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    Napoli, Spalletti si gode Osimhen: “Diventerà un super bomber”

    LEICESTER (Inghilterra) – “Abbiamo iniziato nel modo giusto e poi perso qualche palla che ci è costata cara. Poi abbiamo sempre cercato di fare sempre il nostro disegno, giocando per tutta la partita. Bravi nell’aver sempre tenuto la gara in equilibrio e ad aver aver reagito dopo il gol. Non siamo andati in difficoltà come morale, anzi, riuscendo a riprendere una gara meritata”. Dopo la rimonta e il pareggio del suo Napoli, Luciano Spalletti ha commentato così il 2-2 conqusitato sul campo del Leicester grazie ad un super Osimhen, autore della doppietta decisiva. Tanti i complimenti per l’attaccante nigeriano da parte del tecnico azzurro: “Deve conoscere delle cose poi diventerà extrabomber, superbomber. Di paragoni ne puoi fare tanti ma coi più forti del mondo. Ora deve trovare precisione nelle scelte e nei movimenti che fa, a volte butta via corse inutili. E tecnicamente ci si può mettere qualcosa nel modo di calciare in porta”. Una gara stravolta sul 2-0 per gli inglesi, dai cambi dell’allenatore toscano: “Va detto grazie a chi è entrato, loro hanno fatto le cose giuste. Abbiamo un carattere forte che era il punto debole: abbiamo avuto una grande reazione. E poi qui non si gioca per giocare al posto del compagno ma per giocarci al fianco”.Guarda la galleryOsimhen straordinario: riacciuffa il Leicester con una doppietta LEGGI TUTTO

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    Leicester-Napoli 2-2: Osimhen salva Spalletti con una doppietta

