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    Champions League, gol e highlights della quarta giornata

    14/16

    JUVENTUS(4-4-2): Szczesny; Danilo, Bonucci (85′ Rugani), de Ligt, Alex Sandro; Chiesa, McKennie, Locatelli (80′ Arthur), Bernardeschi (80′ Rabiot); Dybala (85′ Kulusevski), Morata. All. Allegri
    ZENIT (4-4-2): Kritsyuk; Karavaev (58′ Malcom), Lovren, Chistyakov, Rakitsky (74′ Dzyuba); Sutormin, Barrios, Wendel (88′ Kuznetsov), Mostovoy (58′ Krugovoy); Azmoun, Claudinho (74′ Erokhin). All. Semak LEGGI TUTTO

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    Juventus-Zenit 4-2: gol e highlights. Doppietta di Dybala, bianconeri agli ottavi

    La squadra di Allegri conquista, con due giornate di anticipo, il pass per gli ottavi e resta a punteggio pieno. Allo Stadium finisce 4-2 contro lo Zenit: i bianconeri si scatenano con Dybala che, dopo il palo colpito, trova il vantaggio all’11’, ma un’autorete di Bonucci ristabilisce la parità. Nella ripresa è ancora la Joya a trascinare la Juve e trovare la doppietta dagli 11 metri. Nel finale segnano Chiesa e Morata, accorcia Azmoun per i russi LEGGI TUTTO

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    Liverpool-Atletico Madrid, Simeone: “Stretta di mano a Klopp? Non amo la falsità”

    Due stagioni fa, prima del lockdown, l’Atletico Madrid eliminò il Liverpool agli ottavi di Champions League dopo una doppia sfida epica, con una straordinaria vittoria ad Anfield ai tempi supplementari. Simeone e Klopp si sono ritrovati contro quest’anno, nella fase a gironi, con i Reds che hanno vinto la gara d’andata per 2-3 al Wanda Metropolitano. Un’altra sfida combattuta ed emozionante, conclusa con il rifiuto del ‘Cholo’ di dare la mano al collega tedesco. Un gesto che lo stesso Simeone ha spiegato a due settimane di distanza: “L’ho già detto dopo la partita e lo ribadisco, non saluto dopo le partite perché capisco che le emozioni degli allenatori sono diverse – le sue parole in conferenza stampa – In Inghilterra questo gesto è inteso come cavalleria, ma non lo condivido. Non amo la falsità e seguo solo i miei sentimenti. Non conosco Klopp personalmente, è un grande allenatore e apprezzo l’ottimo lavoro che ha svolto in tutti i club in cui è stato, ma di solito non commento mai le squadre degli altri perché ho dei codici e penso che gli allenatori debbano rispettarsi a vicenda”.

    “De Paul come Veron? Anche lui aveva visione di gioco e precisione”

    approfondimento

    Conte 6° allenatore più pagato, in testa Simeone

    Simeone ha speso belle parole per Rodrigo De Paul: “È cresciuto tanto all’Udinese e con l’Argentina è migliorato parecchio. All’Atletico Madrid abbiamo bisogno di quel giocatore che si vede con la Nazionale, nell’ultima partita ha giocato in maniera fantastica. Paragone con Veron? Ho avuto la fortuna di giocare con lui, come De Paul aveva quella visione di gioco e quella precisione da capogiro. Rodrigo vuole migliorare ed è questo che mi piace di più di lui”, ha concluso il ‘Cholo’. LEGGI TUTTO

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    Youth League, Juventus-Zenit 4-2: i bianconeri superano la fase a gironi

    JUVENTUS-ZENIT: 4-2
    16’ rig. Iling (J), 31’ Mulazzi (J), 44’ Chibozo (J), 61’ Belokhonov (Z), 85’ Strijdonck (J), 87’ Khvastukhin (Z)

    JUVENTUS (4-4-2): Senko; Savona, Fiumanò (Citi 75′), Nzouango, Turicchia; Mulazzi, Omic, Bonetti (Ledonne 75′), Iling; Turco (Stijdonck 65′), Chibozo (Maressa 65′). Allenatore: Bonatti

