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    Champions, 23 anni fa il poker di Simone Inzaghi (con gli assist di Conceição)

    Proprio nel giorno in cui la sua Inter si gioca l’accesso ai quarti cade la ricorrenza degli storici quattro gol (un club ristrettissimo nella storia della Champions) di Simone Inzaghi. Era il 14 marzo del 2000 e la Lazio sfidava il Marsiglia. Due assist arrivarono dal suo prossimo avversario di coppa alla guida del Porto, “meu amigo” Conceição. La partita live questa sera alle 21 su Sky Sport Uno, Sky Sport 252, Sky Sport 4K e in streaming su NOW
    PORTO-INTER, LE PROBABILI FORMAZIONI LEGGI TUTTO

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    Tar Campania respinge il nuovo ricorso, niente tifosi da Francoforte a Napoli

    Il Tar Campania ha respinto l’istanza cautelare presentata dall’Eintracht Francoforte contro il divieto di vendita dei biglietti per la partita di Champions League tra Napoli e Eintracht per i residenti o nati nella città di Francoforte (la partita è in programma allo stadio Diego Armando Maradona mercoledì 15 marzo). A due giorni dalla sfida diventa così ufficiale: i tifosi dell’Eintracht, perlomeno quelli residenti o nati a Francoforte, non saranno sugli spalti dello stadio di Fuorigrotta per la partita di ritorno degli ottavi di Champions. Lo scorso 11 marzo la quinta sezione del Tar Campania aveva accolto il precedente ricorso del club tedesco contro il divieto di vendita dei biglietti per tutti i residenti in Germania disposto dalla Prefettura, misura considerata dal Tar “non proporzionata”. Per questo il divieto sarà limitato ai residenti a Francoforte.

    Le motivazioni del Tar: “Rischio per la pubblica sicurezza”
    Il prefetto di Napoli, Claudio Palomba, al termine di un Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, ha adottato il nuovo provvedimento limitando il divieto di vendita ai soli residenti nella città di Francoforte. Una decisione che, per il presidente della quinta sezione del Tar Campania Maria Abbruzzese, “sul piano della proporzionalità limita considerevolmente l’estensione soggettiva del divieto di vendita dei tagliandi”. Sul piano delle motivazioni, scrive il Tar, il nuovo provvedimento del prefetto “evidenzia nuovi, plurimi e circostanziati profili di rischio per la pubblica sicurezza” connessi alla presenza dei tifosi dell’Eintracht provenienti da Francoforte in occasione della partita di ritorno, “desunti da nuove informative di polizia, anche promananti delle autorità tedesche, dall’esame e monitoraggio di canali web e social, da approfondimenti istruttori relativamente ai precedenti ascrivibili alla stessa tifoseria”. Da questi emergerebbe che, in molte precedenti trasferte dell’Eintracht nelle competizioni internazionali, “sono stati riscontrati incidenti (per una delle quali, recente, vi sarebbe anche una sanzione da parte dell’Uefa), il che indurrebbe a particolare attenzione da riservare ai suoi tifosi”. Inoltre, gli incidenti che si sono verificati a Francoforte in occasione dell’incontro di andata dello scorso 21 febbraio con i tifosi del Napoli, si legge nel decreto del Tar Campania, “non possono dirsi affatto sporadici o non probanti, giacché sostanzialmente interessanti pressoché tutto il circondario e la città di Francoforte”. Questi episodi “avrebbero ingenerato un sentimento di ‘rivalsa’, documentato dal monitoraggio social, certo non riconducibile ai soli tifosi tedeschi, ma che comunque farebbe presagire azioni violente delle opposte tifoserie che, in ottica cautelare e preventiva, dovrebbero potersi scongiurare”. Alla luce dell’integrazione delle motivazioni e della limitazione del divieto di vendita dei tagliandi, scrive il Tar Campania, “il provvedimento non può essere giudicato, ora, immotivato, irragionevole o sproporzionato”. La quinta sezione del Tar Campania conferma per la trattazione collegiale la camera di consiglio del 4 aprile. LEGGI TUTTO

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    Napoli-Eintracht, le ultime news: recuperati Kim, Meret e Lozano. E Raspadori…

