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    Shakhtar Donetsk-Inter, le probabili formazioni del match di Champions League

    Due ballottaggi per Inzaghi, con Dumfries e Calhanoglu favoriti su Darmian e Vecino. De Zerbi rilancia i titolari dopo l’ampio turnover in campionato. Shakhtar-Inter, in diretta alle ore 18.45 su Sky Sport Uno e Sky Sport 252

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    Passa dallo stadio Olimpico di Kiev il cammino in Champions League dell’Inter. Alle ore 18.45 i nerazzurri affronteranno lo Shakhtar Donetsk di Roberto De Zerbi, con l’obiettivo di conquistare i primi punti in Europa. Nonostante sia soltanto la seconda giornata, infatti, il match in Ucraina è già uno spartiacque per le due formazioni: l’Inter vuole dimenticare il ko contro il Real Madrid, lo Shakhtar la sconfitta contro lo Sheriff Tiraspol. 

    La probabile formazione dello Shakhtar

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    Champions, la situazione girone per girone

    Dopo aver effettuato un ampio turnover nel match di campionato contro il Veres-Rivne (vinto 4-1), De Zerbi sceglie i titolarissimi per la sfida contro i nerazzurri. In porta confermato Pyatov, al centro della difesa spazio all’ex Sassuolo Marlon con Matviyenko. La principale novità rispetto alla squadra che ha affrontato lo Sheriff Tiraspol nella prima giornata è il ritorno dal 1′ di Alan Patrick sulla trequarti con Tete e Pedrinho. Al centro dell’attacco c’è Lassina Traoré, giù autore di nove gol in stagione. 

    SHAKHTAR DONETSK (4-2-3-1) la probabile formazione: Pyatov; Dodo, Marlon, Matviyenko, Ismaily; Maycon, Stepanenko; Tete, Alan Patrick, Pedrinho; Traoré. All.: De Zerbi

    La probabile formazione dell’Inter

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    Shakhtar Donetsk-Inter, curiosità e statistiche

    Inzaghi conferma il consueto 3-5-2, ma ha ancora due dubbi. Il primo ballottaggio è sulla corsia di sinistra, con Dumfries in vantaggio su Darmian. Il secondo è a centrocampo, con Calhanoglu e Vecino in corsa per una maglia. Per il resto sarà la stessa Inter vista in campionato contro l’Atalanta con Dzeko e Lautaro in attacco. Tra i convocati tornano Correa e Vidal che siederanno in panchina. 

    INTER (3-5-2) la probabile formazione: Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Dzeko, Lautaro. All.: Inzaghi

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    Uefa, cancellati i procedimenti contro Juventus, Real Madrid e Barcellona

    Una svolta, nella vicenda SuperLega. La UEFA in serata ha infatti annunciato che “nella questione relativa a una potenziale violazione del quadro normativo UEFA in relazione alla cosiddetta ‘Super League’, l’Organo di Appello UEFA ha dichiarato oggi il procedimento nullo, come se il procedimento non fosse mai stato aperto.”  Insomma nessuna ripercussione nei confronti di Juventus, Real Madrid e Barcellona, come chiedeva il Tribunale di Madrid. La richiesta era quella di far decadere entro 5 giorni le “punizioni” che la Uefa aveva imposto alle firmatarie (e che già 9 club avevano accettato), che nel frattempo erano state sospese. Ora non esiste più nessuna indagine sulle 3 società fondatrici, come recita il comunicato “come se il procedimento non fosse stato mai aperto”, e non verranno nemmeno richiesti i pagamenti delle cifre concordate con i club “pentiti”.

    Ora cosa succederà?

