Inter-Salisburgo 2-1, le pagelle
Dove vedere Feyenoord-Lazio
guida tv
Per la terza giornata della Champions League, Lazio in campo stasera contro il Feyenoord, partita…
25 ott – 12:30 LEGGI TUTTO
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ha scritto per te Carlo Piacenti
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Per la terza giornata della Champions League, Lazio in campo stasera contro il Feyenoord, partita…
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ha scritto per te Carlo Piacenti
Giornata di vigilia in casa Milan. I rossoneri sono atterrati nel pomeriggio a Parigi dove mercoledì sera alle 21 affronteranno il Psg. Scontro arduo per la squadra di Pioli che, però, ha bisogno di punti dopo aver pareggiato le prime due partite contro Newcastle e Dortmund, entrambe per 0-0. L’allenatore rossonero ha presentato la sfida ai microfoni di Sky Sport. Queste le sue parole:
Nella città dell’amore il MIlan prova a far riesplodere l’amore con la Champions. Può essere una metafora?”Bella, non ci avevo pensato. È un’occasione perché purtroppo non siamo ancora riusciti a vincere nel nostro girone, malgrado due ottime partite dove probabilmente meritavamo più di quello che abbiamo raccolto. Domani è un’altra occasione che cercheremo di sfruttare, giochiamo contro una squadra molto forte e quindi il nostro livello di gioco, di attenzione, di qualità, di energia, di intensità dovrà essere molto alto”
È una scalinata con 6 gradini questa Champions e tutti sono importanti, ma c’è l’impressione che quello di domani sia più rilevante?”Sì. Uno per il livello dei nostri avversari che sono stati organizzati per vincere la Champions, con investimenti importanti. Luis Enrique sta facendo un lavoro eccezionale, dando un’identità nuova rispetto al passato dove si puntava tanto sulle qualità dei campioni singoli e meno sul gioco, invece Luis che è un ottimo allenatore e che stimo tanto ha dato un’identità importante: è una squadra moderna che cerca di controllare la partita, ha avuto il maggior possesso col City. Noi cercheremo di togliere queste cose qua e fare una grande partita”
Qualche spoiler di quell’incontro in mezzo al campo? Oggi di cosa si è parlato?”Si è parlato di convinzione, di personalità. Chiaro che per affrontare squadre di questo livello dobbiamo mettere in campo le nostre caratteristiche, farlo con forza, coraggio, con continuità durante i 95 minuti, non spaventandoci se ci saranno dei rischi perché è normale, ma continuare con convinzione a cercare di essere pericolosi e ribattere giocata su giocata contro un avversario che farà altrettanto”
Si è sentito con Donnarumma?”Ci siamo visti a Milanello quando era con la Nazionale, poi ci siamo messaggiati qualche tempo fa. Gigio nei due anni che è stato con me ha dato tutto il massimo che poteva fare fino all’ultimo giorno e quindi è stato una pedina importante per il nostro percorso e la nostra crescita, poi dopo sono successe delle situazioni e lui ha fatto delle altre scelte, ma sicuramente lo abbraccerò domani dopo la partita”
L’eventuale utilizzo di Kalulu è per provare ad arginare Mbappé o per normale rotazione?”Vedrò, ho ancora due-tre situazioni da capire bene. Domani mattina la squadra sarà informata su chi comincerà, l’importante è essere equilibrati e con le caratteristiche giuste per affrontare avversari del genere. Saranno importanti anche i giocatori che entreranno dalla panchina”
Cosa chiede a Leao nel suo percorso di crescita?”Chiedi di continuare il suo percorso di crescita cercando di essere ancora più determinante con i gol e gli assist”.
