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    Frosinone, Di Francesco su Kaio Jorge: “Qualità non si discute, va gestito”

    Frosinone-Empoli, le dichiarazioni di Di Francesco
    L’allenatore ha parlato di Kaio Jorge, autore di un’ottima prestazione in Coppa Italia contro il Torino: “Sono contentissimo, lo stiamo gestendo durante gli allenamenti. E’ ovvio che lui ha 25’-30’-40’ nelle gambe, ma va centellinato. Però sulle qualità non stiamo qui a discutere, noi sappiamo di avere qui un valore aggiunto”. Da un giovane talento a un altro, il tecnico ha elogiato anche Ibrahimovic: “Può fare l’esterno? Secondo me sì. Lui nasce centrocampista offensivo. Ancora non ha fatto 18 anni, non dimentichiamolo. E’ una questione di maturità dal punto di vista tecnico-tattico. Deve migliorare tantissimo ma ha dimostrato a Torino una crescita a tutti i livelli, anche in quello difensivo. Per poter veramente valutare i giocatori, vanno messi in campo, osare, provare, capire e trovare la posizione giusta per farli rendere al meglio.”  LEGGI TUTTO

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    Il francese esce in barella. Le foto

    A poco più di mezz’ora dall’inizio di Atalanta-Inter, i nerazzurri perdono una delle loro pedine più preziose: dopo uno scontro aereo con Lookman, Benjamin Pavard cade a terra dolorante al ginocchio sinistro ed è poi costretto a uscire dal campo in barella. L’entità dell’infortunio sarà valutata nei prossimi giorni, ma in casa Inter suona già l’allarme LEGGI TUTTO

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    Pavard, infortunio al ginocchio e paura Inter: sostituito al 33′

    Brutto infortunio per il difensore dell’Inter Benjamin Pavard durante la sfida tra i nerazzurri e l’Atalanta a Bergamo. L’ex Bayern Monaco è finito a terra al 30′ dopo un contrasto aereo fortuito con Lookman, toccandosi da subito il ginocchio sinistro (per una brutta torsione) e facendo ampi gesti alla panchina e ai medici a bordocampo. I compagni di squadra hanno richiamato l’attenzione anche dell’arbitro mentre alcuni, come Barella e Dimarco, si sono messi le mani sul volto. Anche Scamacca, centravanti dell’Atalanta, è rimasto impressionato dalla dinamica dell’infortunio.

    Pavard, la prima diagnosi

    Pavard è uscito dal campo accompagnato dai medici, venendo però poi portato negli spogliatoio in barella tra gli applausi del Gewiss Stadium: al suo posto è entrato Matteo Darmian che si è procurato il rigore trasformato da Calhanoglu. Per quanto riguarda l’infortunio di Pavard, l’Inter ha fatto sapere che dovrebbe trattarsi solo di un trauma al ginocchio che andrà valutato con i prossimi esami. LEGGI TUTTO

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    De Siervo replica a Mou: “Calendario gestito con professionalità ed equidistanza”

    L’a.d. della Lega Serie A dopo le accuse del tecnico giallorosso: “Non facciamo ‘favori’ a nessuno, né siamo ‘contro’ qualcuno. Gli orari sono determinati soprattutto in funzione della audience e Inter-Roma ha registrato il maggior ascolto della decima giornata”

    Dopo la dura presa di posizione di Mourinho, che ha criticato il calendario stilato dalla Lega in base al quale la Roma sarebbe penalizzata, è intervenuto Luigi De Siervo: “La Lega non commenta le dichiarazioni degli allenatori fintanto che queste non configurino delle accuse che minano la credibilità del prodotto Serie A – ha detto l’a.d. di Lega -. In questa circostanza, dopo la partita di San Siro, l’allenatore della Roma non si era limitato a evidenziare che il recupero tra le gare non fosse ideale, ma aveva accusato la Lega Serie A di aver voluto danneggiare il suo club. Siamo dovuti intervenire per difendere la Lega ribadendo che gestiamo il calendario con professionalità ed equidistanza. È, infatti, di tutta evidenza che la Lega non fa ‘favori’ a nessuno, tantomeno è ‘contro’ qualcuno”.

    audience—  “Come noto – prosegue la nota – i ricavi dei club derivano principalmente dalle televisioni e gli orari delle gare sono determinati soprattutto in funzione della massimizzazione delle audience. La polemica era inutile perché, guarda caso, la partita Inter-Roma, anche in ragione della sua ideale collocazione oraria, ha registrato il maggior ascolto della decima giornata e la seconda miglior audience stagionale”. LEGGI TUTTO

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    Salernitana, Inzaghi attacca: “Gol Napoli in fuorigioco di un metro”