    JUVE

    Superlega, Agnelli insiste: lettera agli azionisti

    Una vittoria per la SuperLega? Un punto decisivo? Non ancora, perché la stessa Uefa si lascia aperta la possibilità di un’azione disciplinare che ricominci in un secondo momento. Nel frattempo si evita di rispondere al Tribunale di Madrid, e si aspetta il pronunciamento della Corte di Giustizia dell’Unione Europea. Che se dovesse essere in favore della Uefa, potrebbe far ripartire la “battaglia” di sanzioni e procedimenti a carico delle firmatarie della SuperLega. LEGGI TUTTO

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    Shakhtar Donetsk-Inter, tutto quello che c'è da sapere sul match di Champions League

    La squadra di Simone Inzaghi cerca il riscatto dopo il ko all’esordio contro il Real Madrid. Di fronte gli ucraini di Roberto De Zerbi, reduci dalla sconfitta contro lo Sheriff Tiraspol. Tutte le curiosità e le statistiche della gara che vedrà impegnati i nerazzurri

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    Quando e dove si gioca Shakhtar Donetsk-Inter? 
    La partita tra Shakhtar Donetsk e Inter, valida per la seconda giornata della fase a gironi di Champions League, si disputerà martedì 28 settembre alle ore 18.45 allo stadio Olimpico di Kiev (Ucraina). 

    Dove è possibile vedere Shakhtar Donetsk-Inter?
    La sfida sarà trasmessa in diretta da Sky sui canali Sky Sport Uno (satellite, digitale terrestre e internet) e Sky Sport 252 (satellite e internet). Telecronaca di Massimo Marianella, commento di Luca Marchegiani. 

    Quali sono i precedenti tra le due squadre?

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    Champions, la situazione girone per girone

    È la sesta volta che Shakhtar Donetsk e Inter si affrontano in competizioni europee. Il bilancio sorride all’Inter con due vittorie e tre pareggi. Zero, invece, le vittorie degli ucraini. Lo scorso anno le due squadre si sono sfidate sempre nella fase a gironi di Champions. In entrambi i casi i match finirono 0-0.

    Curiosità
    L’Inter è imbattuta in Champions League contro squadre ucraine (Dinamo Kiev e Shakhtar): sei precedenti, tutti nella fase a gironi della competizione, con il bilancio di due vittorie e quattro pareggi. Lo Shakhtar ha segnato solo un gol nei cinque precedenti contro l’Inter (non è riuscito a segnare negli ultimi tre) e ha vinto solo una delle ultime nove partite casalinghe in Champions League (una vittoria, contro il Real Madrid, poi 4 pareggi e 4 sconfitte). Roberto De Zerbi, allenatore degli ucraini, ha vinto solo uno dei sette precedenti incontri con l’Inter, tutti giocati in Serie A. 

    Quali giocatori possono essere protagonisti?
    Chi ha già segnato allo Shakhtar con la maglia dell’Inter è Lautaro Martinez. L’argentino ha messo a segno una doppietta contro gli ucraini nella semifinale di Europa League 2019-2020. Lautaro, tuttavia, ha effettuato sette tiri da dentro l’area di rigore contro lo Shakhtar Donetsk in Champions League la scorsa stagione e non è riuscito a segnare: nessun giocatore ha avuto più tentativi dall’interno dell’area contro una singola avversaria senza trovare la rete nel 2020-2021. Tra gli ucraini riflettori puntati su Lassina Traoré: l’attaccante classe 2001, acquistato la scorsa estate dall’Ajax, ha già messo a segno nove reti in stagione. In carriera vanta un gol contro una formazione italiana in Champions (Atalanta-Ajax 2-2, 27 ottobre 2020). 

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    Champions League, partite e curiosità sulla seconda giornata

    Ajax-Besiktas, martedì 28 settembre, ore 18.45
    L’Ajax ha vinto tutti i quattro precedenti contro il Besiktas in competizioni europee. La formazione olandese ha perso quattro delle ultime cinque partite casalinghe in Champions League; il Besiktas non mantiene la porta inviolata fuori casa in Champions dal novembre 2009.
    Shakhtar Donetsk-Inter, martedì 28 settembre, ore 18.45
    Questo sarà il sesto incontro tra Shakhtar Donetsk e Inter in competizioni europee (0-0 gli ultimi due, nella fase a gironi della Champions 2020-2021), con la formazione ucraina ancora alla ricerca della prima vittoria. I nerazzurri sono imbattuti in Champions contro squadre ucraine. L’allenatore dello Shakhtar Donetsk Roberto De Zerbi ha vinto solo uno dei suoi sette precedenti incontri con l’Inter.
    Dortmund-Sporting Lisbona, martedì 28 settembre, ore 21
    Borussia Dortmund e Sporting Lisbona si incontreranno per la terza volta in una competizione europea, dopo essere stati sorteggiati nello stesso girone di Champions League nel 2016/17 (due vittorie per il Borussia). Il Borussia Dortmund ha una percentuale di vittorie del 100% in casa contro avversarie portoghesi nelle competizioni europee, avendo vinto tutte e sei le precedenti partite.
    Porto-Liverpool, martedì 28 settembre, ore 21
    Il Porto ha affrontato il Liverpool in otto precedenti occasioni in competizioni europee, sei delle quali in Champions League, ed è ancora alla ricerca della prima vittoria contro i Reds. Il Porto ha mantenuto la porta inviolata in ciascuna delle ultime tre partite della fase a gironi all’Estádio do Dragão in Champions League. Il Liverpool è imbattuto nelle ultime cinque partite in trasferta nella fase a gironi della competizione.

