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    Pogba, confronto tra Paul e gli indagati per estorsione. Assente il fratello

    Udienza fondamentale per stabilire il ruolo degli accusati. Il Polpo nel 2020 fu minacciato e sequestrato da una banda di familiari e conoscenti che gli chiedevano 13 milioni di euro

    Giornata in tribunale a Parigi per Paul Pogba, convocato per il confronto davanti al giudice con quattro indagati nel caso di estorsione ai danni del bianconero: assente il fratello Mathias, poiché a suo carico i capi d’imputazione sono altri. Scopo della seduta era stabilire con esattezza i ruoli di ciascun protagonista della vicenda che risale a marzo 2020 quando, a margine di un ritiro della nazionale, Pogba fu minacciato e sequestrato da una banda di familiari e conoscenti che gli chiedevano il versamento di 13 milioni di euro.

    la vicenda pogba—  Il caso, emerso a fine dell’estate scorsa, è stato l’inizio del declino del giocatore poi infortunatosi e infine scoperto positivo al testosterone. L’udienza nell’ufficio del magistrato istruttore è iniziata con circa un’ora e mezza di ritardo. Lo juventino è arrivato attorno alle 9.30, entrato direttamente nei parcheggi sotterranei del Palazzo di Giustizia situato a Porte de Clichy, a Parigi, insieme alla madre Yeo. Presente in aula anche Rafaela Pimenta, manager del giocatore francese. Il confronto è durato poco meno di cinque ore con due rapide pause ed è terminato intorno alle 16.30. Pogba è ripartito evitando i giornalisti, l’inchiesta continua. LEGGI TUTTO

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    Controanalisi slittate al 5 ottobre, per Pogba si allungano i tempi: le ragioni

    Dopo la positività al testosterone emersa dal test antidoping alla prima giornata di campionato, il riesame del sangue del francese era in programma per il 20 settembre: deciso il posticipo di un paio di settimane

    Si allunga di un paio di settimane l’attesa del prossimo passaggio per il caso di Paul Pogba, dopo la sua positività al testosterone riscontrata nei test antidoping della prima partita di campionato tra Udinese e Juventus quando il centrocampista francese non aveva neanche giocato. L’ultimo aggiornamento riguarda lo slittamento delle controanalisi, chieste dal giocatore come nel suo diritto, dal 20 settembre quando erano originariamente in calendario al prossimo 5 ottobre, al laboratorio dell’Acqua Acetosa a Roma. 

    la situazione—  La ragione dello slittamento è legata all’indisponibilità nella prima data scelta del perito del giocatore della Juventus. In questi casi richiedere un rinvio rientra nel diritto della difesa. Paul Pogba è sospeso in via cautelare dal Tribunale nazionale antidoping già dalla comunicazione della positività arrivata martedì scorso.  LEGGI TUTTO

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    Rimini-Juve Next Gen 4-3, show e ko: apre Comenencia, rimonta Gigli

    I ragazzi di Brambilla attaccano bene, ma difendono male, una vera e propria squadra a due volti. Il gol di Livano Comenencia illude, fino alla definitiva rete di Gigli dagli sviluppi di un calcio d’angolo. Protagonista del match Lamesta: la giovane ala dei biancorossi ha creato sempre pericoli con i suoi dribbling.

    Rimini-Juventus Next Gen, il racconto del match

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    96′- L’arbitro Zago fischia tre volte, termina 4-3: resta a zero punti la Juventus Next Gen.

    90′ – L’arbitro concede 6 minuti di recupero.

    89′ – Girandola di cambi: escono Poli e Damiani, entrano Mancini e Nonge. Nel Rimini Didio prende il posto di Morra.

    87′ – GOL DEL RIMINI!Lamesta pennella da calcio d’angolo per Gigli, che di testa trova il gol del 4-3

    86′ – OCCASIONE RIMINI!Marchesi al primo pallone toccato sfiora il gol, il suo pallonetto esce di poco.

    85′ – Cambi nel Rimini: Marchesi e Acampa prendono il posto di Langella e Semeraro.

