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    Bologna-Lille 1-2, gol e tabellino della partita

    Il Bologna segna il suo primo gol in Champions, ma non basta. Il Lille vince con merito al Dall’Ara grazie alla doppietta di Mukau, centrocampista classe 2004 alle prime reti in carriera. Un pasticcio di Posch e Beukema prima dell’intervallo complica la vita a Italiano, che trova nella ripresa la zampata illusoria del difensore colombiano. I rossoblù però non cavalcano l’onda e vengono subiti puniti dal congolese. Un miracoloso Skorupski evita la goleada. Il playoff sembra ormai una chimera
    ASTON VILLA-JUVENTUS 0-0 LEGGI TUTTO

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    Champions League, tutte le rimonte da 3 gol di svantaggio nella stessa partita

    A prendersi la scena nel martedì europeo è stato il Feyenoord, capace di recuperare in meno di un quarto d’ora dal 3-0 al 3-3 sul campo del Manchester City. Ma quella degli olandesi non è la rimonta, con tre gol di svantaggio nella stessa partita, più rapida mai accaduta nella storia della Champions: ecco dove si piazza in questa speciale classifica (dati Transfermarkt)
    CITY, CRISI SENZA FINE: IL FOCUS LEGGI TUTTO

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    Inter, 0 gol subiti in Champions dopo 5 giornate: i precedenti

    Tra i precedenti nella Champions moderna, il Manchester United 2010/11 si unisce a questa Inter e alla Juventus 2004/05 tra le uniche squadre che non hanno concesso reti nelle prime cinque partite dell’edizione. Nel dettaglio, ecco il filotto di quei Red Devils:

    Man United-Rangers 0-0 (1^ giornata)
    Valencia-Man United 0-1 (2^ giornata)
    Man United-Bursaspor 1-0 (3^ giornata)
    Bursaspor-Man United 0-3 (4^ giornata)
    Rangers-Man United 0-1 (5^ giornata)

    La squadra di Ferguson incassò il primo gol nell’ultima partita del girone (1-1 col Valencia), cammino che in quella Champions League li vide arrivare in finale e perdere col Barcellona a Wembley. Il loro saldo di reti subite nell’intera edizione? Sette gol concessi (tre dei quali solo in finale) in 13 partite LEGGI TUTTO

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    Bologna-Lille, dove vedere la partita di Champions in tv e streaming: gli orari

    Dove vedere Bologna-Lille in tv
    Oggi alle 21 il Bologna ospita in casa il Lille, partita da seguire in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport 252, Sky Sport 4K e in streaming su NOW. Telecronaca di Federico Zancan, commento Giancarlo Marocchi; a bordocampo Marco Nosotti e Marina Presello. Diretta Gol con Andrea Marinozzi. Alle ore 21 spazio anche a Diretta Gol su Sky Sport 251 e in streaming su NOW per seguire le partite in contemporanea
    Inoltre, appuntamento con Champions League Show. In studio: Federica Masolin, Fabio Capello, Paolo Condò, Alessandro Del Piero, Paolo Di Canio. Mario Giunta per le news.

    I numeri di Bologna e Lille
    Il Bologna ha battuto il Lione 3-0 nel primo incontro europeo contro una squadra francese in Coppa UEFA nel marzo 1999, ma da allora non ha vinto nessuna delle successive quattro sfide contro formazioni provenienti dalla Francia (2N, 2P), inclusa la più recente sconfitta 1-0 contro il Monaco nella quarta giornata di questo torneo. Il Lille ha vinto una delle cinque partite di Champions League contro squadre italiane (2N, 2P), 2-0 in casa del Milan nel dicembre 2006 con Claude Puel.
    Nella sua prima stagione inChampions League, il Bologna è l’unica squadra senza gol nel torneo in corso: i rossoblù non sono riusciti a trovare la via della rete con nessuno dei 48 tiri realizzati, il doppio di quelli tentati dagli avversari di giornata del Lille (24 ma cinque marcature). L’unica formazione a non segnare nelle prime cinque sfide nella storia della UCL è stata il Galatasaray nella stagione 1993-94. Al di fuori della fase a eliminazione diretta, il Lille ha perso solo una delle ultime otto partite di Champions League (5V, 2N), 2-0 contro lo Sporting CP nella prima giornata del torneo in corso. Il Bologna ha perso le ultime tre partite di Champions League. L’unica formazione italiana a non ottenere nessun successo in quattro sfide consecutive nella competizione è stata il Milan tra il 2014 e il 2021 (cinque in quel caso) ma nessuna squadra italiana ne ha mai perse più di tre di fila in un singolo torneo. Il Lille ha vinto tre delle ultime cinque trasferte di Champions League (2P), tante quante nelle prime 20 partite giocate fuori casa nella competizione (3V, 4N, 13P). La curiosità: nelle prime quattro giornate di questa Champions League, il Lille è stata la squadra che ha apportato più modifiche all’undici titolare (16). Alexsandro Ribeiro e Benjamin André sono gli unici due giocatori ad aver giocato da titolare tutte e quattro le partite della formazione francese nel torneo in corso. LEGGI TUTTO

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    Nino Marcelli, chi è il giocatore che ha segnato al Milan in Champions

