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    Juve, una Primavera da impazzire: Udinese schiantata con sei gol!

    Udinese-Juve Primavera, il racconto del match

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    94′ – SESTO GOL DELLA JUVENTUS!La squadra di Magnanelli muove bene il pallone sulla trequarti e Ventre chiude il set. L’arbitro poi fischia la fine.

    90′ – Concessi 4 minuti di recupero.

    87′ – Conclusione dalla distanza di Pejicic che esce di poco alla destra di Zelezny.

    82′ – La Juventus si diverte, l’Udinese conta i minuti verso il triplice fischio.

    76′ – Magnanelli concede minuti anche a Finocchiaro e Keutgen.

    72′ – POKERISSIMO JUVENTUS!Di Biase scippa il pallone alla difesa friulana, salta Kristancig e partecipa alla festa.

    68′ – Doppio cambio nell’Udinese: fuori Del Pino Bonin Cella e Dal Vi. 

    65′ – POKER DELLA JUVENTUS!Scienza, dopo una bella azione al volo e in verticale, controlla perfettamente il pallone con il petto e fa partire una girata di sinistro, imprendibile per il portiere avversario.

    62′ – Cambi nella Juve: entrano Di Biase e Scienza per Vacca e Pugno (claudicante dopo il gol).

    60′ – LA JUVE CALA IL TRIS!Florea stoppa un pallone aereo con eleganza e lancia Pugno verso la porta avversaria, l’attaccante poi è freddo e cala il tris.

    58′- Sostituzione nella Juve: esce Pagnucco enta Ventre. Due cambi anche nell’Udinese: entrano Conti e Di Leva per Demiroski e De Crescenzo.

    55′ – Bella discesa di Nisci che trova Vacca in area, ma l’attaccante viene fermato in area sul più bello.

    50′ – Partono bene i friulani, che alzano il pressing e costringo la Juve all’errore.

    46′ – L’Udinese muove il primo pallone della ripresa.

    46′ – Cambio nell’Udinese: Danciutiu prende il posto di Barbaro.

    45’+3′ – L’arbitro fischia due volte: il primo tempo termina con la Juventus in vantaggio per 2-1.

    45′ – Concessi tre minuti di recupero.

    36′ – Dopo una prima mezz’ora con ritmi alti e tanti ribaltamenti di fronte, si appiattisce un po’ il match.

    28′ – GOL DELLA JUVENTUS!Florea chiama il triangolo a Vacca, che glielo concede con un bel filtrante, e con un sinistro a incrociare riporta in vantaggio la squadra di Magnanelli.

    23′ – Risponde anche la Juve con un tiro dal limite di Florea, troppo lento e impreciso.

    22′ – Lazzaro spinge sulla destra e pesca Pejicic, bravo a girare al volo. Il suo tiro esce fuori di poco.

    18′ – GOL DELLA JUVENTUS!Lazzaro sbaglia un retropassaggio e regala un assist a Pugno, che si impossessa del pallone, dribbla il portiere e segna il gol del pareggio.

    11′ – GOL DELL’UDINESE!Bonin brucia Martinez, che non riesce a coprire una palla semplice, si invola verso la porta a di sinistro fa centro.

    8′- OCCASIONE JUVENTUS!Lancio dalla retroguardia, Pugno di testa salta il portiere e poi calcia da posizione defilata sfiorando il palo.

    7′ – Cross velenoso di Marello, ci mette una pezza Martinez.

    4′ – La squadra di Magnanelli tiene il possesso del pallone, i friulani si coprono per poi partire in contropiede.

