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    Dia, caso rientrato: convocato per Empoli-Salernitana

    Il bomber della passata stagione, tra incomprensioni di mercato ed infortuni, ha vissuto un periodo difficile che sembra essere definitivamente superato. Domani dovrebbe partire dalla panchina ma è probabile un suo impiego a gara in corso. Con il gruppo è partito anche l’attaccante Trivante Stewart, prelevato in estate dal campionato giamaicano e alla sua prima convocazione con la Salernitana. Non ci sarà, invece, Ikwuemesi: l’attaccante nigeriano ha riportato una lesione di basso grado all’adduttore destro che lo terrà fuori per alcune settimane. Probabile la riconferma di Cabral nel ruolo di falso nueve. LEGGI TUTTO

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    Juve Next Gen, Brambilla: “Yildiz e Cerri sono felici, Muharemovic…”

    Il rinnovo di Muharemovic con la Juve: “Muharemovic l’ho visto molto maturato, già dai primi giorni di pre-season. È cresciuto tanto e ha delle letture del gioco diverse rispetto a quelle che aveva l’anno scorso. Con l’esperienza ha acquistio più sicurezza e si è riuscito a calare meglio nella parte. Sotto questo punto di vista, e non solo, è migliorato molto. Sono felice del suo rinnovo e che, di conseguenza, continui il suo percorso di crescita con noi, alla Juventus”. LEGGI TUTTO

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    Muharemovic-Juve, ufficiale il rinnovo fino al 2026: il comunicato

    Tarik Muharemovic ha rinnovato il suo contratto con la Juventus fino al 2026. Un prolungamento triennale come attestato di stima della società nei confronti del difensore centrale della Next Gen. Proprio con la seconda squadra bianconera il bosniaco ha trovato continuità e in questa stagione è anche vice capitano della formazione allenata da Brambilla. 
    Segnali di quanto il ragazzo abbia fatto bene sin dal suo arrivo alla Juve nell’estate del 2021. Un progesso nella sua maturazione che è stato visto anche dalla sua Nazionale, chiamato nella sosta di settembre per allenarsi al fianco di Pjanic, Dzeko e Krunic, giusto per menzionare chi è passato dalla Serie A. Ora è arrivato il rinnovo con il pensiero alla gara di domani, mercoledì 27 settembre, contro la Recanatese per dare continuità alla vittoria contro l’Ancona. Muharemovic, dopo la firma, ha scritto sui social: “Orgoglioso di prolungare il mio contratto fino al 2026 con la Juventus Come sempre grazie alla mia famiglia e alla mia squadra”.
    Muharemovic, rinnovo Juve: comunicato
    Di seguito il comunicato della Juventus: “Tarik Muharemovic rinnova con la Juventus fino al 30 giugno 2026. È ufficiale il rinnovo di contratto del difensore bosniaco classe 2003 che prolunga, dunque, la sua avventura in bianconero. Arrivato nell’estate del 2021 dalla massima serie austriaca e nello specifico dal Wolfsberger, dopo una stagione nella nostra Under 19 – dove totalizza 28 presenze tra tutte le competizioni – passa in Next Gen. La stagione 2022/2023 è la prima tra i professionisti in Italia per Tarik. Al termine di questa annata scende in campo sedici volte tra campionato e coppa e a queste si aggiungono cinque apparizioni in Primavera. Quest’anno è ripartito forte, scendendo in campo in ogni gara disputata dalla Next Gen dall’esordio a Pescara il 2 settembre scorso. Muharemovic è sempre più una certezza per la squadra di Mister Brambilla e il rinnovo ne è la conferma. Congratulazioni, Tarik!”. LEGGI TUTTO

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    De Laurentiis indagato per falso in bilancio: operazione Osimhen nel mirino

    Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, è stato iscritto al registro degli indagati per l’accusa di falso in bilancio.
    Si tratta di un atto dovuto dopo la trasmissione degli atti da parte dei pm partenopei. Il procedimento è quello legato a presunte plusvalenze fittizie intorno all’acquisto dell’attaccante Victor Osimhen nel 2020 dalla squadra francese del Lille. L’operazione fu conclusa nell’estate di tre anni fa e risultò la più onerosa della storia del Napoli: Osimhen arrivò per 71 milioni di € dei quali 50 dilazionati negli anni e il resto attraverso i cartellini di quattro giocatori ex partenopei, ovvero il portiere Karnezis (ritiratosi lo scorso anno), Liguori, Manzi e Palmieri che venivano dal settore giovanile del Napoli.
    Non solo Osimhen
    Alcune operazioni passate effettuate in uscita dal Napoli sono risultate quantomeno sospette, come quella del brasiliano Carlos Vinicius che nel 2018 è stato acquistato dai partenopei da un club portoghese di seconda divisione per poi essere ceduto l’anno dopo, senza aver mai esordito in Serie A, al Benfica per una somma pari a 17 milioni di €. LEGGI TUTTO

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    Milan, ancora Camarda show: tripletta in mezz’ora in Coppa Italia Primavera

    Il quindicenne ha steso la Virtus Entella con tre reti (una su rigore). E intanto i ragazzi di Abate non si fermano più: sei vittorie su sei

    Se continua così è destinato a non far più notizia: Francesco Camarda ha segnato ancora. Dopo la doppietta in Youth League alla prima da titolare con la Primavera, la punta rossonera è riuscita a migliorarsi: tre gol nel 7-0 alla Virtus Entella nei trentaduesimi di Coppa Italia. In mezz’ora scarsa.

    che numeri—  Il primo su rigore, come contro il Newcastle, gli altri due di destro (l’ultimo aiutato da una deviazione). Sono sei gol in sei partite stagionali fin qui, di cui solo due da titolare. Contro l’Entella ha giocato un’ora e poi ha lasciato spazio a Diego Sia. Se non fosse stato per un ottimo intervento di Sanfilippo avrebbe segnato anche il quarto gol. Il bello è che ha solo 15 anni e mezzo. Camarda è nato il 10 marzo 2008, il giorno dopo una vittoria del Milan di Ancelotti contro l’Empoli. Al Vismara predicano calma, ma il ragazzino si farà.

    gruppo—  La Primavera, intanto, conosce solo i tre punti. Sei partite, sei vittorie. Prima di rifilare 7 reti all’Entella – di Sala, Perina, Liberali e un autogol gli altri tre squilli –, ha battuto 3-0 la Juve in campionato. Guida la classifica a punteggio pieno con 12 gol fatti e due subiti. L’anno scorso Abate ha centrato la semifinale di Youth League, ora guarda tutti dall’alto con 12 punti. E uno dei suoi pupilli, Davide Bartesaghi, ha esordito a San Siro. Un quarto d’ora contro il Verona per dire a tutti “ci sono anch’io”. Chissà quando toccherà a Camarda, che intanto segna e sogna senza dire una parola. Umile, riservato e protetto dalla società. A marzo compirà 16 anni. Il futuro è dalla sua. LEGGI TUTTO