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    Porto-Arsenal, le probabili formazioni: gioca Evanilson, Taremi in panchina

    Conceiçao può contare su Otavio anche in Champions, Taremi ancora in panchina: gioca Evanilson. Ballottaggio tra Sanusi e Wendell. Arteta si affida alle certezze, Havertz e Odegaard a centrocampo e il tridente mobile con Saka, Martinelli e Trossard. Diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport 4K, Sky Sport (canale 251) e in streaming su NOW.

    Sfida dal fascino particolare al Do Dragao. Porto e Arsenal si affrontano nell’andata degli ottavi di Champions League. Entrambe le formazioni arrivano a questo match da un percorso di crescita molto importante negli ultimi anni e guidate entrambe da due allenatori emergenti come Sergio Conceiçao e Mikel Arteta. Il Porto è stato eliminato in sette delle otto occasioni in cui ha incontrato squadre inglesi nella fase a eliminazione diretta di Champions League, ad eccezione della volta in cui ha eliminato agli ottavi di finale il Manchester United, nella stagione in cui i portoghesi vinsero il trofeo, nel 2003-04. L’ultima volta che l’Arsenal ha superato gli ottavi di finale di Champions League è stato battendo proprio il Porto, con un punteggio complessivo di 6-2 nella stagione 2009-10. Nicklas Bendtner segnò una tripletta all’Emirates con i Gunners nella sfida casalinga. Diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport 4K, Sky Sport (canale 251) e in streaming su NOW.

    Porto, c’è Otavio, ballottaggio Sanusi-Wendell
    Sergio Conceiçao schiera Otavio tornato in lista Champions al centro della difesa insieme all’immarciscibile Pepe. Taremi, sul procinto di lasciare la squadra nel mercato invernale, ancora in panchina per fare posto a Evanison alle cui spalle agirà il consueto tridente di trequartisti composto da Galeno, Pepé e Francisco Conceiçao. Ballottaggio sulla corsia di sinistra in difesa con Sanusi e Wendell che si giocano una maglia da titolare.

    PORTO (4-2-3-1), la probabile formazione: Diogo Costa; Joao Mario, Pepe, Otavio, Zaidu; Gonzalez, Varela; Conceiçao, Pepe, Galeno; Evanilson. All. Sergio Conceiçao

    Arsenal, Arteta non cambia dopo la cinquina al Burnley
    Non dovrebbe discostarsi dalla squadra mandata in campo nel 5-0 contro il Burnley la formazione dell’Arsenal che affronterà il Porto al Do Dragao. Grande qualità in mezzo al campo con Odegaard e Havertz e con Rice a coprire le spalle dei due talentuosi centrocampisti. In attacco pochi riferimenti con il tridente mobile composto da Saka, Trossard e Martinelli.

    ARSENAL (4-3-3), la probabile formazione: Raya; White, Saliba, Magalhaes, Kiwior; Havertz, Rice, Odegaard; Saka, Trossard, Martinelli. All. Arteta

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    Inter-Atletico Madrid, Arnautovic: “I tifosi mi hanno dato l’energia per segnare il gol”

    Suo il gol-partita a San Siro contro l’Atletico Madrid, rete liberatoria per Marko Arnautovic che ha raccontato a Sky: “Uno dei momenti più importanti della mia carriera. Non era un periodo facile dopo l’infortunio, mi serviva un po’ di tempo per tornare. Nelle utlime partite non avevo segnato, oggi entrando ho sbagliato due occasioni ma tutti i tifosi mi hanno fatto sentire che sono con me. Questo è stato un momento incredibile per me, mi ha dato l’energia per fare gol”. Grande soddisfazione per l’attaccante austriaco, entrato al posto dell’infortunato Thuram e decisivo nell’andata degli ottavi di Champions: “L’Inter ha dimostrato di essere squadra, siamo un gruppo fantastico dai titolari a chi entra dalla panchina. Chi è fuori non abbassa la testa e cerca di fare il possibile per vincere la partita. Abbiamo vinto, sappiamo che a Madrid si riparte da 0-0 e riproveremo a vincere”.

    Lautaro: “Arnautovic deve stare tranquillo”

    Anche il capitano e bomber nerazzurro, Lautaro Martinez, ha commentato la partita: “Per noi oggi era fondamentale, dovevamo cercare di ottenere un risultato positivo. Potevamo fare più gol, questo sì. Marko ha esperienza e ha fatto una grande carriera. Posso dirgli che deve stare tranquillo, so che alcuni momenti sono difficili. Ma l’impegno in allenamento lo ha ripagato col gol”. Sull’intesa coi compagni di reparto: “Cerco sempre di adattarmi ad ogni compagno, ho cambiato tanti compagni in questi anni all’Inter. Mi sono sempre trovato bene, imparo da chiunque e cerco di dare una mano”. E sugli errori sotto porta: “Nel primo tempo volevo tirare di prima, però la palla era lenta e mi è rimasta sul sinistro. Ho pensato al gol col Verona, ma non sono riuscito a ripeterlo. Era un’occasione importante. E anche nella ripresa di testa ho sbagliato: si può fare di meglio, sempre…” LEGGI TUTTO

