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    Gasperini: “Il Franchi? Stadio di buoi che danno del cornuto all’asino”

    Il tecnico dell’Atalanta dopo il k.o. con la Viola e il trattamento ricevuto: “Capisco la frustrazione della loro tifoseria: in 6 anni su 7 siamo sempre stati davanti noi”

    “A volte mi sembra uno stadio di buoi che danno del cornuto all’asino”. Dopo aver incassato gli insulti del pubblico di casa, Gian Piero Gasperini ha commentato così, in conferenza stampa, l’accoglienza ostile ricevuta al Franchi di Firenze: “Capisco la frustrazione della tifoseria fiorentina nel farsi superare dall’Atalanta, che le ha soffiato il posto nelle sette sorelle – ha chiarito Gasp -. Atalanta e Fiorentina giocano per la stessa fascia di obiettivi e in sei anni su sette è andata bene a noi. Ci trattano da big, perché sono gli stessi insulti che vengono rifilati alle squadre importanti. Non è piacevole, nessuno fa una bella figura in queste situazioni”. 

    la partita—  Gasperini ha anche analizzato la sconfitta per 3-2 della sua Atalanta: “Avevamo indirizzato il match bene ma ci abbiamo messo del nostro sui gol subiti, concedendo un po’ troppo – ha spiegato l’allenatore -. È subentrata molta stanchezza, con questo caldo non è facile giocare”. Infine un pensiero sui singoli: “Scamacca ha avuto una settimana difficoltosa, CDK è rientrato dagli impegni con la nazionale”. LEGGI TUTTO

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    Fiorentina-Atalanta gol e show: Italiano batte Gasperini, decide Kouamé

    Seconda sconfitta in trasferta per la Dea dopo il ko di Frosinone mentre la Viola ritrova i tre punti dopo il poker in casa del Genoa nella prima giornata di campionato. In classifica la squadra di Italiano aggancia Napoli e Frosinone a quota 7 punti e scavalca proprio l’Atalanta ferma a 6.

    Fiorentina-Atalanta 3-2, la cronaca

    Al Franchi parte bene l’Atalanta che nella prima metà del primo tempo ha il pallino del gioco in mano. Dopo il gol sfiorato da Zappacosta, arriva il vantaggio della Dea grazie alla zampata di Koopmeiners, abile a sfruttare l’assist di De Roon. Ma la reazione della Fiorentina non si fa attendere e in dieci minuti la Viola la ribalta, prima con Bonaventura e poi con Martinez Quarta che di testa mette dentro il cross perfetto di Duncan. Anche il secondo tempo inizia nel segno dei bergamaschi: pronti, via e al 52° Lookman firma il pari con il destro che beffa Terracciano. La gara resta in equilibrio fino al 75° quando Kouamè mette in rete in scivolata alle spalle di Carnesecchi un pallone che vagava nell’area della Dea, anticipando Kolasinac e Ederson. Non succede più nulla di rilevante con Italiano che torna alla vittoria e con Gasperini che cade per la seconda volta di fila in trasferta. LEGGI TUTTO

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    Dionisi su Frosinone-Sassuolo: “Può togliere certezze”. E su Pinamonti…

    L’allenatore ha mostrato tutto il suo malcontento dopo la rimonta subita contro i gialloblu e ha strigliato la squadra in vista del prossimo impegno, che sarà in casa contro la Juventus, tra le squadre più in forma della Serie A.
    Frosinone-Sassuolo, le dichiarazioni di Dionisi
    Così l’allenatore al termine della partita: “Difficile pensare positivo oggi. Mi aspettavo di più, c’era l’opportunità di finire il primo tempo almeno in doppio vantaggio. Nel secondo tempo non abbiamo avuto un atteggiamento positivo, siamo stati superficiali. Non siamo una squadra difensiva, ma dobbiamo metterci qualcosa. Dobbiamo aiutarci di più se non segniamo di più. Il Frosinone ha vinto con merito, però c’è tanto amaro in bocca. Dobbiamo lavorare con umiltà, è una sconfitta che può togliere certezze ma siamo solo alla quarta giornata”. Su Pinamonti: “E’ cresciuto rispetto allo scorso anno, deve continuare così. Lui ha bisogno della squadra. La prestazione di un singolo non aiuta l’allenatore a parlare del singolo”. LEGGI TUTTO

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    Thuram, Mkhitaryan e Calhanoglu: le firme di Marotta e Ausilio negli ammazza-derby a costo zero

    Quattro dei cinque gol che sabato sera hanno liquidato il Milan sono arrivati da svincolati, veri colpi di mercato orchestrati dai dirigenti nerazzurri in tre anni consecutivi: così, nonostante le cessioni, il club vola

    L’Inter si gode i suoi goleador e ovviamente le maggiori attenzioni sono per l’ultimo arrivato: Marcus Thuram. Il figlio d’arte si è superato nel derby, guarda caso con un tandem collaudato: Mkhitaryan e Calhanoglu. Un trio per certi versi estemporaneo, accomunato da una caratteristica di mercato significativa. LEGGI TUTTO

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    Palladino: “Puntiamo alla salvezza, lo scorso anno avevamo 0 punti”

    Soddisfatto a metà l’allenatore Raffaele Palladino che in conferenza ha detto: “Guardo il lato positivo, siamo in crescita e prima o poi arriveranno anche i tre punti”. 
    Monza-Lecce, le dichiarazioni di Palladino
    Palladino ha poi continuato nell’analisi: “La squadra è stata matura, sono deluso dal fatto che abbiamo costruito tanto ma non siamo riusciti a fare gol. Il Lecce è molto temibile, ma abbiamo fatto una grande prestazione. Noi dobbiamo avere l’umiltà di concentrci sul traguardo della salvezza. E dobbiamo lottare per raggiungerla, poi vedremo cosa succederà. Non è perchè non credo a qualcosa in più, ma perchè dobbiamo essere concentrati su quello che è il nostro traguardo. C’è ottimismo da parte dell’ambiente che alza sempre l’asticella. Invece bisogna sempre essere equilibrati e pensare che l’anno scorso di questi tempi avevamo 0 punti. Dobbiamo continuare così, crescere e migliorare. Sono tranquillo”. Su Colpani, protagonista del match e unico marcatore del Monza: “Non abbiamo deciso chi deve fare più gol e meno gol. Di sicuro speriamo Colpani possa arrivarci, ma non solo lui. Vogliamo quanti più calciatori in gol”. LEGGI TUTTO