    LEICESTER (INGHILTERRA) – Gol e spettacolo al King Power Stadium tra Leicester e Napoli. Gli azzurri agguantano un prezioso 2-2 in rimonta. Vanno sotto con Perez e Barnes, poi sale in cattedra Osimhen che salva Spalletti con una splendida doppietta: prima accorcia con un delizioso pallonetto, poi firma il pareggio finale con un colpo di testa imperioso.
    Leicester-Napoli 2-2: tabellino e statistiche
    Leicester-Napoli: ci sono Zielinski e Insigne, Vardy parte in panchina 
    Spalletti opera quattro cambi rispetto alla partita di sabato contro la Juve. Una sola grande novità, però, rispetto all’11 previsto alla vigilia: al centro della difesa in coppia con Koulibaly non c’è Manolas ma Rrahmani. Tra i pali Ospina, mentre sulle fasce agiscono a destra Malcuit e a sinistra Di Lorenzo. Promossa anche la diga di centrocampo Anguissa-Fabian Ruiz che tanto bene ha fatto contro la Juve. Zielinski smaltisce l’ematoma alla coscia e completa la mediana, mentre nel tridente d’attacco, insieme a Lozano e Osimhen, c’è capitan Insigne, la cui titolarità era in dubbio alla vigilia. Vera e propria rivoluzione, invece, per Rodgers. Il tecnico del Leicester cambia tantissimo e lascia in panchina, almeno dall’inizio, il bomber Jamie Vardy (149 gol con le Foxes). Davanti a Schmeichel ci sono l’ex Atalanta Castagne, Evans, Vestergaard e Bertrand. A centrocampo Perez, Ndidi e Soumaré agiscono alle spalle del tridente composto da Daka, Iheanacho e Barnes. 
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    Perez porta il Leicester in vantaggio. Napoli sprecone
    Sventolano le bandiere sugli spalti del King Power Stadium mentre le due squadre si schierano in campo prima del fischio d’inizio. Il Napoli indossa la maglia rossa, mentre il Leicester è con la solita divisa blu. I 22 sul rettangolo verde s’inchinano prima dello start come segno di sostegno nei confronti del movimento attivista internazionale Black Lives Matter. Pronti-via ed ecco la prima occasione per il Napoli. Quando sono passati appena 120″ sul cronometro Osimhen scocca il destro dai 20 metri, Schmeichel non riesce a bloccare ma ci pensa la difesa ad allontanare la sfera dall’area. I ritmi sono alti e il Leicester va vicinissimo al vantaggio pochi minuti dopo: percussione di Perez, Koulibaly non riesce a fermarlo, Iheanacho allunga verso Barnes che colpisce Ospina in uscita a valanga. Per il Napoli pericolo scampato, ma è solo questione di minuti. I padroni di casa, infatti, passano subito dopo: grande progressione di Barnes dalla sinistra, uno-due con Daka e cross sul secondo palo, Di Lorenzo non riesce a chiudere sull’accorrente Perez che col piattone trafigge Ospina, che tocca ma non basta. La squadra di Spalletti incassa il colpo e si spinge in avanti alla ricerca del pari: prima Insigne spara alto su punizione da buona posizione, poi Osimhen raccoglie un pallone recuperato da Anguissa in uscita, salta un avversario ma il suo sinistro è largo. L’attaccante nigeriano poco dopo svernicia un difensore avversario in velocità su lancio in profondità di Insigne, Malcuit arriva con il tempo giusto ma colpisce male e calcia alto sopra la traversa. Al 37′ grandissima occasione per il Napoli: Osimhen è scatenato, palla a Zielinski che arriva a rimorchio e dal cuore dell’area colpisce Castagne. È un ottimo Napoli, ma troppo sprecone: Insigne e Osimhen ci provano ma non trovano lo specchio della porta per la disperazione di Spalletti a bordocampo. Al 45′ doppia occasione per gli azzurri: prima Lozano di testa su cross di Malcuit non riesce incrociare, sul prosieguo dell’azione Fabian Ruiz calcia ma Schmeichel si allunga e para in presa. La prima frazione di gioco si chiude con 15 conclusioni del Napoli contro le 5 del Leicester, ma il risultato dice 1-0 per gli inglesi. 
    Barnes raddoppia, poi è Osimhen show
    Il secondo tempo si apre con due novità tra i padroni di casa: fuori l’autore del gol Perez ed Evans, dentro Tielemans e Söyüncü. Alla prima vera occasione della ripresa il Leicester raddoppia con Daka, servito al limite dal neo entrato Tielemans. L’esultanza dura però poco, l’azione viene rivista al Var: il numero 29 è davanti a Malcuit e il gol viene annullato. Si resta dunque sull’1-0. Scampato il pericolo Spalletti opera i primi cambi richiamando in panchina Lozano e Zielinski e buttando nella mischia Politano ed Elmas. Nemmeno il tempo di riorganizzarsi che i padroni di casa colpiscono ancora: Barnes riceve, doppio passo su Malcuit e sinistro ad incrociare imprendibile per Ospina. Stavolta è tutto regolare e il pubblico del King Power Stadium esplode di gioia. Il Napoli sembra alle corde, ma al 69′ accorcia con Osimhen, bravo a battere Schmeichel con un pallonetto delizioso chiudendo un’azione tutta di prima. Spalletti ridisegna ancora la sua squadra con un 4-2-3-1: fuori Insigne e dentro Ounas. L’algerino entra bene, si invola verso la porta avversaria, Söyüncü lo ferma con le cattive e si becca l’ammonizione. Il Napoli spinge ancora, Elmas calcia dal limite ma la sua conclusione viene respinta con i pugni dall’estremo difensore avversario. Quando mancano sette minuti alla fine Spalletti opera gli ultimi due cambi: Petagna per Anguissa e Juan Jesus per Malcuit. La partita volge verso il termine, ma le emozioni non finiscono. Osimhen, migliore in campo, colpisce ancora: stacca più in alto di tutti sul cross dalla destra di Politano e insacca il pallone del 2-2. Nel secondo dei cinque minuti di recupero il Napoli ha addirittura l’occasione per passare: Rrahmani incorna di testa sulla punizione di Politano, ma la sfera finisce alta. Il Leicester resta poi in 10 per il secondo giallo a Ndidi. Ma non c’è più tempo: al King Power Stadium finisce 2-2.  LEGGI TUTTO