    80′ – OCCASIONE RIMINI!Il solito Lamesta crea il panico sulla fascia e con un bel traversone pesca Selvini, che in spaccata però non è preciso.

    78′ – Huijsen ferma una ripartenza, strattonando Morra: l’olandese si prende il giallo.

    71′ – GOL DEL RIMINI!Dagli sviluppi di un corner calciato da Lamesta, Huijsen salva prima sulla linea dopo una deviazione, ma poi non può nulla sul tap-in vincente di Morra.

    69′ – GOL DELLA JUVENTUS!Turicchia fa partire un sinistro imparabile da oltre i venti metri, che riporta avanti i bianconeri.

    67′ – Due cambi nella Juve: escono Cerri e Hasa, entrano Guerra e Salifu.

    65′ – OCCASIONE RIMINI!Lamesta è imprendibile sulla destra: l’ala si accentra e con un sinistro velenoso chiama Daffara ad una bella parata.

    63′ – Nulla di grave, l’attaccante rientra in campo.

    62′ – Problema per Cerri, soccorso dallo staff medico della Juventus.

    57′ – La partita si accende e nessuno vuole perdere: Semeraro ferma Mbangula e si prende il giallo.

    55′ – Ammonito anche Cerri.

    54′ – GOL DEL RIMINI!Lamesta scatta in profondità, brucia Muharemovic, sterza e con il suo mancino pesca l’angolino.

    51′ – Mbangula e Comenencia dialogano bene sulla destra, con il belga che sfugge sul fondo e fa partire un traversone velenoso, ma non ne approfitta nessuno.

    48′ – OCCASIONE JUVENTUS!Turicchia, solo in area, stoppa un tiro cross di Mbangula e si coordina al volo sfiorando il gran gol: una bella parata di Colombo gli dice di no.

    46′ – La Juventus gioca il primo pallone del secondo tempo.

    45’+1′- Primo ammonito anche nel Rimini: Gigli allarga troppo il braccio e per il direttore di gara Zago è punibile con il giallo.

    45′ – L’arbitro concede un minuto di recupero.

    41′ – Hasa si libera sulla sinistra e calcia potente, ma interviene la difesa evitando problemi a Colombo.

    35′ – Il Rimini si appoggia alle giocate di Lamesta: l’attaccante è bravo a sfuggire alla difesa avversaria, ma il suo destro è largo e impreciso.

    29′ – GOL DELLA JUVENTUS!I bianconeri conducono bene dalla sinistra alla destra, Damiani crossa, Colombo esce male e Cerri ne approfitta.

    21′ – Altro giallo nella Juventus: Hasa ferma una ripartenza, ammonizione immediata.

    18′ – OCCASIONE JUVENTUS!Hasa porta palla e con un filtrante trova Mbangula, che calcia forte sul primo palo e trova la risposta miracolosa di Colombo.

    15′ – Poli ferma un’azione promettente e prende il primo giallo del match.

    11′ – Il Rimini si muove bene sulle fasce, in particolare con Lamesta, bravo a smarcari e a creare pericoli con la sua velocità.

    8′ – Dopo un inizio sprint, cala leggermente il ritmo del match: il Rimini fa possesso, la Juve si copre e riparte in contropeide.

    3′ – GOL DEL RIMINI!Capanni si muove bene sulla sinistra, si accentra e fa partire un destro a giro imprendibile per Daffara.

    1′ – GOL DELLA JUVENTUS!Hasa pesca Comenencia che si inserisce bene e segna di testa il suo primo gol in bianconero.

    1′ -Il Rimini gioca il primo pallone del match. LEGGI TUTTO

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    Juve-Lazio, tra gol, strappi e tattica: la sfida ruolo per ruolo

    Da Vlahovic-Immobile a Chiesa-Zaccagni, squadre a confronto in ogni reparto: il big match ai raggi X

    S. Cieri – F. Cornacchia – M. Guidi
    15 settembre – MILANO

     Dopo la prima sosta per le nazionali la Serie A riparteo con un big match. Di fronte Allegri contro Sarri, ma anche Vlahovic contro Immobile, Chiesa contro Zaccagni e non solo: tutti i confronti, reparto per reparto LEGGI TUTTO

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    Vlahovic, la Juve ti mette le ali. Chi accanto a lui contro la Lazio?

