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    Champions League: classifica marcatori 2002-03, l’ultima senza Messi e Cristiano Ronaldo

    Ora è ufficiale: Messi giocherà con l’Inter Miami nella prossima stagione e non sarà dunque protagonista in Champions. Con Cristiano Ronaldo impegnato in Arabia, la prossima edizione sarà la prima dopo 20 anni senza i due campioni che hanno scritto la storia negli ultimi decenni. Chi vinse la classifica marcatori nel 2002/03? LEGGI TUTTO

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    Super Lega, la Juventus conferma l’uscita dal progetto: il comunicato del club

    Con un comunicato sul proprio sito ufficiale, il club bianconero ha confermato la volontà di uscire dal progetto della Super Lega: “Juventus conferma di aver iniziato la procedura di uscita dal suddetto Progetto, pur rammentandosi che, ai sensi delle disposizioni contrattuali applicabili, affinché il recesso produca i suoi effetti è richiesto il previo consenso di Real Madrid, FC Barcelona e degli altri club coinvolti nel Progetto Super Lega”

    La Juventus conferma l’abbandono del progetto della Super Lega. Dopo un primo comunicato dello scorso 6 giugno, in cui il club bianconero annunciava l’inizio di una discussione con Real Madrid e Barcellona in vista di un’uscita dal progetto, nella serata di giovedì 13 luglio un altro comunicato conferma l’addio alla Super Lega: “Facendo seguito al comunicato stampa del 6 giugno 2023, con cui Juventus aveva reso noto di aver iniziato un periodo di discussione con Real Madrid e FC Barcelona (club che fino ad allora non avevano annunciato l’intenzione di uscire dal progetto Super Lega) con riguardo alla prospettata decisione di Juventus di uscire dal Progetto Super Lega, si rende noto quanto segue. A seguito di tali discussioni, e tenuto conto di alcune divergenze sull’interpretazione degli accordi applicabili al Progetto Super Lega, Juventus conferma di aver iniziato la procedura di uscita dal suddetto Progetto, pur rammentandosi che, ai sensi delle disposizioni contrattuali applicabili, affinché il recesso produca i suoi effetti è richiesto il previo consenso di Real Madrid, FC Barcelona e degli altri club coinvolti nel Progetto Super Lega”

    L’attesa per la decisione Uefa
    Nel frattempo la Juventus attende a breve la decisione dell’Uefa sulla partecipazione del club alle coppe europee. Una sanzione che inevitabilmente inciderà anche sulle strategie di mercato bianconere. In caso di esclusione per un anno dalle competizioni europee, la Juventus si troverebbe la prossima stagione ad affrontare solo due competizioni, Serie A e Coppa Italia.  LEGGI TUTTO

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    Juve-Uefa, l’ipotesi: un anno di esclusione dalle Coppe europee

    Dopo il patteggiamento con la giustizia sportiva italiana, la Juventus potrebbe aver trovato un compromesso anche con la Uefa. Nei prossimi giorni infatti è attesa la decisione del governo del calcio europeo su plusvalenze e ‘manovra stipendi’. La nuova dirigenza del club bianconero sarebbe disponibile ad accettare un anno di esclusione dalle coppe europee, rinunciando quindi a giocare la prossima Conference League (a quel punto rientrerebbe la Fiorentina), e al tempo stesso astenendosi da ogni tipo di ricorso al Tas. La Juventus confida che questa possa essere la soluzione definitiva con l’ok della Uefa nei prossimi giorni. In caso contrario, se la sanzione Uefa fosse più pesante, il club ricorrerebbe in appello nelle varie sedi di giudizio. 

    Ricorso Andrea Agnelli, udienza il 10 luglio
    Chi va avanti nel ricorso nei confronti della giustizia sportiva italiana è invece l’ex presidente bianconero Andrea Agnelli, che non ha patteggiato a differenza del club e degli altri dirigenti sul filone legato agli stipendi e alle partnership. Il 10 luglio ci sarà l’udienza al Tribunale federale. Potrebbe esserci un rinvio richiesto dalla difesa, arrivando così al terzo slittamento. Andrea Agnelli è stato inibito per 2 anni e può ricorrere proprio perché non ha patteggiato come invece fatto dalla Juventus e da Paratici, Arrivabene e Cherubini LEGGI TUTTO

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    Manchester City, le foto più belle della parata in città dopo il treble

    Grande entusiasmo a Manchester dove i campioni d’Europa, nella classica parata sul bus scoperto, esibiscono la Champions League vinta a Istanbul. Non solo: ci sono anche gli altri due trofei vinti in stagione, ovvero la Premier League e la Fa Cup. Un treble storico per gli uomini di Pep Guardiola che ricevono l’abbraccio dei propri tifosi accorsi in migliaia sotto la pioggia e poi sul palco si scatenano Haaland e Grealish…
    TRIPLETE: TUTTE LE SQUADRE CHE CI SONO RIUSCITE LEGGI TUTTO

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    Inter, il messaggio di Lautaro: “Fa molto male, abbiamo fatto tutto il possibile”