    Weiss: “E’ dinamico, può diventare una stella. Interesse del Milan una motivazione”
    “Se fosse stato sempre in buona salute, forse non sarebbe più allo Slovan. Ha ancora delle oscillazioni di prestazione, il che è normale alla sua età. Ha talento, ma deve crescere ulteriormente. E soprattutto giocare regolarmente. È dinamico, i tifosi fanno bene ad aspettarsi tanto da lui. Può essere la stella dello Slovan Bratislava” ha dichiarato l’allenatore al termine del match, soffermandosi poi anche sui problemi fisici che lo hanno tormentato negli anni precedenti:  “La crescita repentina gli ha procurato lesioni muscolari ricorrenti. Ma ha la possibilità di diventare un grande calciatore e il talento per farlo”. Infine, non è mancato un passaggio sull’interesse del Milan nei confronti del ragazzo, che l’allenatore ha confermato: “Sì, gli scout del Milan lo hanno seguito e per lui è stata una motivazione in più”.

    Classe 2005, dinamico e subito capace di lasciare il segno, forse nella partita più importante della sua vita finora: Nino Marcelli, ala dello Slovan Bratislava che ha segnato ai rossoneri nella partita di Champions, ha certamente attirato su di sé l’interesse di molti. Grazie alla prestazione contro Milan di Fonseca, ma anche grazie a quel nome italianissimo. Lui che italiano non lo è nemmeno un po’. Nato e cresciuto in Slovacchia, veste la maglia dello Slovan da quando ha nove anni e, sebbene il cognome possa suggerire un possibile legame con l’Italia, non c’è traccia di avi italiani in nessuna delle sue ultime 4 generazioni. Un legame con l’Italia però c’è: prima con la Roma, con la quale avrebbe effettuato un provino qualche anno fa, e poi curiosamente anche con il Milan. Jovan Kirovski, responsabile del Milan Futuro, in estate aveva seguito con attenzione Marcelli. Un interesse confermato poi nel post partita da Weiss, l’allenatore dello Slovan che quasi due anni fa lo ha lanciato in prima squadra e che in lui vede il potenziale per diventare una stella del club. LEGGI TUTTO

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    Manchester City, crisi senza fine: tutti i problemi di Guardiola

    Magra consolazione per il Manchester City, che inseguiva una vittoria fondamentale per rilanciarsi in stagione. E invece, dopo la rimonta incassata all’Etihad, la squadra di Guardiola resta a 8 punti in zona playoff ma con un calendario in salita: i prossimi impegni prevedono infatti la Juventus (11 dicembre a Torino), un Psg in crisi (22 gennaio a Parigi) e infine il Bruges in casa (29 gennaio). Ricordiamo che i Citizens erano reduci da 5 ko di fila, ovvero la serie peggiore di Guardiola:

    Tottenham-Man City 2-1 (Coppa di Lega, 30 ottobre)
    Bournemouth-Man City 2-1 (Premier, 2 novembre)
    Sporting-Man City 4-1 (Champions, 5 novembre)
    Brighton-Man City 2-1 (Premier, 9 novembre)
    Man City-Tottenham 0-4 (Premier, 23 novembre) LEGGI TUTTO

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    Liverpool-Real Madrid ore 21: dove vederla in tv, streaming e formazioni

    A disposizione: Jaros, Davies, J. Gomez, Alexander-Arnold, Quansah, Endo, Morton, C. Jones, Elliott, Gakpo.

    Indisponibili: Alisson, Chiesa, Tsimikas, Diogo Jota. Squalificati -. Diffidati: Konaté, MacAllister.

    La probabile formazione di Ancelotti

    REAL MADRID (4-4-2): Courtois; Lucas Vazquez, Asencio, Rudiger, Mendy; Valverde, Modric, Camavinga, Bellingham; Endrick, Mbappé. All. C. Ancelotti.

    A disposizione: Lunin, Fran Gonzalez, Vallejo, Fran Garcia, Ceballos, Brahim Diaz, Guler, Gonzalo.

    Indisponibili: Carvajal, Alaba, Tchouameni, Militao, Rodrygo, Vinicius. Squalificati -. Diffidati: Modric, Camavinga, Vinicius, Militao, Vazquez.

    Liverpool-Real Madrid, la cronaca

    Il Liverpool di Arne Slot, ancora orfano di Alisson e Federico Chiesa, vuole dare continuità a quanto di buono fatto nelle prime giornate di questa nuova Champions League. Reds al comando della classifica generale con 12 punti all’attivo, figli dei successi con Milan, Bologna, Lipsia e Bayer Leverkusen. L’addio di Jurgen Klopp non sembra aver lasciato scorie particolari, anzi. Il progetto va avanti. Sponda madrilena, il Real ha bisogno di una scossa in campo internazionale, dopo l’1-3 incassato al Bernabeu contro il Milan e un’infermeria che continua ad essere ricca di giocatori importanti. Out Militato, Rodrygo e Viniciius, ma non solo. Fuori anche i lungodegenti Carvajal, Alaba e Tchouameni, che in questa fase del campionato avrebbero rappresentato delle alternative di lusso. Difficile, così, effettuare rotazioni e gestire le energie psico-fisiche, considerando anche viaggi e recenti impegni dei nazionali. Ad Ancelotti il compito di fare ancora una volta la mossa giusta. LEGGI TUTTO