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    La Uefa rinvia le gare di Maccabi Haifa e Maccabi Tel Aviv

    Nessuna partita delle competizioni Uefa si giocherà in Israele fino a nuovo avviso. Lo annuncia la stessa Uefa in una nota, spiegando che la decisione è stata presa dal Comitato esecutivo in base all’attuale situazione nell’intero territorio del Paese. Alla Federcalcio israeliana e ai suoi club Maccabi Haifa e Maccabi Tel Aviv è stato chiesto di proporre sedi e stadi alternativi al di fuori del territorio di Israele per le loro partite casalinghe, da utilizzare per tutto il tempo per cui questa decisione rimane in vigore.

    Rinviate Villarreal-Maccabi Haifa e Maccabi Tel Aviv-Zorya
    Inoltre, sono stati decisi i rinvii di Villarreal-Maccabi Haifa (Europa League, Gruppo F) da giovedì 26 ottobre a mercoledì 6 dicembre e di Maccabi Tel Aviv-Zorya Luhansk (Conferecnce League, Gruppo B) da giovedì 26 ottobre a sabato 25 novembre 2023. Infine, a causa della situazione attuale, la squadra giovanile del Maccabi Haifa ha ritirato la propria partecipazione alla Uefa Youth League di questa stagione. La Uefa ne ha preso atto e ha confermato che la squadra giovanile dello Sparta Praga è quindi qualificata al secondo turno del percorso ‘campioni nazionali’. LEGGI TUTTO

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    Atalanta, Scalvini e Ruggeri: i “figli di Zingonia” decisivi a Lisbona in Europa League

    Splendida vittoria al José Alvalade per i nerazzurri, trascinata dai gol di due gioielli del settore giovanile. Ne hanno fatta di strada Giorgio Scalvini e Matteo Ruggeri, “figli di Zingonia” ormai intoccabili nella squadra di Gasperini. Ripercorriamo le tappe delle loro giovanissime carriere, orgoglio del vivaio della Dea come tutti gli altri giocatori oggi impegnati nei top 5 campionati d’Europa…
    di Luca Cassia LEGGI TUTTO

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    Mourinho e Roma-Servette: “Primo tempo orribile. Quando non c’è Dybala…”

    “Primo tempo orribile, ero in una posizione bellissima per vedere la partita. Il primo tempo non mi è piaciuto. Non abbiamo mai pressato, poco movimento, non mi è piaciuto. Nel secondo tempo molto più aggressivi, molto più movimento senza e con palla e quindi mi è piaciuto di più”. Lo ha detto José Mourinho a Sky dopo la vittoria della Roma contro il Servette in Europa League. Sull’attacco e soprattutto sull’assenza di Dybala: “Nel primo tempo non mi è piaciuto niente. Ovviamente giocando con i due attaccanti senza Paulo ci manca la creatività e chi connette. Però sono due presenze fisiche. Se i nostri quinti ci fanno arrivare le palle in area abbiamo più possibilità di fare gol perché sono più fisici. Però è diverso giocare con Paulo o senza Paulo”.
    Mourinho e la vittoria della Roma contro il Servette
    Su Pellegrini: “Purtroppo è un giocatore di enorme potenziale ma ha questa storia clinica che ciclicamente ha dei problemi. Non ho parlato ancora né con lui né con lo staff medico però dal mio posto mi è sembrato che è qualcosa di muscolare“. Su altri singoli: “Renato Sanches è importante per noi perché vuol dire ritmo. Leandro Paredes è fondamentale per noi. Bove deve migliorare nelle decisioni brevi e lo sta facendo e sono contento della sua evoluzione. Bryan Cristante che era il nostro giocatore più in forma deve giocare difensore centrale. Lorenzo Pellegrini, che ha creatività, gioca e non gioca e Aouar è quello che sta facendo fatica a trovare la nostra dimensione.  Abbiamo bisogno di tempo ma non ce l’ abbiamo perché abbiamo bisogno di punti”. Infine, Mou ha concluso: “Differenza tra la Roma di campionato e quella di Coppa? No per dire la verità c’è una differenza delle avversarie perché le squadre di Serie A sono più difficili da affrontare rispetto a Sheriff e Servette. Abbiamo 6 punti perché dovevamo farlo, siamo più forti, siamo più squadra. Le squadre di Serie A sono più forti di questi due squadre. Lo Slavia è una cosa diversa e saranno fondamentali le gare con loro”. LEGGI TUTTO

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    Mourinho, selfie rubato dalle telecamere a 15′ dalla fine di Roma-Servette

