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    Inter-Milan, diretta Serie A: il risultato in tempo reale, primo tempo senza reti

    21:38

    45°+3 – Termina il primo tempo: 0-0

    Le due squadre tornano negli spogliatoi sul punteggio di 0-0. Inter più pericolosa del Milan dopo aver colto una traversa con Acerbi e un palo con Lautaro Martinez

    21:33

    43° – Occasione Pulisic

    Tiro pericolosissimo di Pulisic da fuori area: il destro a giro fuori di poco alla sinistra di Sommer

    21:27

    37° – Palo di Lautaro

    Clamorosa occasione per l’Inter: cross di Barella, sponda di Thuram e Lautaro a botta sicura viene fermato da Maignan che smanaccia la palla sul palo

    21:16

    27° – Traversa di Acerbi

    Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Acerbi di testa anticipa tutti ma centra la traversa

    21:14

    25° – Fofana da fuori area

    Fase di stallo della partita, ci prova Fofana con un tiro da fuori area ma senza impensierire Sommer

    21:05

    16° – Bartesaghi impreciso

    Primo squillo rossonero nel derby: sugli sviluppi di un’azione, Bartesaghi dalla sinistra arriva al tiro che si spegne a lato di Sommer

    21:04

    14° – Ci prova Sucic

    Nerazzurri più pericolosi degli avversari con Sucic che ci prova dal limite dall’area di rigore sugli sviluppi di un angolo: palla alta sopra la traversa

    20:54

    4° – Inter subito pericolosa

    Nerazzurri subito in attacco: colpo di testa di Thuram e miracolo di Maignan che smanaccia fuori dallo specchio della porta

    20:49

    Si parte, Sozza fischia l’inizio

    Palla all’Inter, Lautaro Martinez batte il calcio d’inizio

    20:47

    Squadre in campo, a breve si inizia

    E’ il momento dell’inno della Serie A: le due squadre prendono posizione in campo mentre i capitani (Lautaro e Maignan) si scambiano i gagliardetti

    20:35

    Allegri a Dazn nel prepartita

    Anche Max Allegri è arrivato ai microfoni di Dazn: “I recuperi di Rabiot e Pulisic sono importanti, purtroppo tra le ultime due soste abbiamo avuto pochi giocatori e l’allenamento è stato più una gestione. La partita di stasera è molto complicata, l’Inter è forte. L’importante è fare una buona prestazione per arrivare bene a marzo. Bartesaghi? Sta crescendo, ha poche partite ma è affidabile e ha un grande futuro. Non so quanti minuti abbia Rabiot, ma ci vorranno cuore, determinazione e tecnica. L’approccio sarà molto importante, bisogna essere lucidi. Chi vince più duelli vincerà la partita. Il derby di Milano è meraviglioso, si lavora per vivere queste serate. C’è un’adrenalina pazzesca”

    20:24

    Le parole di Marotta nel prepartita

    Beppe Marotta, presidente nerazzurro, è arrivato in postazione Dazn: “Questo è il primo derby nella nostra casa, è un fatto storico; sarà una data che rimarrà nella storia del derby e del calcio italiano, è la prima volta che due squadre fanno un’operazione così importante. Dobbiamo però anche avere rispetto dell’icona strutturale, un contenitore di grandi emozioni e passioni. L’obbligo nostro è continuare costruendo un nuovo contenitore che possa preservare questa possibilità”

    20:14

    Curve senza coreografie

    Le coreografie delle due curve stasera non andranno in scena. I tifosi nerazzurri della Curva Nord si raduneranno dietro il nuovo striscione “Secondo anello verde Milano”, senza richieste alle autorità per scenografie complesse. Nella Curva Sud si prevede al massimo qualche cartoncino rosso e nero, nulla di teatrale

    19:59

    Inter, la vigilia con le parole di Chivu

    L’allenatore dei nerazzurri risponde a distanza al collega: “È una partita bella perché è diversa, sappiamo che si parte da 50 e 50 e non ci sono favorite. Bisogna capire la maturità dei nostri ragazzi. Allegri è un vincente e un motivatore con esperienza, il Milan è diverso da quando c’è lui” CLICCA QUI per leggere tutte le dichiarazioni

    19:46

    Milan, la vigilia con le parole di Allegri

    L’allenatore rossonero “scarica” sui cugini i favori dei pronostici nella conferenza stampa di sabato: “Si parte sempre dallo zero e a zero.Sarà una serata meravigliosa di sport, ma non sarà lo snodo della stagione perché bisogna arrivare a marzo tra le prime quattro in classifica. L’Inter è la favorita per lo scudetto”. CLICCA QUI per leggere tutte le dichiarazioni

    19:33

    Milan, gli 11 ufficiali di Allegri

    MILAN (3-5-2): Maignan; Tomori, Gabbia, Pavlovic; Saelemaekers, Fofana, Modric, Rabiot, Bartesaghi; Pulisic, Leao

    19:32

    Inter, gli 11 ufficiali di Chivu

    INTER (3-5-2): Sommer; Akanji, Acerbi, Bastoni; Carlos Augusto, Barella, Calhanoglu, Sucic, Dimarco; Lautaro Martinez, Thuram