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    PSV-Real Sociedad 2-2. HIGHLIGHTS

    Dopo il vantaggio iniziale del PSV (Mario Götze al 31°), il Real Sociedad ha reagito e ribaltato il risultato. I gol di Adnan Januzaj al 33° e di Alexander Isak al 39° minuto ha permesso al Real Sociedad di chiudere il primo tempo sul 2-1. Nel secondo tempo, il gol di Gakpo ha firmato il 2-2 finale al 54°.Molto agonismo in campo con 7 cartellini gialli in totale: di cui 5 per il Real Sociedad e 2 per il PSV.Nonostante il pareggio, il PSV ha avuto a lungo il controllo del match: oltre a un maggior possesso palla (60%), ha effettuato più tiri (15-7), e ha battuto più calci d’angolo (7-2) del Real Sociedad.I padroni di casa hanno completato con successo più passaggi dell’avversario (453-274): si sono distinti Armando Obispo (61), Olivier Boscagli (56) e André Ramalho (54). Per gli ospiti, Merino è stato il giocatore più preciso con 40 passaggi riusciti.Cody Gakpo è stato il giocatore che ha tirato di più per il PSV: 4 volte di cui 1 nello specchio della porta. Per il Real Sociedad è stato Alexander Isak a provarci con maggiore insistenza concludendo 2 volte, di cui 1 nello specchio della porta.Nel PSV, il centrocampista Gakpo pur senza brillare è stato il migliore dei suoi per contrasti vinti (8 ma si contano anche 12 duelli persi). Il centrocampista Mikel Merino è stato invece il più efficace nelle fila del Real Sociedad con 21 contrasti vinti (33 effettuati in totale).PSV: J.Drommel, P.Mwene, P.Max, A.Obispo, André Ramalho, C.Gakpo, M.Götze, O.Boscagli, M.van Ginkel (Cap.), N.Madueke, E.Zahavi. All: Roger SchmidtA disposizione: E.Gutiérrez, R.Doan, J.Teze, Mauro Júnior, R.Thomas, Y.Mvogo, D.Pröpper, Y.Vertessen, Bruma, Carlos Vinícius, M.Romero. Cambi: Y.Vertessen N.Madueke (63′), R.Thomas M.van Ginkel (63′), C.Alves Morais E.Zahavi (63′), J.Teze P.Mwene (68′)Real Sociedad: Álex Remiro, A.Muñoz, A.Elustondo, R.Le Normand, J.Zaldua, M.Zubimendi, M.Merino, A.Guevara, A.Isak, A.Januzaj, M.Oyarzabal (Cap.). All: Imanol AlguacilA disposizione: Portu, B.Turrientes, C.Romero, A.Gorosabel, I.Zubeldia, J.Pacheco, R.Navarro, G.Ayesa, J.Lobete, M.Ryan, A.Sørloth.Cambi: J.Pacheco A.Muñoz (61′), I.Zubeldia R.Le Normand (61′), A.Gorosabel A.Januzaj (79′), C.Romero J.Zaldua (79′)Reti: 31′ Götze (PSV), 33′ Januzaj (Real Sociedad), 39′ Isak (Real Sociedad), 54′ Gakpo (PSV).Ammonizioni: M.van Ginkel, C.Alves Morais, A.Muñoz, A.Guevara, M.Oyarzabal, A.Elustondo, I.Zubeldia Stadio: Philips StadionArbitro: William CollumContenuto creato con software di intelligenza artificiale LEGGI TUTTO

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    Eintracht-Fenerbahce 1-1. HIGHLIGHTS