Pioli in conferenza stampa: “Dovremo essere più efficaci in attacco”
L’allenatore rossonero ha parlato poi in conferenza stampa: “Questo doppio scontro col Psg sarà importante ma mi auguro non decisivo – ha spiegato -. Credo che questo girone si deciderà all’ultima giornata. Vorrei rivedere tutto delle prime due gare perché credo che abbiamo giocato due partite di alto livello, da Champions. Il calcio è strano, non essere riusciti a segnare in queste due partite per le occasioni che abbiamo creato è davvero particolare. Credo domani avremo meno occasioni ma magari con 4 occasioni faremo 5 gol”. E sulle possibile scelte di formazione ha aggiunto: “Pobega è un centrocampista con determinate caratteristiche, nelle prime due giornate si è trovato nella posizione giusta nel posto giusto per le rotazioni e per le caratteristiche che servivano. Se domani penso che serviranno quelle caratteristiche giocherà titolare, altrimenti sarà pronto a entrare. Luis Enrique gioca con 4 giocatori offensivi e dovremo essere molto compatti. Potrbbe essere rischioso sia aspettarli che andarli a prendere, l’importante è fare le cose insieme e portare la pressione nei tempi e nei modi giusti. Se riuscissimo a saltare la prima linea di pressione, allora potremo trovare gli spazi giusti per essere pericolosi”. Infine una battuta sull’attacco che non avrà grandi soluzioni in panchina: “Giroud è un grandissimo giocatore, un uomo di grande spessore, che ha aiutato tanto la squadra a crescere. Ha portato una mentalità vincente, con l’esempio, la professionalità, con i gol e il lavoro durante la partita – ha concluso -. Okafor dovrebbe essere recuperabile per Napoli, Loftus-Cheek sta meglio ma non lo so se ce la fa. Domani potremmo cambiare qualcosina a livello di posizione nel caso servissero dei cambi”. LEGGI TUTTO
ha scritto per te Carlo Piacenti
L’Inter batte il Salisburgo e guida il suo girone insieme alla Real Sociedad, che vince a Lisbona con il Benfica: portoghesi ancora fermi a 0 punti. Bene il Napoli, che supera l’Union Berlino e si lancia all’inseguimento del Real Madrid, sempre a punteggio pieno. Nel gruppo A vincono Bayern e Manchester United, l’Arsenal supera in trasferta il Siviglia e va in vetta al girone B. Qui tutto il calendario e le regole in caso di arrivo a pari punti
COSA SUCCEDE IN CASO DI PARITÀ DI PUNTI
Punti negli scontri diretti
Differenza reti negli scontri diretti
Maggior numero di gol segnati negli scontri diretti
Differenza reti totale
Maggior numero di gol complessivi
Maggior numero di gol complessivi in trasferta
Maggior numero di vittorie nel gruppo
Maggior numero di vittorie in trasferta nel gruppo
Condotta (punteggio disciplinare inferiore basato sui cartellini)
Coefficiente Uefa LEGGI TUTTO
ha scritto per te Carlo Piacenti
“Girone della morte”, “tornado”. Il lessico usato da Luis Enrique nella conferenza della vigilia di Paris Saint Germain-Milan rende bene l’idea della difficoltà del gruppo F di Champions League, uno dei più equilibrati e complicati di sempre che comprende anche Borussia Dortmund e Newcastle. Tutte con le stesse chance di qualificarsi.
“Le qualificate si decideranno all’ultima giornata”
L’ex allenatore di Roma e Barcellona non usa mezzi termini: “ll Milan è una grande squadra, abituata a giocare per vincere in grandi competizioni. Hanno un grande allenatore, stanno benissimo, sono bravi sia con il pallone che con il pressing .Non a caao il nostro gruppo è chiamato “gruppo della morte”, tutte le squadre possono passare”. Luis Enrique non crede che il doppio confronto consecutivo con i rossoneri possa essere già decisivo: “Per noi è una grande opportunità. Questo doppio confronto è come una sfida a eliminazione diretta. Non credo però che sapremo chi si qualificherà fino all’ultima giornata”. Dal punto di vista tattico il mister del Psg teme la variabilità dei rossoneri, anche se si tiene stretti i suoi giocatori: “Per vincere dobbiamo attaccare più dell’avversario, ma dobbiamo anche saper difendere. Sono ottimista. Possiamo sempre migliorare, ma noto che i nostri tifosi apprezzano quando vedono il recupero alto, il nostro coraggio, dobbiamo sempre essere in grado di giocare così tutta la partita. Chi prenderei del Milan? Nessuno! Sono giocatori del Milan e non del Psg. Loro sanno anche cambiare rispetto al 4-3-3, come hanno fatto con il Tottenham la scorsa stagione”. LEGGI TUTTO
ha scritto per te Carlo Piacenti
Psg-Milan è la partita che racchiude la storia calcistica di Gigio Donnarumma. Un match speciale per il portiere di Castellammare di Stabia, nato e cresciuto calcisticamente con i colori rossoneri. “Non è una partita come le altre, è molto emozionante – ha spiegato Donnarumma a Sky Sport – Milano è stata casa mia per tanti anni, un pezzo del mio cuore è ancora lì. Mi sento ancora a casa quando torno a Milano”. L’emozione, però, svanirà al fischio d’inizio visto che la sfida con i rossoneri è fondamentale per il Psg dopo il ko contro il Newcastle: “È una partita particolare e difficile – aggiunge il portiere – Il Milan è abituato alla Champions, sarà una partita complicata e combattuta in un girone molto equilibrato. Dovremo dare tutto per portare a casa i tre punti. Da due anni ricevo critiche e fanno male per quello che ho dato al Milan in tutti questi anni, fino all’ultimo giorno. Sarà una partita speciale, poi arriverà il momento di spiegare tutto. In questo momento non c’è altro da dire. C’è una partita da giocare e da vincere, sono concentrato sulla partita, ma l’emozione c’è sicuramente”.