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    Inter-Atletico Madrid, Inzaghi: “L’1-0 ci sta un po’ stretto, abbiamo qualche rammarico”

    L’Inter fatica, spreca ma alla fine la spunta a San Siro. Finisce 1-0 nell’andata degli ottavi di Champions League contro l’Atletico Madrid, successo prezioso in vista del ritorno in Spagna il prossimo 13 marzo. La decide un gol del subentrato Arnautovic, che aveva preso il posto dell’infortunato Thuram, match-winner dopo aver sprecato due chance in avvio di ripresa. Una partita analizzata a Sky da Simone Inzaghi: “Grande soddisfazione, i ragazzi sono stati bravissimi contro una squadra fisica e tecnica. Non era facile, sappiamo che sarà dura a Madrid. Per quanto fatto avremmo meritato qualcosa in più, ci prepareremo al meglio per il ritorno”. Su Arnautovic: “È entrato molto bene, mi sta soddisfacendo come Sanchez per come si allenano e per come entrano in partita. Sono contento per Marko, è entrato bene e meritava il gol anche prima. Ci darà soddisfazioni come Sanchez”. E sulle condizioni di Thuram: “Ha sentito tirare l’adduttore e quando ha calciato ha sentito dolore. Farà esami: speriamo di non perderlo a lungo”.

    “Abbiamo qualche rammarico”

    Inzaghi è tornato sul risultato finale e ha risposto al parallelo contro l’avversaria degli ottavi della Champions di un anno fa: “Per quanto creato abbiamo qualche rammarico. Pensando al Porto l’anno scorso, forse era stata la squadra che ci aveva creato più problemi verso la finale. Tutte le squadre agli ottavi sono difficili da battere”. Ancora sulla partita: “Affrontavamo un avversario di valore, ma abbiamo fatto un’ottima gara. Quando avevano la palla non era facile recuperarla. Tecnicamente abbiamo sbagliato più del solito nel primo tempo, ma loro erano chiusi e compatti. Nella ripresa abbiamo mosso più la palla e l’1-0 ci sta un po’ stretto. Nessun tiro in porta subito? Abbiamo lavorato di squadra, poi i cambi ci hanno aiutato, ci siamo rialzati e abbiamo creato tante occasioni”. LEGGI TUTTO

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    PSV-Borussia Dortmund 1-1, gol e highlights: De Jong su rigore risponde a Malen

    Partiita bellissima al Philips Stadion con due squadre che giocano a viso aperto e a ritmi altissimi. Dortmund pericoloso con Malen, il PSV ci prova con Tillman. La sbloccano i tedeschi al 24′ con un diagonale di Malen. Nella ripresa gli olandesi attaccano a testa bassa, Hummels atterra Tillman, calcio di rigore che De Jong trasforma. Il PSV prova a vincerla ma Meyer chiude la porta. La qualificazione resta in bilico LEGGI TUTTO

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    Inter-Atletico Madrid 1-0, gol e highlights. Arnautovic decide l’andata degli ottavi

    Va alla squadra di Inzaghi l’andata degli ottavi di Champions, sfida vinta 1-0 a San Siro contro i Colchoneros. Primo tempo bloccato: chance per Lino e Lautaro, che di testa impegna Oblak. Ci prova anche Thuram, che rimedia una contrattura all’adduttore destro: dopo l’intervallo lo sostituisce Arnautovic, che spreca due volte il vantaggio. Lautaro ancora pericoloso, la decide il tap-in proprio di Arnautovic. Ritorno a Madrid il prossimo 13 marzo
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    Inter-Atletico Madrid, Thuram si ferma per una contrattura all’adduttore

    Era stato fra i più ispirati nel primo tempo ma la sua partita si è chiusa al 45′. Marcus Thuram si è fermato infatti nei minuti finali della prima frazione di Inter-Atletico Madrid, andata degli ottavi di finale di Champions League, accusando un dolore all’interno coscia. È rimasto in campo sino all’intervallo, ma poi il francese ha dovuto alzare bandiera bianca: contrattura all’adduttore destro, fa sapere la società nerazzurra, da valutare nei prossimi giorni. Al suo posto dentro Arnautovic, autore poi del gol decisivo per l’1-0. “Ha sentito tirare l’adduttore e quando ha calciato ha sentito dolore. Farà esami: speriamo di non perderlo a lungo”, le parole di Inzaghi al termine della partita LEGGI TUTTO

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    Napoli-Barcellona, le probabili formazioni della Champions League

    12/13

    NAPOLI (4-3-3) probabile formazione: Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Traorè; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. All: Calzona

    Prima partita sulla panchina del Napoli per il nuovo allenatore Francesco Calzona
    L’ex vice di Sarri e Spalletti riproporrà la difesa a quattro con Di Lorenzo e Mario Rui terzini, Rrahmani e Juan Jesus centrali
    A centrocampo ballottaggio Cajuste-Traorè per il ruolo di mezzala vista l’assenza di Zielinski dalla lista Champions
    Davanti rientra Osimhen tra i titolari. Con lui Politano e Kvara LEGGI TUTTO