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    Milan, dal tacco ai due assist: Leao surfa verso Dortmund

    Dal tacco ai due assist, dalla superficialità della giocata col Newcastle al surf, quello vero, alla Leao: fuga sulla fascia e doppio assist, facile facile, solo da spingere in rete. Prima Pulisic, poi Okafor, l’erede del suo 17, oggi che lui veste invece la numero 10 dei fuoriclasse per eccellenza. Leao sta trascinando il Milan, lo dicono i numeri e lo dice l’ultima partita contro la Lazio. Ha sempre segnato o fatto assist in stagione, eccezion fatta per la prima giornata e per la trasferta di Cagliari dove, però, ha più che altro riposato. Ed eccezion fatta, soprattutto, per la partita contro il Newcastle. Quella dell’audace colpo di tacco, quella dello 0-0.

    Surfare il muro giallo
    Allora il Milan, a Dortmund e in un girone durissimo, dovrà provare il colpaccio. Lasciando al passato i ricordi di quella giocata (voto 5 contro il Newcastle, il peggiore) e pensando invece alla concretezza vista contro la Lazio (voto 7,5, MVP) dove, la partita, l’ha risolta lui. Il Leao che serve. Il giocatore sempre in crescita, a surfare onde sempre più alte: i gol stagionali dall’inizio della sua avventura milanista sono stati 6, 7, poi 14 e 16. Gli assist 3, 6, 12 e 15. Sempre in aumento. Lo scorso anno (31 partecipazioni a gol complessive) ha messo la sua firma su una marcatura rossonera ogni 112′. Oggi è una ogni 86′, con già 3 centri e 4 assist messi a referto. Surfare, quindi, come Leao sa fare. Non un muro d’acqua ma quello giallo di Dortmund. LEGGI TUTTO

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    Real Madrid, Ancelotti torna a Napoli: un amore mai nato

    Era il 23 maggio del 2018, l’ora le 19.35: Carlo Ancelotti diventava ufficialmente l’allenatore del Napoli. Le pistole col presidente De Laurentiis come due agenti in missione per conto della città. Il 4-4-2, l’Europa dell’uomo che “preferisce la coppa” e le turbolenze del ritiro. Il divorzio viene annunciato alle 23.38 del 10 dicembre 2019. Napoli-Real è live martedì alle 21 su Sky Sport Uno, 4K e in streaming su NOW LEGGI TUTTO

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    Champions League, Napoli-Real e Inter-Benfica aprono seconda giornata

    Torna la Champions League con la seconda giornata della fase a gironi. Le prime italiane a scendere in campo sono il Napoli che ospita al Maradona il Real Madrid e l’Inter che se la vedrà a San Siro con il Benfica. Mercoledì appuntamento a Dortmund contro il Borussia per il Milan mentre la Lazio sarà di scena in Scozia contro il Celtic

    Un Napoli in ripresa, dopo una partenza di stagione balbettante, si appresta all’esordio casalingo stagionale in Champions League. Vetrina migliore non potrebbe esserci al Maradona visto che arriva il Real Madrid dell’ex Carlo Ancelotti e ci sarà il pubblico delle occasioni imperdibili. La vittoria all’esordio nel girone sul campo del Braga fornisce la spinta migliore agli uomini di Garcia che sembrano aver ritrovato anche il miglior Kvara e il sorriso e i gol di Osimhen. Il Real arriva a Napoli con la defezione di Alaba in difesa ma con il primato nella Liga grazie alle 7 vittorie collezionate nelle prime 8 giornate e con i tre punti incassati in extremis nella gara d’esordio in Europa contro l’Union Berlino grazie a Belligham, la nuova stella dei Blancos

    L’Inter cerca la prima vittoria nella fase a gironi della Champions dopo il pareggio faticoso all’esordio sul campo della Real Sociedad. A San Siro i nerazzurri,  rinfrancati dallo 0-4 rifilato alla Salernitana, affrontano il Benfica, una squadra piena di giocatori di talento come Di Maria e Joao Mario che occupa attualmente il secondo posto nel campionato portoghese. Dubbi in difesa per Inzaghi con i ballottaggi fra Acerbi e De Vrji e Pavard-Darmian. Nel Benfica c’è un’assenza pesante in difesa per la squalifica di Antonio Silva sostituito da Morato

    È un Celtic in emergenza quello che affronterà la Lazio. Brendan Rodgers dovrà infatti fare a meno degli squalificati Lagerbielke e Holm e degli infortunati Abada, Carter-Vickers e Welsh, ma spera di recuperare Phillips almeno per la panchina. Gli scozzesi dominano il loro campionato ma hanno perso all’esordio nel girone contro il Feyenoord. La Lazio, dopo il miracolo di Provedel contro l’Atletico Madrid, non può permettersi passi falsi per non compromettere le chance di qualificazione agli ottavi di finale. C’è da sfatare una tradizione sfavorevole e per l’occasione Sarri dovrebbe riproporre dall’inizio Ciro Immobile al centro dell’attacco dopo la panchina contro il Milan

    Dopo il pareggio casalingo contro il Newcastle, il Milan cerca il primo successo nella fase a gironi di Champions League. La seconda giornata vedrà i rossoneri affrontare in trasferta il Borussia Dortmund, terza forza della Bundesliga al pari del Bayrn Monaco dietro Bayer Leverkusen e la sorpresa Stoccarda, che all’esordio ha invece perso in trasferta con il Paris Saint-Germain. Pioli ha problemi a centrocampo con l’infortunio di Loftus Cheek che lo costringe a trovare nuove soluzioni. Davanti il tridente sarà quello titolare con Pulisic-Giroud e Leao. Tutti disponibili invece in casa Dortmund

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    Champions League
    Dal 2024 sarà rivoluzione: come cambia il formato

    E’ l’ultima edizione della Champions League col formato a gironi. Dal 2024 cambierà tutto: si passerà a un unico girone da 36 squadre e l’Italia punta a qualificarne 5 e non più le solite 4. Ecco tutte le novità, che riguardano anche… Sky Sport!