    Mourinho, il gesto durante Roma-Servette
    Il tecnico dei giallorossi non si è seduto in panchina per via della squalifica europea, e ha assistito alla sfida dalla tribuna. Nella fase finale del match, al 76′, lo Special One è stato inquadrato dalle telecamere mentre si scattava una foto. Si è trattato di un selfie con il gesto del “quattro” fatto con l’altra mano, come a sottolineare il punteggio finale della partita dell’Olimpico. Un gesto che non è passato inosservato e che è subito diventato virale sui social network. LEGGI TUTTO

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    Europa League 2023-2024, le classifiche di tutti i gironi

    Conclusa la seconda giornata della fase a gironi: Atalanta e Roma infilano un altro successo e sono entrambe a punteggio pieno nei rispettivi gruppi. In quello dei giallorossi, però, lo Slavia Praga è in testa grazie alla goleada rifilata allo Sheriff. West Ham, Liverpool e Bayer Leverkusen guidano i loro gironi, equilibrio perfetto nel gruppo C, con 4 squadre tutte a 3 punti e con identica differenza reti LEGGI TUTTO

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    Sporting Lisbona-Atalanta, Gasperini: “Stiamo crescendo, manca qualcosa dai nuovi”

    Altra partita europea che entra nella storia dell’Atalanta di Gasperini. I nerazzurri vincono 2-1 sul campo dello Sporting Lisbona con una prestazione di qualità nel primo tempo e di resistenza nel secondo. L’allenatore esulta per entrambi gli atteggiamenti: “Sono molto orgoglioso, nel primo tempo abbiamo fatto bene e il risultato è meritato. Loro sono primi in campionato, abituati a giocare le coppe, hanno inserito forze fresche e con l’episodio del rigore c’è stato un po’ di affanno, ma abbiamo chiuso bene. Sappiamo che non si può giocare sempre come nel primo tempo, ma abbiamo saputo soffrire”.

    “Abbiamo bisogno dei giocatori nuovi”

    Gasperini però, da buon perfezionista, non guarda solo il bicchiere pieno: “In mezzo a tante cose positive, c’è anche qualcosa da rivedere con alcuni giocatori”. Nel mirino i nuovi acquisti: “Dobbiamo inserire i nuovi almeno a livello di mentalità e di tenuta, c’è una disparità con “i vecchi” anche nella battaglia, abbiamo bisogno di più giocatori che ci diano una mano, ma globalmente stiamo crescendo”. Il discorso dell’allenatore non riguarda caratteristiche tecniche o adattamenti tattici: “Ci serve una crescita in termini di ritmo, intensità e mentalità di giocatori come Scamacca, De Ketelaere e Holm, hanno tanti esempi da cui attingere”. Chi c’è da anni non delude, sia i più giovani, decisivi con i loro gol, che con i più esperti: “I due ragazzi hanno fatto benissimo, Ruggeri sta stupendo per continuità e nei secondi tempi viene fuori addiriturra meglio, anche Scalvini benissimo ma nel finale era stanco, fortunatamente quelli della vecchia guardia resistono e rispondono presente quando li inserisco”. Un passaggio anche su Lookman, trascinante nel primo tempo: “Una delle sue migliori partite da quando è qui, non so se segnerà come lo scorso anno ma quello che ha fatto vedere stasera ci tornerà utile”. LEGGI TUTTO

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    Roma-Servette, il risultato in diretta LIVE

    Rivediamo le formazioni che scendono ora in campo:
    ROMA (3-5-2): Svilar; Mancini, Cristante, Ndicka; Celik, Bove, Paredes, Aouar, El Shaarawy; Lukaku, Belotti. All. Mourinho (in tribuna, squalificato)
    SERVETTE (4-4-2): Frick; Tsunemoto, Vouilloz, Severin, Mazikou; Stevanovic, Antunes, Ondoua, Kutesa; Bedia, Crivelli. All. Weiler LEGGI TUTTO

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    Europa League, i risultati della seconda giornata: pari Gattuso-De Zerbi, Liverpool ok

    Cambia il ranking Uefa al termine della seconda giornata di Champions League: l’Inter resta ottava ma più vicina al Manchester United che la precede. Il Napoli appena fuori dalla top 15, Milan e Lazio guadagnano rispettivamente due e tre posizioni. Ecco come sono messe le italiane e le prime 20 posizioni in assoluto
    CHAMPIONS LEAGUE, GOL E HIGHLIGHTS LEGGI TUTTO