    1′ – Dopo qualche minuto di ritardo per un problema alla rete di una porta, la Juve gioca il primo pallone del match. LEGGI TUTTO

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    Diretta Udinese-Como ore 20.45: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    L’Udinese riceve il Como nel terzo turno del campionato di Serie A. La formazione friulana è a quota 4 punti in classifica dopo aver pareggiato 1-1 sul campo del Bologna all’esordio e poi battuto in casa la Lazio con il risultato di 2-1. Il Como, invece, è nella parta bassa della graduatoria con un solo punto all’attivo, dopo la sconfitta al debutto in casa della Juve e l’1-1 di Cagliari nel secondo turno.
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    Dove vedere Udinese-Como: diretta tv e streaming
    La partita tra Udinese e Como è in programma alle ore 20.45 al Bluenergy Stadium di Udine e sarà visibile in diretta in esclusiva su Dazn. 
    Udinese-Como: probabili formazioni
    UDINESE (3-4-2-1): Okoye; Kabasele, Bijol, Giannetti; Ehizibue, Karlstrom, Payero, Zemura; Thauvin, Brenner; Lucca. Allenatore: Runjaic. A disposizione: Padelli, Sava, Abankwah, Guessand, Kristensen, Ebosse, Palma, Ekkelenkamp, Quina, Lovric, Zarraga, Davis, Bravo.
    COMO (4-4-2): Reina; Iovine, Goldaniga, Dossena, Moreno; Strefezza, Perrone, Mazzitelli, Da Cunha; Cutrone, Belotti. Allenatore: Fabregas. A disposizione: Audero, Vigorito, Kempf, Sala, Van Der Brempt, Barba, Fadera, Sergi Roberto, Engelhardt, Braunoder, Paz, Gabrielloni, Jasim, Cerri.
    ARBITRO: Prontera. ASSISTENTI: Baccini-Rossi. QUARTO UOMO: Giua. VAR: Pairetto. AVAR: Chiffi. LEGGI TUTTO

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    Diretta Fiorentina-Monza ore 18:30 dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

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    Dove vedere Fiorentina-Monza: diretta tv e streaming
    La partita tra Fiorentina e Monza è in programma alle ore 18.30 a Firenze e sarà visibile in diretta tv in esclusiva su Dazn. 
    Fiorentina-Monza: probabili formazioni
    FIORENTINA (3-4-2-1): Terracciano; Quarta, Pongracic, Ranieri; Dodo, Mandragora, Richardson, Biraghi; Colpani, Sottil; Kean. Allenatore: Palladino. A disposizione: De Gea, Martinelli, Kayode, Comuzzo, Parisi, Adli, Bove, Cataldi, Gosens, Ikoné, Beltran, Kouamé, Barak, Brekalo. 
    MONZA (3-4-2-1): Pizzignacco; Izzo, Marì, Carboni; Birindelli, Pessina, Bondo, Kyriakopoulos; Caprari, Maldini; Djuric. Allenatore: Nesta. A disposizione: Turati, Mazza, Caldirola, D’Ambrosio, Gagliardini, Sensi, Valoti, Bianco, Forson, Vignato, Petagna. 
    ARBITRO: Colombo. ASSISTENTI: Berti-Mokhtar. QUARTO UOMO: Zufferli. VAR: Gariglio. AVAR: Di Bello. 
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    Diretta Genoa-Verona ore 18:30 dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    Genoa e Verona attese al Ferraris nell’incontro valido per la 3ª giornata di Serie A. Gli uomini di Gilardino si presentano all’appuntamento con 4 punti in classifica, frutto del pareggio all’esordio contro l’Inter (2-2) e del successo in trasferta contro il Monza (1-0). Dall’altra parte del campo, i Grifoni troveranno il Verona di Zanetti, che dopo avere mandato al tappeto il Napoli alla 1ª giornata con il finale di 3-0, ha perso con lo stesso risultato contro la Juve di Motta – che alle 20.45 affronterà la Roma di De Rossi – . La prossima giornata, il Genoa ospiterà Dybala e compagni, mentre gli Scaligeri scenderanno sul campo dell’Olimpico contro la Lazio. 
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    Dove vedere Genoa-Verona: streaming e diretta tv
    L’incontro tra le formazioni di Gilardino e Zanetti è in programma domenica 1 settembre alle ore 18.30 presso il Luigi Ferraris di Genova. L’evento sarà trasmesso in diretta streaming sulle piattaforme Dazn e Now e in pay tv sui canali Sky Sport Uno (201) e Sky Sport (252). 
    Segui la diretta di Genoa-Verona su Tuttosport.com
    Genoa-Verona: le probabili formazioni
    GENOA (3-5-2): Gollini; Vogliacco, De Winter, Vasquez; Sabelli, Frendrup, Badelj, Messias, Martin; Vitinha, Pinamonti. Allenatore: Gilardino.
    A disposizione: Leali, Sommariva, Marcandalli, Thorsby, Bohinen, Malinovskyi, Honest, Accornero, Ekhator, Ekuban.
    Indisponibili: Bani, Matturro, Miretti, Norton-Cuffy, Ankeye.
    Squalificati: nessuno.
    VERONA (4-2-3-1): Montipò; Frese, Dawidowicz, Coppola, Tchatchoua; Belahyane, Duda; Lazovic, Kastanos, Livramento, Tengstedt. Allenatore: Zanetti.
    A disposizione: Berardi, Perilli, Ceccherini, Magnani, Okou, Dani Silva, Suslov, Corradi, Ghilardi, Tavsan, Mitrovic, Harroui, Alidou, Sarr, Mosquera, Cisse.
    Indisponibili: Cruz, Serdar.
    Squalificati: nessuno.
    Arbitro: Ayroldi (Molfetta). Assistenti: Gialllatini-Fontemurato. Quarto Ufficiale: Di Marco. Var: Serra. Ass.Var: Mazzoleni. LEGGI TUTTO