    Milan-Atletico-Madrid, martedì 28 settembre, ore 21

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    Champions, la situazione girone per girone

    Gli unici precedenti tra Milan e Atletico Madrid in competizioni europee risalgono alla Champions League 2013/14, dove la squadra italiana ha perso entrambe le gare ed è stata eliminata agli ottavi di finale. I rossoneri hanno vinto solo una delle ultime 17 partite contro avversarie spagnole in competizioni europee; l’Atletico Madrid ha perso cinque delle ultime nove trasferte in Champions League.
    Psg-Manchester City, martedì 28 settembre, ore 21
    Psg  e Manchester City si incontreranno per la sesta volta, con i francesi ancora alla ricerca della prima vittoria in questa sfida (2N, 3P); solo contro la Juventus (otto) il Paris Saint-Germain ha giocato più partite nelle competizioni europee senza vincere. Il Psg non ha vinto nelle ultime tre partite casalinghe di Champions League; il City è invece imbattuto nelle ultime 10 trasferte della competizione.
    Lipsia-Brugge, martedì 28 settembre, ore 21
    Questo sarà il primo incontro tra Lipsia e Club Brugge, nonché il primo scontro in assoluto della squadra tedesca con un’avversaria belga in una competizione europea. Il Lipsia ha segnato almeno due gol in sei delle ultime sette partite casalinghe di Champions.
    Real Madrid- Sheriff Tiraspol, martedì 28 settembre, ore 21
    Questa è solo la seconda volta che un club spagnolo e uno moldavo si incontrano nelle competizioni europee. Lo Sheriff Tiraspol ha vinto 2-0 contro lo Shakhtar Donetsk nell’esordio in Champions League. Il Real Madrid non è riuscito a segnare solamente una volta nelle ultime 37 gare casalinghe della fase a gironi della competizione.

    Atalanta-Young Boys, mercoledì 29 settembre, ore 18.45

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    Champions League, gli arbitri delle italiane

    L’Atalanta non ha mai incontrato squadre svizzere nelle competizione europee. Dopo aver perso le prime tre gare nella fase a gironi della Champions League 2019/20, la squadra nerazzurra ha perso solo una delle seguenti 10 partite giocate nella fase a gironi. L’Atalanta ha realizzato 30 reti in Champions League e nessuno di questi è stato segnato da giocatori italiani, anche lo Young Boys non ha hai mai avuto un marcatore svizzero nei sei gol realizzati nella competizione.
    Zenit-Malmo, mercoledì 29 settembre, ore 18.45
    Questo sarà il primo scontro tra una squadra russa e una svedese in una grande competizione europea (escluse le qualificazioni) dall’ottobre 2007. Lo Zenit San Pietroburgo ha ottenuto solo un punto nelle ultime otto partite della fase a gironi di Champions League. Tra tutte le squadre che hanno giocato almeno 10 partite di Champions League, il Malmo ha la percentuale più alta di partite perse.
    Bayern Monaco-Dinamo Kiev, mercoledì 29 settembre, ore 21
    Il Bayern Monaco e la Dinamo Kiev si sono incontrate 10 volte nelle competizioni europee, con la squadra tedesca che ha vinto metà di quelle sfide (1N, 4P). Il Bayern Monaco ha vinto tutte e quattro le precedenti partite casalinghe contro la Dinamo Kiev in Coppa dei Campioni/Champions League. la formazione tedesca ha vinto 32 delle ultime 34 partite casalinghe della fase a gironi di Champions League.
    Benfica-Barcellona, mercoledì 29 settembre, ore 21
    Il Benfica ha vinto la sua prima partita in assoluto contro il Barcellona in una competizione europea (3-2 nella finale di Coppa dei Campioni nel 1961), ma da allora non ha raccolto nessun successo nei successivi sei incontri ufficiali (3N, 3P). Il Barcellona potrebbe perdere le prime due partite disputate in una stagione europea per la seconda volta nella sua storia: due ko nel primo turno di Coppa UEFA contro il Porto nel 1972/73, quando fu eliminato. Nel ko col Bayern alla prima giornata non ha mai tirato in porta.