    Neanche il tempo di terminare l’allenamento di ieri pomeriggio e Dusan Vlahovic aveva invece già aggiunto il primo contenuto alla sua story di Instagram (poi seguito da altri due a stretto giro di posta: un primo piano con la divisa della Serbia e una foto dell’allenamento di ieri). Non banale, per uno che nella scorsa stagione i social li aveva anche chiusi per un breve periodo. D’altra parte il centravanti serbo è un altro, rispetto alla passata stagione: fisicamente e mentalmente. E contro la Lazio è deciso a riprendere la striscia di gol interrotta dopo le prime due giornate con il rigore sbagliato a Empoli.
    DV9 in gol, gli schemi
    E proprio un gol è stato il primo contenuto postato ieri da Vlahovic, segnato poco prima in allenamento e ripreso dal canale ufficiale della società. Contenuto benaugurante e anche significativo per il modo in cui DV9 ha segnato: di testa su cross da sinistra di Kostic, servito con un lancio da Nicolussi Caviglia. Un’esercitazione tecnica non casuale, ripetuta anche con Iling al cross e con Cambiaso dalla parte opposta, e nella quale non casuale potrebbe essere stata la presenza di Milik in area accanto a Vlahovic (almeno nelle situazioni mostrate sul canale youtube bianconero). LEGGI TUTTO

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    Leao all’Inter, Arnautovic al Milan e Thuram… Il derby visto da una realtà parallela

    Ora se la ride beato a Milanello, ma c’è stato un tempo in cui Alessandro Florenzi è stato vicino all’Inter. Il bello è che ai nerazzurri ha segnato il suo primo gol in Serie A, bucando Castellazzi a San Siro il 2 settembre 2012. Una vita. Nel 2021 finì nel mirino di Antonio Conte, al tempo allenatore dell’Inter. Tra lui e Sandrino c’è sempre stato un buon feeling. Antonio l’avrebbe accolto volentieri. Alla fine, il destino l’ha portato a giocare per il Milan. E nel 2022 ha vinto lo scudetto. LEGGI TUTTO

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    Toni: “Vlahovic è da Juve, gli ho parlato”. E la profezia sulla sua stagione

    “Spalletti ha iniziato da poco, per fortuna è arrivata la vittoria con l’Ucraina, ne avevamo bisogno”. Luca Toni, ex attaccante – tra le altre – della Juventus, e che con la Nazionale italiana si è laureato Campione del Mondo a Germania2006, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport in occasione degli Italian Padel Award.
    Su Spalletti, Italia e Vlahovic
    “C’è bisogno di tempo per il percorso, Spalletti col Napoli l’anno scorso ha fatto qualcosa di eccezionale: ci serve una Nazionale che torni protagonista, diamogli tempo con la speranza che crescano sempre più campioni. Capocannoniere della Serie A quest’anno? Secondo me Vlahovic. L’ho visto carico, anche quest’estate ci ho parlato in vacanza, è carico e ha voglia di spaccare e dimostrare di essere un centravanti da Juventus”, le parole di Luca Toni. LEGGI TUTTO

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    Inter a tutto Sommer: “A San Siro atmosfera unica. E con il Milan è già un brivido”

    Il nuovo portiere nerazzurro e la sua prima contro il Diavolo: “Studio Giroud e Leao, ma Thuram può diventare un top mondiale”

    dai nostri inviati F. Conticello e D. Stoppini
    15 settembre

    – Appiano GENTILE (Como)

    Y ann Sommer, nuovo custode della porta nerazzurra nell’era post-Onana e post-Handa, è meno robusto di chi lo ha preceduto, ma ha la lingua svelta come pochi: non concede un secondo di più di quello concordato, la Svizzera la vedi da questi dettagli.  LEGGI TUTTO