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    Roma-Braga 3-1, il tabellino

    ROMA – La Roma si aggiudica anche il ritorno con il Braga vincendo 3-1 e accede agli ottavi di Europa League. Giallorossi avanti nel primo tempo con Pellegrini che nella ripresa sbaglia un calcio di rigore prima del raddoppio di Carles Perez. Nel finale ospiti in rete con l’autogol di Cristante poi, in pieno recupero, il tris di Borja Mayoral. 

    ROMA-BRAGA: NUMERI E STATISTICHE
    ROMA (3-4-2-1): Pau Lopez; Karsdorp, Cristante, Mancini; Veretout (14′ st Spinazzola), Villar (1′ st Pellegrini), Diawara, Bruno Peres; El Shaarawy (14′ st Carles Perez), Pedro (32′ st Mkhitaryan); Dzeko (22′ st Borja Mayoral). A disp.: Mirante, Fuzato, Ciervo, Darboe, Tripi. All.: Fonseca.
    BRAGA (4-3-3): Tiago Sa; Ze Carlos, Vitor Tormena, Rolando, Nuno Sequeira (25′ st Borja); Piazon (15′ st Fransérgio), Novais, Gaitan (15′ st Horta); Galeno (32′ st Hernani Infande), Sporar (15′ st Abel Ruiz), Horta. A disp.: Matheus, Rogério, Al Musrati, Ricardo, Bruno Rodrigues, Vítor Oliveira. All. Carvalhal
    ARBITRO: Ekberg (Svezia)
    MARCATORI: 23′ pt Dzeko (R), 29′ st Carles Perez (R), 42′ st aut. Cristante (B), 46′ st Borja Mayoral (R)
    NOTE: Al 27′ st Pellegrini (R) ha sbagliato un calcio di rigore (fuori). Ammoniti: Veretout (R). Recupero: 1′ pt, 2′ st. LEGGI TUTTO

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    Milan agli ottavi di Europa League: è 1-1 con la Stella Rossa

    MILANO – Il Milan è agli ottavi di Europa League. Contro la Stella Rossa di Stankovic, rimasta in dieci dal 70′, a San Siro finisce 1-1 (a Kessie su rigore risponde Nabouhane), ma il 2-2 dell’andata premia Pioli che si qualifica. Dopo il ko nel derby è quello che serviva ai rossoneri, per la vittoria però c’è ancora da aspettare: tra coppa e campionato manca da quattro partite. Una cosa alla volta, intanto il Milan si gode il passaggio del turno.

    Calendario e risultati Europa League
    Milan, 18° rigore stagionale: Kessie trasforma. Pari di Nabouhane
    Forte del 2-2 dell’andata Pioli lascia in panchina Ibrahimovic e Theo Hernandez, in attacco c’è Leao, con Krunic, Calhanoglu e Castillejo a supporto. Nella Stella Rossa di Stankovic ci sono due italiani, uno titolare, Falcinelli, l’altro è riserva, Falco. Dopo nove minuti il Milan va in vantaggio: il Var vede un fallo di mano in area e Kessie trasforma su rigore, il 18° per i rossoneri in questa stagione, almeno 3 più di qualsiasi altra squadra dei top 5 campionati europei considerando tutte le competizioni. Per il centrocampista è l’8° gol (il 7° su rigore) nel 2020/21. Il ritmo basso del Milan però facilita il ritorno della Stella Rossa, brava a tenersi a galla. In successione arrivano: gol annullato, incrocio dei pali e al 24′ il centro di  , che pareggia.
    Entrano Ibra e Theo, Stella Rossa in dieci. Il Milan è agli ottavi
    Serve lanciare un segnale e allora ad inizio secondo tempo Pioli inserisce sia Ibra che Rebic (fuori Leao e Krunic), subito in sintonia dentro l’area: Zlatan fa la torre per il croato che liscia sotto porta. È ancora troppo poco per il tecnico che chiama dalla panchina anche Saelemaekers e Theo Hernandez (out Castillejo e Calabria). Protagonista è invece Donnarumma, il suo riflesso su Sanogo è strepitoso. Al 70′ la Stella Rossa resta in dieci per il rosso (doppio giallo) a Gobeljic, non per questo rinuncia ad offendere: Katai si divora il sorpasso. Il Milan prova ad andare in contropiede, sempre stoppato sul più bello, e non affonda il colpo decisivo. Poco male, basta l’1-1 per andare agli ottavi.