    Il Fenerbahce è riuscito a passare in vantaggio al 10° minuto grazie al gol di Mesut Özil, l’Eintracht Francoforte è però riuscita a replicare pareggiando l’incontro prima della fine del primo tempo con Lammers. Il secondo tempo si è concluso con il medesimo risultato del primo. Entrambi i portieri si sono dovuti arrendere solo nell’occasione del gol: 5 parate per Kevin Trapp (Eintracht Francoforte), mentre Altay Bayindir (Fenerbahce) ha compiuto 2 parate.Molto agonismo in campo con 6 cartellini gialli in totale: di cui 4 per il Fenerbahce e 2 per l’Eintracht Francoforte.E’ stato un pareggio tutto sommato giusto come dimostrato da un sostanziale equilibrio anche nelle statistiche del match. L’Eintracht Francoforte ha avuto un maggior possesso palla (56%), il Fenerbahce ha avuto la meglio nel numero dei tiri totali (12-5).I padroni di casa hanno completato con successo più passaggi dell’avversario (321-232): si sono distinti Obite Evan Ndicka (65), Martin Hinteregger (49) e da Costa (40). Per gli ospiti, Attila Szalai è stato il giocatore più preciso con 32 passaggi riusciti.Filip Kostic nonostante non abbia segnato è stato il giocatore che ha tirato di più per l’Eintracht Francoforte: 2 volte di cui 1 nello specchio della porta. Per il Fenerbahce è stato Enner Valencia a provarci con maggiore insistenza concludendo 3 volte.Nell’Eintracht Francoforte, il difensore Danny da Costa è stato il migliore dei suoi nei contrasti vinti (14 sui 18 totali) e ha contribuito al predominio della sua squadra nel dato percentuale complessivo (56%). L’attaccante Enner Valencia è stato invece il più efficace nelle fila del Fenerbahce con 11 contrasti vinti a dispetto dei 22 effettuati in totale.Eintracht Francoforte: K.Trapp, E.Durm, M.Hinteregger (Cap.), D.da Costa, O.Ndicka, D.Sow, D.Kamada, F.Kostic, K.Jakic, R.Borré, S.Lammers. All: Oliver GlasnerA disposizione: A.Barkok, Gonçalo Paciência, J.Hauge, D.Ramaj, A.Hrustic, M.Hasebe, T.Chandler, Tuta, A.Touré, S.Ilsanker, J.Lindstrom. Cambi: J.Hauge R.Borré (72′)Fenerbahce: A.Bayindir, Kim Min-Jae, A.Szalai, S.Aziz, M.Yandas, Bright Samuel, F.Kadioglu, Luiz Gustavo (Cap.), E.Valencia, M.Özil, D.Rossi. All: Vítor PereiraA disposizione: M.Berisha, B.Özer, F.Sanlitürk, M.Gümüskaya, D.Pelkas, A.Guler, O.Çetin, F.Novák, M.Meyer.Cambi: M.Berisha E.Valencia (76′), D.Pelkas M.Özil (76′), M.Meyer M.Yandas (77′), M.Gümüskaya F.Kadioglu (77′)Reti: 10′ Özil (Fenerbahce), 41′ Lammers (Eintracht Francoforte).Ammonizioni: K.Jakic, A.Hrustic, M.Meyer, L.Dias, B.Osayi-Samuel, B.Özer Stadio: Deutsche Bank ParkArbitro: Maurizio MarianiContenuto creato con software di intelligenza artificiale LEGGI TUTTO

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    Olympiacos-Anversa 2-1. HIGHLIGHTS

