consigliato per te

  • in

    Quagliarella su Bonucci: “È rimasto spiazzato, è un periodo difficile”

    Quagliarella, le parole su Bonucci
    L’ex attaccante ha dichiarato: “Bonucci sta attraversando un periodo difficile, non si aspettava l’addio alla Juventus, questa cosa l’ha un po’ spiazzato. Vai in un altro campionato, non sei il protagonista assoluto e la squadra sta andando malissimo…” per poi concludere: “I pensieri nella sua testa sono tanti, per lui non è facile questa situazione, ma lo conosco e lui è uno che guarda avanti, non si fa coinvolgere dalle critiche. Guarda le cose, le ascolta, ma al contempo gli scivolano addosso”. LEGGI TUTTO

  • in

    La Juve e le Nitto Atp Finals, chi vince? Szczesny e Kean spiazzano tutti

    TORINO – Sale l’attesa in città per il grande spettacolo della Nitto ATP Finals e anche in casa Juventus si inizia a fremere per poter assistere allo show del Pala AlpiTour in programma dal 12 al 19 novembre. Sul profilo Instagram del club bianconero, i calciatori di Allegri, pronti per scendere in campo per la seduta di allenamento, sono stati incalzati sulla domanda che circola a Torino in questi giorni: chi vincerà il torneo?
    Szczesny, Kean e Chiesa spiazzano tutti
    Il primo ad essere interpellato è Kostic che da buon connazionale indica Djokovic come favorito, lo stesso fa Vlahovic che aggiunge: “Non te dico nemmeno va”. Ed è proprio il numero 1 al mondo il principale candidato alla vittoria finale ottenendo i voti di Perin, Nonge, Milik, Rugani, Rabiot e McKennie. Per Sinner il tifo è tutto azzurro con Locatelli, Nicolussi Caviglia e Miretti, preferito dai giovani Huijsen e Yildiz lo spagnolo Alcaraz. A sorprendere sono Szczesny, Chiesa e Kean: il portiere polacco scherza e candida Sampras o Agassi, il numero 7 bianconero Roger Federer mentre l’attaccante azzurro prima esita, poirpreferisce non rispondere scappando via! LEGGI TUTTO

  • in

    Juventus, Benfica e Napoli: pioggia di biglietti gratis per la tripla trasferta dell’Inter a novembre

    Sono giorni caldi sulla piattaforma di fan token per riscattare preziosi tagliandi per i tre match che i nerazzurri disputeranno fuori casa dopo la pausa nazionali

    Inter-Frosinone di domenica sera è l’unica partita in casa che i nerazzurri hanno in programma nel mese di novembre. Pare incredibile, ma una serie di coincidenze nella struttura dei calendari di Serie A e Champions League ha portato la squadra di Simone Inzaghi a un autunno con le valigie sempre pronte. Dopo i gialloblù sarà tempo di nazionali ma, terminata la pausa, Simone Inzaghi riprenderà il suo tour lontano dal Giuseppe Meazza. Juventus domenica 26, Benfica mercoledì 29 e infine Napoli per inaugurare dicembre, il 3.

    IN vetrina—  Come tutti ormai sanno, il cavallo di battaglia dei fan token sono sempre stati i biglietti per vedere dal vivo le partite in casa della propria squadra del cuore, ma l’ormai fitta rete di partnership della piattaforma permette spesso ai tifosi di seguire anche la squadra in trasferta. I tre club citati, per esempio, hanno tutti un accordo con Socios e per questo i possessori dei gettoni digitali hanno diverse chance in più di convertire i propri punti Ssu per riscattare dei biglietti per la Serie A o per la Champions League. Basta quindi un rapido giro sulla sezione fan rewards per accorgersi di quanto sia fondamentale segnarsi le date importanti per mettere le mani sui tagliandi. Per quanto riguarda il derby d’Italia, per esempio, sono già stati battuti all’asta i biglietti per la tribuna (30.500 punti) e quelli Vip (48.500 e 49.750), mentre quelli Vip Premium si aggirano intorno agli 80mila a poche ore da Salisburgo-Inter. Saranno da assegnare in queste ore alcuni di quelli per la trasferta di Lisbona – Vip e tribuna -, mentre altri (Vip Premium e “migliori posti in tribuna”) saranno sbloccati tra una settimana esatta. Infine Napoli-Inter: tra due giorni saranno disponibili i biglietti per la tribuna del Diego Armando Maradona e quelli Vip, tra otto giorni toccherà a quelli Vip Premium con un’asta inversa che procederà a scalare da una cifra iniziale di 300mila punti Ssu. LEGGI TUTTO