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    Il Milan vince il derby con Stankovic e va agli ottavi di Europa League LEGGI TUTTO

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    Europa League, Arsenal trascinato da Aubameyang. Leicester ko

    L’Arsenal rischia di uscire con il Benfica ma trova una grande rimonta strappando il pass per gli ottavi di finale di Europa League. Sono i Gunners a sbloccare il match al 21′ con Aubameyang che riscatta gli errori sotto porta della gara d’andata con un tocco sotto a scavalcare Leite. In chiusura di primo tempo il Benfica pareggia con una meravigliosa punizione di Diogo Goncalves. Al 61′ i portoghesi completano la rimonta con Rafa Silva che sfrutta un errore da matita rossa di Gabriel. I Gunners non mollano e dopo sei minuti trovano il 2-2 con Tierney. Nel finale Aubameyang regala la qualificazione ad Arteta con un colpo di testa. A sorpresa il Leicester viene eliminato dallo Slavia Praga che si impone 2-0 al King Power Stadium. Decidono le reti di Provod e Sima. Dopo il poker dell’andata gara di amministrazione per il Manchester United che fa 0-0 con la Real Sociedad. 

    Arsenal-Benfica, tabellino e statistiche
    Leicester-Slavia Praga, tabellino e statistiche
    Manchester-Real Sociedad, tabellino e statistiche
    Schick eliminato, Ajax agli ottavi
    Il Leverkusen di Schick perde anche la gara di ritorno con lo Young Boys e saluta l’Europa League. Apre le marcature Siebatcheu che sfrutta un clamoroso errore di Lomb. Chiude il match Fassnacht all’86’. L’Ajax strappa il pass per gli ottavi di finale battendo il Lille con il medesimo risultato dell’andata, 2-1. Apre il match il colpo di testa di Klaassen al 15′; rispondono i francesi al 78′ con il rigore di Yazici. All’88’ è Neres a chiudere definitivamente i giochi. Dopo l’1-1 dell’andata la Dynamo Kiev passa il turno grazie al successo firmato Buyalskyy contro il Bruges. Il Psv, dopo il 4-2 subito all’andata, sfiora la rimonta contro l’Olympiakos trovando il doppio vantaggio ma allo scadere subisce il gol dei greci. Sblocca il match Zahavi al 23′ con un colpo di testa sugli sviluppi di un corner. Al 44′ doppietta dell’ex Palermo con uno splendido calcio di punizione. All’88’, però, Koka regala la qualificazione ai greci. La Dinamo Zagabria vince nuovamente con il Krasnodar grazie alla rete di Orsic e accede agli ottavi di finale. 
    Ajax-Lille, tabellino e statistiche
    Leverkusen-Young Boys, tabellino e statistiche
    Gerrard avanti con i Rangers. Il Molde batte l’Hoffenheim
    Il Villarreal batte anche al ritorno il Salisburgo e accede agli ottavi. Gli ospiti passano in vantaggio con Berisha. Al 40′ Gerard Moreno manda al bar l’estremo difensore degli austriaci con una sterzata e realizza il pari per gli spagnoli. Sempre il numero 7 del Sottomarino giallo chiude il match all’89’ dal dischetto. Altro match pirotecnico tra Rangers e Anversa ma la spuntano nuovamente gli scozzesi che si impongono 5-2. Morelos sblocca il match grazie a un errore difensivo dell’Anversa. Al 31′ strappo di Jordan Lukaku sulla sinistra. L’ex Lazio serve in mezzo Refaelov che realizza il quinto gol stagionale in Europa League. All’inizio del secondo tempo nuovo vantaggio degli scozzesi con Patterson. Al 55′ i Rangers si portano sul 3-1 con Kent. L’Anversa non molla e due minuti dopo si riporta in partita con Lamkel Ze ma nel finale i rigori trasformati da Barisic e Itten chiudono il match. Il Molde, a sorpresa, batte 2-0 l’Hoffenheim grazie a una doppietta di Andersen che elimina i tedeschi. Dopo il 2-0 dell’andata lo Shakhtar batte il Maccabi Tel Aviv anche al ritorno grazie all’1-0 firmato da Junior Moraes su calcio di rigore. 
    Rangers-Anversa, tabellino e statistiche
    Villarreal-Salisburgo, tabellino e statistiche LEGGI TUTTO