    LA CHAMPIONS SU SKY: COSA CAMBIA DAL 2024

    Anche per questa stagione Sky trasmetterà 121 delle 137 partite di Champions League, anche grazie a Diretta Gol. 
    Per il triennio 2024/2027 Sky ha acquisito i diritti in esclusiva per la trasmissione su tutte le piattaforme di 185 delle 203 partite a stagione di Champions League (oltre che di tutte le 342 partite a stagione di Europa e Conference League). 

    I PUNTI SALIENTI DEL NUOVO FORMAT UEFA

    Dalla stagione 2024/2025 si giocherà 11 mesi su 12
    Le partite saranno in totale il 47% in più rispetto alle precedenti edizioni
    Il numero delle squadre partecipanti alla fase finale passa da 32 a 36
    Tutte in un girone unico. 

    QUANTE SQUADRE PARTECIPERANNO DAL 2024?

    Questa è una delle novità principali: si passerà dalle attuali 32 squadre a 36 squadre
    Questo allagramento varrà anche per Europa e Conference League

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    Champions League, arbitri italiane: Turpin per Napoli-Real. Inter-Benfica a Makkelie

    Il francese Clement Turpin è stato designato per arbitrare Napoli-Real Madrid, partita del secondo turno della Champions, gruppo C, in programma all’Armando Maradona il prossimo martedì. Il direttore di gara transalpino sarà assistito dai connazionali Alexis Auger e Nicolas Danos, Jerôme Brisard, quarto uomo Stéphanie Frappart; al Var Jerôme Brisard, coadiuvato da Bennoit Millot. Inter-Benfica, in programma a San Siro martedì, sarà diretta dall’olandese Danny Makkelie, assistito da Hessel Steegstra e Jan de Vries (quarto uomo Allard Lindhout, Var Rob Dieperink, Avar lo sloveno Nejc Kajtazovic). L’italiano Daniele Orsato dirigerà Psv Eindhoven-Siviglia, partita del gruppo B, assistito da Ciro Carbone e Alessandro Giallatin, con Antonio Rapuano quarto uomo e al Var Massimiliano Irrati, assistito dal portoghese Tiago Martins. Sempre nel gruppo B, altro arbitro italiano per Lens-Arsenal: sarà Marco Guida, assistito da Filippo Meli e Giorgio Peretti, con Matteo Marchetti quarto uomo e al Var Paolo Valeri assistito da Michael Fabbri. LEGGI TUTTO

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    Napoli, l’abbraccio di Di Lorenzo dopo il gol e le news sugli infortunati

    Era sempre Champions. E in trasferta, a Salisburgo. Il Capitano segna e corre verso la panchina. E l’abbraccio è forte. È generale. Era Lorenzo, senza il Di però. Lorenzo Insigne e Ancelotti. Un altro Napoli e anche un’altra storia. Però l’immagine vista ieri sera contro il Braga è lì che porta… a un altro capitano, Di Lorenzo. E alla voglia di unire tutti, al gruppo. Di dare un segnale di compattezza; in un momento che un po’ si è fatto pesante. E nessuno lo nasconde. I paragoni con il passato, le aspettative, la ricerca di una bellezza estetica che a Napoli è diventata ormai una necessità. E poi la discontinuità dentro la stessa partita, dei singoli e della squadra tutta, la fase difensiva da sistemare e poi lì davanti, dove è uno spreco continuo. La vittoria porta luci. I punti, i soldi della Champions, il debutto di Natan e i segnali. Appunto. Quelli cercati e quelli arrivati… Bene così. Ma il Napoli sa che può fare meglio a cominciare dalla prossima in campionato.

    A Bologna senza Rrhamani e Cajuste
    Il Napoli ripartirà in campionato dal Bologna, per Garcia da esludere la possibilità di utilizzare Rrhamani e Cajuste che alla ripresa hanno fatto solo terapie. Domani verranno effettuati degli esami strumentali per definire meglio i tempi di recupero. Più delicata sembra essere la situazione del difensore centrale uscito dopo soli 13 minuti nella partita di Braga LEGGI TUTTO

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    Cambiasso esalta Di Lorenzo: “Gesto da capitano vero dopo il gol in Braga-Napoli”

    Buona la prima per Garcia in Champions League alla guida del Napoli. I campioni d’Italia vincono in trasferta 2-1 contro lo Sporting Braga: Di Lorenzo sblocca il match a fine primo tempo, nella ripresa Bruma pareggia per i portoghesi all’84’, ma un autogol di Niakaté all’88’ regala la vittoria agli azzurri. Nonostante il successo, tre giocatori del Napoli non sono riusciti a raggiungere la sufficienza. Ecco le pagelle a cura di Maurizio Compagnoni
    BRAGA-NAPOLI 1-2: GLI HIGHLIGHTS LEGGI TUTTO