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    Soulé, ancora di testa: il primo gol con il Frosinone e secondo in A

    FROSINONE – Matias Soulé segna il suo secondo gol in Serie A e lo realizza ancora di testa. Sì, perché l’argentino classe 2003 aveva realizzato la sua prima marcatura nella massima serie lo scorso 12 marzo chiudendo con un tap.in di testa il 4-2 della Juventus, proprietaria del cartellino, contro la Sampdoria.

    Soulé, prima gioia con il Frosinone: in gol ancora di testa

    La “vittima” dell’esterno, stavolta, è la Fiorentina, colpita al 70′ del match dello Stirpe valido per la settima giornata. Prima gioia con la maglia del Frosinone per lui che sfruttando un cross di Caso deviato da Kayode con un’incornata sul secondo palo batte Terracciano pareggiando il momentaneo vantaggio ospite firmato, sempre di testa, da Nico Gonzalez.  LEGGI TUTTO

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    Gasperini e Atalanta-Juve: “Arriva al momento giusto. Loro sempre pericolosi”

    L’Atalanta contro l’Hellas Verona ha centrato la terza vittoria di fila. Tre punti che danno fiducia all’ambiente e che portano i nerazzurri in zona Europa, ad un solo punto di distanza dalla Juventus.
    La Dea giocherà proprio contro i bianconeri la prossima giornata. Gasperini dovrà fare ancora a meno di Scamacca, alle prese con un infortunio, ma potrà contare sull’ottima forma di De Ketelaere e sui rientri di altri giocatori. L’allenatore ha presentato la sfida, rilasciando alcune dichiarazioni ai canali ufficiali del club.
    Atalanta-Juve, le dichiarazioni di Gasperini
    Gasperini sul prossimo match contro la Juventus: “Per me rimane una grande squadra. Ha dei valori importanti, quando va in avanti riesce sempre ad essere pericolosa. Una bella sfida che arriva al momento giusto, in una fase del campionato che è partito bene per entrambe”. Poi sulla condizione della squadra e i rientri: “Hateboer e Holm erano fuori da diversi mesi. L’olandese ha una buona condizione, lo svedese la sta recuperando e bisogna conoscerlo. Palomino ci ha dato subito una mano, spero possa recuperare tutta la sua migliore forma, perché con lui abbiamo un’arma in più in difesa”. Nelle ultime due partite i bergamaschi hanno tenuto la porta inviolata e questo è un aspetto fondamentale per chi aspira a diventare una grande squadra e per chi vuole lottare per i primi quattro posti in Champions League.  LEGGI TUTTO

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    Thiago Motta furioso: “Arbitraggio delirante, sul gol annullato non era fallo”

    L’allenatore dei rossoblù inviperito per la rete non convalidata di Ferguson per un intervento di Zirkzee: “Non posso restare in silenzio”

    Thiago Motta è una furia dopo lo 0-0 del suo Bologna in casa del Monza. L’episodio incriminato è il gol annullato a Ferguson a inizio secondo tempo per presunto fallo di Zirkzee su Caldirola. La decisione dell’arbitro Pezzuto è stata confermata anche dal Var. “Il gol annullato? L’ennesimo episodio decisivo che va contro il Bologna – ha subito esordito il tecnico – contro la Juventus mi sono trattenuto nel commentare, ma oggi è più forte di me. Si tratta del quarto episodio non banale ma decisivo che ci va contro”. 

    l’espulsione—  Motta non si è trattenuto nel criticare i recenti tentativi dell’Aia di aumentare il dialogo e la trasparenza tra arbitri e tecnici: “Convocano riunioni con gli allenatori, ma poi in campo fanno tutto il contrario. Se continuiamo in questa direzione, io non riesco a stare in silenzio”. Infine un commento sull’espulsione di Saelemaekers, colpevole di aver applaudito il direttore di gara nel finale: “Sa di aver sbagliato e ha chiesto scusa ai compagni, anche se la situazione arbitrale è stata davvero delirante per tutti”. LEGGI TUTTO

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    Udinese, lo sfogo di Balzaretti: “Al Napoli è stato dato un rigorino”

