consigliato per te

  • in

    Gasperini a Genova come teste nel processo per estorsione a carico degli ultras genoani

    Secondo l’accusa, il reato contestato è di associazione per delinquere finalizzata all’estorsione: l’ex allenatore del Genoa avrebbe ricordato il clima pesante a quei tempi intorno alla squadra nella sua ultima stagione in panchina a Genova

    Blitz genovese per Gian Piero Gasperini, che ha deposto come teste in Tribunale nel processo a carico di una quindicina di ultras genoani, sotto accusa per associazione a delinquere finalizzata all’estorsione ai danni della vecchia proprietà genoana, quando al vertice della società c’era Enrico Preziosi. Gasperini ha parlato del clima pesante intorno alla squadra durante la stagione 2015-16, l’ultima del tecnico prima del suo passaggio all’Atalanta.   LEGGI TUTTO

  • in

    “Juve, Samardzic sarà un top player europeo”, parla l’ex compagno di squadra

    «Samardzic è davvero fortissimo. Vederlo da vicino in allenamento tutti i giorni è stato uno spettacolo. Lazar ha un grandissimo futuro davanti a sé e sono sicuro che diventerà un top player internazionale». Firmato Marvin Zeegelaar, che nelle ultime due stagioni ha giocato nell’Udinese insieme al gioiello tedesco naturalizzato serbo. Il classe 2002 è sempre più in rampa di lancio e piace tanto alla Juventus, che lo tiene d’occhio in vista del mercato invernale. Cristiano Giuntoli – non è un mistero – ha un debole da un paio d’anni (aveva provato a ingaggiarlo più volte al Napoli) per il talento nato a Berlino. Chi meglio del laterale mancino olandese classe 1990 (vanta oltre 70 presenze in Serie A col club friulano) per conoscere da vicino tutti i segreti del nuovo obiettivo di mercato della Vecchia Signora. La principale qualità che le viene in mente di Samardzic? «Sono tante. Al primo posto metto il dribbling: quando ti punta palla al piede, è dura fermarlo. Ma ne ha anche altre di doti importanti…». Quali? «Il primo tocco di palla, in cui intuisce subito la lettura del gioco e poi come calcia in porta. Sa farlo molto bene, da tutte le posizioni e con entrambi i piedi». Insomma, un top player… «Lazar ha tutto, non gli manca niente per diventarlo. Anzi lo diventerà, ne sono certo». LEGGI TUTTO

  • in

    Ouedraogo, chi è e come gioca il figlio d’arte che piace al Milan

    Classe 2006, alto 1.91, è nato in Germania e il padre ha giocato nella nazionale del Burkina Faso. Il club rossonero proverà a incontrare lo Schalke 

    A leggere la storia, qualcuno potrebbe chiamarlo “effetto Thiaw”. Questione di qualità, ma anche di inizi in comune e prospettive da non sottovalutare. Il Milan ha messo nel mirino Assan Ouedraogo, giovane talento tedesco che si sta facendo le ossa in Zweite Liga, la seconda serie in Germania. Gioca nello Schalke 04, proprio l’ex squadra del difensore rossonero, e ha già catalizzato le attenzioni di più di qualche big. Tra record e vittorie prestigiose.  LEGGI TUTTO