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    Stankovic: “Emozionato per il ritorno a San Siro”

    MILANO – “Emozionato per il ritorno a San Siro? Sì, è bellissimo. E’ un sogno che si avvera. Siamo stati premiati per il coraggio, abbiamo giocato contro un grande Milan, che in Italia lotta per lo scudetto. E’ un bel sogno, all’andata siamo scesi in campo contro un grande Milan, con una rosa incredibile. Siamo stati lì organizzati e tosti e alla fine abbiamo pareggiato. Siamo qui a Milano con un po’ di speranza, partiamo sfavoriti ma finche c’è la speranza siamo in gioco. Il Milan è una delle big, top ten in Europa, non sarà facile. Ho detto ai ragazzi di godersi San Siro ma di restare concentrati”. Sono le parole di Dejan Stankovic, tecnico dello Stella Rossa, a Sky Sport alla vigilia della sfida di domani nella gara di ritorno dei sedicesimi di Europa League contro il Milan.

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    Stankovic, che festa per i gol contro il Milan LEGGI TUTTO

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    Granada-Napoli 2-0: a Gattuso serve l'impresa allo stadio Maradona

    GRANADA (SPAGNA) – Brutta sconfitta per il Napoli sul campo del Granada nell’andata dei sedicesimi di finale di Europa League. La formazione guidata da Gattuso perde 2-0 in Spagna e ora rischia grosso in vista della gara di ritorno tra una settimana allo stadio Diego Armando Maradona. A Granada, decidono i gol di Herrera e Kenedy nel primo tempo. Nella ripresa il Napoli ha cercato il gol ma non è riuscito a trovare la via della rete. A Gattuso serve un’impresa per passare agli ottavi di Europa League.

    Granada-Napoli: curiosità e statistiche
    Herrera-Kenedy, 2-0 per il Granada all’intervallo
    Gattuso si presenta a Granada con il tridente offensivo composto da Politano, Osimhen e Insigne. A centrocampo, ci sono Ruiz, Lobotka ed Elmas. Dopo una fase iniziale di studio, con il Napoli che prova a controllare l’incontro con il possesso palla e il Granada che si fa pericoloso in ripartenza, la prima chance del match è per gli spagnoli, con l’incursione di Foulquier e la puntuale uscita di Meret. Al 19′, la formazione di casa sblocca il risultato e passa in vantaggio: il gol è di Herrera, bravo a infilare il portiere del Napoli con un colpo di testa sul cross di Kenedy. Passano appena due minuti e il Granada raddoppia: Kenedy batte Meret di prima intenzione con il mancino dopo una micidiale ripartenza e fa 2-0. Il Napoli prova a reagire. Ci prova prima Elmas, con un tiro che finisce sul fondo, e poi Mario Rui con un bel cross per Osimhen, che non arriva di pochissimo sulla palla del compagno. La squadra di Gattuso si butta in avanti e lascia spazio alle ripartenze della formazione guidata da Martinez. Prima dell’intervallo, altri due tentativi degli azzurri ma senza fortuna: il colpo di testa di Di Lorenzo su calcio d’angolo e la conclusione di Osimhen sull’esterno della rete. Il primo tempo finisce con il Granada in vantaggio 2-0. 
    Il Napoli ci prova ma non trova il gol: finisce 2-0
    A inizio ripresa, Gattuso effettua subito il primo cambio: fuori Politano, dentro Zielinski. L’ingresso del polacco sembra dare i primi risultati e il Napoli ha le opportunità per dimezzare lo svantaggio ma Insigne spreca una buona chance sulla palla in profondità di Mario Rui, Elmas non trova il guizzo giusto in area spagnola su assist di Ruiz e Zielinski calcia alto da buona posizione. Al 64′ altro cambio per Gattuso: Bakayoko prende il posto di Lobotka. Il ritmo cala, il Napoli attacca e il Granada riesce a difendere con solidità. Gli azzurri si fanno pericolosi da calcio da fermo: prima Insigne ci prova su punizione, poi Rrahmani sfiora il gol sulla punizione battuta da Mario Rui. La squadra di Gattuso tenta l’assedio nella parte finale dell’incontro ma senza trovare il gol, che sarebbe stato importantissimo in vista della gara di ritorno tra una settimana allo stadio Diego Armando Maradona. Anzi, è Meret ad evitare il terzo gol degli spagnoli negli ultimi minuti. Il Napoli perde 2-0 a Granada: a Gattuso servirà l’impresa al ritorno. 