    Tutto è pronto per il ritorno degli ottavi di Champions al ‘Maradona’, casa del Napoli che riparte dal 2-0 ottenuto sul campo dell’Eintracht. E il momento straordinario degli azzurri, che dominano in campionato a +18 sul 2° posto, trova conferme anche all’interno della rosa. Si fa riferimento agli infortunati, infermeria che si sta svuotando a partire da Lozano: il messicano ha svolto l’allenamento in gruppo e sarà quindi a disposizione di Spalletti. Ma non finisce qui: chi ha parzialmente lavorato coi compagni, oltre a sostenere sessioni individuali, sono stati anche Meret e Kim. Assente contro l’Atalanta e sostituito da Gollini, il portiere lamentava un fastidio al polso; discorso diverso per il difensore sudcoreano, sceso in campo e sostituito nel finale da Juan Jesus a causa di un affaticamento al polpaccio. Aspettando la rifinitura di martedì, c’è ottimismo per entrambi.

    Presente anche Raspadori?

    approfondimento

    Eintracht, Tar Campania respinge il nuovo ricorso

    In realtà Spalletti potrebbe avere a disposizione addirittura tutti i giocatori, perché anche Raspadori punta a rientrare tra i convocati. Si tratterebbe di una presenza pro forma per l’attaccante classe 2000, out da un mese per un infortunio alla coscia, che tuttavia ritroverebbe i compagni per ricominciare a respirare le sensazioni del campo. Il rientro ufficiale in campo di Raspadori potrebbe invece registrarsi nel prossimo turno di campionato, domenica sul campo del Torino, chance per avvicinarsi al meglio anche all’impegno in Nazionale (il 23 marzo contro l’Inghilterra) proprio al ‘Maradona’. Uno stadio che, contro l’Eintracht, sarà tutto azzurro e pieno per spingere il Napoli ai quarti di Champions dove non è mai arrivato. LEGGI TUTTO

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    Napoli-Eintracht: Tar accoglie l'istanza dei tedeschi

    Ora è ufficiale. Il Tar ha accolto l’istanza dell’Eintracht, sospendendo il divieto di vendita dei biglietti per la trasferta di Champions contro il Napoli ai residenti in Germania . Nel comunicato ufficiale si legge: “Il Tar accoglie l’istanza cautelare e, per l’effetto, sospende i provvedimenti impugnati nella parte in cui, in relazione alla partita in programma per il giorno 15 marzo 2023 tra Napoli ed Eintracht Franfurt, è stato disposto il “divieto di vendita dei tagliandi ai residenti in Germania per tutti i settori dello stadio, con le precisazioni di cui in parte motiva e dunque con salvezza dei successivi provvedimenti dell’Amministrazione”. Si legge anche: “Il presente decreto sarà eseguito dall’Amministrazione ed è depositato presso la segreteria del Tribunale che provvederà a dare comunicazioni alle parti”.

    Napoli in attesa
    Secondo quanto riporta l’Ansa, il Napoli non ha ancora rimesso in vendita i biglietti per i tifosi tedeschi per la partita di ritorno degli ottavi di Champions League contro l’Eintracht di mercoledì. Lo si apprende da fonti del club azzurro – scrive l’Ansa – che non ha ancora ricevuto una comunicazione ufficiale della decisione del Tar della Campania che ha accolto il ricorso del club tedesco contro il divieto di vendita dei biglietti emanato dalla prefettura di Napoli. La decisione del Tar, si sottolinea dal Napoli, sarebbe in teoria appellabile al Consiglio di Stato da parte della prefettura, motivo per il quale il club partenopeo attende prima di rimettere in vendita i 2.600 biglietti per il settore ospiti.   LEGGI TUTTO

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    Napoli-Eintracht senza tifosi ospiti. Il club tedesco: “Processo unico e distorsivo”

    Il Prefetto di Napoli ha emanato un decreto che vieta la trasferta ai tifosi tedeschi. La decisione ha creato tensioni tra i club, tanto che è stato annullato il pranzo Uefa tra le delegazioni. “Si tratta di un processo unico e distorsivo della concorrenza nel calcio europeo per club” ha detto Philipp Reschke, membro del consiglio d’amministrazione dell’Eintracht

    L’Eintracht Francoforte dovrà fare a meno dei propri tifosi nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League contro il Napoli. Il Prefetto del capoluogo campano ha emanato un decreto che vieta la trasferta ai tifosi tedeschi, i quali non potranno accedere mercoledì sera allo stadio “Maradona”. Una decisione legata all’ordine pubblico, con il timore di possibili infiltrazioni e connivenze dei supporter dell’Atalanta, tifoseria gemellata con l’Eintracht. Sono stati cancellati i voli charter in partenza da Francoforte anche se resta monitorato l’eventuale arrivo di tifosi, a prescindere dal divieto.

