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    Calendario Champions e Europa League 2022: partite e sorteggi

    Non solo i campionati, anche le coppe europee cambieranno il loro calendario nella stagione 2022-2023 a causa del mondiale invernale in Qatar. La Uefa ha ufficializzato le date di tutte le competizioni dell’anno solare e per la Champions League, così come per Europa League e Conference League, c’è una novità: la fase a gironi si disputerà in solo due mesi. Da inizio settembre (6-7 settembre la prima giornata) fino ai primi di novembre. Quasi un mese in meno rispetto alla stagione attuale dove la fase a gironi di Champions è iniziata il 14 settembre e si è conclusa l’8 dicembre.

    Nella prossima stagione la massima competizione europea inizierà il 21 giugno 2022 con il turno preliminare che vedrà in campo Víkingur Reykjavík (Islanda), Levadia (Estonia) e i campioni nazionali di Andorra e San Marino. Il sorteggio della fase a gironi è previsto il 25 agosto quando entreranno in scena le quattro formazioni italiane. La finale della Champions League 2022-2023 si giocherà allo stadio Olimpico di Istanbul, mentre l’atto conclusivo dell’Europa League si disputerà alla Puskas Arena di Budapest. LEGGI TUTTO

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    Sorteggi Champions, cosa cambia tra i nuovi ottavi e quelli prima dell'errore

    L’errore tecnico che ha costretto la Uefa a ripetere il sorteggio degli ottavi di Champions fa felici alcuni club e ne scontenta altri. Nel “cambio” di avversaria, infatti, c’è chi ci ha guadagnato e chi, almeno sulla carta, ci perde. Il povero Salisburgo, invece, passa dal Liverpool… al Bayern Monaco. Ecco l’analisi nel dettaglio LEGGI TUTTO

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    Ottavi di Champions e Serie A: il calendario di Inter e Juventus

    10/18

    ©Ansa

    JUVENTUS. Anche la squadra di Massiliano Allegri avrà una settimana complicata prima di affrontare il Villareal: Atalanta (a Bergamo) e il derby con il Torino (che sarà anticipato). Giocherà invece a Genova con la Sampdoria la partita che precederà la gara di ritorno con gli spagnoli (molto probabile un anticipo anche nel caso del match con i blucerchiati). Di seguito il calendario della Juventus. LEGGI TUTTO

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    Juventus-Villarreal, l'avversaria agli ottavi di Champions League

    3/10

    COME GIOCA
    VILLARREAL (4-4-2): Rulli; Foyth, Albiol, Torrres, Pedraza; Pino, Capoue, Parejo, Trigueros; G. Moreno, Danjuma. All. Emery
    Si è svuotata l’infermeria in casa Villarreal, emergenza che ha negato a lungo i gol di Gerard Moreno. Tante le alternative in tutti i reparti: Alberto Moreno ed Estupinan sulle fasce in difesa, Gomez e Chukwueze come esterni alti oltre ad Alcacer e Dia in attacco LEGGI TUTTO

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    Inter-Liverpool, l'avversaria agli ottavi di Champions League

    3/10

    COME GIOCA – Da anni il Liverpool non si discosta dal suo modulo base, il 4-3-3 che tante soddisfazioni ha dato al suo allenatore Jurgen Klopp. Difesa solida, palleggio e improvvise verticalizzazioni sono il marchio di fabbrica dei RedsLa formazione tipo (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold, Matip, Van Dijk, Robertson; Fabinho, Henderson, Thiago Alcantara; Salah, Diogo Jota, Mané LEGGI TUTTO

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    Inter-Liverpool, Klopp: “Sorteggio duro, ma sarà vera sfida da Champions”

    Ancora l’Italia e San Siro, dopo la sfida nel girone con il Milan, nel cammino Champions del Liverpool di Jurgen Klopp. “Ho dovuto aspettare 54 anni per giocare a San Siro per la prima volta… e ora succederà due volte in tre mesi, quindi per me è una bella notizia”, ha affermato l’allenatore dei Reds al sito ufficiale del club inglese dopo il sorteggio degli ottavi di Champions League che vedrà la sua squadra sfidare l’Inter. “È stato certamente un sorteggio difficile, i nerazzurri sono primi in Italia, sono una buonissima squadra in un buon momento. Vedremo come andranno le cose da qui a febbraio quando ci affronteremo”, ha proseguito Klopp.