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    Napoli flop in Europa League: Gattuso ko con il Granada LEGGI TUTTO

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    Granada-Napoli 2-0, il tabellino

    GRANADA – Il Granada batte il Napoli 2-0 in casa nella gara d’andata dei sedicesimi di Europa League. Le due reti arrivano a distanza di pochi minuti nella prima frazione di gioco con Herrera e Kenedy. 

    GRANADA-NAPOLI: NUMERI E STATISTICHE
    GRANADA (4-2-3-1): Rui Silva; Foulquier, Duarte, Vallejo (23′ pt Sanchez), Neva (33′ st Diaz Victor); Herrera, Gonalons (33′ st Eteki); Machis (25′ st Puertas), Montoro, Kenedy (25′ st Soro); Molina. A disp.: Fabrega, Perez, Gonalons, Escandell. All.: Martinez.
    NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Maksimovic, Rrahmani, Mario Rui; Fabian Ruiz, Lobotka (19′ st Bakayoko), Elmas; Politano (1′ st Zielinski), Osimhen, Insigne. A disp.: Contini, Idasiak, Zedadka, Costanzo, Labriola, D’Agostino, Cioffi. All.: Gattuso.
    ARBITRO: Karasev (Russia).
    MARCATORI: 19′ pt Herrera (G), 21′ pt Kenedy (G) 
    NOTE: Ammoniti: Foulquier, Rui Silva, Diaz Victor, Montoro, Eteki (G); Elmas, Di Lorenzo, Insigne, Zielinski, Mario Rui (N). Recupero: 2′ pt, 4′ st. LEGGI TUTTO

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    Poker United all'Allianz Stadium. Tottenham trascinato da Bale

    Successo, 4-1, del Tottenham contro il Wolfsberger grazie a un primo tempo super. Ottima la prestazione di Bale che serve un assist a Son e sigla la rete del momentaneo 2-0. Il Leverkusen, sotto 3-0 nel primo tempo con lo Young Boys, reagisce nella ripresa con la doppietta di Schick e il gol di Diaby ma si fa sorprendere nel finale perdendo 4-3. Il Manchester United domina e batte 4-0 la Real Sociedad. Pari a reti bianche tra Slavia Praga e Leicester. All’Olimpico 1-1 tra Benfica e Arsenal. L’Ajax, nel finale, batte il Lille in rimonta.

