consigliato per te

  • in

    La Roma si schiera al fianco dei suoi giocatori: “Piena fiducia in Zalewski ed El Shaarawy”

    I due giallorossi hanno dato mandato agli avvocati e si preparano a querelare Corona che li ha tirati in ballo

    Il club giallorosso scende in campo a difesa di Nicola Zalewski e Stephan El Shaarawy. “In riferimento alle indiscrezioni diffuse negli ultimi giorni in merito a un presunto coinvolgimento di alcuni suoi tesserati nell’inchiesta relativa al calcio scommesse – si legge in un comunicato – l’AS Roma esprime pieno sostegno nei confronti di Nicola Zalewski e Stephan El Shaarawy, vittime di reiterate speculazioni che ne hanno ingiustamente leso l’immagine. Il club ha totale fiducia in Nicola e in Stephan quando affermano di non avere nulla a che fare con questa vicenda”. 

    I LEGALI—  Non basta. Ieri hanno parlato anche i legali dei due calciatori. “Zalewski esclude qualsivoglia, seppur minimo, coinvolgimento. Ci ha conferito mandato per agire in ogni sede nei confronti di tutti coloro che hanno leso il suo nome, la sua immagine e reputazione”. Lo hanno dichiarato gli avvocati dell’esterno romanista Paolo Rodella e Federico Olivo. L’attaccante, invece, ha dato mandato ai legali Uslenghi e Venturi Ferriolo di tutelare il suo nome: “Poche parole chiare: Stephan El Shaarawy e le scommesse, di qualunque tipo, non hanno niente da spartire. Non ha mai scommesso né gli è mai interessato farlo”. Per Fabrizio Corona, forse, si avvicinano nuovi problemi. LEGGI TUTTO

  • in

    Da Mirante a Sommariva, fino al “tifoso” Pinsoglio: quante storie tra i terzi portieri della A

    Il mestiere del terzo portiere è uno dei più complicati nel calcio. Allenamenti al massimo e poche partite: serve avere tenacia e tanta pazienza. Contro la Juventus, il Milan si affida al 40enne Mirante: titolare tra i pali dopo due anni e mezzo. Complici le assenze di Maignan e Sportiello. Dal goleador per caso a quello che ha collezionato due partite in sei anni, passando per chi ha sfiorato la carriera da giocatore di poker. Ecco chi sono i terzi portieri della Serie A. LEGGI TUTTO

  • in

    Inter, Lautaro rientrato, Sanchez oggi. Frattesi più di Barella per una maglia da titolare

    Il Toro e Carlos Augusto si sono presentati ad Appiano Gentile, mentre il cileno si rivedrà solamente alla vigilia della sfida contro il Torino

    A due giorni dalla sfida contro il Torino, in programma sabato alle 18 in casa dei granata, l’Inter si ritrova quasi al completo. Sono tornati Lautaro Martinez e Carlos Augusto, non ancora Alexis Sanchez: rispetto agli altri due sudamericani, presentatisi giovedì ad Appiano Gentile per l’allenamento pomeridiano, il Niño Maravilla sarà nuovamente a disposizione di Simone Inzaghi oggi, importante giornata di viglia per valutare le condizioni della squadra dopo la pausa per le nazionali. 

    la formazione—  Lautaro ha giocato tutta la partita contro il Paraguay e solamente qualche minuto con il Perù, mentre Carlos Augusto ha esordito da titolare con il Brasile contro l’Uruguay prima di essere sostituito al 73’. Il tutto prima del lungo viaggio intercontinentale: i due avranno smaltito la trasferta? Lo stesso vale per Sanchez, che oltre a rientrare dopo rispetto agli altri ha anche più minuti nelle gambe, avendo giocato 90’ sia con il Perù sia con il Venezuela. Ecco che, in ottica formazione, pare complicato pensare al cileno titolare contro il Torino: a meno di sorprese, sarà Lautaro Martinez il partner offensivo di Thuram, con Arnautovic ancora ai box. Per il resto, l’unico dubbio di formazione sembra essere a centrocampo tra i due azzurri, Frattesi e Barella, con l’ex Sassuolo in vantaggio per un posto negli 11 che scenderanno in campo. I titolarissimi, poi, dovrebbero completare la formazione: per Inzaghi è troppo importante la partita contro il Torino dopo il deludente pareggio contro il Bologna. LEGGI TUTTO

  • in

    Fagioli squalificato, la nota della Juve: “Tornerà con la dovuta serenità”

    Juve, la nota ufficiale sul caso Fagioli
    La Vecchia Signora ha emanato un comunicato ufficiale in merito a quanto accaduto: “La Società prende atto del comunicato ufficiale della FIGC n°177/AA e conferma il suo pieno appoggio a Nicolò Fagioli nell’affrontare questo percorso, fornendo al ragazzo il necessario supporto nello svolgimento del piano terapeutico indicato e, come espressamente previsto nell’accordo, collaborando con la Federazione anche per individuare i cicli di incontro previsti. Siamo fermamente convinti che Nicolò, con l’appoggio della Società, dei compagni di squadra, dei familiari e dei professionisti che lo assistono, affronterà con grande senso di responsabilità il percorso terapeutico e formativo e, una volta scontata la squalifica, potrà tornare a competere con la dovuta serenità”. LEGGI TUTTO