    ZENIT (4-2-3-1): Byazrov; Sandrachuk, Khotulev, Kasimov, Emelianov; Vasilev, Zigangirov (Mikhailovskii 75′); Kuznetsov (Saus 46′), Kim, Marianov (Khvastukhin 59′); Kotov (Belokhonov 59′).  Allenatore: Zyryanov

    Quattro gol, tre punti e il pass per la fase a eliminazione diretta  in tasca con due giornate d’anticipo. Obiettivo centrato da parte della Juventus che ha superato per 4-2 lo Zenit a Vinovo nella quarta giornata del gruppo H di Youth League: i bianconeri, primi in classifica con 10 punti, uno in più rispetto al Chelsea, proseguiranno dunque il loro cammino nella competizione. Resta da capire se disputeranno i sedicesimi o gli ottavi di finale, ma questo dipenderà dalla classifica finale del girone.

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    Youth League, Atalanta ko in casa: vince lo United

    I bianconeri partono subito fortissimo e indirizzano il match sui canali a loro più congeniali: al 13’ Mulazzi sfiora il gol di testa, rete che arriva tre minuti più tardi su calcio di rigore trasformato da Iling. Al 31’ il raddoppio della Juve con Mulazzi servito da Illing dopo una grande azione sulla sinistra. A un minuto dalla fine del primo tempo arriva il tris con un gran gol di Chibozo di destro. Al 61’ accorcia lo Zenit con Belokhonov, ma i bianconeri continuano a gestire il match tanto che nel finale, al minuto 85’, arriva il quarto gol della Juventus con Strijdonck. All’87 altro gol dello Zenit, realizzato da Kvastukhin, per il definitivo 4-2. LEGGI TUTTO

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    Sheriff Tiraspol-Inter, curiosità e statistiche sul match di Champions

    Terza nel raggruppamento D, l’Inter di Simone Inzaghi cerca un nuovo successo contro lo Sheriff Tiraspol (3-1 per i nerazzurri a San Siro nel turno precedente) che gli permetterebbe di scavalcarli in classifica

    Inter, la situazione del girone
    I nerazzurri sono terzi nel girone D con quattro punti; a comandare il raggruppamento c’è proprio lo Sheriff Tiraspol con sei punti, gli stessi del Real Madrid, ultimo con solo 1 punto invece lo Shakhtar Donetsk di Roberto De Zerbi. Incluse le qualificazioni, la sconfitta dello Sheriff Tiraspol contro l’Inter alla 3^ giornata è stata la sua prima in una competizione europea dall’agosto 2020 – ko che ha interrotto una serie di 11 partite senza sconfitte (8V, 3N).  Dopo la vittoria sullo Sheriff Tiraspol nell’ultimo turno, l’Inter potrebbe vincere due gare di fila in Champions League per la prima volta dall’ottobre 2018 (tre).

    Sheriff Tiraspol-Inter, le news di formazione

    Inter, i precedenti con lo Sheriff Tiraspol
    Sheriff Tiraspol-Inter è l’unica sfida in competizioni europee tra una squadra moldava e una italiana; l’Inter ha vinto 3-1 l’andata alla terza giornata di questa edizione della Champions. Lo Sheriff Tiraspol è imbattuto da cinque partite interne nelle maggiori competizioni europee (escluse le qualificazioni), vincendo tutte le ultime due, inclusa la prima gara in casa di Champions League (2-0 contro lo Shakhtar Donetsk alla 1^ giornata di questa stagione): nelle maggiori competizioni europee, l’ultima squadra che ha battuto lo Sheriff Tiraspol fuori casa è stata il Tottenham nell’Europa League 2013-14. L’Inter ha perso solo una delle ultime cinque trasferte in Champions League (2V, 2N), con l’unica sconfitta di questa striscia contro il Real Madrid nel novembre 2020.

