consigliato per te

  • in

    Diretta Napoli-Braga ore 21: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    Segui la diretta di Napoli-Braga su Tuttosport.com

    Dove vedere Napoli-Braga streaming e diretta tv

    Napoli-Braga, gara valida per la 6ª giornata giornata del Gruppo C di Champions League e in programma alle ore 21 allo stadio Diego Armando Maradona di Napoli sarà visibile in diretta in streaming su Sky Sport (canale 253) e sulle piattaforme Now ed Infinity+. In alternativa, sarà possibile seguire la cronaca testuale della sfida live sul nostro sito.

    Napoli-Braga: quote e consigli sulle puntate

    Le probabili formazioni di Napoli-Braga

    NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Natan; ANguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. Allenatore: Mazzarri.A disposizione: Gollini, Contini, Ostigard, Mario Rui, Zanoli, Cajuste, Elmas, Gaetano, Zerbin, Lindstrom, Raspadori, Simeone. Indisponibili: Olivera. Squalificati: nessuno. Diffidati: nessuno

    BRAGA (4-2-3-1): Matheus; Victor Gomez, José Fonte, Saatci, Cristian Borja; Moutinho, Vitor Carvalho; Bruma, Horta, Ricardo Horta; Banza. Allenatore: Artur JorgeA disposizione: Hornicek, Sà, Paulo Oliveira, Mendes, Marin, A. Horta, Musrati, Pizzi, Castro, Zalazar, Ruiz, Lopes, Roger. Indisponibili: Djalò, Piazon. Squalificati: Niakatè. Diffidati: Zalazar.

    Arbitro: Vincic (Slovenia). Assistenti: Klancnik e Kovacic. IV uomo: Smajc Var: Kajtazovic Avar: Dieperink LEGGI TUTTO

  • in

    Ranieri: “Pavoletti è il nostro Altafini. Ecco cosa mi ha detto Lapadula…”

    CAGLIARI – “Sono tre punti importantissimi contro un’ottima squadra. Il Sassuolo gioca bene. I primi 15 minuti nostri sono stati brutti, meno male che ci hanno fatto un solo gol. Dopo, abbiamo preso campo. Qui da noi le partite non sono mai finite e sono orgoglioso di questa squadra, perché non è la prima volta che succede”. Queste le parole di Claudio Ranieri ai microfoni di Sky Sport al termine della vittoria del Cagliari sul Sassuolo.
    La gioia di Ranieri
    “I nostri ragazzi vogliono restare con tutte le loro forze in Serie A. Lapadula è sempre il primo ad arrivare agli allenamenti e l’ultimo ad andarsene – aggiunge il tecnico rossoblù -. Mi aveva chiesto di non toglierlo dal campo dopo la rottura del setto nasale. Quando segna viene sempre ad abbracciarmi. Gli manca ancora qualcosa per tornare nella condizione migliore. Lo scorso campionato, Radunovic ha fatto un campionato strepitoso. All’inizio di questa stagione l’ho visto nervoso e allora ho dato spazio a Scuffet. Ho due ottimi portieri. A Pavoletti ho detto, scherzando, che è il nostro Altafini. È un leader nello spogliatoio. Il nostro – conclude Ranieri – è un gruppo di lavoro eccellente. Chi entra vuole dare il massimo”. LEGGI TUTTO

  • in

    Dionisi: “Giochiamo sempre in 10. Basta errori o farò scelte drastiche”

    CAGLIARI – “Oggi abbiamo sbagliato, perché in undici sarebbe finita in modo diverso. È successa la stessa cosa la scorsa giornata. Non possiamo permetterci questi errori”. Così Alessio Dionisi ai microfoni di Sky Sport dopo la sconfitta del Sassuolo sul campo del Cagliari.
    La rabbia di Dionisi
    “Sono arrabbiato con i miei giocatori, non possiamo finire in 10 tutte le partite – aggiunge il tecnico neroverde -. Stavamo giocando bene in un ambiente difficile. Oggi ci sono state tre partite in una. Ho deciso di difendere in modo diverso in 10 e stava funzionando. Sono arrabbiato ma non deluso, perché il campionato è lungo. Nel finale si è infortunato un altro difensore. Non ci possiamo permettere di rimanere in 10 per due partite consecutive, perché diventa tutto più dispendioso. Chi fa gli errori non li deve più commettere, altrimenti dovrò fare scelte drastiche. Se non si fa risultato – conclude Dionisi – diventa difficile acquisire sicurezza. Peccato, non meritavamo questo risultato”. LEGGI TUTTO

  • in

    D’Aversa, il Frosinone dopo l’Empoli: “Non dimentico che Di Francesco…”

    EMPOLI (Firenze) – “L’intenzione era quella di dare continuità, ma credo sia il quarto pareggio. C’è rammarico perché siamo andati in vantaggio, ma il risultato è giusto perché dopo il pari abbiamo rischiato di perderla”. Lo ha dichiarato il tecnico del Lecce Roberto D’Aversa dopo l’1-1 maturato contro l’Empoli.
    Le parole di D’Aversa
    “Pecchiamo di gioventù – ha sottolineato il mister dei salentini ai microfoni di Dazn -, il gol nasce da una doppia pressione inutile, poi il fato ha voluto che il pallone si infilasse sotto l’incrocio dopo aver colpito il ginocchio di un nostro giocatore. Piccoli? È stato servito, ha avuto diverse occasioni, si è ben comportato come il resto della squadra. Il rammarico è dopo aver fatto gol, dovevamo essere più bravi a determinare. Il prossimo turno col Frosinone? Sono contento per Eusebio (Di Francesco, ndr) – ha concluso D’Aversa – non dimentichiamoci che ha portato la Roma in una semifinale di Champions League. Sta dimostrando il suo valore”. LEGGI TUTTO