    “Lautaro tra gli attaccanti più emozionanti”

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    Sorteggio ripetuto, ecco cosa è successo

    L’allenatore del Liverpool analizza alcune individualità della rosa nerazzurra: “Conosciamo bene Sanchez e Dzeko che hanno già giocato in Premier. E Lautaro Martinez che è uno degli attaccanti più emozionanti del mondo, probabilmente. Poi c’è Simone Inzaghi, al suo primo anno in panchina dopo il successo dello scorso anno dell’Inter. Questa è la strada del Liverpool, non è mai semplice, ma sempre possibile. E’ una vera sfida di Champions League, quindi tutto bene e non vedo l’ora”. Per chiudere un commento sul sorteggio che è stato ripetuto: “È stato giusto rifarlo. L’ho visto dal vivo e ho pensato che non si poteva lasciare stare così, bisognava rifare tutto”. LEGGI TUTTO

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    Sorteggi Champions, l'errore e la ripetizione: cosa è successo?

    L’Uefa è stata costretta a ripetere la procedura del sorteggio di Champions League per un clamoroso errore nell’abbinamento delle palline. La gaffe è stata subito evidente quando come sfidante del Villarreal è stato pescato il Manchester United: un accoppiamento non possibile, visto che le due squadre facevano parte dello stesso girone. Gli inglesi poi non erano stati inseriti invece tra i possibili sfidanti dell’Atletico Madrid, a cui era toccato il Bayern Monaco. Per questo gli spagnoli hanno presentato ricorso e l’Uefa ha dovuto annullare il primo sorteggio, nel quale Juventus e Inter avevano trovato Sporting Lisbona e Ajax.
    Il tweet dell’Uefa
    “In seguito a un problema tecnico con il software di un fornitore esterno che indica quali squadre non possono giocare tra di loro – è il tweet dell’Uefa – si è verificato un errore materiale nel sorteggio di Champions League. Di conseguenza il sorteggio è stato dichiarato nullo e verrà interamente rifatto”.
    La ricostruzione dell’errore
    Il fattaccio accade durante l’estrazione dall’urna del Villarreal, qualificato agli ottavi dopo essere arrivato secondo nel girone F, quello vinto dal Manchester United. I due club, dunque, da regolamento non possono incrociarsi di nuovo. A questo punto la malasorte ci mette lo zampino: Michael Heselschwerdt, Head of Club Competitions della Uefa, inserisce nell’urna anche il Manchester United e l’ex giocatore dell’Arsenal Andrej Arshavin pesca proprio gli inglesi. Le immagini mostrano poi che la pallina del Manchester United è stata dimenticata durante la formazione della ciotola dei potenziali avversari dell’Atletico Madrid. Quest’ultimo, a sua volta, aveva perciò più possibilità di pescare il temutissimo Bayern Monaco, come poi è avvenuto. Proteste incrociate e Uefa costretta a ripetere la procedura. Ma adesso è il Real Madrid a minacciare ricorsi perché era stato sorteggiato con il Benfica prima dell’errore che ha causato il bis. Niente da fare, si rifà tutto e al Real tocca l’assai meno malleabile Paris SG. 
    Gli accoppiamenti del sorteggio annullato

    Benfica-Real Madrid
    Villarreal-Manchester City
    Atletico Madrid-Bayern Monaco
    Salisburgo – Liverpool
    Inter – Ajax
    Sporting Lisbona – Juventus
    Chelsea-Lilla
    Paris SG-Manchester United

    La reazione del Real Madrid
    Fonti istituzionali del Real Madrid, secondo quanto riferiscono l’edizione online di ‘As’ e altri media spagnoli, fanno trapelare “profonda irritazione” per il fatto che l’Uefa non abbia tenuto conto, nella ripetizione del sorteggio degli ottavi di Champions a Nyon, che l’abbinamento tra Benfica e lo stesso Real era avvenuto prima che si verificassero gli errori che avevano portato all’annullamento di quanto era accaduto poco prima. Quindi il primo abbinamento non avrebbe dovuto essere toccato, è la tesi di Madrid, invece non è stato così e il Real ha pescato il Paris SG del grande ex Sergio Ramos. Dalla ‘Casa Blanca’ il commento che filtra è che e’ stata “una verguefa” con un gioco di parole che unisce e sintetizza le parole vergogna e Uefa. Il Real fa anche sapere che in giornata ci sarà “una dichiarazione istituzionale” da parte del club. In tutto ciò non va dimenticato che i rapporti tra Real Madrid e Uefa non sono certo buoni da quando c’è stata la vicenda della Superlega.
    Christillin (Uefa): “Gran casino, mai successo”
    “E’ successo che una pallina si finita dove non sarebbe dovuta finire, c’è stato un gran casino, c’è stato il famoso ‘cigno nero’, vale a dire un errore umano, non era mai successo nella storia. In nome della Uefa mi cospargo anche io il capo di cenere e rifacciamo questi sorteggi”. E’ quanto afferma a ‘Un Giorno da Pecora’ su Rai Radio1, il membro dell’Uefa Evelina Christillin. LEGGI TUTTO