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    Leao duro col suo Milan: “Dovevamo essere più cattivi. Ora andiamo a Parigi per vincere”

    L’attaccante non ha digerito il pareggio in casa del Dortmund: “Dobbiamo imparare da questa partita e pensare alla prossima”

    Si poteva fare di più. Lo sa bene Rafa Leao, a cui lo 0-0 col Dortmund sta stretto come quello col Newcastle. “Non siamo contenti di questo pareggio. Anche con il Newcastle abbiamo giocato una partita simile, non riuscendo a prevalere nonostante le occasioni. Abbiamo cominciato non benissimo, controllando però il gioco per larghi tratti. Per ciò che abbiamo fatto non meritavamo il pareggio. Certamente siamo mancati in concretezza sotto porta”.

    psg—  E ora il percorso in Champions si complica per il Milan, che non ha ancora trovato la via del gol. Per questo il portoghese vuole vedere dalla prossima un cambio di rotta: “Parigi? Siamo il Milan e andiamo lì per vincere, pur rispettando gli avversari. Vincere lì è importante per il nostro obiettivo che è la qualificazione”. LEGGI TUTTO

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    Sarri: “Una vittoria che ci deve dare coraggio. Manca poco per essere competitivi”

    Vittoria che sa di svolta? Il colpo vincente di Pedro al 95′ rilancia la Champions della Lazio e Maurizio Sarri precisa: “Spero che la partita di questa sera dia una botta di coraggio che inneschi un periodo più positivo. Nel primo tempo abbiamo prodotto e potevamo anche andare vantaggio, poi è arrivata la sofferenza, ma ho anche visto una squadra più caratteriale. Insomma ci manca poco per essere competitivi, che è poi differenza tra vincere e perdere, ma quel poco si può colmare”. 

    strategie—  Champions significa anche appagamento in campionato? L’allenatore biancoceleste risponde così: “È un rischio che ci può stare, ne abbiamo parlato tra di noi. Una parte di quelli che c’erano già sta rendendo meno rispetto all’anno scorso, forse è vero, questa coppa è talmente bella e gratificante che magari può scattare un po’ di appagamento”. La Lazio ha finito con tutti i nuovi acquisti in campo. Un caso? “Giocando ogni tre giorni bisogna sfruttare tutte le soluzioni. A questi ritmi di gioco ci sta che dopo un’ora qualcuno vada in difficoltà, poi alcuni avevano giocato tantissimo finora quindi è giusto sfruttare tutte le armi a nostra disposizione”. LEGGI TUTTO

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    Pioli: “Ci manca il gol ma c’è una mentalità da Champions. Secondo tempo davvero ottimo”

    Il tecnico dopo il pareggio di Dortmund: “Servivano più tecnica ed efficacia, dobbiamo migliorare davanti e finalizzare le occasioni che creiamo”

    Il Milan non va oltre lo 0-0 al Westfalenstadion contro il Borussia Dortmund di Edin Terzic. Nell’altra partita del girone F, il girone di ferro di questa Champions League, il Newcastle United travolge a sorpresa 4-1 il Paris Saint Germain. I rossoneri salgono quindi a quota 2 punti in classifica, dietro a Newcastle (4) e Psg (3). Al termine della sfida in Germania, Pioli ha commentato la prestazione dei suoi in conferenza stampa. 

    le parole di pioli—  “Nel primo tempo ci sono mancate tecnica ed efficacia, poi nel secondo tempo abbiamo avuto occasioni importanti ma non siamo riusciti a finalizzare – racconta il tecnico – Non aver segnato in queste prime due partite di Champions è complicato e ci deve fare riflettere. Volevamo vincere”. L’allenatore rossonero ha poi aggiunto: “Il Milan porta avanti le sue idee con le sue caratteristiche in Italia e in Europa. In questa competizione si alza il ritmo e si alza anche l’intensità di gioco. Oggi abbiamo giocato con una squadra molto forte e tosta, con grande esperienza in Champions, ma abbiamo fatto bene sia in fase difensiva che in fase offensiva Abbiamo recuperato tanti palloni ma alle volte siamo stati imprecisi in fase di impostazione e abbiamo gestito male il possesso. Peccato non aver finalizzato quelle occasioni che abbiamo avuto”. Pioli ha commentato la prova di Rafael Leao, da cui ci si aspettava qualcosa in più: “Rafa ha fatto un’ottima partita. Ci si aspetta sempre tanto da lui, che faccia cose eccezionali, ma si può concedere anche a lui qualche errore o scelta sbagliata. E’ stato continuo e penetrante”. LEGGI TUTTO

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    Cairo: Sazonov con la Juve? Sta meglio. Il Toro può continuare con Juric

    “Non facciamo troppi proclami, meglio concentrarci bene come stiamo facendo con Juric e con i ragazzi. Sabato è una grande partita, tutti vogliono giocarla al top. I derby sono sempre particolari. Noi abbiamo tutta la voglia di fare bene, ma è meglio non caricarlo troppo. Serve la voglia di fare bene come con la Roma”. Così il presidente del Torino Urbano Cairo, a margine dell’evento ‘Pallone granata’ al grattacielo della Regione Piemonte.
    Su Juric
    Su Juric “apprezzo le cose che ha fatto, credo che possiamo continuare questo bel ciclo che sta dando frutti: quando sarà pronto ci siederemo per il rinnovo, ci sarà il momento giusto”, ha aggiunto il patron granata a proposito della possibilità di prolungare il contratto del tecnico croato, in scadenza a fine stagione. “Abbiamo la possibilità di fare un grande campionato, io ci credo – ha aggiunto Cairo -. Abbiamo giocato delle belle partite, altre meno buone: non è mai facile quando in casa tua gli avversari vengono e si posizionano al limite dell’area”. L’obiettivo immediato del Torino è recuperare Sazonov per il derby contro la Juventus, sabato pomeriggio allo Stadium: “Non ci sono fratture e lui sta facendo bicicletta e piscina, il piede si sta sgonfiando e sta meglio”, ha rivelato il presidente granata. LEGGI TUTTO

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    Juve Next Gen show a Vercelli: tris di Mancini, 5-1 in Coppa Italia

    Esordio show della Juventus Next Gen in Coppa Italia di Serie C. I bianconeri dilagano 5-1 al Silvio Piola contro la Pro Vercelli e si qualificano per il secondo turno della competizione. Un torneo in cui la squadra di Brambilla si è messa in mostra anche lo scorso anno, arrivando fino alla finale, persa poi contro il Vicenza. Anche in questa stagione sono partiti con il piede giusto, trascinati da un super Mancini, autore di una tripletta. Grande prestazione del giovane attaccante, finito anche nel mirino di Allegri e convocato nell’ultima partita contro l’Atalanta.
    La Juve Next Gen “saluta” la Pro Vercelli
    Sembra un paradosso ma a partire meglio è la Pro Vercelli, che passa in vantaggio dopo appena nove minuti con Gheza. I bianconeri però reagiscono subito e trovano il pari al 18′ con Ntenda. Il match continua a vivere di tante fiammate e non c’è un momento di respiro. Prima della fine del primo tempo ci pensa Mancini a portare in vantaggio la Juve Next Gen. Pronti via con la ripresa e subito Nonge aumenta le distanze. I padroni di casa perdono fiducia e lasciano campo alle avanzate degli ospiti. Il poker bianconero porta ancora la firma di Mancini, che poi al 65′ chiude definitivamente i giochi con la tripletta personale. Una prestazione da incorniciare, così come quella di tutta la squadra, che ha rialzato subito la testa dopo la sconfitta contro la capolista Torres.  LEGGI TUTTO