    Dopo lo 0-0 del primo tempo, rocambolesco secondo tempo. All’iniziale rete di Youssef El-Arabi al 52°, ha risposto Mbwana Samatta al 74° per l’Anversa pareggiando l’incontro e portando il risultato sull’1-1. Il gol finale di Reabciuk all’87° ha chiuso i conti e portato i tre punti alla sua squadra.Nei 2 gol dell’Olympiakos decisivi gli assist forniti da Mohamed Mady Camara e Marios Vrousai. Il passaggio decisivo per la rete dell’Anversa è stato di Benson Manuel.Nonostante la sconfitta, l’Anversa ha avuto il controllo del match: ha avuto un maggior possesso palla (54%), ha effettuato più tiri (17-12), e ha battuto più calci d’angolo (8-4).Gli ospiti hanno completato con successo più passaggi dell’avversario (348-278): si sono distinti Ritchie De Laet (53), Dinis Almeida (52) e Birger Verstraete (47). Per i padroni di casa, Cissé è stato il giocatore più preciso con 36 passaggi riusciti.Pape Abou Cissé nonostante non abbia segnato è stato il giocatore che ha tirato di più per l’Olympiakos con 4 conclusioni verso lo specchio della porta. Per l’Anversa è stato Mbwana Samatta a provarci con maggiore insistenza concludendo 6 volte, di cui 1 nello specchio della porta.Nell’Olympiacos, il difensore Pape Abou Cissé è stato il migliore dei suoi per contrasti vinti (8) perdendone soltanto uno e ha contribuito al predominio della sua squadra nel dato percentuale complessivo (56%). Il difensore Jelle Bataille è stato invece il più efficace nelle fila dell’Anversa con 7 contrasti vinti (13 effettuati in totale).Olympiacos: T.Vaclik, P.Cissé, O.Reabciuk, S.Papastathopoulos, M.Karbownik, Y.M’Vila, A.Bouchalakis (Cap.), H.Onyekuru, Aguibou Camara, Mohamed Mady Camara, Y.El-Arabi. All: Pedro MartinsA disposizione: K.Tzolakis, Tiquinho Soares, T.Androutsos, K.Lala, S.Markovic, M.Valbuena, M.Vrousai, P.Malong, O.Ba, A.Papadopoulos, Rony Lopes, V.Sourlis.Cambi: M.Valbuena Y.M’Vila (76′), F.das Chagas Soares dos Santos H.Onyekuru (81′), P.Malong M.Camara (81′), M.Vrousai A.Camara (81′)Anversa: J.Butez, Dinis Almeida, J.Bataille, R.De Laet (Cap.), Aurélio Buta, V.Fischer, K.Miyoshi, R.Nainggolan, B.Verstraete, M.Frey, M.Samatta. All: Brian PriskeA disposizione: D.Dessoleil, P.Gerkens, Z.Van Den Bosch, P.Dwomoh, J.Eggestein, O.De Wolf, B.Manuel, R.Quirynen.Cambi: P.Gerkens R.Nainggolan (67′), B.Manuel K.Miyoshi (67′), J.Eggestein M.Frey (80′)Reti: 52′ El-Arabi (Olympiakos), 74′ Samatta (Anversa), 87′ Reabciuk (Olympiakos).Ammonizioni: P.Cissé, A.Camara, B.Verstraete, J.Bataille, P.GerkensEspulsioni: Bataille (90°)Stadio: Georgios Karaiskakis StadiumArbitro: Tamás Bognár
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    Rangers-Lione 0-2. HIGHLIGHTS