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    “Vanoli entusiasma. Rimpianto Bellanova, da Ilic serve il salto di qualità”

    Serino Rampanti, il risultato di Venezia-Toro permette ai granata di iniziare l’annata con 7 punti. Si aspettava un avvio del genere?
    «Devo dire che è un grande inizio, sì. Quando si vince, poi, va sempre tutto bene, soprattutto per gli allenatori. Fanno riflettere, però, la tante occasioni da gol avute dal Venezia. Sicuramente c’è qualcosa da registrare, ma lo spirito è già quello giusto: il Toro mi piace molto, sono curioso di osservarlo nel tempo».
    Cosa in particolare l’ha colpita nelle prime uscite di questa stagione?
    «Mi entusiasma il modo in cui Vanoli sta riuscendo a trasmettere le proprie idee. E poi alcuni singoli stanno emergendo con forza: penso ad un giocatore come Ilic, che finalmente sta facendo vedere ciò che vale. Anche Coco ha avuto un impatto straordinario in Serie A e pure Adams mi sembra un rinforzo indovinato, un giocatore funzionale per l’attacco. Il livello davanti si è sicuramente alzato». Quali sono invece i margini di miglioramento ancora inesplorati?
    «Quando gli avversari hanno così tante occasioni da gol, significa che c’è qualcosa che non va dietro. Al momento l’unico elemento realmente affidabile mi sembra Coco, gli altri non li vedo potenzialmente sul pezzo per tutta la stagione. Staremo a vedere anche come si integreranno i nuovi Maripan e Walukiewicz, dovranno necessariamente aiutare un reparto finora in evidente difficoltà, nonostante i risultati. Quando il Venezia, che oggi è una seria candidata alla retrocessione, calcia così tanto in porta vuol dire che i problemi sono solo mascherati dalle vittorie: le parate di Milinkovic-Savic, non solo al Penzo, finora sono state determinanti».
    Il mercato è finito. Il Toro di oggi è più o meno forte dello scorso anno?
    «Non saprei dare un giudizio così netto. Io penso che ci sia stato un infoltimento della rosa, in generale credo che Vagnati e Vanoli abbiano operato in piena sintonia: questo è già un segnale positivo, nonostante le partenze siano state importanti. E poi mi piace tanto l’allenatore: trovo che lui possa fare la differenza più di qualsiasi innesto».Spieghi meglio il concetto.
    «Penso che il Toro abbia davvero trovato un allenatore ideale per costruire un nuovo ciclo. Intanto mi è piaciuto il modo in cui è intervenuto sulla vicenda Bellanova: significa che è un uomo sincero e onesto, che non si fa calpestare da nessuno e che non fa tanti giri di parole. E poi tatticamente la squadra ha già un’identità riconoscibile e precisa. Mi piace il modo in cui lavorano le mezzali e poi il gioco mi sembra molto più elaborato: non vedo più soltanto un’aggressione feroce sulle seconde palle, ma delle idee più coraggiose in fase di possesso».
    Oltre a Buongiorno, il Toro ha perso anche un pezzo pregiato come Bellanova sul mercato. Quanto il valore del gruppo?
    «Sicuramente cambia. Trovare un giocatore che crossi come Bellanova non è semplice: parliamo di un ragazzo che è in nazionale e che l’anno scorso, al suo primo anno a Torino, ha fatto benissimo. Parlano per lui anche gli assist che ha collezionato. Per il Toro è una partenza difficile da digerire: vedremo Pedersen all’opera, solo il tempo ci darà una reale idea del suo potenziale». Che idea si è fatto invece della contestazione, scatenatasi proprio dopo la partenza di Bellanova?
    «Mi pare un normale comportamento da parte di qualsiasi tifoso di fronte alla volontà societaria di dare via ogni anno i giocatori più bravi, quelli che ti potrebbero permettere di crescere di stagione in stagione. Mi sembra una reale lettura della politica dirigenziale: ti accontenti di stare sempre lì, di galleggiare, di non fare mai il salto di qualità. Il tifoso vuole qualcosa in più, ma non solo a Torino: è così ovunque».
    Da quale giocatore della rosa si aspetta il definitivo salto di qualità?
    «Sicuramente da Ilic: è il giocatore più forte in mezzo al campo, non penso ci siano dubbi da questo punto di vista. Mi piace tanto perché sa fare tutto: ha gol, assist, inserimenti, lettura del gioco e anche un passo notevole. Sta facendo vedere che i soldi spesi per lui avevano un senso, ora deve continuare così. Il Toro ha ritrovato un elemento fondamentale». LEGGI TUTTO

