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    Leao, le news verso Milan-Inter euroderby di Champions League

    Leao sì, Leao no. L’impiego dell’esterno d’attacco portoghese è il più grande dubbio della vigilia della semifinale d’andata di Champions tra Milan e Inter. L’elongazione muscolare all’adduttore riportata nel match di campionato contro la Lazio, sabato 6 maggio, potrebbe fargli saltare i primi 90 minuti del doppio confronto.

    Decisivo l’ultimo provino
    Il giocatore ha osservato assoluto riposo nella giornata di lunedì, aggiungendo qualche seduta di fisioterapia. Oggi, martedì 9 maggio, si è allenato a parte a Milanello eseguendo solo corsa dritta. Nella mattina del 10 maggio, giorno del match, proverà a Milanello una corsa più impegnativa con accelerazioni e cambi di direzione alla presenza di una preparatore atletico, del medico del Milan e di Stefano Pioli, che andrà a Milanello appositamente dall’Hotel Melià, sede del ritiro rossonero. Se il provino dovesse dare garanzie, Pioli tornerebbe al Melià col giocatore, per poi decidere se impiegarlo dall’inizio o dalla panchina. Se invece dovesse dimostrare di non aver recuperato, tornerebbe a casa. Al momento in Casa Milan le sensazioni sono negative e nell’allenamento odierno tutte le prove tattiche sono state fatte con Saelemaekers. Le ore rimanenti potrebbero però essere sufficienti per recuperare da un problema non così grave. In ogni caso, il Milan vuole avere la certezza che il giocatore possa scendere in campo senza rischi di una ricaduta, che pregiudicherebbe il suo finale di stagione e la partecipazione alla partita di ritorno.  LEGGI TUTTO

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    Real Madrid-Manchester City, dove vedere la partita di Champions in tv e streaming: orari

    I numeri di Real Madrid e Manchester City
    Questa sarà la nona sfida tra Real Madrid e Manchester City in una competizione europea: entrambe le squadre che hanno vinto tre delle precedenti otto (due pareggi). I Citizens hanno vinto tre degli ultimi quattro incontri con i Blancos (una sconfitta), ma hanno perso proprio l’ultimo in ordine di tempo: 3-1 al Santiago Bernabéu nella semifinale di ritorno della scorsa stagione. Il Manchester City potrebbe diventare la prima squadra inglese a battere il Real Madrid in trasferta più di una volta in Champions League, avendo vinto 2-1 in Spagna nel febbraio 2020. In generale, le squadre inglesi hanno vinto solo quattro delle 18 trasferte complessive in casa del Real nella competizione (4 pareggi, 10 sconfitte). Arsenal, Chelsea, Liverpool e Manchester City hanno vinto una volta ciascuna. Nelle ultime quattro partite di Champions League tra Real Madrid (8) e Manchester City (9) sono stati segnati 17 gol, con una media di 4,3 a partita. Mentre il Manchester City ha effettuato 31 tiri in porta rispetto ai 17 del Real Madrid, la squadra spagnola ha segnato con il 47% dei tiri in porta effettuati, rispetto al 29% dei Citizens. L’allenatore del Manchester City, Pep Guardiola, ha perso solo cinque delle sue 21 partite contro il Real Madrid in tutte le competizioni (12 vittorie, 4 pari). Tuttavia, ha perso la metà delle sfide totali alle merengues da quando ha lasciato il Barcellona (3/6), dopo aver perso solo due delle 15 partite contro il Real quando era alla guida dei blaugrana (9 vittorie, 4 pareggi). Il Real Madrid non ha subito gol nelle ultime tre gare di Champions League disputate: sono passati 346 minuti dalla rete di Mohamed Salah all’andata degli ottavi di finale ad Anfield contro il Liverpool, ultima rete subita dagli spagnoli. Questa sarà la decima volta per Pep Guardiola da allenatore nelle semifinali di Champions League. L’allenatore del Man City è stato eliminato in questa fase in sei delle nove precedenti, che è numero più alto di eliminazioni per qualsiasi allenatore nelle semifinali della competizione; record negativo condiviso con José Mourinho, a sei anche lui. La curiosità: Erling Haaland ha segnato 35 gol in 27 presenze di Champions League, con un rapporto di minuti/gol (58) migliore di qualsiasi altro giocatore nella storia della competizione (minimo cinque gol segnati).