    E’ stata una partita combattuta, caratterizzata da un sostanziale equilibrio anche nelle statistiche. L’Olympique Lione ha avuto un maggior possesso palla (52%). I Rangers, invece, ha effettuato più tiri totali (11-8).Gli ospiti hanno completato con successo più passaggi dell’avversario (454-392): si sono distinti Emerson (65), Jason Denayer (61) e Bruno Guimarães (61). Per i padroni di casa, Connor Goldson è stato il giocatore più preciso con 53 passaggi riusciti.Karl Toko Ekambi è stato il giocatore che ha tirato di più per l’Olympique Lione: 2 volte di cui 1 nello specchio della porta. Per i Rangers è stato Ryan Kent a provarci con maggiore insistenza concludendo 2 volte, di cui 1 nello specchio della porta.Nell’Olympique Lione, il centrocampista Bruno Guimarães è stato il migliore dei suoi nei contrasti vinti (10 sui 14 totali). Il difensore Leon Balogun è stato invece il più efficace nelle fila dei Rangers con 7 contrasti vinti (11 effettuati in totale).Rangers: A.McGregor, B.Barisic, L.Balogun, C.Goldson, J.Tavernier (Cap.), J.Lundstram, S.Davis, G.Kamara, J.Aribo, R.Kent, A.Morelos. All: Steven GerrardA disposizione: Juninho Bacuna, Kyle McClelland, F.Sakala, C.Bassey, Scott Wright, K.Roofe, S.Arfield, J.McLaughlin, N.Patterson, R.McCrorie, S.Kelly.Cambi: S.Wright S.Davis (60′), K.Roofe R.Kent (70′), F.Sakala J.Aribo (76′)Olympique Lione: Anthony Lopes, M.Gusto, J.Denayer, J.Boateng, Emerson, H.Aouar (Cap.), Bruno Guimarães, M.Caqueret, K.Toko Ekambi, Lucas Paquetá, I.Slimani. All: Peter BoszA disposizione: X.Shaqiri , K.Bonnevie, S.Diomandé, D.Da Silva, Henrique, C.Lukeba, H.Keita, J.Pollersbeck, R.Cherki, B.Barcola. Cambi: S.Diomandé J.Boateng (65′), X.Shaqiri K.Toko Ekambi (71′)Reti: 23′ Toko Ekambi, 55′ Aut. Tavernier.Ammonizioni: I.Slimani, J.Boateng, C.Goldson, J.Aribo, A.Morelos Stadio: Ibrox StadiumArbitro: Andreas EkbergContenuto creato con software di intelligenza artificiale LEGGI TUTTO

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    Monaco-Sturm Graz 1-0. HIGHLIGHTS

    Nella sconfitta dello Sturm, Jörg Siebenhandl oltre al gol subito è comunque stato poco impegnato: solo 2 parate nel corso di tutto il match.A conferma del risultato finale, il Monaco ha avuto il controllo del match: ha dominato il possesso palla (71%), ha effettuato più tiri (15-3), e ha battuto più calci d’angolo (7-1).I padroni di casa hanno avuto un netto predominio nel numero di passaggi completati (632-197): si sono distinti Ruben Aguilar (103), Strahinja Pavlovic (78) e Guillermo Maripán (76). Per gli ospiti, Jon Gorenc Stankovic è stato il giocatore più preciso con 29 passaggi riusciti.Krépin Diatta è stato il giocatore che ha tirato di più per il Monaco: 4 volte di cui 1 nello specchio della porta.Nel Monaco, il centrocampista Eliot Matazo è stato il migliore dei suoi per contrasti vinti (11) perdendone soltanto uno e ha contribuito al predominio della sua squadra nel dato percentuale complessivo (63%). L’attaccante Kelvin Yeboah è stato invece il più efficace nelle fila dello Sturm Graz con 6 contrasti vinti a fronte comunque di un numero superiore di confronti persi (14).Monaco: A.Nübel, I.Jakobs, G.Maripán, R.Aguilar, S.Pavlovic, E.Matazo, A.Tchouaméni (Cap.), K.Diatta, Gelson Martins, K.Volland, W.Isidor. All: Niko KovacA disposizione: Caio Henrique, V.Mannone, A.Disasi, Y.Fofana, A.Golovin, C.Matsima, B.Badiashile, Jean Lucas, W.Ben Yedder, C.Fàbregas, S.Diop, R.Majecki.Cambi: C.Oliveira Silva I.Jakobs (45′), C.Fàbregas W.Isidor (45′), A.Golovin G.Batalha Martins (45′), W.Ben Yedder K.Volland (61′)Sturm Graz: J.Siebenhandl, J.Gazibegovic, A.Dante, D.Affengruber, G.Wüthrich, I.Ljubic, S.Hierländer (Cap.), J.Gorenc Stankovic, O.Kiteishvili, K.Yeboah, J.Jantscher. All: Christian IlzerA disposizione: A.Kuen, C.Lang, L.Jäger, A.Prass, L.Maric, A.Borkovic, M.Sarkaria, P.Komposch, T.Schützenauer, S.Schendl, N.Geyrhofer, A.Niangbo.Cambi: M.Sarkaria J.Jantscher (61′), A.Niangbo K.Yeboah (71′), A.Prass O.Kiteishvili (71′), L.Jäger J.Gazibegovic (71′)Reti: 66′ Diatta.Ammonizioni: I.Jakobs, G.Wüthrich, A.PrassStadio: Stade Louis IIArbitro: Donatas Rumsas
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    Leicester-Napoli 2-2