  • in

    Milan, sospiro di sollievo per Pulisic: soltanto contrattura per l’esterno, allarme rientrato

    Lo staff medico rossonero ha sottoposto l’esterno statunitense a degli accertamenti dopo la sostituzione contro il Paris Saint-Germain: sarà monitorato, ma dovrebbe essere a disposizione contro il Lecce

    Il Milan e Stefano Pioli tirano un sospiro di sollievo. Per Christian Pulisic, tornato in campo nella sfida di Champions contro il Psg e uscito nel finale infuocato di San Siro, si tratta di una semplice contrattura. Il giocatore si è sottoposto a risonanza magnetica in giornata e gli esami hanno escluso lesioni muscolari ai flessori della coscia sinistra.

    IL PROBLEMA—  Lo statunitense, protagonista di un buon rientro nella sfida di Champions contro i parigini, aveva lasciato il terreno di gioco in pieno recupero, sostituito da Florenzi, dopo un fastidio accusato durante una chiusura. L’allarme in casa rossonera è rientrato, ma la sua situazione sarà comunque monitorata con attenzione dallo staff tecnico di Pioli nei prossimi giorni, in vista della gara di campionato contro il Lecce (sabato alle 15). LEGGI TUTTO

  • in

    Juve, la giustizia sportiva porta a processo undici agenti per contratti di mandato fittizi

    Si tratta di un altro filone dell’inchiesta della Procura di Torino (poi passata a Roma) sulle plusvalenze. A giudicare i procuratori – a partire dal 22 dicembre – sarà un’apposita commissione federale. Coinvolti anche Davide Lippi, Luca Ariatti, Vincenzo Morabito e Tullio Tinti

    Non sono ancora esauriti gli effetti dell’inchiesta Prisma di Torino (poi passata per competenza a Roma) – quella che ha portato alla penalizzazione della Juve per le plusvalenze – sulla giustizia sportiva. Undici agenti di calciatori andranno infatti a processo per contratti di mandato fittizi e corrispettivi per affari inesistenti. A giudicarli – a partire dal 22 dicembre – sarà la commissione federale che si occupa dei procuratori. Nessuna indagine invece sulla Juventus, visto che questo filone rientra nel patteggiamento del filone manovra stipendi.

    Il caso agenti era stato esaminato a lungo dalla Procura federale insieme alle già citate plusvalenze, alle manovre stipendi e ai “rapporti sospetti” con alcuni club. Gli undici procuratori che saranno ascoltati sono Davide Lippi, Michele Fioravanti, Giuseppe Galli, Gabriele Giuffrida, Luca Ariatti, Vincenzo Morabito, Silvio Pagliari, Giorgio Parretti, Luca Puccinelli, Antonio Rebesco e Tullio Tinti.  LEGGI TUTTO

  • in

    Torino, l’esito degli esami per Ricci e Rodriguez

    Dopo le confortanti vittorie contro Lecce e Sassuolo, che avevano permesso al Torino di risalire la classifica, arrivano brutte notizie per il mondo granata. Samuele Ricci e Ricardo Rodriguez hanno svolto gli esami strumentali, che hanno confermato le percezioni negative avute immediatamente. Il centrocampista infatti ha continuato a zoppicare vistosamente anche dopo aver lasciato il Grande Torino. Il problema del capitano invece sembrava da subito meno grave, ma era essenziale svolgere gli accertamenti di rito, dopo che i primi controlli non avevano dato un riscontro chiaro.

    Ricci-Rodriguez, il comunicato del Toro e quanto stanno fuori

    Dopo aver svolto gli esami, il Torino ha pubblicato il report medico sul proprio sito ufficiale: “Gli accertamenti clinici e strumentali hanno evidenziato per Samuele Ricci una lesione distrattiva del bicipite femorale della coscia destra. Gli esami cui è stato sottoposto Ricardo Rodriguez hanno riscontrato una sofferenza al bicipite femorale destro. La prognosi – prosegue il comunicato – verrà definita secondo l’evoluzione clinica dell’infortunio”. Le brutte sensazioni del campo sono state confermate per quanto riguarda il centrocampista italiano: lo stop rischia di essere di circa un mese, con un rientro previsto per l’inizio di dicembre. La sosta nazionali viene in aiuto del Torino in questo caso, con Ricci che dovrebbe saltare “soltanto” le trasferte di Monza e Bologna. Per Rodriguez poteva andare molto peggio, ma è comunque a rischio per il prossimo match contro la squadra di Palladino. Due stop fondamentali nello scacchiere di Ivan Juric, che dovrà puntare su altre pedine per tentare il sorpasso sui brianzoli.  LEGGI TUTTO