consigliato per te

  • in

    Juve Next Gen, bianconeri ko con l’ex Baldini: 2-0 Perugia al Moccagatta

    E’ ripartito con una sconfitta il cammino in Serie C della Juventus Next Gen. Al Moccagatta è stato il Perugia a far la voce grossa e portare a casa i tre punti. Una sfida difficile, dove, comunque, i bianconeri hanno cercato di impenserire gli umbri creando diverse occasioni pericolose. Il risultato, però, non ha premiato i giovani bianconeri ora a 7 punti in classifica con una partita da recuperare (contro la Lucchese). A rendere ancor più amaro il pomeriggio della Juve ci ha pensato anche capitan Poli, uscito al sesto minuto per un problema muscolare alla gamba destra. Brambilla ha poi dovuto fare a meno anche di Yildiz, Huijsen e Nonge, aggregati alla prima squadra per la trasferta contro il Milan.

    Juve Next Gen-Perugia, la partita

    Un gol per tempo, questo è bastato al Perugia per avere la meglio della Juventus Next Gen e proseguire la sua corsa nei piani alti della classifica. La formazione allenata dall’ex Baldini ha raggiunto la terza posizione e si è portata a ridosso del duo di testa, Torres e Cesena. Il primo tempo è stato abbastanza equilibrato con il match che si è sbloccato soltanto nel recupero con il rigore fischiato a favore dei biancorossi. Matos è stato steso da Muharemovic in area e l’arbitro ha avuto pochi dubbi: sul dischetto Vazquez è stato bravo a superare Daffara. Nella ripresa la doccia fredda è arrivata dopo pochi minuti con la rete di Kouan. Il 2 a 0 ha di fatto chiuso i giochi nonostante i bianconeri abbiano provato a reagiare senza però riuscire a trovare il guizzo giusto.  LEGGI TUTTO

  • in

    De Silvestri gol di testa da fuori area. Juve, quasi 40 anni fa segnò così…

    Lorenzo De Silvestri è entrato nel tabellino dei marcatori durante la sfida contro il Frosinone. Non una novità per uno che è abituato, di tanto in tanto, a rendersi pericoloso con i suoi colpi di testa nell’area di rigore avversaria. Una specialità della casa resa particolare però dal gesto tecnico e dalla distanza in cui è avvenuto. L’esterno, nonché capitano rossoblù, non ci ha pensato due volte e con il pallone a spiovere, dopo la deviazione di Turati, si è tuffato da fuori area e con un’inzuccata ha firmato il raddoppio. Come riportato da Opta mancava dal 2011 un gol di testa da fuori area e in quell’occasione lo aveva segnato Gattuso con la maglia del Milan contro il Cagliari. Ma non è l’unico epsiodio perché quarant’anni fa tra i protagonisti di un gesti simile anche un ex Juve.  LEGGI TUTTO

  • in

    El Shaarawy, gol e lacrime: “Scommesse, cose non vere. Fa male”

    ROMA – Tirato in ballo da Fabrizio Corona sul caso scommesse, ma attualmente non indagato dalla procura, Stephan El Shaarawy si è tolto oggi una grande soddisfazione, subentrando nella ripresa e decidendo la sfida dell’Olimpico tra Roma e Monza con un gol al 90′: “Come si può pensare di mancare di rispetto al calcio quando vivi tutto questo? Penso sia una delle emozioni più belle: segnare e andare sotto la curva a gioire con i tifosi. Ho sempre pensato solo a questo, a giocare e divertirmi. È uno sfogo per i pensieri, sono felice per il gol e la vittoria”, le parole del fantasista giallorosso, visibilmente commosso, ai microfoni di Sky Sport nel post-partita. 
    “Ho la coscienza a posto al 100%”
    “Le speculazioni mi hanno fatto male e l’ho anche detto sui social – ha aggiunto l’italo-egiziano ex Genoa e Milan -. Mi sento con la coscienza a posto al 100% e fa male quando vengono dette cose non vere. Ora sono felice. Quarta vittoria di fila in tutte le competizioni per la Roma? Stiamo dando continuità, vincere ci dà tanta fiducia e dobbiamo continuare su questa strada”, conclude. LEGGI TUTTO

  • in

    Mourinho polemico nel finale di Roma-Monza: espulso, ecco cosa ha detto

    ROMA – Finale ad alta tensione quello del match dell’Olimpico tra Roma e Monza che ha visto trionfare i giallorossi per 1-0 , ma con con José Mourinho espulso sul finale. Avanti 1-0, dopo il gol al 90′ di El Shaarawy, i padroni casa si difendono dall’assalto degli ospiti quando al 99′ gli animi si scaldano.

    Mourinho espulso: cosa è successo

    Aouar mette in fallo laterale ma la rimessa non si batte perché non si trova il pallone, questo fa arrabbiare la panchina del Monza specialmente Palladino che ha protestato per un pallone che non tornava in campo dai raccattapalle. Mourinho non ha perso occasione e ha replica dicendo: “Parla, parla, parla…”, mimando il gesto con le mani seguito anche da un “Piangi, piangi”, anch’esso mimato con le mani. Il direttore di gara vede tutto ed estrae il cartellino rosso verso l’allenatore portoghese. LEGGI TUTTO