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    Il Toro riflette sull’allenatore: anche Gilardino tra i pensieri

    La situazione Juric

    E cominciamo da Juric. Il croato sembra arrivato al capolinea della sua esperienza granata. «Se non porto il Toro in Europa è giusto togliere il disturbo», ha dichiarato in più di una circostanza. Ma secondo i rumors anche l’eventuale conquista della Conference porrebbe fine al legame con il club. Il suo rapporto con la dirigenza, infatti, è deteriorato e diventa difficile adesso ricucire. Molte sue affermazioni non sono state gradite a Cairo, che per il bene della squadra ha sempre fatto buon viso a cattivo gioco. Solo una volta è sbottato: «Ma il Toro può andare avanti anche senza Juric…». Poi il silenzio assoluto con la speranza che la squadra, condizionata da alti e bassi, riesca a concludere la stagione con un risultato importante. E sotto stretta osservazione c’è anche il direttore tecnico Davide Vagnati, il cui contratto scade nel giugno del 2025, che in questi anni ha messo a segno buoni colpi, ma investito anche su giocatori apparsi mediocri o comunque non all’altezza del Toro (Warming, Gojak, Seck, Popa, Bayeye, Haveri, Ilkhan, per citarne alcuni).

    Gilardino o Palladino? 

    E allora, in attesa di valutare il lavoro di Vagnati, il presidente sta già pensando al nuovo allenatore. Qui torna alla ribalta (come alternativa a Palladino) Gilardino, che con il Genoa non ha ancora prolungato e difficilmente lo farà. Il tecnico piaceva tantissimo al direttore generale della Fiorentina, Joe Barone. La sua scomparsa ha complicato un po’ il quadro e nel frattempo i viola stanno riflettendo anche su Palladino. E qui si apre un duello di mercato tra il Torino e la Fiorentina, considerando che i loro attuali allenatori, per motivi diversi, prenderanno strade diverse. Di Juric abbiamo già parlato, mentre Italiano piace tanto al presidente Aurelio De Laurentiis.

    Dionisi e Vanoli da tener d’occhio

    Naturalmente in orbita Toro, anche se con meno forza, girano anche altri nomi. Alessio Dionisi, per esempio: quest’anno ha fatto male nel Sassuolo tant’è che è stato esonerato ma in passato ha ottenuto buoni risultati. Due anni fa, per la cronaca, era considerato uno dei tecnici emergenti del calcio italiano. Ha grande voglia di riscatto e potrebbe essere l’uomo giusto per una squadra come il Toro. Resta, comunque, un profilo interessante da tenere d’occhio. Così come quello di Paolo Vanoli, che sta cercando di portare il Venezia in Serie A. E, anche se poche in questo momento, non vanno trascurate neppure le possibilità di Rino Gattuso, anche se l’ultima esperienza a Marsiglia, conclusasi con l’esonero, ha ridimensionato di molto le sue ambizioni. 

    Toro, sfida al Frosinone

    Detto questo, si torna al campo, alla prossima sfida di campionato in programma domenica al Grande Torino contro il Frosinone, nella quale i granata si giocheranno le residue possibilità di restare aggrappati alle squadre che puntano ad un posto in Europa. Dopo il confortante pareggio nel derby contro la Juventus servono i tre punti per mantenere la speranza di significato forte alla stagione.  LEGGI TUTTO

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    Saputo, il Presidente del Bologna premiato da Confcommercio Ascom

    Un riconoscimento, una testimonianza di affetto e di stima è ciò che rappresenta la targa consegnata da Confcommercio Ascom Bologna e dall’Associazione Commercianti RossoBlu a Joey Saputo, dirigente sportivo e imprenditore canadese – di origini italiane – Presidente del Bologna FC 1909, che sta regalando a tutti i bolognesi e non solo la speranza e il sogno della qualificazione in Europa. A Saputo è stata inoltre donata una maglia da calcio dell’Associazione Commercianti RossoBlu con il suo nome e il numero 1.