    Poi il responsabile dell’area tecnica ha puntato il dito anche sulla diversa uniformità di giudizio: “Facciamo riunioni ogni volta su queste cose ma alla fine si fa tutt’altro”. I bianconeri hanno solo tre punti in classifica e attualmente sono al terzultimo posto a parimerito con l’Empoli. Contro il Genoa, la squadra di Sottil non potrà permettersi altri passi falsi.
    Napoli-Udinese, le dichiarazioni di Balzaretti
    Quello di ieri è stato un episodio fondamentale per l’economia della partita perché eravamo sullo 0-0 – ha spiegato Balzaretti ai canali ufficiali del club. Poi il dirigente dell’Udinese ha proseguito: “Manca un po’ di uniformità nel giudizio, il Var l’ha richiamato dopo che l’arbitro era a tre metri e aveva valutato diversamente il contatto. Facciamo riunioni ogni volta su queste cose ma alla fine si fa tutt’altro. Ieri è stato dato un rigorino al Napoli”. Poi ha concluso, spostando l’attenzione sui prossimi impegni: “Domenica (contro il Genoa ndr) sarà una partita molto importante dopo queste due sconfitte. Dobbiamo dimostrare di avere temperamento in casa, cosa che ci ha sempre contraddistinto. Per questo motivo andremo in ritiro un giorno prima”. LEGGI TUTTO

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    Danilo, saggezza Juve e introspezione: la massima condivisa sui social

    Juve, Danilo poetico: “Questa è la vita!”
    Il capitano della Juventus ha poi citato nelle sue stories una parte del testo che lo ha particolarmente colpito. Una massima sulla vita appuntata sulle note del suo Iphone: “Allo stesso tempo è mistero, è bellezza e semplicità. Contemporaneamente uragano, calma e arcobaleno. Sorrisi infiniti e tristezza che finisce in lacrime. Paura e fiducia mano nella mano. Incertezza e sicurezza insieme sulla strada. Niente e tutto. Non dura abbastanza per avere fretta mentre è lungo agire con saggezza. Questa virtù arriva con il tempo e l’esperienza. Per chi vuole, per chi cerca. Coloro che non prestano attenzione non faranno altro che invecchiare. Sorprendente, affascinante, spesso crudele. Missione, scopo. Dono, privilegio. Signore e signori, questa è la vita!” LEGGI TUTTO

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    Vlahovic e Atalanta-Juve, il ritorno a Bergamo dopo gli insulti e il gol

    Dusan Vlahovic punta l’Atalanta. L’attaccante serbo, infatti, si è allenato con il resto della squadra, ha superato il problema alla schiena e dovrebbe tornare dal primo minuto, dopo la panchina con il Lecce (e i 13 minuti finali), nel prossimo impegno della Juventus sul campo dei nerazzurri.
    Vlahovic a Bergamo, il caso dello scorso anno: cosa è successo
    Durante la partita, a Bergamo, tra Atalanta e Juventus nel 34° turno dello scorso campionato, Vlahovic è entrato nel secondo tempo ed è stato bersagliato dai tifosi di casa con cori razzisti (“sei uno zingaro”). Poi, nei minuti di recupero, l’attaccante bianconero ha segnato il gol del raddoppio per la Juve (la partita è finita 2-0 per la squadra di Allegri), andando ad esultare sotto la curva degli atalantini e ‘zittendoli’. Rimediando anche l’ammonizione dell’arbitro Doveri. Tra i tifosi dell’Atalanta e Vlahovic c’era già un precedente, risalente alla stagione 2021-22: in quell’occasione il serbo, che vestiva la maglia della Fiorentina, fu bersaglio degli stessi cori discriminatori. Il caso non si è chiuso al termine della sfida del Gewiss Stadium nella scorsa Serie A ma è proseguito per settimane, tra la risposta della Juve al tecnico nerazzurro Gasperini e la squalifica della Curva Nord per un turno. Inoltre, sempre per i cori a sfondo razziale rivolti a Vlahovic, il questore della provincia di Bergamo aveva firmato 9 provvedimenti di Daspo nei confronti di tifosi nerazzurri. LEGGI TUTTO