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    Real Madrid-Liverpool 1-0, gol e highlights: Benzema porta Ancelotti ai quarti di finale

    gol!

    78′ – SEGNA BENZEMA! 1-0 REALCon un po’ d fortuna l’attaccante va a segno ritrovandosi il pallone davanti alla porta vuota. Su una verticalizzazione di Camavinga, Benzema in area si fa anticipare, il pallone arriva a Vinicius che da terra svirgola ma riesce ugualmente a servire l’assist al compagno, che segna praticamente a porta vuota LEGGI TUTTO

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    Scontri tra tifosi del Napoli e dell'Eintracht Francoforte: le foto

    Pomeriggio di tensioni e scontri a Napoli. Circa 600 ultras tedeschi, arrivati in città nonostante il divieto di vendita di biglietti ai tifosi dell’Eintracht, hanno percorso le strade del centro raggiungendo Piazza del Gesù, dove sono iniziati violenti scontri. Le forze dell’ordine hanno evitato il contatto tra ultras tedeschi e napoletanti. Diversi i danni: auto e vetrine danneggiate, dehors e tavolini distrutti.
    NAPOLI-EINTRACHT LIVE – SCONTRI TRA ULTRAS IN CENTRO LEGGI TUTTO

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    Napoli-Eintracht, guerriglia in centro: violenti scontri tra ultrà. Le news LIVE

    Lancio di oggetti contri i bus degli ultras tedeschiSecondo quanto riportato da And Kronos, il “corteo” di bus Anm è stato fatto oggetto anche di lanci di oggetti da parte di persone presenti ai lati della strada.  A piazza del Gesù Nuovo e Calata Trinità Maggiore, luoghi del centro storico tra i più frequentati dai napoletani e dai turisti a tutte le ore del giorno, si sono viste scene di vera e propria guerriglia urbana, con lancio di oggetti da parte dei tifosi tedeschi contro le forze dell’ordine, impegnate a contenerli e a tenere a distanza gruppi di ultras del Napoli che tentavano di raggiungere i rivali. Un’auto della Polizia è stata incendiata, molti tavolini e sedie dei numerosi bar presenti nell’area sono stati divelti e utilizzati dai tedeschi come oggetti da lanciare contro la Polizia. –  LEGGI TUTTO

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    Guardiola e l'aneddoto su Julia Roberts: “Neanche vincere la Champions mi consolerà…”

    Kessié approda al Barça e svela il nome del suo grande idolo calcistico: Yaya Touré, che proprio in blaugrana vinse tutto e con il quale riuscì persino a giocare in nazionale. Storia simile per Mkhitaryan, che all’Inter proverà a seguire le orme di quello che è stato il suo modello. E i ‘miti’ degli altri campioni di oggi? Per Modric il modello da seguire è Totti, per Ibra è Ronaldo il Fenomeno. Ma ce ne sono alcuni davvero curiosi…

    FRANCK KESSIE’ – YAYA TOURE’

    Arrivato a Barcellona, l’ormai ex rossonero ha subito chiarito di sognare di seguire le orme del suo grande idolo, anche lui giocatore blaugrana dal 2007 al 2010, triennio in cui vinse tutto con quello che fu forse il Barça più forte della storia. I due (separati da 13 anni d’età; classe ’73 Yaya Touré, classe ’96 Kessié) sono stati anche compagni in nazionale, nella Costa d’Avorio. Nella foto, Yaya è il capitano con la maglia numero 6, Kessié indossa il 4

    HENRIKH MKHITARYAN – YOURI DJORKAEFF

    Il passaggio all’Inter ne ha fatto il primo armeno della storia dei nerazzurri. Che però, nella seconda metà degli anni ’90, avevano avuto un giocatore (francese) di origini armene. Guarda caso, si tratta di quel Youri Djorkaeff che da sempre è l’idolo dichiarato di Mkhitaryan. Fu lo stesso ex nerazzurro, quando Mkhitaryan vinse l’Europa League con lo United, a postare su Twitter una foto nella quale sono ritratti insieme. Un piccolo Henrikh abbracciato al suo idolo: ora potrebbe ripercorrerne le orme.

    LUKA MODRIC – FRANCESCO TOTTI (MA ANCHE BOBAN)

    Il centrocampista del Real Madrid lo ha raccontato in occasione di un’intervista per il lancio in Spagna di Sportening, un’applicazione social che lo vede tra i soci. Ma tra gli idoli di Modric c’è anche Zvominir Boban: “Per me è il numero uno dalla mia infanzia, parlare con lui ha rappresentato un’esperienza molto bella”. LEGGI TUTTO

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    Real Madrid-Liverpool, dove vedere la partita di Champions in tv e streaming: gli orari