  • in

    Juve al fianco di Fagioli, niente sospensione dello stipendio: “Pieno appoggio durante la terapia”

    Il comunicato nel club dopo l’ufficializzazione della squalifica: “Siamo fermamente convinti che Nicolò affronterà il percorso con grande senso di responsabilità”

    A stretto giro dopo il comunicato con cui la Federazione ha ufficializzato la squalifica per Nicolò Fagioli, anche la Juventus ha divulgato una nota in cui annuncia “pieno appoggio” e “supporto nello svolgimento del piano terapeutico”, toni che confermano quanto già emerso sulla volontà della Juventus di non sospendergli il pagamento dello stipendio durante il periodo di squalifica.

    IL COMUNICATO DELLA JUVENTUS—  “La Società prende atto del comunicato ufficiale della Figc e conferma il suo pieno appoggio a Nicolò Fagioli nell’affrontare questo percorso – scrive la Juventus nella sua nota -, fornendo al ragazzo il necessario supporto nello svolgimento del piano terapeutico indicato e, come espressamente previsto nell’accordo, collaborando con la Federazione anche per individuare i cicli di incontro previsti. Siamo fermamente convinti che Nicolò, con l’appoggio della Società, dei compagni di squadra, dei familiari e dei professionisti che lo assistono, affronterà con grande senso di responsabilità il percorso terapeutico e formativo e, una volta scontata la squalifica, potrà tornare a competere con la dovuta serenità”. LEGGI TUTTO

  • in

    Fagioli, patteggiamento ufficiale: inizia la squalifica, può tornare prima di fine campionato

    Il comunicato della Figc fa partire la decorrenza dei sette mesi di sanzione: il centrocampista potrà rientrare a fine maggio

    Il comunicato con cui la Figc ufficializza i già noti provvedimenti nei confronti di Nicolò Fagioli per il caso scommesse fissa anche la data di decorrenza della sanzione. I 7 mesi di squalifica dalle competizioni iniziano così da domani 20 ottobre, lasciando aperta la finestra per il rientro del centrocampista per il finale del campionato in corso: non per Bologna-Juventus del 19 maggio, penultima giornata, ma sicuramente in tempo per Juventus-Monza del 26, ultimo turno di Serie A.

    il comunicato della federazione—  Il comunicato della Federazione circostanzia la violazione degli articoli 4 e 24 del Codice di Giustizia sportiva “per aver effettuato, dalla stagione sportiva 2021/22 e sino al maggio 2023 (stagione sportiva 22/23), scommesse, direttamente o per interposta persona, sia presso soggetti autorizzati che presso soggetti e piattaforme non autorizzati a riceverle, aventi ad oggetto risultati relativi ad incontri ufficiali organizzati nell’ambito della FIGC (gare di Serie A, Serie B e Lega Pro), di campionati di calcio professionistici stranieri e della UEFA”. Come già emerso la sanzione per Nicolò Fagioli è di “12.500 euro di ammenda e 12 mesi di squalifica, di cui 5 mesi commutati in prescrizioni alternative”. Ovvero la sua “partecipazione a un piano terapeutico della durata minima di 6 mesi finalizzato alla cura della ludopatia” e la sua “partecipazione a un ciclo di incontri pubblici, nel numero minimo di 10, nel periodo di cinque mesi”.  LEGGI TUTTO

  • in

    Milan-Juve, emergenza porta per Pioli: si ferma anche Sportiello

    Nuova tegola per il Milan in vista del rientro in campo. Domenica, alle 20.45, a San Siro andrà in scena il big match di questo turno di campionato: di fronte ci sarà la Juventus. Ma dopo aver perso nelle scorse ore Samuel Chukwueze, che salterà i bianconeri e non solo, altra assenza pensate per i rossoneri allenati di Stefano Pioli. Ai box, infatti, ci sarà anche Marco Sportiello.
    Milan, con la Juve out Sportiello
    Il portiere classe 1992 avrebbe dovuto sostituire Mike Miagnan, espulso nell’ultima giornata di Serie A contro il Genoa, ma ora anche il secondo è costretto a dare forfait. L’ex Atalanta, infatti, ha riportato una lesione del gemello mediale del polpaccio: dovrà osservare un periodo di dieci giorni di riposo, successivamente verrà valutata l’evoluzione della situazione con una nuova risonanza magnetica. Dunque contro la Juventus a difendere i pali rossoneri ci sarà il terzo portiere, Antonio Mirante: si tratta di un ex della sfida… LEGGI TUTTO