    Le tensioni tra club

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    Le squadre qualificate ai quarti di Champions

    Il divieto di trasferta per i tifosi tedeschi ha creato tensioni tra i due club visto che l’Eintracht ritiene il Napoli responsabile del divieto di trasferta. Gli azzurri hanno chiarito di non aver avuto nessun coinvolgimento nella questione e ritengono di non avere colpe, lamentando un buco di 2.400 biglietti nel settore ospiti .Attualmente è stato annullato il pranzo Uefa e la delegazione tedesca a Napoli sarà ridotta all’osso.

    “Processo unico e distorsivo della concorrenza”
    Sul tema è intervenuto Philipp Reschke, membro del consiglio di amministrazione dell’Eintracht Francoforte: “Si tratta di un processo unico e distorsivo della concorrenza nel calcio europeo per club – spiega al sito ufficiale del club – Il fatto che la partita fosse stata classificata come ad alto rischio, rappresentando una sfida anche per gli agenti di sicurezza in loco, non è una scoperta dall’oggi al domani, ma era chiaro dal giorno del sorteggio. All’andata c’è stato un andamento in linea con le aspettative e nel complesso ben al di sotto dei timori”.

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    Milan, Maldini: “I quarti di Champions un'impresa da brividi”

    Gioia, soddisfazione e tanto orgoglio. Il Milan torna ai quarti di finale di Champions League undici anni dopo l’ultima volta e Paolo Maldini non può che sottolineare l’importanza del risultato raggiunto. Una vera e propria impresa secondo il dirigente rossonero, che ha parlato così a Milan TV dopo il pari sul campo del Tottenham nel match di ritorno degli ottavi di finale: “Provo contentezza, piacere e orgoglio. Ho un gran sorriso per il percorso che è stato fatto, per come siamo arrivati a questo punto. Naturalmente non possiamo pensare di essere stabilmente tra le prime otto, non lo siamo assolutamente, ma adesso che ci siamo ce la giocheremo assolutamente perché le occasioni, quando passano, bisogna prenderle al volo”.

    “Grande maturità, è un’impresa. Ho risentito i brividi del mio Milan”

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    Chi c’era nell’ultimo Milan approdato ai quarti

    La qualificazione ai quarti del Milan assume un valore ancora maggiore perché arrivata dopo un inizio di anno particolarmente complicato: “Innanzitutto dobbiamo ricordarci il gennaio che abbiamo passato – ha spiegato Maldini -, avevamo perso un po’ di fiducia, un po’ di concretezza e avevamo subìto diversi gol. Il fatto di aver preso zero gol contro il Tottenham tra andata e ritorno, avendo giocato partite attente e mature, credo sia stato l’elemento principale per raggiungere questo risultato. Averlo fatto a San Siro, ma soprattutto averlo fatto a Londra, in uno stadio importante e contro una squadra così importante, ha fatto sì che il nostro livello di maturità si alzasse”. Per Maldini un’emozione diversa rispetto a quando era calciatore: “Da fuori si soffre di più – ha aggiunto -, ma è una tensione diversa e anche l’età è diversa. Quando sei più avanti con gli anni, riesci a gestire meglio le cose. La cosa che più mi è piaciuta è che ho risentito i brividi che ci dava il Milan dei miei tempi. Questa è stata un’impresa e ce la siamo meritata. Se la sono meritata i ragazzi, qualcuno di loro alla prima esperienza a questo livello, e se la sono meritata i tifosi, che anche nei periodi brutti ci sono stati. Lo avevamo detto, li avevamo avvisati che ci sarebbero stati dei momenti complicati, e loro ci sono stati sempre molto vicino”.

    “Spero di evitare le italiane”

    LE AVVERSARIE

    Le squadre qualificate ai quarti di Champions

    E adesso sguardo al futuro. Venerdì 17 marzo il Milan conoscerà quella che sarà la sua avversaria ai quarti di finale. Se dovesse scegliere, Maldini avrebbe una preferenza: “Eviterei una squadra italiana – ha concluso -, ma se dovessero passare entrambe sarei contento per il tanto vituperato calcio italiano e a questo punto chi arriva arriva”. LEGGI TUTTO