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    Pagelle Toro: Vanja, altra prova super. Adams, bel rompiscatole!

    Vojvoda 7 Serviranno conferme, ma anche il kosovaro pare abbia la ferma intenzione di schiudersi, dopo due stagioni deludenti. Interpreta la gara con un’attenzione che non si ricordava dall’alba della sua avventura in granata. Dembelé (33’ st) 6.5 Mezzo voto in più per la naturalezza con la quale si sposta dal reparto centrale della difesa alla corsia esterna.
    Coco 8 Già autorevole prima del gol, esalta i mille tifosi presenti al Penzo con l’incornata vincente: tra le più belle sorprese non soltanto del Torino, ma dell’intera Serie A. Di certo ha granitica fiducia nei propri mezzi: sceglie l’anticipo, correndo qualche rischio, anche nella propria area. Nella quale risulta sempre vincente.
    Masina 7.5 Nel recupero del primo tempo compie un intervento decisivo stoppando l’inserimento in area di Oristanio. Punto più alto di una attenta prestazione difensiva. Quando si spinge in avanti, pizzica di testa un pallone calciato su angolo da Ilic, fornendo l’assist del gol a Coco.
    Lazaro 6.5 Altro elemento fin qui trasformato dalla cura Vanoli. Può dare di più in proiezione offensiva, ma come tutto il Toro ha preso la strada giusta. Walukiewicz (46’ st) ng
    Ricci 7 Festeggia la convocazione in Nazionale con una prestazione intensa. Non facile, considerate le temperature sahariane del Penzo. Sanabria (17’ st) 6 Consente ai granata un aggiustamento tattico che mette in difficoltà il Venezia.
    Linetty 6.5 Lascia a terra qualche avversario, e qualche volta è lui a rimanere contuso dalla battaglia di centrocampo: si rialza sempre ed è prezioso fino al termine.
    Ilic 6 Rischia di mandare in porta il Venezia con uno sciagurato retropassaggio che lancia in contropiede i veneti in superiorità numerica. E a pochi secondi dalla fine gestisce male una ripartenza. Errori evidenti commessi all’interno di una partita tuttavia nuovamente generosa.
    Sosa 6 Ha corsa pesante perché in evidente ritardo di condizione, però è provvidenziale la chiusura su Oristanio nell’azione avviata dalla leggerezza di Ilic. Pedersen (17’ st) 6 Applicato fin da subito.
    Adams 6.5 Manca della dovuta cattiveria davanti a Joronen, però si allarga, punta la porta, si dispone allo scambio stretto con i compagni: un notevole rompiscatole, per le difese avversarie. Tameze (33’ st) 6 Jolly ancora una volta utile.
    Zapata 6.5 Sbaglia qualche pallone di troppo, però da capitano qual è non si disunisce e sprona se stesso e i compagni. Sale in cielo per raccogliere un cross di Lazaro, ma indirizza fuori.
    All. Vanoli 8 È la sua vittoria: perché ottenuta dove pochi mesi fa festeggiò la promozione, per il primo posto del Torino, per le variazioni tattiche che rompono con il passato. Peccato soltanto per la pausa che rompe il ritmo a una squadra lanciatissima.
    ARBITRO Marcenaro 6.5 Direzione nemmeno troppo semplice, ma più che buona. LEGGI TUTTO