Donnarumma in conferenza: “Maignan grande portiere, lo rispetto”
In conferenza stampa, invece, Donnarumma ha parlato di chi ha preso il suo posto al Milan, Mike Maignan. “È un grande portiere – spiega – è titolare della nazionale francese e sono contento di quello che sta facendo. C’è rispetto reciproco e gli faccio in bocca al lupo per tutto quello che verrà, anche in Nazionale”. Il portiere azzurro, infine, ha speso parole d’elogio per il suo allenatore, Luis Enrique: “Siamo molto contenti di avere Luis Enrique come allenatore, cerchiamo di migliorare ogni giorno e abbiamo ampi margini. Puntiamo a migliorare e giocare il nostro calcio, prevalendo in ogni partita. Luis Enrique ci spinge tanto ed è contento di me, delle progressioni fatte. Cerco di migliorarmi su tutto, non su una cosa sola. Sono molto contento di quel che facciamo proponendo il gioco da dietro”. LEGGI TUTTO
ha scritto per te Carlo Piacenti
Dove vedere Inter-Salisburgo in tv
La partita tra Inter e Salisburgo, valida per la terza giornata di Champions League, si gioca oggi, martedì 24 ottobre, alle ore 18.45 live su Sky. Sarà possibile vederla in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport 252, Sky Sport 4K e in streaming su NOW. Telecronaca Riccardo Gentile, commento Beppe Bergomi, a bordocampo Giorgia Cenni, Matteo Barzaghi e Andrea Paventi, Diretta Gol con Maurizio Compagnoni. Da non perdere gli approfondimenti pre, dalle ore 20, e postpartita, di ‘Champions League Show’ su Sky Sport 24 e Sky Sport Uno. In studio Federica Masolin con il suo top team di ospiti: Fabio Capello, Alessandro Costacurta, Paolo Condò, Esteban Cambiasso e Mario Giunta per le news.
