Kessié approda al Barça e svela il nome del suo grande idolo calcistico: Yaya Touré, che proprio in blaugrana vinse tutto e con il quale riuscì persino a giocare in nazionale. Storia simile per Mkhitaryan, che all’Inter proverà a seguire le orme di quello che è stato il suo modello. E i ‘miti’ degli altri campioni di oggi? Per Modric il modello da seguire è Totti, per Ibra è Ronaldo il Fenomeno. Ma ce ne sono alcuni davvero curiosi…
FRANCK KESSIE’ – YAYA TOURE’
Arrivato a Barcellona, l’ormai ex rossonero ha subito chiarito di sognare di seguire le orme del suo grande idolo, anche lui giocatore blaugrana dal 2007 al 2010, triennio in cui vinse tutto con quello che fu forse il Barça più forte della storia. I due (separati da 13 anni d’età; classe ’73 Yaya Touré, classe ’96 Kessié) sono stati anche compagni in nazionale, nella Costa d’Avorio. Nella foto, Yaya è il capitano con la maglia numero 6, Kessié indossa il 4
HENRIKH MKHITARYAN – YOURI DJORKAEFF
Il passaggio all’Inter ne ha fatto il primo armeno della storia dei nerazzurri. Che però, nella seconda metà degli anni ’90, avevano avuto un giocatore (francese) di origini armene. Guarda caso, si tratta di quel Youri Djorkaeff che da sempre è l’idolo dichiarato di Mkhitaryan. Fu lo stesso ex nerazzurro, quando Mkhitaryan vinse l’Europa League con lo United, a postare su Twitter una foto nella quale sono ritratti insieme. Un piccolo Henrikh abbracciato al suo idolo: ora potrebbe ripercorrerne le orme.
LUKA MODRIC – FRANCESCO TOTTI (MA ANCHE BOBAN)
Il centrocampista del Real Madrid lo ha raccontato in occasione di un’intervista per il lancio in Spagna di Sportening, un’applicazione social che lo vede tra i soci. Ma tra gli idoli di Modric c’è anche Zvominir Boban: “Per me è il numero uno dalla mia infanzia, parlare con lui ha rappresentato un’esperienza molto bella”. LEGGI TUTTO