    Juventus-Chelsea, mercoledì 29 settembre, ore 21
    Questa sarà la quinta sfida tra Juve e Chelsea in Champions League: 1 vittoria a testa e due pareggi, i precedenti. I bianconeri hanno vinto 11 delle ultime 12 partite nella fase a gironi di Champions; dall’inizio della scorsa stagione, il Chelsea ha subito solo quattro gol in 14 partite di Champions League (10, 3N, 1P), mantenendo 10 volte la porta inviolata e non subendo mai più di una rete in una singola partita. La Juventus ha vinto sette partite di Coppa dei Campioni/Champions League contro i campioni in carica, solo il Real Madrid che ne ha vinte di più nella storia (11). Il Chelsea ha perso solo tre delle ultime 32 partite della fase a gironi di Champions League.
    Manchester United-Villarreal, mercoledì 29 settembre, ore 21
    Le cinque sfide nelle competizioni europee tra Manchester United e Villarreal si sono concluse tutte con un pareggio, di cui quattro a reti inviolate, ad eccezione della finale di Europa League della scorsa stagione (1-1), che gli spagnoli hanno vinto 11-10 ai rigori. Le quattro gare di Champions League tra Manchester United e Villarreal sono terminate tutte 0-0, diventando così la partita più giocata nella storia della competizione senza gol segnati.
    Salisburgo-Lille, mercoledì 29 settembre, ore 21
    Prima sfida ufficiale tra Salisburgo e il Lille. I francesi hanno vinto solo una delle ultime 14 partite di Champions League; il Salisburgo ha ottenuto il successo solo in una delle nove partite casalinghe in Champions League: 6-2 contro il Genk nel settembre 2019, in cui Erling Haaland realizzò una tripletta al suo debutto nella competizione.
    Wolfsburg-Siviglia, mercoledì 29 settembre, ore 21
    Questo sarà il primo incontro ufficiale tra Wolfsburg e Siviglia. Il Siviglia non ha vinto nessuna delle ultime sei partite contro squadre tedesche in competizioni europee; Il Wolfsburg ha vinto sei delle otto partite casalinghe di Champions.

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    Milan-Atletico Madrid, tutto quello che c'è da sapere sul match di Champions League

    I rossoneri tornano a giocare in Champions a San Siro più di sette anni dopo l’ultima volta, proprio contro i colchoneros: tutte le curiosità e le statistiche della gara che vedrà impegnata la squadra di Stefano Pioli

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    Quando e dove si gioca Milan-Atletico Madrid? 
    La partita tra Milan e Atletico Madrid, valida per la seconda giornata della fase a gironi di Champions League, si disputerà martedì 28 settembre alle ore 21.00 allo stadio San Siro di Milano.

    Dove è possibile vedere Liverpool-Milan?

    Champions

    Milan-Atletico, la conferenza di Pioli

    La sfida sarà trasmessa in diretta da Sky sui canali Sky Sport Uno (satellite, digitale terrestre e internet) e Sky Sport 252 (satellite e internet). Telecronaca di Maurizio Compagnoni, commento di Beppe Bergomi. 

    Quali sono i precedenti tra le due squadre?
    Gli unici precedenti tra Milan e Atletico Madrid in match ufficiali risalgono agli ottavi di finale della Champions League 2013-2014, ultima apparizione dei rossoneri in Europa prima del ritorno in questa stagione. Il Milan, allora allenato da Clarence Seedorf, perse entrambi i match: 0-1 a Milano (gol di Diego Costa) e 4-1 a Madrid (doppietta di Diego Costa e gol di Arda Turan e Raul Garcia; per i rossoneri a segno Kaka). 