  • in

    Chukwueze, ko con la Nigeria come Osimhen: salta Milan-Juve

    Sosta per le nazionali ormai agli sgoccioli: a partire da sabato la Serie A sarà nuovamente in campo. Senza ombra di dubbio l’incontro più atteso del nono turno di campionato sarà quello tra Milan e Juventus, che si disputerà a San Siro domenica a partire dalle 20.45: ufficializzato in queste ore anche il direttore di gara. La partita tra rossoneri e bianconeri  perde però uno dei possibili protagonisti: Samuel Chukwueze, infatti, ha rimediato un infortunio con la Nigeria e salterà la sfida.
    Chukwueze out, i tempi di recupero
    Dopo Osimhen, che ha rimediato uno stop lungo dopo essersi fatto male in Nazionale, anche il classe 1999 del Milan va ko.  Questo il comunicato del club rossonero: “Samuel Chukwueze ha già fatto rientro a Milanello poiché, mentre era con la sua Nazionale, ha riportato una lesione al bicipite femorale sinistro che gli ha impedito di prendere parte alla sfida contro il Mozambico. Il ritorno dei restanti nazionali, invece, è previsto nelle prossime 48 ore”. Tegola pesante per Stefano Pioli, che difficilmente potrà rivedere l’esterno offensivo in tempi brevi: Chukwueze potrebbe tornare in campo non prima della prossima sosta nazionali, che avrà luogo dal 19 novembre.  LEGGI TUTTO

  • in

    Fagioli elimina l’account Instagram dopo gli ultimi messaggi polemici

    Fagioli, il racconto alla Procura

    Il classe 2001 sta vivendo un periodo estremamente complicato dopo essere stato indagato dalla Procura di Torino per aver effettuato scommesse tramite siti non autorizzati. Alla Procura Federale Fagioli ha già raccontato tutto, spiegando nel dettaglio le sue vicissitudini a partire dal ritiro a Tirrenia della Nazionale Under 21 nel 2021. I legali del giocatore hanno inoltre raggiunto l’accordo con la Procura per patteggiare la squalifica, visto che l’ex Cremonese ha ammesso di aver scommesso su partite di calcio: sette mesi più altri cinque per pene accessorie e l’impegno di fare da testimonial per sensibilizzare i giovani sul problema della ludopatia.

    Fagioli, la fidanzata Giulia blocca i commenti

    L’account Instagram della fidanzata di Fagioli, Giulia Bernacci, era diventato bersaglio di commenti di ogni tipo riguardanti Nicolò già prima dell’eliminazione del profilo personale del calciatore, pur in assenza di post sul tema. La modella, che ha pubblicato le ultime foto l’8 ottobre scorso, ha quindi deciso di disattivare i commenti a tutti i post successivi a quello del 26 luglio 2023 e anche a diverse foto precedenti dove appariva insieme al fidanzato. LEGGI TUTTO

  • in

    Ulivieri si schiera con Gravina: “Gli attacchi dei politici sono pericolosi e strumentali”

    Il presidente dell’Aiac difende il numero uno della Figc da chi lo invita alle dimissioni: “Riguardo a scommesse e doping ricordiamo che la Federazione ha norme chiare, applicate con velocità, giustizia e umanità. Invitiamo Gravina a continuare nel proprio lavoro”

    Dopo il caso scommesse, Gabriele Gravina è finito nel mirino di diversi politici che lo stanno invitando senza troppi giri di parole alle dimissioni. A difesa del presidente federale, è sceso ora in campo il numero uno dell’Assoallenatori Renzo Ulivieri: “Ci hanno sorpreso gli attacchi al presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina. Attacchi a nostro modo di vedere strumentali ed anche pericolosi. Forse chi è intervenuto non lo sa, ma questo tipo di dichiarazioni rischia di far uscire l’Italia dalla Uefa e dalla Fifa, che non tollerano ingerenze della politica nella gestione delle federazioni. Proprio adesso, per altro, che il presidente Gravina ha ottenuto per l’Italia l’organizzazione del campionato europeo del 2032, con evidenti ricadute positive sul sistema infrastrutturale del Paese, uno dei nodi di questa polemica fuoriluogo”.

    norme chiare—  L’ex tecnico interviene poi sul caso del momento: “Riguardo a scommesse e doping, evocate nei comunicati politici, ci preme ricordare che la Figc ha norme chiare, applicate con velocità, giustizia e umanità. Crediamo inoltre che non esista alcun presidente federale che da solo possa risolvere la crisi economica che attanaglia tutta l’Europa. Diciamo tutto questo senza voler colorare politicamente la nostra posizione ma solo per amor di verità. Invitiamo dunque il presidente Gravina a continuare nel proprio lavoro”. LEGGI TUTTO