    Dove vedere Real Madrid-Manchester City in tv
    Martedì 9 maggio alle 21 in campo Real Madrid e Manchester City, partita in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport Football, Sky Sport 251, Sky Sport 4K e in streaming su NOW. Telecronaca Massimo Marianella, commento Lorenzo Minotti, bordocampo Giorgia Cenni. Da non perdere gli approfondimenti pre, dalle ore 20, e postpartita di ‘Champions League Show’ su Sky Sport 24 e Sky Sport Uno. In studio Anna Billò con il suo top team di ospiti: Alessandro Costacurta, Fabio Capello, Paolo Condò, Paolo Di Canio e Alessandro Del Piero. Mario Giunta per le news. LEGGI TUTTO

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    Milan-Inter in Champions, il derby è già iniziato: l’attesa e le news LIVE

    Inzaghi: “Serve partita di sacrificio”Come si trova l’equilibrio giusto tra non perdere l’andata e avere un bel vantaggio. L’Inter pensa di poter trovare un bel vantaggio?”Sono derby che ci possono dare degli spunti importanti, ma sappiamo che ogni partita è a parte. Ci saranno dei momenti in cui saremo più offensivi e in altri dove saremo più difensivi. Dovremo fare una partita di sacrificio”Ha l’imbarazzo della scelta per la formazione?”Al centrocampo e in attacco posso scegliere. Sulle corsie, visto l’infortunio di Gosens che non sappiamo se sarà tra i convocati, abbiamo delle rotazioni un po’ limitate. In difesa, speriamo di recuperare D’Ambrosio” LEGGI TUTTO

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    Real Madrid-Manchester City, le probabili formazioni della semifinale di Champions League

    12/24

    REAL MADRID (4-3-3) la probabile formazione: Courtois; Carvajal, Rudiger, Alaba, Camavinga; Valverde, Kroos, Modric; Rodrygo, Benzema, Vinicius Jr. All.: Ancelotti

    Oltre al lungodegente Mendy, Ancelotti dovrà fare a meno di Militao per squalifica. Al suo posto spazio a Rudiger al fianco di Alaba. A sinistra, invece, confermato Camavinga;
    A centrocampo torna Modric dal 1′ con Valverde e Kroos;
    L’attacco non cambia: c’è Benzema affiancato da Rodrygo e Vinicius Junior LEGGI TUTTO

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    Milan-Inter, cosa fanno oggi i giocatori degli altri due derby di Champions

    3/76

    ©LaPresse

    EURODERBY 2003: SEMIFINALE RITORNO
    INTER – MILAN 1-1*

    INTER: Toldo, Cordoba, Materazzi, Cannavaro, J. Zanetti, C. Zanetti, Di Biagio (46’ Dalmat), Emre, Conceicao, Recoba (46’ Martins), Crespo (dal 70’ Kallon). All: Cuper
    MILAN: Abbiati, Costacurta, Nesta, Maldini, Kaladze, Gattuso (88’ Brocchi), Pirlo, Seedorf, Rui Costa (65’ Ambrosini), Shevchenko, Inzaghi (80’ Serginho). All: Ancelotti
    Reti: 45’+1 Shevchenko, 84’ Martins

    * In finale va il Milan per via della regola del gol in trasferta LEGGI TUTTO

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    Milan-Inter, le probabili formazioni della semifinale di Champions League

    24/24

    INTER (3-5-2), probabile formazione: Onana; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Mkhitaryan, Dimarco; Dzeko, Lautaro Martinez. All. Inzaghi

    Tante certezze ma anche qualche dubbio per Simone Inzaghi per la partita più importante della stagione
    In difesa Darmian con Acerbi e Bastoni. In tre per due maglie a centrocampo, dove Calhanoglu si gioca il posto con uno tra Brozovic e Mkhitaryan
    Stesso discorso per l’attacco: Lautaro sicuro titolare, al suo fianco uno tra Dzeko e Lukaku con il primo attualmente in vantaggio LEGGI TUTTO

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    Milan, Giroud: “Nel 2020 potevo andare all’Inter, contento di essere qui”

    A due giorni dalla semifinale d’andata di Champions con l’Inter, l’attaccante del Milan Olivier Giroud ha rilasciato un’intervista a ‘Uefa.com’ dove ha raccontato un retroscena relativo proprio al club nerazzurro: “Potevo firmare per l’Inter nel mercato invernale del 2020, invece Dio ha voluto che scegliessi il Milan”
    BARELLA: “CON IL MILAN SERVIRANNO CUORE, CORAGGIO E FORZA”

    Olivier Giroud lancia la sfida all’Inter. A poche ore dalla semifinale d’andata di Champions League, l’attaccante del Milan ha rilasciato un’intervista a Uefa.com: “San Siro è un posto speciale, soprattutto quando si tratta del derby. Poi c’è il prestigio della Champions League e il fatto che ci sarà sicuramente una milanese in finale. In Serie A ho segnato tre gol in tre partite contro l’Inter e ho anche fatto uno o due assist, quindi le statistiche sono buone. Ma ricordo anche la sconfitta in Supercoppa, loro hanno dominato nettamente. Mi è rimasta in testa, quindi dovremo giocare al meglio”. 

    “Firmare con Milan occasione per affrontare nuova sfida”

    L’attaccante francese, inoltre, ha rivelato un importante retroscena: “Firmare con il Milan era l’occasione per affrontare una nuova sfida. Al Chelsea, alla fine, non giocavo molto. Potevo andarmene prima e firmare per l’Inter nel mercato invernale del 2020, invece Dio ha voluto che scegliessi il Milan. Sono molto contento. Se mi avessero detto che al primo anno avremmo vinto lo scudetto dopo 10 anni e che al secondo saremmo tornati in semifinale di Champions League dopo 16 anni, mi sarebbe sembrato irrealistico”. LEGGI TUTTO