Inter, in gare a eliminazione diretta 3 sconfitte in 3 stagioni con Inzaghi
Cholismo contro Inzaghismo. Colleghi, compagni, campioni d’Italia insieme alla Lazio da giocatori e ora allenatori avversari in Champions League. Se negli anni l’Atletico è diventato con Simeone una realtà nella fase finale della Champions, anche l’Inter con Inzaghi sta seguendo questo percorso. Terza volta consecutiva agli ottavi, Inzaghi nelle Coppe ha sempre regalato emozioni al popolo interista. 24 partite a eliminazione tra Coppa Italia, Supercoppa e Champions, 17 vittorie e solo 3 sconfitte, la più bruciante in finale col City. Anche il Cholo ne sa qualcosa di finali perse visto le due delusioni, una ai rigori e una ai tempi supplementari, contro i cugini del Real. L’Atletico oggi è diverso da quello battagliero di quegli anni, è quarto in campionato, un’idea di calcio più qualitativa ed è reduce dal 5-0 su Las Palmas.
Il punto di forza è il centrocampo
Simeone sta valutando anche di convocare Morata che è out per un problema al ginocchio ma sta recuperando e ha svolto una parte dell’ultimo allenamento con la squadra. Inzaghi invece non ha dubbi. Ritrova gli esterni titolari, Darmian e Dimarco e sfodera la sua scintillante Inter che sta dominando la Serie A. Il segreto nasce a centrocampo dove Mkhitaryan è il più vecchio ma anche il più presente. Abbina qualità e quantità con i suoi 7 assist. Calha risponde con 11 gol e una stagione da oscar come regista. Chiude il reparto Barella con 2 reti e 5 assist. Senza dimenticare Davide Frattesi. Il cuore dell’Inzaghismo risiede nel centrocampo di numeri dieci. Lì il Demone da Piacenza ha costruito la sua Inter capolista. LEGGI TUTTO