    Sheriff Tiraspol-Inter, le statistiche individuali

    Tutti gli ultimi 17 gol dell’Inter fuori casa in Champions League sono arrivati su azione. L’ultima rete da palla inattiva in una gara esterna nella competizione è arrivata nel settembre 2011, con il difensore brasiliano Lúcio che ha segnato su calcio d’angolo.
    Durante le prime tre giornate di questa Champions League, nessun giocatore ha registrato più assist di Cristiano dello Sheriff (tre), mentre solo Leroy Sané ha realizzato tanti passaggi vincenti su azione quanti il brasiliano (tre).
    L’Inter ha effettuato 29 tiri contro lo Sheriff nell’ultimo turno, record per i nerazzurri in una partita di Champions League da quando l’Opta dispone dei dati completi per i tiri nella competizione (2003-04).

    Sheriff Tiraspol-Inter: come seguire la partita
    Segui live la partita di Champions League Sheriff Tiraspol-Inter su Sky Sport Uno, Sky Sport 252 e Now oppure attraverso il liveblog di skysport.it.
    Le probabili formazioni, tutte le news per arrivare preparato al meglio al match e tutti gli aggiornamenti in diretta live dell’incontro che si giocherà mercoledì 3 novembre 2021 alle ore 21:00.
    In attesa della partita puoi scoprire il mondo dedicato a Sheriff Tiraspol-Inter su skysport.it.

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    Riepilogo partita: date e orari
    Partita: Sheriff Tiraspol-InterCampionato: Champions LeagueData: 3 novembre 2021Orario calcio d’inizio: 21.00

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    Youth League, Atalanta-Manchester United 1-2: nerazzurri ancora ko

    ATALANTA-MANCHESTER UNITED 1-2
    8′ Shoretire (M), 23′ Elanga (M), 37′ rig. Renault (A)
    ATALANTA (3-5-2): Sassi; Del Lungo, Berto, Ceresoli; Oliveri, Zuccon, Panada (74′ Sidibe), Giovane (81′ Guerini), Renault (81′ Fisic); De Nipoti, Omar (74′ Lozza). All.: Brambilla 
    MANCHESTER UNITED (4-3-3): Vitek; Jurado, Mengi, Bennett, Fernandez, Hansen-Aaroen; Shoretire, Svidersky (65′ Mainoo); Forson (65′ Hoogewerf), McNeill (81′ Garnacho), Elanga. All.: Wood
    NOTE. Ammoniti: Berto (A), Fernandez (M)

    L’Atalanta incassa la terza sconfitta stagionale su quattro partite della fase a gironi di Youth League. Al centro sportivo Bortolotti di Zingonia passa per 2-1 il Manchester United di Wood: in attesa della sfida tra Villarreal e Young Boys, i Red Devils agganciano in vetta alla classifica con 9 punti gli spagnoli mentre i nerazzurri di Massimo Brambilla restano a quota 3 punti, frutto della vittoria contro lo Young Boys alla seconda giornata.

    Allungo United, risposta Renault
    Le tre reti arrivano tutte nel primo tempo: passano 8 minuti ed è Shoretire a portare in vantaggio lo United. Affondo al termine di un’azione manovrata e Sassi battuto. Il colpo incassato si fa sentire sulla squadra di Brambilla e al 23′ il Manchester United raddoppia: punizione di Elanga che inganna Sassi e raddoppio per gli inglesi. A quel punto l’Atalanta abbozza una reazione: prima Zuccon non trova la porta da buona posizione, poi un fallo di mani di Svidersky consente di accorciare le distanze. Dal dischetto si presenta Guillaume Philippe Renault, che trasforma senza esitazioni e firma l’1-2. Nel finale di frazione è Giovane a sfiorare il pareggio ma la sua semirovesciata termina a lato.

