, Cabrera, Prieto; Prediger, Zabala (28′ st Castro), Menossi (20′ st Cardozo); Molinas (20′ st Colidio); Armoa Núñez (28′ st Badaloni), Retegui. A disp. Rojas, Baldi, Flores, Medina, Montoya, Ortega, Vera. All. Martínez
    ARBITRO: Penel
    NOTE: ammonito Menossi. Angoli: 4-1 per il Tigre. Recupero tempo: pt 3′; st 5′
    SANTIAGO DEL ESTERO. L’uomo nuovo dell’Italia, il capocannoniere della Liga Profesional Argentina Mateo Retegui, lotta, sbuffa, combatte, sgomita, ma non riesce a evitare la sconfitta del suo Tigre all’Estadio Único Madre de Ciudades di Santiago del Estero: fa festa il Central Córdoba che con due reti nella ripresa aggancia proprio il Tigre a quota 8 a metà classifica, a -8 dal San Lorenzo de Almagro capolista. Il neo attaccante azzurro è titolare nel 4-3-1-2, in coppia con il paraguaiano Armoa Núñez: alle loro spalle c’è Aaron Molinas, amico fraterno del Tábano in quanto ha condiviso con lui la Reserva nel Boca Juniors agli ordini del Flaco Schiavi.
    Poche fiammate, tanta grinta
    Ci mette 19′ per accemdersi, Mateo Retegui: su cross da sinistra di Menossi, ci prova di testa ma viene anticipato di un niente dal portiere di casa Ledesma. Nel recupero del primo tempo, l’attaccante di San Fernando, provincia di Buenos Aires, dà un saggio delle sue doti fische e tecniche: imbeccato da un lungo rinvio del portiere Marinelli, Retegui mette giù il pallone in maniera deliziosa, lo difende e fa salire due dei suoi, cedendo quindi la sfera a Molinas e sganciandosi in velocità puntando la porta del Ferroviario. Per sua sfortuna, però, il passaggio dell’amigazo ai tempi delle giovanili del Boca è poco preciso e l’azione sfuma. Le chance offensive costruite dal Tigre sono pressocché nulla e Retegui, spesso è volentieri, è costretto ad arretrare fin quasi a centrocampo per cercare palloni giocabili. Al 20′ della ripresa nel Tigre entra un altro ex Boca, ossia Facundo Colidio, un passato pure nella Primavera Inter, e così la squadra ospite passa a 3 davanti nel tentativo di recuperare lo svantaggio maturato per il golazo di Maciel, con una volée che non lascia scampo a Marinelli. Il maggior peso in attacco della squadra porta Retegui al tiro (30′ st), ma il sinistro si stampa sullo stinco di Pereyra e il Central Córdoba tira un sospiro di sollievo. I minuti passano, il Tigre attacca in massa cercando il pari, si scopre e Castelli, in contropiede, trova Soraire liberissimo: tap-in e 2-0. E’ la pietra tombale sul match: El Tábano Retegui ci prova fino all’umtimo, pure con una chilena nel recupero (47′ st), ma senza fortuna. Il Tigre va ko nonostante il capocannoniere del torneo: nelle ultime 7 partite, compresa la Copa Argentina, ha vinto solo 1 volta. Retegui sbuffa, ma da domani si apre una nuova, splendida parentesi, non solo sportiva, della sua giovane vita: tra 6 giorni, il 18, partirà per Fiumicino, Italia per vestire la maglia della Nazionale azzurra. LEGGI TUTTO

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    Caso Negreira, il Real Madrid interviene con un comunicato ufficiale

    Il caos relativo agli arbitri in Spagna non accenna a placarsi. Il presidente del Real Madrid Florentino Perez ha infatti indetto una riunione della giunta direttiva, convocata d’urgenza e fissata per domani alle 12. L’atto è stato organizzato in relazione al caso Negreira, ovvero alla vicenda che vede il Barcellona sotto inchiesta per i pagamenti effettuati alla società che faceva capo a José Maria Enriquez Negreira, ex vicepresidente della commissione arbitrale dal 2001 al 2018.
    Real Madrid, il comunicato
    Il Real Madrid, tramite i propri canali ufficiali, ha rilasciato un comunicato in merito alla vicenda: “A causa della gravità delle accuse formulate dalla procura di Barcellona nei confronti del club catalano in merito ai fondati sospetti di corruzione e ai rapporti con l’ex vicepresidente della commissione arbitrale Negreira, il presidente Florentino Perez convoca d’urgenza la giunta direttiva per domani alle 12, al fine di decidere le azioni che il Real riterrà opportuno intraprendere”. LEGGI TUTTO