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    Echeverri scuote il mercato: “Non rinnovo col River”. Juve, che fai?

    Il talentino del River Plate scuote il mercato: Claudio Echeverri, detto El Diablo, ha detto chiaro e tondo che non rinnoverà il suo contratto con i Millonarios. Su di lui ci sono le big europee, come il Barcellona, che ha già manifestato il suo interesse verso il 17enne. Dopo aver vinto il Champions Trophy battendo il Rosario Central 2-0, Echeverri ha dichiarato: “Sto migliorando, devo ancora farlo, ma farò il precampionato e poi starò bene fisicamente. Oggi ho faticato, ma sono preparato e ho tanta voglia di vincere. Il mio agente ha parlato con il presidente. Si è discusso di tante cose. Si è detto che non rispondeva alle chiamate, ma erano sempre in contatto. Non rinnoverò, ma resterò ancora sei mesi o un altro anno, poi si vedrà”. Sul Diablito ha messo gli occhi anche Giuntoli, ma la concorrenza è forte.
    Anche la Juve su Echeverri
    Il talento argentino si è messo in luce con la sua Nazionale nel Mondiale Under 17, realizzando una tripletta nei quarti di finale contro il Brasile. Il contratto di Echeverri scade tra 11 mesi (31 dicembre 2024) e c’è una clausola rescissoria da 25 milioni che può lievitare al massimo a 30 (tasse incluse). La Juve dovrà vedersela però con le big europee: oltre al Barça, su Echeverri ci sono anche Manchester City, Psg, Atletico Madrid e Benfica. LEGGI TUTTO

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    Sudakov, doppia mossa Juve. Uno degli obiettivi mercato rischia di allontanarsi…

    Non sarà semplice per Giuntoli e Manna anticipare a gennaio uno o due colpi previsti per l’estate. Samardzic rischia di allontanarsi perché ora il presidente De Laurentiis ha fretta di rendere più competitivo il Napoli, nell’ottica quantomeno di non perdere il posto nella prossima Champions League: il tuttocampista dell’Udinese cerca il salto di qualità in una squadra top, gli azzurri possono accontentarlo subito nonostante il corteggiamento prolungato della Juventus in questi mesi.
    La dirigenza bianconera deve fare selezione e scegliere dunque un profilo sul quale investire, magari anticipando la concorrenza: verrà dunque effettuato un nuovo tentativo per Sudakov nei prossimi giorni, dall’elevato coefficiente di difficoltà perché la richiesta dello Shakhtar Donetsk non è cambiata (35 milioni, almeno) e la retrocessione in Europa League non ha modificato le strategie del club ucraino. La stagione dello Shakhtar è in pausa, nel lungo letargo invernale che terminerà solo a metà febbraio, quando ci sarà la doppia sfida all’Olympique Marsiglia per i playoff di Europa League: nel frattempo ci sarà tempo per approfondire la questione, partendo dal presupposto che il centrocampista offensivo è tentato dall’esperienza italiana e si sente pronto per il salto in un campionato più competitivo. LEGGI TUTTO

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    Angelozzi: “Gatti? Molti ridevano. Kaio top Juve, Yildiz da prendere subito”

    Non mi sorprende vedere la Juve lottare per lo scudetto; perché credo molto in Max Allegri: è un allenatore che alla fine riesce sempre a ottenere l’obiettivo che si prefigge. I bianconeri non hanno la rosa dell’Inter: uno che riesce a far giocare certi giocatori nella Juve è un fenomeno». Parola di Guido Angelozzi. Il Responsabile dell’Area Tecnica del Frosinone ha un rapporto eccellente con la dirigenza bianconera: da Gatti a Soulé, passando per Barrenechea e Kaio Jorge c’è stato parecchio movimento. Oggi però zero sconti: «In campo la stima e l’amicizia vengono messe da parte. Vogliamo fare lo scherzetto alla Juve».   Siete reduci dall’impresa del Maradona: un 4-0 storico inflitto ai Campioni d’Italia.«Un risultato incredibile. Sono contento per la squadra e la società. A Napoli abbiamo scritto la storia: mai il Frosinone era arrivato ai quarti di finale di Coppa Italia. È stata una soddisfazione grandissima, ma già da mercoledì mattina stiamo pensando alla Juventus…».   Uno dei segreti si chiama Di Francesco. Un allenatore che era finito nel dimenticatoio prima della sua chiamata…«Per me è stata una scelta facile e immediata. Con Eusebio ho lavorato 2 anni a Sassuolo, dove siamo arrivati in Europa League. È davvero bravo, ritengo normale quello che sta facendo. Dopo la semifinale di Champions con la Roma Di Fra era il tecnico più ricercato d’Italia, poi qualche scelta non è andata nel migliore dei modi e ne ha pagato le conseguenze. Ma se uno è bravo, le qualità non si perdono. Ecco perché appena Grosso è andato via, Eusebio è stato subito la prima scelta». LEGGI TUTTO

