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    Vlahovic-Krstovic, storie incrociate nei Balcani. E stasera Juve-Lecce passa dai loro gol

    Il serbo e il montenegrino sono coetanei, si sono sfiorati a Belgrado ma hanno avuto percorsi diversi. Ora eccoli protagonisti nella sfida che apre la sesta giornata di Serie A

    Dusan contro Nikola: chi l’avrebbe mai detto. Vlahovic e Krstovic sono coetanei, separati da poco più di 2 mesi, ma sinora, a 23 anni, il destino li ha portati a battere strade ben diverse sulle vie del gol. E dire che il serbo della Juve e il montenegrino del Lecce si sono sfiorati a Belgrado. Quando il centravanti di Allegri lasciava il Partizan per volare alla Fiorentina, nel 2018, il panzer di D’Aversa si metteva in luce nello Zeta Golubovac inducendo la Stella Rossa (i rivali per eccellenza)a bloccarlo in fretta alla fine di quell’anno per 300 mila euro. Da allora Dusan ha conquistato le vette del nostro calcio, con quel trasferimento in bianconero da 80 milioni di euro nel gennaio 2022. Quasi in contemporanea Nikola veniva dismesso dai campioni di Serbia al club slovacco Dunajska Streda. Da allora solo in un’occasione si sono trovati di fronte con le rispettive nazionali per il girone di qualificazione al prossimo Europeo. E Vlahovic ha deciso lo scontro diretto di marzo, entrando a 20 minuti dalla fine e segnando una doppietta. Ora ad ottobre c’è la rivincita in casa serba. L’ultima occasione (forse) per i montenegrini contro i rivali più sentiti. Sì, perché il calcio è lo specchio di una realtà che convive da sempre con i muri etnici e religiosi. E nonostante la comune fede cristiano ortodossa, la “madre patria serba”ttuttora fatica ad accettare l’indipendenza montenegrina.  LEGGI TUTTO

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    Bartesaghi e i suoi fratelli(ni): tutti i deb di Pioli. E non sempre è andata bene

    La copertina contro il Verona è stata anche un po’ sua. Davide Bartesaghi è l’ultimo debuttante delle giovanili rossonere lanciato da Stefano Pioli. Il classe 2005 arriva dalla Primavera di Abate – della cui rosa tecnicamente fa ancora parte – e si è guadagnato i gradi di vice Theo dopo un’ottima estate al fianco della prima squadra. Dalla tournée negli States all’esordio in gare ufficiali, per chiudere una trafila con il Milan iniziata qualche anno fa, come accaduto a diversi colleghi con il tecnico rossonero. LEGGI TUTTO

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    La Juve cerca identità, il Napoli… Spalletti

    I bianconeri col Lecce devono evitare un altro ko con una presunta piccola. Garcia per liberarsi dell’ombra del suo predecessore non può neutralizzare Kvara e Lobotka e perdere Osimhen

    Neanche il tempo di svegliarsi dalla botta con il Sassuolo e la Juve deve confrontarsi subito con un rivale ancora più pericoloso: le aspettative. E oggi c’è il Lecce che, per la prima volta, affronta i bianconeri guardandoli dall’alto in classifica. Nessuno può credere che D’Aversa chiuderà il campionato davanti: l’anno scorso l’Udinese era quarta con 10 punti, settembre spesso illude. LEGGI TUTTO

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    Juve-Lecce: Sky o Dazn? Dove vederla in tv e in streaming

    Nell’anticipo del turno infrasettimanale i bianconeri vanno incontro a un po’ di turnover dopo la pesante sconfitta contro il Sassuolo

    Il Lecce non ha mai perso e in classifica precede la Juve di un punto. I bianconeri vengono dalla sconfitta-horror di Reggio Emilia, Allegri potrebbe cercare di dare una scossa ai suoi con un po’ di turnover, con l’inserimento di Fagioli al posto di Miretti e Cambiaso esterno sinistro al posto di Kostic. Szczesny sarà confermato, mentre Gatti, l’altro protagonista in negativo contro il Sassuolo, lascerà il posto a Rugani, con Danilo spostato a destra. Qualche dubbio in attacco: Milik può fare riposare Chiesa. 

    qui lecce—  D’Aversa ritrova Baschirotto dopo il turno di squalifica. Per il resto il tecnico dovrebbe confermare l’undici in campo contro il Genoa, con l’ex Rafia a centrocampo con Ramadani e Kaba. In attacco il bomber Krstovic dovrebbe essere affiancato da Almqvist e Strefezza.

    dove vederla—  Juventus-Lecce sarà visibile in diretta e in esclusiva su DAZN. LEGGI TUTTO

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    Sommer e il calciobalilla coi bimbi a Milano

    Lo svizzero Yann Sommer, portiere dell’Inter, è il testimonial dello “Swiss Family Village” di Milano, in Piazza Gae Aulenti fino a domenica 1 ottobre. Eccolo cimentarsi nelle diverse attività offerte insieme a dei bambini nella campagna di lancio pubblicata sui social. LEGGI TUTTO

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    Osimhen niente scuse, ma chiarimento con compagni e Garcia: il Napoli non lo multerà

    A Castel Volturno l’attaccante ha parlato con l’allenatore dopo lo sfogo di Bologna. Ora serve una reazione già contro l’Udinese

    Più che scuse quello di Victor Osimhen a Rudi Garcia sono state delle spiegazioni, un chiarimento. Il centravanti non ce l’aveva con l’allenatore e non intendeva mancargli di rispetto e lo ha detto in mattinata nello spogliatoio di Castel Volturno davanti a tutti i compagni. Ma con la partita bloccata sullo 0-0 contro il Bologna voleva vincerla. E non ha capito la sostituzione anche perché era convinto di poter rimediare al suo errore dal dischetto. Da qui la discussione plateale davanti alla panchina, dicendo a Garcia che sarebbe stato meglio giocare il finale con due attaccanti centrali. Lui insieme a Simeone. Dalla società sottolineano che ogni cosa è tornata al proprio posto e non c’è volontà di multare il giocatore, ritenendo chiuso l’episodio.

    prova del campo—  Ora però, al di là di un chiarimento formale serve la sostanza da dimostrare in campo. Garcia deve tenere saldo in timone per avere la squadra in pugno. Al tempo stesso deve saper utilizzare al meglio le proprie stelle, riportando il Napoli al successo che in questo settembre nero non è mai arrivato in campionato. La verifica sarà lì, nelle prossime scelte e nell’accettazione delle stesse non solo da parte di Osimhen ma di tutto un gruppo che sta vivendo una fase di frustrazione. LEGGI TUTTO