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    Inter e Manchester City, i doppi ex delle squadre in finale di Champions

    Edin Dzeko ritroverà in finale la sua ex squadra, con cui vinse un “pazzo” titolo di Premier da protagonista nel 2012, con Mancini allenatore e Balotelli come compagno di squadra. Non sono gli unici ad aver indossato sia la maglia dell’Inter che del City: alcuni sono veramente difficili da ricordare e ce n’è uno che in nerazzurro giocò appena 4’… e in Champions LEGGI TUTTO

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    Manchester City-Inter, Dzeko il grande ex: era in campo all’esordio in Champions nel 2011

    13/20

    ©Ansa

    INGRESSI DALLA PANCHINA

    75’ GAEL CLICHY
    76’ ADAM JOHNSON
    81’ CARLOS TEVEZ

    Allenatore: ROBERTO MANCINI

    Oggi: è il CT dell’Italia

    Quel City chiuse il girone al 3° posto (10 punti) a -1 dal Napoli secondo: ripartirà quindi dall’Europa League conclusa agli ottavi di finale, ma si rifarà in campionato… LEGGI TUTTO

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    Inter, tutti i precedenti contro Guardiola: l’ultima volta fu triplete nerazzurro

    La finale di Champions tra Inter e Manchester City, in programma sabato 10 giugno, rappresenta il 5° confronto tra Guardiola e i nerazzurri. Nei 4 precedenti, tutti sulla panchina del Barcellona, l’allenatore catalano ha raccolto due vittorie, un pareggio e una sconfitta. Si tratta della stagione 2009/2010, quando l’Inter incontrò i blaugrana 4 volte: prima nel girone di Champions e poi in semifinale. Quell’anno la squadra di Mourinho realizzò il triplete nella finale di Madrid
    TUTTI I GOL DELLA CHAMPIONS LEGGI TUTTO

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    Manchester City-Real 4-0, gol e highlights: doppio Silva, autogol di Militao e Alvarez

    finisce qui!

    Il timore di ripetere la debacle dello scorso anno c’era, il Manchester City è tuttavia cresciuto rispetto alla passata stagione. Questa volta non c’è stato spazio per il tentativo di rimonta del Real dopo i due gol segnati da Bernardo Silva nel primo tempo. La squadra di Guardiola ha giocato una gara di dominio creando un’infinità di palle gol, molte delle quali disinnescate da un ottimo Courtois. La risposta del Real si è concretizzata in una conclusione da 30 metri di Kroos stampatasi sulla traversa, una traversa colpita anche da Haaland ancora a secco ma decisamente meglio rispetto all’andata. E’ stata un’autorete di Militao a chiudere definitivamente i giochi in una gara che il City ha stradominato e meritato di vincere, sugellata dal poker di Alvarez nel recupero. Il Real va a casa, il City gioca una finale due anni dopo l’ultima volta e l’avversario di Istanbul sarà un’Inter che venderà cara la pelle LEGGI TUTTO

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    Inter in finale di Champions: come acquistare i biglietti per Istanbul

    L’Inter è in finale di Champions League. Un sogno per tutti i tifosi nerazzurri che, dopo aver eliminato il Milan con una doppia vittoria tra andata e ritorno (2-0 e 1-0) ora attendono di conoscere quale sarà l’avversaria tra Manchester City e Real Madrid (1-1 la scorsa settimana all’andata al Bernabeu).
    Il prossimo 10 giugno a Istanbul, Inzaghi e suoi calciatori si giocheranno il titolo di campione d’Europa, a 13 anni dall’ultima vittoria nella finale di Madrid contro il Bayern. In che modo i tifosi possono aggiudicarsi i biglietti per l’ultimo atto di Champions, in programma allo stadio ‘Ataturk’?
    Le modalità di vendita dei biglietti
    Nei prossimi giorni sono attese comunicazioni ufficiali del club nerazzurro con tutti i dettagli delle fasi di vendita dei biglietti e degli eventuali abbinamenti con viaggi organizzati per raggiungere Istanbul. Ovviamente l’attenzione dei tifosi è anche verso i voli aerei per la Turchia dall’Italia , che nelle ultime ore hanno avuto un’impennata nei prezzi e nella disponibilità. L’Uefa, peraltro, consiglia ai supporter di non prevedere il viaggio d’andata sabato 10 giugno, per evitare eventuali complicazioni dovuti a ritardi o imprevisti che potrebbero rallentare l’arrivo in Turchia.
    Ciascun club finalista (quindi Inter e Manchester City o Real Madrid) avrà 20mila biglietti a disposizione: il processo di vendita e assegnazione dei biglietti riservati ai tifosi delle squadre finaliste sarà concordato con i club interessati.
    La UEFA aveva avviato la prima fase della vendita dei biglietti sul proprio sito lo scorso mese (si è chiusa il 28 aprile). I tagliandi erano divisi in quattro categorie, a partire da 70 euro (categoria 4) fino a 690 euro (categoria 1), venduti attraverso una lotteria effettuata al termine del periodo di richiesta. I candidati prescelti saranno avvisati via e-mail e potranno acquistare fino a due biglietti nella categoria di prezzo assegnata. I biglietti rimanenti sono riservati alla struttura organizzativa locale, alla Uefa, alle associazioni affiliate alla Uefa, ai partner commerciali e alle emittenti.
    Lo stadio olimpico Ataturk
    Lo stadio olimpico Ataturk, inaugurato nel dicembre del 2001, è lo stadio di casa del Karagümrük, che milita in Super Lig, ed è stato anche teatro dei match casalinghi di Galatasaray (2003-2004) e Besiktas (2013-2016). L’impianto, che si trova nel distretto di Basaksehir, può ospitare 70mila spettatori e si trova a 25km dal centro di Istanbul. Non è la prima volta che l’Ataturk ospita la finale della Champions League: nella stagione 2004/05 nello stadio turco si è giocata Milan-Liverpool, terminata con la vittoria dei Reds ai calci di rigore dopo aver rimontato 3 reti ai rossoneri nei tempi regolamentari (risultato che poi si era mantenuto sul 3-3 anche nei successivi supplementari). LEGGI TUTTO

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    Champions League, come sono state “costruite” Manchester City e Real Madrid

    Giocatore dopo giocatore, mercato dopo mercato: abbiamo preso in considerazione i 22 titolari dell’andata e ricostruito la loro storia nei rispettivi club. Haaland è arrivato da meno di un anno, Benzema è in blancos da quattordici. Pezzi pregiati cresciuti in casa e colpi a suon di milioni. Analogie (ma soprattutto differenze) tra City e Real. E chi ha speso di più delle due? LEGGI TUTTO

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    Altro record per Ancelotti: diventa l’allenatore con più presenze in Champions

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    TUTTE LE PRESENZE DI ANCELOTTI
    Quella contro il City è dunque la presenza numoero 191 di Carlo Ancelotti che ha allenato in Champions League sette squadre diverse. A regalargli il nuovo primato è la 50ma presenza con il Real Madrid, ma è il Milan (finora) la squadra con cui vanta più panchine nella massima competzione europea:

    Real Madrid – 50 presenze
    Milan – 73 presenze
    Chelsea – 18 presenze
    Bayern Monaco – 12 presenze
    Napoli – 12 presenze
    Juventus – 10 presenze
    Psg – 10 presenze
    Parma – 6 presenze

    Di seguito la top 10 degli allenatori con più presenze LEGGI TUTTO