    Inutile l’assalto della Dea
    Nel secondo tempo l’Atalanta prova ad aumentare la pressione ma lo United è bravo ad attaccare negli spazi concessi dai nerazzurri. Sassi blocca per due volte i tentativi di McNeill, mentre Bennett colpisce il palo su calcio d’angolo di Elanga. Primo squillo atalantino con Panada (destro che sfiora il palo), seguito da Oliveri (conclusione alta sulla traversa). Vitek è bravo a opporsi su un tentativo di De Nipoti a metà frazione, poi Brambilla prova il tutto per tutto: dentro Sidibe e Lozza. L’assalto finale non porta però pericoli alla porta di Vitek e al termine dei tre minuti di recupero concessi dall’arbitro danese Kristoffersen è lo United a portare a casa la vittoria. LEGGI TUTTO

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    Messi salta Lipsia-Psg di Champions League per infortunio: le news

    Il fuoriclasse argentino ha riportato un fastidio al ginocchio in seguito a una contusione e non figura nella lista dei convocati di Pochettino per la gara di Champions League. Rientra, invece, Kylian Mbappé

    Ritorna la Champions League e il Paris Saint-Germain è atteso dalla sfida in Germania contro il Lipsia. Una gara che non giocherà Lionel Messi, lasciato in Francia a causa di un problema fisico. Secondo quanto comunicato dal club parigini, l’argentino ha riportato un “fastidio al tendine del ginocchio sinistro e un dolore al ginocchio a seguito di una contusione”. Rientra invece Kylian Mbappè, che figura regolarmente nella lista degli attaccanti a disposizione di Pochettino insieme a Di Maria, Icardi e Neymar. Ancora out, infine, sia Sergio Ramos che Verratti, mentre Paredes ha ripreso a correre 19 giorni dopo lo stop per infortunio muscolare ma non è ancora pronto per scendere in campo.  

    La lista dei convocati

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    Messi: “Voglio la Champions, poi ritorno al Barça”

    PORTIERI: Donnarumma, Letellier, Navas.DIFENSORI: Hakimi, Kimpembe, Marquinhos, Dagba, Kurzawa, Diallo, Kehrer, MendesCENTROCAMPISTI: Danilo, Dina-Ebimbe, Draxler, Gueye, Herrera, Wijnaldum.ATTACCANTI: Di Maria, Icardi, Mbappé, Neymar.

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    Champions League, gli arbitri della quarta giornata delle italiane

    In questa settimana tornano gli impegni infrasettimanali di Champions League. In programma c’è la quarta giornata. La Juventus ospita lo Zenit San Pietroburgo questo martedì per un match in cui, con un’eventuale vittoria, i bianconeri potrebbero ipotecare il passaggio del turno: ad arbitrare l’incontro ci sarà lo spagnolo Alejandro Hernandez, che dirigerà il suo primo incontro ufficiale nella fase a gironi di Champions League (in precedenza aveva arbitrato un secondo turno di qualificazioni ai gironi, lo scorso 21 luglio, PSV-Galatasaray 5-1). L’Atalanta invece ospiterà il Manchester United al Gewiss Stadium: l’arbitro dell’incontro sarà lo sloveno Slavko Dincic, alla quattordicesima gara in Champions League con un solo precedente contro le italiane (Inter-Shakhtar Donetsk 0-0), il 9 dicembre 2020. 

    Milan-Porto a Turpin, Sheriff-Inter a Zwayer

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    Atalanta-Man. United, curiosità e statistiche

    Mercoledì invece sarà il turno delle milanesi. Il Milan va a caccia dei primi punti europei in stagione. A San Siro arriva il Porto di Conceiçao. Il match sarà diretto dal francese Clement Turpin, un fischietto d’esperienza che vanta già 31 partite di Champions League. Sono nove i precedenti di Turpin contro squadre italiane in Champions (mai, però, contro il Milan), per un bilancio che vede 4 vittorie, 3 sconfitte e 2 sconfitte. L’Inter invece sarà ospite dello Sheriff: a dirigere l’incontro ci sarà il tedesco Felix Zwayer, che ha già sei precedenti in Champions contro squadre italiane, per un bilancio da due vittorie, due pareggi e due sconfitte.  LEGGI TUTTO