Psg-Bayern Monaco, tutto quello che c’è da sapere sulla finale di Champions
Precedenti, curiosità, statistiche e stato di forma: tutto quello che c’è da sapere sulla finale di Champions League. Psg-Bayern Monaco, domenica ore 21, su Sky Sport Uno, Sky Sport Football e Sky Sport 251
Quando e a che ora si gioca Psg-Bayern Monaco?
La finale di Champions League tra Psg e Bayern Monaco si giocherà domenica 23 agosto 2020 con fischio d’inizio alle ore 21 allo stadio “Da Luz” di Lisbona.
Dove è possibile guardare Psg-Bayern Monaco?
La finale tra Psg e Bayern Monaco sarà trasmessa su Sky Sport Uno, Sky Sport Footballe e Sky Sport 251. La telecronaca del match sarà di Trevisani, il commento di Adani; a borda campo Alciato e Nebuloni.
Quali sono i precedenti fra le due squadre?
Finale inedita per questa edizione di Champions League, visto che le due squadre non si sono mai incontrate nell’atto conclusivo della competizione. Otto invece i precedenti tra Bayern Monaco e Paris Saint-Germain, sempre però nella fase a gironi: il bilancio è a favore dei francesi con cinque vittorie, tre invece i successi tedeschi, compreso quello nell’ultimo incrocio disputato a dicembre 2017.
Curiosità
Daniele Orsato dirigerà la finale tra Bayern e PSG
Con quella di quest’anno, il Bayern Monaco ha raggiunto la sua 11^ finale di Coppa dei Campioni/Champions League: solo il Real Madrid ha giocato più finali del club tedesco, avendone disputate 16. I tedeschi attualmente vantano cinque titoli nella competizione, quarti nella classifica di tutti i tempi dietro Real Madrid (13), Milan (7) e Liverpool (6). Se il Bayern ha una notevole esperienza nel disputare le finali, il Psg è alla prima in assoluto in Coppa dei Campioni/Champions League. La formazione allenata da Tuchel è la 41^ squadra a raggiungere l’atto conclusivo del torneo. Le ultime sei squadre alla loro prima apparizione in finale hanno tutte perso: l’ultima ad aver trionfato alla prima finale giocata è stata il Borussia Dortmund nel 1997, contro la Juve. Il Psg è la quinta squadra francese a raggiungere una finale di Coppa dei Campioni/Champions League (la terza finale europea in assoluto nella sua storia, dopo le due in Coppa delle Coppe). Solo una delle quattro precedenti ha trionfato, con il Marsiglia vincente 1-0 contro il Milan nella finale di Champions League del 1993. Capitolo allenatori: Hans-Dieter Flick è solo la sesta persona a disputare una finale di Coppa dei Campioni/Champions League sia da giocatore che da allenatore con la stessa squadra, il Bayern in questo caso; Tuchel è chiamato a sfatare il tabù Bayern, la squadra contro cui ha perso più partite in carriera, 19.
Qual è lo stato di forma delle due squadre?
Il Bayern Monaco ha vinto tutte le ultime 10 partite in Champions League e potrebbe diventare la prima squadra nella storia della Coppa dei Campioni/Champions League a vincerne 11 di fila – solo in altri due casi una squadra è, inoltre, arrivata a 10 successi consecutivi nella competizione, ossia lo stesso Bayern (aprile-novembre 2013) e il Real Madrid (aprile 2014-febbraio 2015). Nel cammino che ha portato i tedeschi in finale c’è da sottolineare il clamoroso 8-2 contro il Barcellona nei quarti, mentre in semifinale ha battuto il Lione per 3-0. La cavalcata del Psg verso la finale è passata invece dal successo nel recupero contro l’Atalanta (2-1 il finale) nei quarti e dal netto 3-0 al Lipsia in semifinale.
Quali giocatori possono essere protagonisti?
In casa Bayern i riflettori sono accesi su Robert Lewandowski (in gol per 9 gare consecutive in Champions, solo CR7 meglio di lui con 11) autore di 15 gol nella Champions League 2019/20, a meno due dal record stabilito da Cristiano Ronaldo nel 2013/14 (17). L’attaccante polacco (insieme a Serge Gnabry) potrebbe diventare il quinto giocatore a segnare in fase a gironi, ottavi, quarti, semifinale e finale in una singola stagione, dopo Diego Milito (Inter, 2009/10), Messi (Barcellona, 2010/11), CR7 (Real Madrid, 2013/14) e Sadio Mané (Liverpool, 2017/18). Tra le tante stelle del Psg, occhi puntati su Neymar, da sempre grande protagonista nelle sfide europee: in 19 presenze in Champions League con il PSG, il brasiliano ha preso parte attiva a 23 gol, segnando 14 reti e servendo nove assist. Neymar è andato a segno nella finale del 2015 con il Barcellona e potrebbe diventare solo il terzo giocatore a segnare in finale con due squadre diverse, al pari di Cristiano Ronaldo (Manchester United e Real Madrid) e Mario Mandzukic (Bayern Monaco e Juventus). LEGGI TUTTO