    19:30

    Un Derby storico al botteghino

    La sfida dovrebbe segnare l’incasso più alto di sempre nella storia della Serie A, sfondando per la prima volta la quota degli 8 milioni di euro. Secondo le stime, verrà ampiamente superato il precedente primato (7.626.430 euro) registrato nell’ultimo derby casalingo dei nerazzurri del 22 settembre 2024

    19:15

    Lautaro-Leao, il confronto dei #10

    Riflettori puntati sui #10 chiamati a fare la differenza questa sera

    19:00

    Dove vedere Inter-Milan in streaming e diretta tv

    Inter-Milan gara valida per la 12ª giornata di campionato e in programma questa sera alle 20:45 allo stadio Giuseppe Meazza in San Siro a Milano sarà visibile in esclusiva su Dazn. In alternativa, sarà possibile seguire la cronaca testuale della sfida live sul nostro sito

    18:45

    Inter-Milan, i numeri della stracittadina numero 245

    Quello di stasera sarà il 245° derby di Milano della storia, considerando tutte le competizioni. Dei 244 precedenti ben 182 sono stati disputati in Serie A, ma in totale la stracittadina si è giocata in sette diverse competizioni: campionato a girone unico, Coppa Italia, Prima Categoria, Divisione Nazionale, Champions League, campionato dell’Alta Italia e Supercoppa Italiana

    Serie A: 182 precedenti
    Coppa Italia: 29
    Prima Categoria: 14
    Campionato Alta Italia: 2
    Supercoppa Italiana: 3

    Stadio Giuseppe Meazza in San Siro, Milano LEGGI TUTTO

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    Toro, terzini in crescita: ora gol e assist

    È la spinta che finora è mancata. Sulle fasce il Torino non ha ancora espresso tutto il suo potenziale, pur avendo a disposizione giocatori di gamba, in grado di garantire profondità. Il contributo in questo primo scorcio di stagione da parte degli esterni è stata minimo e ora Baroni chiede di più in termini di assist, ma anche di gol, ai suoi terzini a tutta fascia. A partire da chi, come Pedersen, ha messo insieme un minutaggio che ad oggi LEGGI TUTTO

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    Toro, Biraghi apre all’addio. Bozzolan subito?

    Lo abbiamo raccontato ieri, il Torino ha posato i propri occhi su Andrea Bozzolan, terzino sinistro classe 2004 che si sta mettendo in luce in Serie B con la maglia della Reggiana. Un’idea per la prossima estate, ma che potrebbe concretizzarsi anche prima nel caso in cui dovesse liberarsi un posto sulla corsia mancina. E a oggi non appare così impossibile che uno spazio possa liberarsi. Non lo lascerà Niels Nkounkou, che certamente rester& LEGGI TUTTO

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    Bologna, sette vite e un volto solo

    Niente ferma il Bologna. Infortuni a raffica, rigori sbagliati, avversari che non mollano mai. Questo è un Bologna dalle sette vite (e sette vittorie) e da un solo volto. Quello della vittoria. La forza di una squadra è costituita da valori tecnici, tempra fisica e certezze. Il Bologna sa che questa stagione può aprire dimensioni senza confini. Le attuali protagoniste della serie A non sono prime donne, non c’&egrav LEGGI TUTTO

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    Contestazione Lazio, ma cosa c’entra la squadra?

    Chissà se andrà a buon fine, ma se così sarà dovremmo togliere quell’aggettivo. Perché uno dei criteri di ogni manifestazione dovrebbe essere quello di non danneggiare soggetti terzi, figuriamoci poi se questi rappresentano addirittura coloro ai quali i manifestanti dovrebbero rivolgere il proprio affetto. Chiarisco. L’ultima, enorme gaffe di Lotito riguarda il divieto alla nipote di Vincenzo Paparelli di entrare in campo per ric LEGGI TUTTO

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    Vanoli e Spalletti, il lavoro è tanto

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    La scelta di Louis Buffon che non gioca a mosca ceka

    Tre gol all’Azerbaigian e tre gol all’Irlanda del Nord nell’arco di cinque giorni sono il biglietto da visita di Louis Thomas Buffon, nato a Torino il 28 dicembre 2007, figlio di Alena Seredova e Gianluigi Buffon, attaccante del Pisa, nazionale Under 17 della Repubblica Ceca. “Il suo punto di forza più grande è l’atteggiamento in campo e il duro lavoro che fa, sia in allenamento sia in partita”. Vaclav Jilek, ct dell’Under 19, è entusiasta de LEGGI TUTTO

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    Modric, dopo 11 anni un Pallone d’Oro torna a giocare il derby  

    Un romanzo lungo 53 anni, pronto a essere aggiornato con un nuovo capitolo dal nome Luka Modric. Il derby di Milano è stato vissuto, giocato e deciso da più di quindici Palloni d’Oro e questa sera ne ritroverà uno in campo a distanza di oltre undici anni dall’ultima volta quando Ricardo Kakà, che ottenne il premio di “France Football” nel 2007 – ultimo a vincerlo da giocatore della Serie A… -, affront&ogra LEGGI TUTTO