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    Diretta Bologna-Empoli ore 18.30: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    Bologna a caccia della prima vittoria in campionato. La gestione Italiano – chiamato a mantenere la squadra alle altissime quote raggiunte la scorsa stagione da Thiago Motta – ha finora portato 1 punto in classifica, rimediato in casa all’esordio contro l’Udinese (1-1). I rossoblù tornano così al Dall’Ara dopo il ko di Napoli (3-0), per restituire un segnale importante in vista del debutto in Champions (dove affronterà Borussia Dortmund, Shakhtar, Lille, Monaco, Liverpool, Benfica, Sporting e Aston Villa). Dall’altra parte del campo c’è l’Empoli di D’Aversa (l’allenatore squalificato seguirà il match dalla tribuna) reduce dal successo sul campo della Roma (2-1). I toscani si presentano invece da imbattuti al 3º appuntamento del campionato: il match d’esordio contro il Monza terminò in parità (0-0).
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    Dove vedere Bologna-Empoli: streaming e diretta tv
    L’incontro tra le formazioni di Italiano e D’Aversa è in programma sabato 31 agosto alle ore 18.30 presso lo stadio Dall’Ara di Bologna. L’evento sarà trasmesso in diretta streaming sulla piattaforma Dazn e in pay tv sul canale Sky Zona Dazn (214).
    Segui la diretta di Bologna-Empoli su Tuttosport.com
    Bologna-Empoli: probabili formazioni
    BOLOGNA (4-3-3): Skorupski; Posch, Beukema, Lucumì, Lykogiannis; Moro, Freuler, Aebischer; Orsolini, Dallinga, Odgaard. Allenatore: Italiano.
    A disposizione: Bagnolini, Ravaglia, Corazza, De Silvestri, Holm, Ilic, Miranda, Fabbian, Pobega, Urbanski, Castro, Iling-Junior, Karlsson.
    Indisponibili: Cambiaghi, El Azzouzi, Erlic, Ferguson, Ndoye.
    Squalificati: nessuno.
    EMPOLI (3-4-1-2): Vasquez; Viti, Ismajli, Marianucci; Pezzella, Maleh, Grassi, Gyasi; Fazzini; Colombo, Solbakken. Allenatore: Sullo (D’Aversa squalificato)
    A disposizione: Brancolini, Seghetti, Goglichidze, Sazanov, Cacace, Shpendi, Ekong, Henderson, Haas, Stojanovic, Popov, Esposito, Pellegri. 
    Indisponibili: Ebuehi, Belardinelli, Zurkowski, Perisan, De Sciglio, Anjorin.
    Squalificati: D’Aversa.
    Arbitro: Marinelli (Tivoli). Assistenti: Vecchi-Rossi. Quarto Ufficiale: Collu. Var: Paterna. Ass.Var: Doveri.
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    Papadopoulos fa impazzire la Juve: da 2-0 a 3-2, la Next Gen passa a Caserta

    Casertana-Juventus Next Gen: rivivi la diretta

    94′ – Finisce qui!La Juve Next Gen guadagna i primi tre punti stagionali in rimonta. 

    90′ -Quattro minuti di recupero.

    89′ – GOL JUVE NEXT GEN!Papadopoulos segna un gol bellissimo con un mancino in diagonale che va a infilarsi nell’angolino basso dalla parte opposta. 