    I numeri di Real Madrid e Liverpool
    All’andata, il Liverpool ha subito cinque gol in una gara europea per la seconda volta nella sua storia (1-5 contro l’Ajax nel dicembre 1966). Le sue sconfitte più larghe, come punteggio complessivo,  nelle sfide andata e ritorno nelle competizioni europee sono state con quattro gol di margine (3-7 vs Ajax nella Coppa dei Campioni 1966-67, 2-6 vs Spartak Mosca nella Coppa delle Coppe 1992-93). Il Real Madrid ha vinto sei delle ultime sette partite di Champions League contro il Liverpool, dopo aver perso i primi tre incontri con i Reds in Coppa dei Campioni/Champions League.  Il Liverpool è una delle quattro squadre inglesi ad aver vinto in trasferta contro il Real Madrid nelle competizioni europee, insieme ad Arsenal, Manchester City e Chelsea. Tuttavia, i Reds hanno perso le ultime due gare esterne contro i Blancos, dopo la vittoria per 1-0 nel febbraio 2009. Il Real Madrid ha superato il turno in 26 dei precedenti 27 confronti a eliminazione diretta di Coppa dei Campioni/Champions League in cui ha vinto la gara di andata fuori casa, ad eccezione della sconfitta contro l’Ajax in questa fase nel 2018-19 (2-1 in trasferta, 1-4 in casa). Questa sarà la gara numero 300 del Real Madrid in Champions League, almeno 20 più di qualsiasi altra squadra a partire dal 1992. I Blancos potrebbero vincere cinque gare casalinghe consecutive nella competizione per la prima volta da una serie di otto tra settembre 2015 e ottobre 2016. La curiosità: Vinícius Júnior del Real Madrid ha preso parte a 18 gol nelle ultime 18 presenze in Champions League (10 gol, 8 assist); inoltre, il Liverpool è il suo bersaglio preferito nella competizione (cinque gol).

    Dove vedere Real Madrid-Liverpool in tv
    Mercoledì 15 marzo alle 21 in campo Real Madrid e Liverpool, partita in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport Football, Sky Sport 251, Sky Sport 4K e in streaming su NOW. Telecronaca Davide Polizzi, bordocampo Giorgia Cenni. Da non perdere gli approfondimenti pre, dalle ore 20, e postpartita di ‘Champions League Show’ su Sky Sport 24 e Sky Sport Uno. In studio Anna Billò con il suo top team di ospiti: Fabio Capello, Alessandro Costacurta e Paolo Condò ed Alessandro Del Piero. Spazi news affidati a Mario Giunta. LEGGI TUTTO

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    “El Chiringuito Tv” consegna a Kvaratskhelia la maglia con dedica di Guti

    Kvaratskhelia da una parte e Guti dall’altra. L’incontro faccia a faccia ancora non c’è stato, ma considerate le premesse è solo questione di tempo. Intanto a far da tramite ci ha pensato il programma spagnolo “El Chiringuito de Jugones” che ha consegnato al georgiano la maglia con dedica del suo idolo Guti, oltre a una lettera scritta personalmente dall’ex Real Madrid che da tempo è uno dei volti del programma tv spagnolo.
    Da dove nasce tutto
    Il legame tra i due si instaura a partire dalle parole di ammirazione che Kvara, poche settimane dopo il suo arrivo in Italia, rivolge a Guti: “Il mio primo amore calcistico è stato lui – disse in un’intervista al Corriere dello Sport -. Quando giocavo con gli amici a Tbilisi, la mia città, indossavamo magliette bianche: io, dietro, scrivevo il suo nome”. Dichiarazioni che sono tornate in auge dopo l’andata degli ottavi di Champions tra Eintracht e Napoli, con il georgiano autore di un meraviglioso assist di tacco per il raddoppio di Di Lorenzo che tanto ha ricordato El Tacon de Dios (titolo in prima pagina usato da Marca all’epoca) realizzato da Guti al Riazor nel 2010.

    La prima missione fallita…

    Guti ha ricambiato gli attestati di stima e proprio a “Chiringuito Tv” ha espresso il desiderio di vederlo un giorno con la maglia del Real Madrid. Così la trasmissione spagnola si è imposta la missione di andare a consegnare un regalo da parte dell’ex centrocampista al giocatore del Napoli. L’obiettivo, tuttavia, è inizialmente fallito: l’inviato Nico Rodriguez ha atteso Kvaratskhelia fuori dal centro sportivo di Castel Volturno ma, dopo aver informato del suo piano Mario Rui e Di Lorenzo, è stato ignorato dal georgiano che è sfrecciato via a bordo della sua auto. LEGGI TUTTO

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    Haaland ne fa cinque al Lipsia, i nuovi (incredibili) record e i suoi numeri aggiornati

    Terzo di sempre a segnare cinque gol in una sola partita, il più veloce (e anche il più giovane) a timbrare le 30 reti in coppa. 39 centri in 36 partite stagionali, 33 in 25 nella massima competizione europea. La doppietta in 78 secondi e… tutti i suoi numeri (le stastiche si riferiscono alla Champions nel formato moderno a partire dal 1992-93, dati Opta e Transfermarkt)
    CITY-LIPSIA 7-0: GLI HIGHLIGHTS LEGGI TUTTO