    Il Leicester è riuscito a passare in vantaggio con Ayoze Pérez (al 9°), chiudendo il primo tempo con il risultato di 1-0. Al minuto 64, il gol di Harvey Barnes ha portato il Leicester sul punteggio di 2-0. Al 69° minuto, Osimhen è riuscito dapprima a dimezzare lo svantaggio, e successivamente a segnare anche la rete del pareggio per il Napoli, chiudendo il risultato sul 2-2.Nei 2 gol del Leicester risolutivi gli assist forniti da Barnes e Kelechi Iheanacho. Nei 2 gol del Napoli decisivi nelle azioni delle reti gli assist di Fabián Ruiz e Matteo Politano. Nonostante il pareggio, il Napoli ha avuto a lungo il controllo del match: ha mantenuto più possesso palla (54%), ha effettuato più tiri (22-7), e ha battuto più calci d’angolo (8-2) del Leicester.Gli ospiti hanno completato con successo più passaggi dell’avversario (432-362): si sono distinti Amir Rrahmani (60), Kalidou Koulibaly (57) e Ruiz (57). Per i padroni di casa, Ndidi è stato il giocatore più preciso con 49 passaggi riusciti.Harvey Barnes è stato il giocatore che ha tirato di più per il Leicester: 3 volte di cui 2 nello specchio della porta. Per il Napoli è stato Victor Osimhen a provarci con maggiore insistenza concludendo 6 volte, di cui 3 nello specchio della porta.Nel Leicester, il centrocampista Wilfred Ndidi è stato il migliore dei suoi nei contrasti vinti (5 sui 8 totali). Il centrocampista André-Frank Zambo Anguissa è stato invece il più efficace nelle fila del Napoli con 6 contrasti vinti (10 effettuati in totale) e ha contribuito al predominio della sua squadra nel dato percentuale complessivo (57%).Leicester: K.Schmeichel (Cap.), J.Evans, R.Bertrand, J.Vestergaard, T.Castagne, A.Pérez, W.Ndidi, B.Soumaré, H.Barnes, P.Daka, K.Iheanacho. All: Brendan RodgersA disposizione: M.Albrighton, D.Ward, J.Vardy, Ricardo Pereira, D.Amartey, Y.Tielemans, J.Maddison, H.Choudhury, K.Dewsbury-Hall, Ç.Söyüncü, A.Lookman, L.Thomas. Cambi: Y.Tielemans A.Pérez (45′), Ç.Söyüncü J.Evans (45′), A.Lookman P.Daka (71′), J.Maddison B.Soumaré (78′)Napoli: D.Ospina, K.Malcuit, K.Koulibaly, G.Di Lorenzo, A.Rrahmani, P.Zielinski, F.Ruiz, A.Zambo Anguissa, H.Lozano, V.Osimhen, L.Insigne (Cap.). All: Luciano SpallettiA disposizione: K.Manolas, Juan Jesus, A.Petagna, M.Politano, A.Ounas, E.Elmas, A.Zanoli, H.Idasiak, V.Boffelli.Cambi: M.Politano H.Lozano (64′), E.Elmas P.Zielinski (64′), A.Ounas L.Insigne (74′), A.Petagna A.Zambo Anguissa (84′)Reti: 9′ Pérez (Leicester), 64′ Barnes (Leicester), 69′ Osimhen (Napoli), 87′ Osimhen (Napoli).Ammonizioni: W.Ndidi, B.Soumaré, J.Vestergaard, Ç.Söyüncü, G.Di Lorenzo, A.Rrahmani Espulsioni: Ndidi (93°), Ndidi (93°)Stadio: King Power StadiumArbitro: Tiago MartinsContenuto creato con software di intelligenza artificiale LEGGI TUTTO