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    Europa League, i risultati del terzo turno: ok Olympiakos e Sheriff

    È iniziata ufficialmente anche l’Europa League col le prime partite di qualificazione di andata. Vittorie, tra le altre, per Olympiakos, Qarabag, Slavia Praga e dello Sheriff dell’italiano Bordin. Come funzionano i turni e i possibili incroci per gli spareggi: anche una big d’Europa come l’Ajax è in attesa di conoscere la propria avversaria LEGGI TUTTO

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    Roma, a Mourinho restano le 4 giornate di squalifica: bocciato il ricorso all’Uefa

    José Mourinho non potrà sedere in panchina nelle prossime quattro partite della Roma in Europa League. E’ l’effetto della decisione Uefa che ha respinto il ricorso del club giallorosso, contro la decisione di primo grado della disciplinare europea per le dichiarazioni del tecnico portoghese contro l’arbitro Taylor, dopo la finale di Europa League persa col Siviglia. Mourinho, dopo le proteste in campo, aveva avvicinato l’arbitro anche nel sotteraneo dello stadio. Per il club invece trasferta vietata ai tifosi per un turno e una giornata in casa con l’Olimpico a capienza ridotta LEGGI TUTTO

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    Roma, Ndicka e Bove all’unisono: “Mourinho è davvero speciale”

    “La Roma è una grande squadra, l’anno scorso è andata vicina a vincere in Europa. Ha tutte le chance per far bene sia in Serie A sia in Europa League” ha esordito nel corso di un’intervista esclusiva.
    Roma, Ndirka: “Guardavo spesso le partite dei giallorossi”
    Ndicka ha poi aggiunto: “Conoscevo bene il campionato italiano e i giocatori romanisti, guardavo spesso le loro partite. Quando la Roma mi ha contattato è stato un piacere accettare la proposta. Mourinho? Mi ha dato l’impressione di essere una brava persona, molto empatica e sono sicuro che mi farà crescere tanto”.

    Roma, Bove: “Mourinho è uno dei migliori allenatori al mondo”
    Sempre a DAZN ha parlato anche Edoardo Bove: “Mourinho è uno dei migliori al mondo. Se ripenso alla finale di Europa League contro il Siviglia provo sofferenza, ma ripartiamo dal calore che ci hanno fatto sentire i tifosi, che ci hanno fatto sentire parte di una cosa che va oltre le sensazioni negative che puoi vivere durante quella partita”. LEGGI TUTTO

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    Europa League 2023-24, ricavi e premi delle squadre partecipanti

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    LA DISTRIBUZIONE DEL “MONTEPREMI”
     Le entrate nette disponibili per i club partecipanti, pari a 465 milioni, verranno suddivise così:

    Il 25% sarà destinato alle quote di partenza (116,25 milioni di euro);
    Il 30% sarà assegnato in base ai risultati (139,5 milioni di euro);
    Il 15% verrà assegnato sulla base delle classifiche dei coefficienti di rendimento (ranking) decennali (69,75 milioni di euro);
    Il 30% sarà assegnato agli importi variabili, ovvero il market pool (139,5 milioni di euro) LEGGI TUTTO

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    Pellegrini: “La Roma è una grande famiglia, rimarremo sempre uniti”

    A due giorni dalla finale di Europa League persa ai rigori contro il Siviglia, il capitano della Roma Lorenzo Pellegrini ha rivolto un messaggio ai suoi tifosi attraverso i canali social del club giallorosso: “Ciao a tutti sono passate un po’ di ore dalla finale di Budapest e volevo rivolgere un pensiero a tutti i nostri tifosi, a chi era negli stadi, a chi ci ha guardato da casa e chi ha combattuto fino alla fine insieme a noi. Siete stati unici, ci tenevo a ringraziarvi, perché è dall’inizio della stagione, dalla presentazione con lo Shakhtar, fino alla finale di mercoledì, ci avete dimotrato tutto il vostro amore e tutto quello che avete fatto per noi in questa stagione ci rimarrà per sempre sulla pelle e nel cuore. Volevamo regalarvi un’altra gioia immensa, un altro trofeo. Quello che posso dirvi è che non ci siamo riusciti, ma insieme a voi sembra sempre tutto più facile. Le battaglie future che ci aspetteranno le giocheremo sempre insieme. Non ho mai nascosto quelle che erano le nostre ambizioni, ho sempre cercato di infondere certezza ai miei compagni e sarà quello che continuerò a fare. Domenica ci aspetta una partita importante e vogliamo restituirvi l’abbraccio che voi ci avete dato durante tutta la stagione. Sono qui per ricordare a tutti che l’As Roma è una grande famiglia e rimarrà sempre unita”. LEGGI TUTTO

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    Siviglia-Roma, Pinto attacca Taylor: “Non all’altezza di una finale”

    Il ko ai rigori in finale di Europa League continua ad essere argomento di discussione in casa Roma, in particolare è la direzione di gara di Anthony Taylor ad essere presa di mira. Prima le parole di Mourinho al termine della sfida, con il duro attacco nella pancia della Puskas Arena da parte dello Special One. Poi l’aggressione per il fischietto inglese, preso di mira dai tifosi giallorossi nell’aeroporto di Budapest. E infine le parole del ds Tiago Pinto che ha commentato ancora una volta l’operato di Taylor: “Noi come AS Roma non desideriamo mettere in discussione i meriti del Siviglia, crediamo che con i nostri avversari abbiamo dato vita a una grande finale, onorando al meglio il palcoscenico che ci offre la Uefa. Non siamo soliti commentare a caldo questo genere di situazioni, ma nella giornata di oggi abbiamo analizzato sia gli episodi più eclatanti sia quelli in apparenza meno evidenti e risulta chiaro che la direzione di gara dal punto di vista disciplinare non è stata equilibrata”.
    Tiago Pinto contro l’arbitraggio di Taylor
    “Il calcio di rigore non assegnato per il fallo di mano di Fernando è sotto gli occhi di tutti, ma la nostra frustrazione non nasce unicamente da quel singolo episodio”, spiega Pinto parlando della direzione di gara di Taylor. “Tra le diverse situazioni Matic viene ammonito per un braccio largo su un colpo di testa con Ocampos nel primo tempo, quando peraltro Nemanja salta più in alto e prende la palla: il contatto è quasi accidentale. Se questo è stato il criterio disciplinare adottato da Taylor sull’uso scorretto delle braccia, allora la gomitata di Lamela a Ibanez sarebbe stata senza dubbio alcuno da sanzionare con un cartellino rosso. Roger ha riportato una vistosa ferita in viso con grande fuoriuscita di sangue, mentre Lamela è stato addirittura graziato più volte dal secondo giallo alla fine del secondo tempo supplementare”. Poi Pinto conclude: “Ci congratuliamo con il Siviglia per il loro successo, la loro squadra ha lottato duramente, ma voglio dire con chiarezza a nome del club che la condotta arbitrale non è stata all’altezza di una finale”. LEGGI TUTTO