  • in

    Andreazzoli, Empoli-Lecce: “Caputo? Crampi. Aspetto Baldanzi”. Su Berisha…

    EMPOLI (Firenze) – “I risultati sono sempre da considerare giusti, ma forse ci sono due pizzichi di rammarico. Non ero troppo contento alla fine del primo tempo, sembrava avessimo il freno a mano tirato, tutto non scorreva bene. Nella ripresa è cambiata la situazione, siamo stati bravi a reagire all’infortunio avuto sul gol, abbiamo avuto tante occasioni per essere felici, l’abbiamo rimandata perché forse non ne siamo ancora degni”. Lo ha dichiarato il tecnico dell’Empoli Aurelio Andreazzoli ai microfoni di Dazn dopo la sfida col Lecce.
    Sull’errore di Berisha
    “L’errore di Berisha? Allora dovresti parlare con tutti, sono infortuni che nel calcio si spera di non vedere ma capitano, quando succede al portiere ha una risonanza del tutto particolare, ma non toglie niente alla sua professionalità – ha aggiunto il mister degli azzurri -. Caputo? Riferisce un crampo forte, gli ho detto di non rischiare. Baldanzi lo aspettiamo per poter utilizzare le sue qualità”.  LEGGI TUTTO

  • in

    Inzaghi, retroscena mercato in conferenza: “Ho chiamato subito Marotta e Ausilio”

    Simone Inzaghi è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della partita di Champions League tra l’Inter e la Real Sociedad: “La partita sarà molto difficile, contro un avversario di qualità che in questi anni non cambia se giocano in casa o fuori. Affrontiamo una squadra di assoluto valore, ci vorrà un’Inter importante per fare risultato. Sarà importantissima la fase di possesso e non possesso, dovremo essere bravi in entrambe le fasi. Loro ti vengono a pressare, giocano, hanno grandissima tecnica e hanno principi dello stesso allenatore da anni”.
    Le parole di Inzaghi in conferenza
    Il tecnico nerazzurro ha aggiunto: “Cuadrado titolare? Sto valutando. Juan sta convivendo con un problema fastidioso. Cambierò qualcosa come sempre, indipendentemente dalla Real Sociedad. Abbiamo alcuni giocatori importanti fuori, ma più che di turnover lo definirei cambiamento. Darmian? E’ il classico giocatore che tutti gli allenatori vorrebbero in squadra. Pavard? Penso possa recuperare per la prossima gara con la Lazio”.  LEGGI TUTTO

  • in

    Napoli, nessuno così male: il dato post scudetto fa preoccupare

    A Napoli non è più la sera dei miracoli. La città non mostra più le luci della vittoria e lo scudetto alzato al cielo qualche mese fa potrebbe diventare un punto di arrivo e non di partenza. Un bel ricordo. La squadra ne sta sentendo il peso? Forse. I numeri raccontano sempre qualcosa e nel caso degli azzurri non sono cose positive. Dopo quindici giornate di Serie A, quella di Osimhen e compagni è la peggior partenza di sempre dopo la vittoria di un campionato nel XXI secolo.
    Napoli fra le peggiori “scudettate”
    La differenza rispetto alla scorsa stagione vede un netto -17. Un abisso, che non può essere giustificato soltanto dall’addio di Spalletti. La squadra è quasi identica, ma non sembra avere le stesse motivazioni di un anno fa. Pancia piena? Dal 2001 a oggi nessuno era caduto così in basso dopo aver raggiunto il sole. Una sorte di sindrome da Icaro.
    IL CONFRONTO DOPO 15 GIORNATENAPOLI 22-23

    1° posto
    41 punti (13 vittorie, 2 pareggi, 0 sconfitte – Media 2.73 pt a partita)
    37 gol fatti
    12 gol subiti

    NAPOLI 23-24

    6° posto
    24 punti (7 vittorie, 3 pareggi, 5 sconfitte – Media 1.6 pt a partita)
    26 gol fatti
    18 gol subiti

    Chi completa il podio? L’Inter e la Juve, ecco le stagioni… LEGGI TUTTO

  • in

    Mourinho show sui social: Cicerone, Burdisso e il ringraziamento ai tifosi

    “Il silenzio è una delle grandi arti della conversazione”. Così Josè Mourinho, citando Cicerone, è tornato a parlare sui social network. Il tecnico portoghese della Roma ha condiviso quattro foto sul suo profilo ufficiale di Instagram, con alcune particolari frasi. 
    Il post di Mourinho su Instagram
    Tra le immagini pubblicate, la prima ritrae l’abbraccio con Nicolas Burdisso, difensore argentino che lo ‘Special One’ ha allenato ai tempi dell’Inter: “I fratelli sono sempre fratelli” ha scritto Mou. Poi, una foto della Curva romanista e il ringraziamento ai tifosi della Roma: “Grazie Grazie Grazie” con cuori giallorossi. La terza, invece, è relativa all’intervento di Kayode su Zalewski, con il messaggio: “Il silenzio è una delle grandi arti della conversazione, di Marco Tulio Cicerone, vecchia saggezza romana”. Infine, nella quarta e ultima foto condivisa su Instagram da Mourinho c’è il suo ‘pizzino’ consegnato a Rui Patrico da un giovane raccattapalle. L’ultimo messaggio è per lui: “Quello sono io 50 anni fa. Ben fatto ragazzo”. LEGGI TUTTO