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    L’esito degli esami di Arnautovic dopo l’infortunio: Inzaghi perde l’attaccante fino a novembre

    Per l’austriaco distrazione muscolare di media entità alla giunzione miotendinea del bicipite femorale della coscia sinistra: circa un mese e mezzo di stop, sarà rivalutato nelle prossime settimane. Lui rassicura sui social: “Torno presto”

    Le impressioni della prima ora sono state grossomodo confermate: l’infortunio di Marko Arnautovic alla coscia sinistra è serio, ma non gravissimo. Le smorfie di dolore dell’austriaco alla Computer Gross Arena durante Empoli-Inter avevano lasciato intendere che non si trattava di un affaticamento di poco conto, ma gli esami dello staff medico nerazzurro alla clinica Humanitas di Rozzano hanno scongiurato il peggio. L’esito recita infatti “distrazione muscolare di media entità alla giunzione miotendinea del bicipite femorale”.

    le tempistiche—  Trattandosi di un infortunio muscolare, è difficile prevedere con precisione il rientro di Arnautovic. Le sue condizioni “saranno rivalutate nelle prossime settimane”, come si legge sul comunicato ufficiale dell’Inter, ma spannometricamente si può ipotizzare un mese e mezzo di stop. Lo staff medico nerazzurro guidato dal dottor Piero Volpi monitorerà costantemente lo stato della coscia sinistra di Arnautovic, ma Simone Inzaghi è nell’ottica di perderlo per le partite contro Sassuolo, Salernitana, Benfica, Bologna, Torino, Salisburgo e probabilmente anche Frosinone. Dopodiché, a meta novembre, la terza pausa per le nazionali della stagione potrebbe tornare utile all’allenatore per ridare condizione all’austriaco verso Juventus-Inter di domenica 26 novembre.

    il messaggio—  Nel frattempo, l’attaccante ha provato a rassicurare i tifosi sui social: “Grazie a tutti, compagni e tifosi, per l’affetto”, ha scritto su Instagram. “Torno presto! Sempre Forza Inter”. LEGGI TUTTO

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    Piace Pavlovic, mossa Djalò: così la Juve corre ai ripari in difesa

    Giuntoli ha già messo gli occhi sul serbo e sul portoghese in scadenza col Lilla 

    Un po’ la squalifica nelle Coppe europee, un po’ l’addio soltanto last minute di Leonardo Bonucci e un po’ la permanenza di Alex Sandro. L’idea di arruolare un nuovo difensore alla Continassa c’era già in estate, ma alla fine la Juventus ha deciso di rimandare l’investimento al 2024. A fine campionato il brasiliano ex Porto, attualmente infortunato (fuori un mese e mezzo, lesione ai flessori), verrà salutato a parametro zero dopo 9 stagioni: probabile un futuro in Arabia Saudita (Al Nassr o Al Hilal). In scadenza c’è anche Daniele Rugani. L’addio del toscano, a cui verrà proposto un rinnovo al ribasso, non è ancora scontato. Ma a prescindere dal futuro dell’ex Empoli, il d.t. Cristiano Giuntoli e il d.s. Giovanni Manna si stanno guardando intorno a caccia di un centrale. Nei radar della Signora resistono Strahinja Pavlovic (Salisburgo) e Tiago Djalò (Lilla). Profili diversi, anche nei costi.  LEGGI TUTTO

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    I talenti crescono in provincia: Colpani e Henrique pronti al salto di qualità

    Ecco a chi interessano i gioielli di Monza e Sassuolo che stanno brillando in Serie A

    Andrea Colpani e Matheus Henrique sono divisi da un anno e mezzo d’età (il talento del Monza è nato nel maggio 1999, quello del Sassuolo nel dicembre 1997), ma sono accomunati dal grande inizio di stagione e da un mercato che nella finestra di gennaio, o più probabilmente in quella dell’estate 2024, li vedrà protagonisti. Perché le loro prestazioni non stanno passando inosservate e tanti club hanno bisogno di ragazzi con le loro caratteristiche, ovvero talento, senso del gol e corsa.  LEGGI TUTTO