    Il calendario di Europa League
    Wolfsberger-Tottenham, tabellino e statistiche 
    Poker United, gol e assist per Bale. Doppietta di Schick
    Tottenham trascinato da Bale nella prima frazione di gioco. Al 13′ il gallese propizia la rete di Son con un assist e al 28′ mette a sedere un avversario e infila l’estremo difensore dei padroni di casa di sinistro. Al 34′ tris dell’undici di Mourinho grazie a un’azione personale di Lucas Moura. Al 55′ gol della bandiera dei padroni di casa con il calcio di rigore trasformato da Liendl. Chiude i giochi Vinicius all’88’. Lo Young Boys domina nel primo tempo con il Leverkusen grazie alle reti realizzate da Fassnacht, Siebatcheu e Meschack. Nella ripresa reazione dei tedeschi con la doppietta dell’ex Roma Schick che sigla due reti in 4′ e il 3-3 di Diaby. Nel finale la doppietta di Siebatcheu regala la vittoria allo Young Boys. All’Allianz Stadium il Manchester United chiude virtualmente il discorso qualificazione grazie al successo, 4-0, con la Real Sociedad. Decidono la contesa due reti di Bruno Fernandes e i gol di Rashford e James. All’Olimpico il Benfica apre la contesa con l’Arsenal nel secondo tempo grazie al calcio di rigore trasformato da Pizzi. Immediata la risposta dei Gunners con Saka su assist dell’ex Inter Cedric Soares. 
    R. Sociedad-Manchester Utd, tabellino e statistiche
    Young Boys-Leverkusen, tabellino e statistiche
    Benfica-Arsenal, tabellino e statistiche
    Gerrard vince in rimonta, 2-0 del Villarreal
    Parte male il Villarreal che, contro il Salisburgo, sbaglia un rigore con Paco Alcacer. Lo stesso attaccante del “Sottomarino giallo” sigla al 41′ la rete dell’1-0. Al 71′ il gol del definitivo 2-0 di Fernando Nino. L’Ajax vince 2-1 superando nel finale il Lille. Apre la gara il gol del figlio d’arte Timothy Weah che sfrutta uno svarione difensivo di Tagliafico. Gli olandesi pareggiano all’87’ con un calcio di rigore trasformato da Tadic. Due minuti dopo il classe 2002 Brobbey regala il successo a Ten Hag. L’Anversa di Jordan Lukaku perde 4-3 con i Rangers di Gerrard. Decide la contesa un penalty di Barisic al 90′. L’Hoffenheim domina nella prima frazione di gioco contro il Molde grazie alla doppietta di Dabbur e la rete di Baumgartner. Nella ripresa, però, i padroni di casa trovano una clamorosa rimonta pareggiando 3-3. 
    Lille-Ajax, tabellino e statistiche
    Salisburgo-Villarreal, tabellino e statistiche
    Olympiakos-Psv show, pari Leicester
    Poche emozioni e pareggio a reti bianche a Praga tra lo Slavia e il Leicester di Brendan Rodgers. Primo tempo scoppiettante tra Olympiakos e Psv. I greci siglano l’1-0 al 9′ con Bouchalakis. 1-1 degli ospiti al 14′ con l’ex Palermo Zahavi. I padroni di casa si riportano in vantaggio grazie a una conclusione di un’altra vecchia conoscenza del calcio italiano, l’ex Inter M’Vila. Tre minuti dopo il Psv trova ancora il pari grazie alla doppietta di Zahavi. Allo scadere del primo tempo l’Olympiakos realizza la rete del 3-2 con El Arabi. Nella ripresa Masouras chiude i giochi siglando il definitivo 4-2. Termina 1-1 la sfida tra Dinamo Kiev e Brugge. Succede tutto nella ripresa. Buyalskyy al 62′ porta avanti gli ucraini, Mechele al 22′ trova il pari. La Dinamo Zagabria si impone 3-2 sul campo del Krasnodar. A decidere il match la rete realizzata al 75′ da Atiemwen. Lo Shakhtar batte il Maccabi Tel Aviv 2-0 grazie ai gol di Alan Patrick e Tete. 
    Slavia Praga-Leicester, tabellino e statistiche
    Olympiakos-Psv, tabellino e statistiche LEGGI TUTTO