    85′ – Squadre molto stanche in questo finale.

    80′ – Cambio per la Casertana!Dentro Capasso per Galletta.

    79′ – Ottima la chiusura di Macca sul tentativo di tiro di Damian.

    76′ – Cambio per la Juve Next Gen!Dentro Mancini per Da Graca.

    75′ – Ammonito Heinz!Il difensore atterra Macca.

    70′ – Un cambio anche per la Juve Next Gen!Dentro Owusu per Peeters. 

    69′ – Triplo cambio per la Casertana!Dentro Collodel, Matese e Damian, fuori Paglino, Bianchi e Proia.

    68′ –  Proia va al tiro dalla distanza, pallone alto sopra la traversa.

    66′ – Ammonito Macca!Il centrocampista scivola e nello slancio atterra l’avversario.

    64′ – Ancora Gatti pericoloso!Il difensore svetta più alto di tutti di testa, pallone fuori di poco. 

    63′ – Ammonito Comenencia!L’esterno bianconero stende l’avversario. 

    57′ – Cambio per la Casertana!Dentro Salomaa e fuori Iuliano. 

    52′ – Ammonito Gatti!Il difensore frena la ripartenza della Juve. 

    50′ – Sfiora il vantaggio la Juve!Comenencia crossa, Cudrig di testa ma trova la risposta di Zanellati. 

    48′ – Occasione clamorosa per la Casertana!Deli calcia col piattone destro e prende il doppio palo con il pallone ad attraversare tutta la linea senza entrare. 

    46′ – Inizia la ripresa.Doppio cambio per Montero: dentro Macca e Papadopoulos, fuori Anghelé e Palumbo. 

    INTERVALLO

    45+1′ – Termina la prima frazione con il risultato in parità.

    45′ – Un minuto di recupero. 

    43′ – GOL JUVE NEXT GEN!Anghelé non sbaglia dal dischetto. Bellissimo il rigore del numero 10 bianconero. Dopo l’esordio in A di qualche giorno fa, è arrivato anche il primo gol stagionale con la Next Gen. 

    42′ – RIGORE JUVE NEXT GEN!Furbo Anghelé ad anticipare Gatti che gli pesta il piede sinistro. Anche qui l’arbitro non ha dubbi. 

    40′ – Ammonito Iuliano!Intervento pericoloso e in ritardo su Stivanello.

    38′ – Pericolosa la Casertana!Pedro Felipe in difficoltà su Paglino, il suo cross non trova per poco Iuliano. 

    35′ – Ora gestione del pallone per i bianconeri.

    31′ – Occasione Juve Next Gen!Palumbo uno schema per Guerra che di prima trova Anghelé in area, il colpo di testa dell’attaccante è preda di Zanellati. 

    29′ – Pericoloso Deli!La Casertana ci prova ancora, ma il colpo di testa del centrocampista termina alto. 

    27′ – Occasione Casertana!Erroraccio di Pedro Felipe, il brasiliano serve Galletta che va al tiro col destro ma Daffara compie un grande intervento e devia in angolo. 

    21′ – GOL JUVENTUS NEXT GEN!Gran palla di prima di Guerra per lo scatto di Da Graca, l’attaccante poi scarica il mancino sotto la traversa e accorcia le distanze. 

    19′ – GOL CASERTANA!Galletta apre il destro e spiazza Daffara: raddoppio per i padroni di casa.

    18′ – RIGORE CASERTANA!Guerra stende Deli in area, l’arbitro è vicinissimo e fischia senza dubbi. 

    16′ – GOL CASERTANA!Deli mette in porta Paglino che a tu per tu con Daffara non sbaglia e col destro lo supera. 

    12′ – Occasione Casertana!Gatti tocca il pallone con i tacchetti, ma la Juve si salva sulla linea. 

    10′ – I padroni di casa gestiscono il possesso. 

    5′ – Brutto colpo subito da Proia.Il giocatore della Casertana resta fuori dal campo e viene medicato perché perde sangue dal volto. 

    4′ – Subito indicazioni da parte di Montero ai suoi ragazzi. 

    1′ –  Iniziato il match. LEGGI TUTTO