    Salernitana-Napoli, le dichiarazioni di Inzaghi
    Queste le dichiarazioni dell’allenatore: “Avevo chiesto alla squadra di uscire tra gli applausi e l’ha fatto. Paghiamo quel gol in fuorigioco, era netto, di 1 metro. Poi contro i campioni d’Italia abbiamo fatto il massimo. Poi ho anche rischiato inserendo altre punte. Finalmente ho visto la Salernitana che mi piace. Il calendario adesso è tosto, ma sono convinto che torneremo a fare bene e usciremo da questa difficile classifica. Pochi gol? Abbiamo tanti ragazzi nuovi avanti. Quando giochi contro una delle squadre più forti d’Europa il test è complicato. Era un po’ che non li vedevo dal vivo, però abbiamo subito il giusto. Dentro l’area dobbiamo essere più cattivi. Con il lavoro capiranno e miglioreranno, perché hanno talento. Spero che crescano in fretta perché il nostro cammino dipende anche da loro. Quando andremo a giocare con le dirette concorrenti con questo spirito, sono convinto che vinceremo. Dobbiamo continuare a sudare la maglia”. LEGGI TUTTO

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    Garcia: “Raspadori bravissimo. Il suo problema è… Osimhen”

    Il tecnico del Napoli dopo il successo sulla Salernitana: “. Un eventuale cambio di modulo rispetto al 4-3-3 può dipendere da rosa, avversario e competizione. Comunque è una possibilità”

    “Abbiamo iniziato bene ed è la prima volta che facciamo gol nei primi 15 minuti. Dopo la rete di Raspadori siamo un po’ calati ma non abbiamo concesso niente. Siamo ripartiti nel secondo tempo come avevamo finito il primo”. Rudi Garcia è contento del suo Napoli e di come ha affrontato il derby con la Salernitana. “Potevamo fare meglio – dice il tecnico ai microfoni di Dazn – ma bisogna considerare anche che Ochoa ha fatto molto bene. Comunque alla fine a forza di attaccare abbiamo fatto il secondo gol con Elmas e sono contento che abbia segnato lui perché se lo merita. Chi viene dalla panchina dà sempre un grande aiuto”.

    il “problema”—  “Raspadori – osserva Garcia – è stato molto bravo. Da quando sono qua ho visto subito in questo giocatore tanta qualità. Ha il senso del gol, dello spirito collettivo, gioca con tutti e due i piedi. ha un tiro fortissimo, viene incontro e sa giocare con la squadra. È un falso nove e al tempo stesso un trequartista ma ha una polivalenza ancora maggiore. Il suo vero problema è… Osimhen e dunque il 4-3-3. Ma comunque non vediamo l’ora che torni anche Victor in modo da avere una soluzione in più. In ogni caso Raspadori è importante anche se c’è Osimhen in campo perché sa giocare bene anche difensivamente. È nelle sue caratteristiche. Anche oggi è tornato indietro nel finale e questo è molto bello per un allenatore. Un eventuale cambio del modulo rispetto al 4-3-3 può eventualmente dipendere dalla rosa che ho a disposizione in un determinato momento, ma dipende anche dall’avversario, dalla competizione. Comunque è una possibilità. Certo il 4-3-3 i ragazzi lo recitano a memoria ma anche le avversarie lo hanno studiato e si adeguano a questa cosa e allora dobbiamo avere altre armi”. LEGGI TUTTO

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    Marotta: “Zielinski è bravo, ma ora nessun approccio. Lautaro resterà a lungo, è un simbolo”

    Nel pre partita l’a.d. dell’Inter ha parlato anche di Scamacca: “È stato uno dei tanti sondaggi fatti la scorsa estate, ma ci siamo tirati indietro perché non c’erano le condizioni”

    Da Zielinski a Scamacca. Nel pre partita di Atalanta-Inter a Dazn l’a.d. interista Beppe Marotta ha parlato a 360 gradi del mercato, passato e futuro: “Scamacca è stato uno dei tanti sondaggi fatti la scorsa estate – ha detto -, poi ci siamo tirati indietro perché non c’erano le condizioni. Non è vero che Scamacca ha rifiutato l’Inter: lui giustamente ha valutato anche altre proposte, in particolare quella dell’Atalanta, ma noi a quel punto non eravamo più in sintonia sull’affare ed eravamo già andati su altri obiettivi”. Eccoci a Lautaro che a Parigi, prima della cerimonia del Pallone d’oro, ha giurato fedeltà al club di viale della Liberazione, anche se arrivasse una proposta dal Real Madrid: “Lautaro è un ragazzo maturo e un professionista serio. Ha capito che l’Inter può dargli sicurezza anche in ambito di crescita professionale. Ora è capitano e indossare la fascia di una squadra come l’Inter è un orgoglio. Speriamo possa rimanere a lungo come nostro simbolo: non si può mai prevedere nulla per quel che riguarda il futuro, ma lui ha espresso perfettamente la sua volontà. Tempistiche per il rinnovo? Ci vorrà il tempo giusto, così come per altri. Il rinnovo in presenza di accordi così lunghi non è una priorità, ma vogliamo tenerlo con noi”. Finale con l’idea Zielinski che, senza il rinnovo, dal 1° luglio sarà svincolato: “Quando si parla di svincolati bravi come lui, i nomi vengono abbinati sempre a club come il nostro, ma per ora non c’è nessun approccio. Ausilio e Baccin monitorano sempre il mercato e vedremo se ci saranno occasioni. Starà a lui decidere il suo futuro con il Napoli”. LEGGI TUTTO