    Dopo la sconfitta nella finale di Champions League, Lautaro Martinez è tornato a parlare della partita contro il Manchester City. L’attaccante dell’Inter ha pubblicato un messaggio sul suo profilo Instagram: “Fa male, molto male. La delusione per non aver riportato la coppa a casa è grande – ha esordito il numero 10 nerazzurro. Abbiamo fatto tutto il possibile per potervi regalare questa gioia, soprattutto a voi tifosi che siete sempre al nostro fianco. Sono molto orgoglioso di questa squadra, perché nonostante le difficoltà e i momenti negativi di questa stagione abbiamo sempre continuato a lavorare intensamente e in silenzio per raggiungere gli obiettivi e per portare l’Inter più in alto possibile dove merita di stare, come insegna la sua grande storia. Vi garantisco, ce l’abbiamo messa tutta. Torneremo più forti. Grazie ragazzi, grazie staff, grazie tifosi, grazie Inter”.

    Darmian: “Meritavamo tutti questa vittoria, torneremo a lottare con amore”

    Nella mattinata di lunedì anche Matteo Darmian ha pubblicato un post sul suo profilo Instagram: “Fa male, dannatamente male. Soprattutto quando sei da solo, immerso nei tuoi pensieri, che ripensi a quanto eri vicino a realizzare quel sogno che hai da quando hai iniziato a dare i primi calci al pallone. Ce lo meritavamo tutti… NOI per il sudore, la voglia e la fatica fatta in questo splendido percorso, VOI che nel bene e nel male siete sempre lì a sostenerci e lo sarete anche il prossimo anno quando torneremo in campo a lottare con amore e dedizione per continuare a sognare, insieme”. LEGGI TUTTO

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    Inter, la lettera di Barella: “Sconfitta amara, proveremo a fare qualcosa di più grande”

    “Ho sempre pensato che vincere equivalesse alla gloria, invece perdere ad un fallimento. Ma in questi anni mi avete insegnato che c’è di più”. Esordisce così Nicolò Barella che, dopo la sconfitta della sua Inter contro il Manchester City, ha pubblicato una lettera sul suo profilo Instagram. Il centrocampista nerazzurro ha speso un pensiero sulla finale di Champions e sull’impegno messo in campo da lui e dai suoi compagni nel corso di questa stagione: “C’è l’orgoglio e soprattutto l’amore che ci avete dimostrato. C’è lo spogliatoio fatto di Uomini che hanno lavorato al massimo per riportare l’Inter dove merita. C’è il sudore che, vi assicuro, abbiamo sempre versato per questa maglia. C’è la vittoria che ci ha dato tante emozioni che porteremo per sempre dentro di noi”.

    “La medaglia d’argento non sarà nascosta, ma insieme a quella delle vittorie”

    Barella prosegue il suo messaggio dimostrando tutto il suo orgoglio per quanto fatto negli ultimi mesi: “C’è la sconfitta, amara, difficile da sopportare ma stimolante a modo suo per provare a fare qualcosa di ancora più grande. Per questo motivo la medaglia d’argento sarà lì davanti, insieme a quelle delle vittorie e non nascosta in un angolo. Grazie a tutti per questo fantastico viaggio, Nicolò”. LEGGI TUTTO

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    Manchester City, il lancio della moneta questa volta sorride a Guardiola

    Il lancio della moneta questa volta sorride a Pep Guardiola. Al settimo tentativo è lì, in mezzo al campo, con la coppa tra le mani. Felice, incredulo, emozionato. Era arrivato al City con un obiettivo – stravolgere le gerarchie di Manchester – e riabbracciare quel sogno diventato ossessione. La notte di Istanbul ricuce tutte le ferite in un ponte immaginario che lega due continenti: il passato e il presente. Sull’occasione di Lautaro, Pep è in ginocchio. Come nel 2019, quando pochi centimetri di offside cancellano il gol qualificazione di Sterling contro il Tottenham. Sembrava una premonizione. “Relax, relax”, urla ai suoi dalla panchina pensando che questa volta – a differenza di Porto – le scelte siano giuste. Poi De Bruyne si fa male, come nel 2021. Altra premonizione. Rodri lo porta in paradiso ma la strada è ancora lunga. L’1-0 non lo rassicura. Foden può chiuderla ma non lo fa, in pieno stile Grealish Bernebeu. Volano palloni dentro l’area, si materializza l’incubo della rimonta madridista. Ma due amici, la traversa ed Ederson, corrono a salvarlo. Sono loro a dare una traiettoria diversa a quella moneta impazzita. Che a questo punto sfilerà insieme ai tre trofei che il City dalle 19:30 di lunedì porterà con orgoglio per le strade di Manchester. 

    Manchester City, il programma della parata

    Lunedì il Manchester City sfilerà in parata per le vie della città con il pullman scoperto. La squadra partirà da Tonman Street, Deansgate, intorno alle 18:30 (orario locale) e arriverà all’angolo tra Princess Street e George Street. Dopo aver sfilato per le strade della città (Cross Street, King Street, Brown Street, Booth Street e Nicholas Street), ci sarà uno spettacolo dal vivo a Oxford Street, con intrattenimento sul palco a partire dalle 17:30 e con i calciatori il cui arrivo è previsto intorno alle 19:30.  LEGGI TUTTO