    Curiosità

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    Champions, la situazione girone per girone

    Il Milan ha vinto solo uno degli ultimi 17 match contro avversarie spagnole in competizioni europee: il bilancio è di 7 pareggi e 9 sconfitte. Tabù italiane anche per l’Atletico Madrid: i colchoneros non hanno vinto le ultime quattro partite disputate in Italia (2 pareggi e 2 sconfitte). La squadra di Simeone ha perso cinque delle ultime nove trasferte in Champions. Con il Cholo in panchina, inoltre, l’Atletico non è riuscita a vincere le prime due partite di una stagione di Champions solo una volta, nel 2017-2018. Il Milan ha mantenuto la porta inviolata solo una volta nelle ultime 10 partite casalinghe in competizioni europee 

    Quali giocatori possono essere protagonisti?
    Brahim Diaz è il giocatore più in forma tra i rossoneri. Con il gol segnato contro il Liverpool ad Anfield è diventato il più giovane a segnare all’esordio in Champions League con il Milan (22 anni e 43 giorni) da Yoann Gourcuff nel settembre 2006. L’Atletico Madrid, invece, punterà su Antoine Griezmann, capocannoniere di tutti i tempi dei colchoneros in Champions League con 21 reti. Potrebbe diventare il capocannoniere assoluto anche in trasferta se trovasse il gol in questa partita (attualmente cinque reti). 

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    Milan-Atletico, Pioli in conferenza stampa: “Dove non c'è esperienza arrivano le idee”

    In che cosa deve migliorare questo Milan per essere all’altezza della Champions?”Il livello è molto alto. I particolari fanno la differenza, abbiamo commesso qualche errore tecnico in un paio di situazioni e ci hanno punito subito. Dovremo giocare semplice, veloci, senza sbagliare scelte. Gli avversari possono colpirti in ogni momento, e parliamo di avversari che hanno battuto Real Madrid, Barcellona e sono arrivati in finale” LEGGI TUTTO

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    Riparte la Champions su Sky: le classifiche dei gironi dopo la 1^ giornata

    Archiviato il weekend, è tempo di scendere nuovamente in campo per la 2^ giornata della fase a gironi di Champions League. Le due milanesi cercano riscatto, Atalanta e Juve vogliono conferme dopo gli esordi positivi. Ecco la classifica di tutti i gruppi dopo il turno inauguraleLa Champions League è in diretta martedì 28 e mercoledì 29 su Sky Sport LEGGI TUTTO

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    Milan-Atletico Madrid, Ibrahimovic non recupera: ma Pioli riabbraccia Kjaer. Le news

    Scrivi Maldini, leggi Milan. E tutto è sempre in perfetto equilibrio. La doppia emozione di Daniel e di papà Paolo, è già stata archiviata. A Milanello la testa ed i pensieri di tutti sono rivolti all’Atletico Madrid del Cholo Simeone. Kjaer è tornato in gruppo e a San Siro ci sarà. E sarà il Milan migliore, al netto degli infortuni. Nulla da fare infatti per Krunic, Messias, Bakayoko e Ibrahimovic. Per loro appuntamento con il campo rimandato al post sosta nazionali. Ma la differenza rispetto al passato, anche quello più recente, è che la profondità della rosa attuale consente di sopperire ad assenze che prima risultavano incolmabili. Ibrahimovic su tutte.
    L’altro Milan, Pioli si gode i suoi giovani

    Anche a La Spezia Pioli ha vinto con l’altro Milan. Pieno, zeppò, di ’99, 2000 e 2001. Soddisfazione doppia poi averlo fatto reagendo in trasferta e con pochi senatori in campo, alla rimonta dello spezia a pochi minuti dalla fine. L’aver immediatamente reagito e vinto ha consegnato nuove certezze a questo giovane ma ambizioso Milan. Che si identifica oggi nelle giocate, nell’euforia e nel sorriso di Brahim Diaz. Un anno fa alternativa offensiva. Oggi numero 10 di valore. Con giocate, numeri e gol da trascinatore. Contro l’Atletico ci sarà. LEGGI TUTTO