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    Salernitana, Inzaghi: “Ce la giochiamo con tutti. Sul mercato…”

    Pippo Inzaghi dopo Salernitana-Milan
    Il tecnico dei campani ha spiegato: “Sin dal primo giorno questa squadra mi ha seguito ma bisognava scacciare un po’ di paura. Questa sera andavamo a giocarcela 1 contro 1 con il Milan perchè poi quando andiamo a giocare con le squadre alla nostra all’altezza diventa più facile. Ribaltare il Milan non era facile. Vorrei fare un applauso alla vecchia squadra, da Fazio e Candreva fino a Mazzocchi. I giovani posso imparare da loro”. Infine, sul mercato invernale: “Il mercato? Ora abbiamo una partita importantissima a Verona, siamo nelle migliori condizioni psicofisiche anche se avremmo meritato di avere qualche punto in più. Poi parleremo con la società, ho delle idee. Mi sento stimato da tutti e voglio ripagarli. Con Sabatini non ci siamo ancora sentiti, ma lo conosco personalmente e lo aspettiamo a braccia aperte”. LEGGI TUTTO

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    Sarri: “No a Superlega e nuova Champions. Mercato? La Lazio a gennaio…”

    “Era importante ritrovare punti e fiducia. Possiamo fare meglio ma abbiamo fatto una partita di buon livello, le due sostituzioni ci hanno un po’ scombussolato. La vittoria era determinante. Regalo di Natale? Vorrei altri punti. Sul mercato mi tiro fuori, c’è un direttore sportivo, la Lazio storicamente non si è mai mossa a gennaio e non credo che lo farà ora”. Lo ha detto Maurizio Sarri a Dazn dopo la vittoria della Lazio contro l’Empoli.
    Le parole di Sarri dopo Empoli-Lazio
    Il tecnico biancoceleste ha aggiunto: “Abbiamo concesso troppo, c’è stata una parata strepitosa di Provedel, dobbiamo avere più continuità anche in fase difensiva. Abbiamo avuto due sconfitte con Atletico Madrid e Inter, con un po’ più di tranquillità possiamo tornare a fare bene”. Poi, sul sorteggio di Champions e sulla Superlega: “La mia speranza era il Barcellona. E’ venuta fuori una grandissima squadra, una delle più forti del lotto. Ci ho già giocato contro. Per la Superlega, invece, bisogna vedere che piega prenderà la vicenda. Io sono un tradizionalista, non mi piace neanche il format della prossima Champions”. LEGGI TUTTO

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    Immobile e Luis Alberto, doppio ko Lazio in 5′ a Empoli: cosa è successo

    Il primo tempo della partita tra Empoli e Lazio, sfida del 17° turno di Serie A, è stata caratterizzata da due infortuni nella formazione biancoceleste. Maurizio Sarri ha infatti perso prima Ciro Immobile e poi Luis Alberto, costretti entrambi a lasciare il terreno di gioco pe problemi fisici. 
    Lazio, ko Immobile e Luis Alberto
    Immobile si è accasciato a terra, ha chiesto il cambio ed è stato sostituito al 22′ minuto di gioco: al suo posto è entrato Castellanos. Infortunio muscolare al flessore destro per l’attaccante, che al momento della sostituzione avrebbe anche vomitato dietro ai cartelloni pubblicitari a bordo campo. Dopo appena tre minuti, poi, problema muscolare anche per Luis Alberto, che ha lasciato il posto a Kamada. Due brutte tegole per Sarri.  LEGGI TUTTO

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    Anticipi e posticipi Serie A dalla 20ª alla 27ª giornata: quando gioca la Juve

    La Lega Serie A ha ufficializzato la programmazione dalla ventiseiesima alla ventisettisima giornata di campionato, con tanto di anticipi e posticipi e divisione dei diritti tv. Con un punto interrogativo Napoli-Salernitana, con il match che potrebbe disputarsi un giorno prima in caso di eliminazione dalla Coppa Italia dei granata. Saranno rinviate Bologna-Fiorentina, Torino-Lazio, Sassuolo-Napoli e Inter-Atalanta, per l’impegno della Supercoppa italiana con il nuovo format a quattro squadre. Di seguito tutte le partite delle prossime giornate. LEGGI TUTTO

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    Frosinone-Juve, la probabile formazione di Allegri: Chiesa ko, cosa cambia

    Dopo il mezzo stap al Ferraris, costato – tra mille polemiche – il -4 in classifica rispetto all’Inter, la marcia della Juventus riprende dall’insidiosa trasferta allo Stirpe di Frosinone. Contro i ciociari di Eusebio Di Francesco, che annoveranno tra le proprie fila i baby bianconeri mandati la scorsa estate in prestito Barrenechea, Soulé e Kaio Jorge (ai quali potrebbe presto aggiungersi Huijsen), il tecnico Massimiliano Allegri dovrebbe confermare il 3-5-2. Ecco la probabile formazione. LEGGI TUTTO