I numeri di Inter e Salisburgo
L’unico precedente incontro tra Inter e Red Bull Salisburgo è avvenuto nella finale di Coppa UEFA 1994: la squadra nerazzurra vinse entrambe le sfide per 1-0 sollevando il trofeo per la seconda volta nella sua storia. L’Inter ha vinto otto degli ultimi nove confronti con squadre austriache contando tutte le competizioni (1 sconfitta), mentre non ha mai perso in casa contro formazioni provenienti da questo paese (7 vittorie, un pareggio). Il Salisburgo non ha mai battuto una squadra italiana in Champions League (2 pari, 4 sconfitte), perdendo il confronto più recente per 4-0 contro il Milan a San Siro nella scorsa edizione del torneo. L’Inter è rimasta imbattuta in ognuna delle ultime sei partite casalinghe giocate in Champions League (5 vittorie, un pari), mantenendo la porta inviolata in ognuna delle cinque vittorie; l’ultima volta che i nerazzurri hanno registrato una striscia più lunga d’imbattibilità casalinga nella competizione risale al novembre 2010 (10 partite – 7 vittorie, 3 pari). Il Red Bull Salisburgo ha vinto la prima trasferta giocata in questa Champions League, battendo il Benfica per 2-0 nella prima giornata: la squadra austriaca non ha mai vinto due gare esterne di fila nella competizione, e, inoltre, non ha mai conquistato più di un successo fuori casa in una singola edizione del torneo. L’Inter non vince entrambi i primi due match casalinghi in una singola edizione della Champions League dal 2010/11, quando ottenne tre vittorie interne in altrettanti incontri. A partire dal 2021/22, solo il Manchester City (12), il Real Madrid (10) e il Bayern Monaco (nove) hanno ottenuto più successi davanti ai propri tifosi dei nerazzurri (sette) nella competizione. LEGGI TUTTO
ha scritto per te Carlo Piacenti
Dove vedere Union Berlino-Napoli in tv
La partita tra Union Berlino e Napoli, valida per la terza giornata di Champions League, si gioca oggi, martedì 24 ottobre, alle ore 21 live su Sky. Sarà possibile vederla in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport 252 e in streaming su NOW. Telecronaca Andrea Marinozzi, commento Luca Marchegiani, a bordocampo Gianluca Di Marzio e Massimiliano Ugolini. Diretta Gol con Paolo Ciarravano. Da non perdere gli approfondimenti pre, dalle ore 20, e postpartita, di ‘Champions League Show’ su Sky Sport 24 e Sky Sport Uno. In studio Federica Masolin con il suo top team di ospiti: Fabio Capello, Alessandro Costacurta, Paolo Condò, Esteban Cambiasso e Mario Giunta per le news.
I numeri di Union Berlino e Napoli
Questo è il primo incontro competitivo tra l’Union Berlino e il Napoli e la prima partita dell’Union contro una squadra italiana. Dopo aver ottenuto risultati negativi nelle prime 10 trasferte contro squadre tedesche (compresa la Germania dell’Est) in tutte le competizioni (5 pareggi, 5 sconfitte), il Napoli ha vinto le ultime tre, battendo il Wolfsburg 4-1 in Europa League 2014/15, il Lipsia nella stessa competizione nel 2017/18 e l’Eintracht Francoforte 2-0 nella scorsa Champions League. L’Union Berlino ha perso entrambe le partite in questa Champions League (contro il Real Madrid e lo Sporting Braga). In caso di sconfitta, sarebbe la seconda squadra tedesca a perdere le prime tre partite nella competizione, dopo l’FC Schalke 04 nel 2001/02. Il Napoli ha perso 3-2 nell’ultima partita di Champions League (contro il Real Madrid); non perde due partite consecutive nella competizione dal 2017/18, quando entrambe le sconfitte arrivarono in due partite consecutive contro il Manchester City nella fase a gironi. L’Union Berlino ha perso entrambe le partite in questa Champions League a causa di gol vincenti segnati al 90º minuto; l’unica squadra nella storia della competizione a perdere tre partite in questo modo in una singola stagione è stata la Dynamo Kiev nel 2003/04. Il Napoli ha perso solo una delle ultime sette trasferte nella fase a gironi della Champions League (4 vittorie, 2 pareggi), vincendone tre delle ultime quattro (un pari). Dall’inizio della scorsa stagione, nessuna squadra ha segnato più gol in trasferta nella fase a gironi della competizione (11, al pari con Liverpool e Bayern Monaco). Tra i giocatori che hanno giocato per l’Union Berlino in questa Champions League, il difensore Leonardo Bonucci ha il 43% delle presenze totali nella competizione (86/199). L’italiano ha giocato più del doppio del giocatore con il secondo maggior numero di presenze (30, Robin Gosens). LEGGI TUTTO
ha scritto per te Carlo Piacenti
Dal training center dei parigini le ultime dall’allenamento mattutino della squadra di Luis Enrique, con Keylor Navas, Asensio, Kimpembe e Nuno Mendes indisponibili per la sfida al Milan. Sorrisi dopo la vittoria in campionato contro lo Strasburgo ma dopo l’1-4 nell’ultimo turno dei gironi con il Newcastle ora servono punti per il passaggio del turno. Occhi puntati sulla stella Mbappé e sull’ex rossonero Donnarumma. Tutte le news con l’inviato a Parigi Peppe Di Stefano
MBAPPE’ E IL TIFO PER IL MILAN DA BAMBINO LEGGI TUTTO
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