    «Stiamo correndo verso un traguardo, la qualificazione in Europa, che manca da decenni al nostro amato Bologna – commenta Enrico Postacchini, Presidente Confcommercio Ascom Bologna –. La nostra città merita tutta la visibilità e la promozione che sta avendo grazie all’impegno, ai progetti, alle risorse e alla visione che le realtà economiche e imprenditoriali, come quelle del presidente Saputo, hanno profuso in questi anni. L’attrattività di Bologna, in termini di affluenza e accoglienza turistica, è sempre più viva e significativa. Iniziative culturali, sociali e interventi di valorizzazione del territorio ci spingono, quindi, a sostenere la nostra città con passione, come facciamo con la nostra squadra del cuore».

    «È un onore per me ricevere questo riconoscimento da parte di Confcommercio Ascom Bologna e dell’Associazione Commercianti Rossoblù – dichiara Joey Saputo. – Da quando sono arrivato a Bologna ho lavorato insieme ai miei collaboratori per rafforzare il legame, che ritengo fondamentale, tra il Bologna Football Club e il territorio che rappresenta. Ho sempre pensato che una squadra di calcio non debba essere soltanto un’organizzazione sportiva, ma che possa diventare un formidabile veicolo di diffusione di valori e di sostegno per le forze imprenditoriali della città. L’iniziativa di Ascom “Vetrine rossoblù” va proprio in questa direzione: vedere tanti commercianti ed esercenti addobbare di rossoblù i loro locali è stata per me una grande emozione. Dieci anni fa, quando arrivai a Bologna, dissi che avrei voluto portare questo club ad essere rispettato nei rapporti con le altre società e sul terreno di gioco come squadra. Il difficile, lo so, viene adesso, per mantenersi a certi livelli. Ma tutti i miei investimenti servono a far crescere il club, per l’amore che ho per questa squadra e perché vorrei vedere il Bologna grande come era una volta».

    A Saputo arriva forte anche il saluto dei tifosi rossoblù: «Saputo ha rivitalizzato ancora di più il legame esistente tra il Bologna e la città – prosegue Valentino Di Pisa, presidente dell’Associazione Commercianti RossoBlu –. Come imprenditori e commercianti sosteniamo da sempre il Bologna e siamo riconoscenti alla società che ci sta portando a sognare anche la qualificazione in Europa».

    La vicinanza alla squadra del Bologna nella sua corsa verso l’Europa è confermata dalla grandissima ed entusiasmante partecipazione all’iniziativa “Fino alla Fine Forza Bologna – Vetrine Rosso Blu”, promossa da Confcommercio Ascom Bologna e da tutti i suoi partner, che sta colorando di rosso e blu le vetrine delle attività commerciali.

    «Da quando abbiamo lanciato questa iniziativa sono stati tantissimi gli imprenditori e i commercianti che hanno addobbato la loro vetrina con i colori del Bologna. Un gesto di ringraziamento a Joey Saputo e a tutti i dirigenti, all’allenatore Motta e a tutti i giocatori – spiega Giancarlo Tonelli, Direttore Generale Confcommercio Ascom Bologna –. Poi, certo, non ci sfugge che arrivare in Europa sarebbe importantissimo per il nostro indotto e che alberghi, ristoranti, bar, negozi di abbigliamento possono trarre beneficio da questa visibilità. Un’occasione unica da cogliere nel migliore dei modi».

    La targa consegnata oggi a Joey Saputo, quindi è dedicata proprio al suo impegno per valorizzare il nostro territorio e recita: “A Joey Saputo che, con visione e spirito imprenditoriale, ha investito nello sviluppo del nostro territorio, promuovendo il nome di Bologna nel mondo”. «A tutti i partner – Il Resto del Carlino, Emil Banca, Bologna Welcome, Aeroporto di Bologna, Bologna Fiere, Centergross, èTV Rete 7 – che hanno reso possibile il successo dell’iniziativa “Fino alla Fine Forza Bologna – Vetrine Rosso Blu” va il nostro ringraziamento più sentito», conclude Giancarlo Tonelli. LEGGI TUTTO

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    Diretta Fiorentina-Genoa ore 18.30: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    Inoltre, l’ultima vittoria in campionato degli uomini di Italiano risale al 26 febbraio. Il Genoa è invece reduce dal successo esterno contro il Verona e dai due pareggi consecutivi con Frosinone e Juve, che hanno permesso alla squadra di presentarsi alla sfida del Franchi con 38 punti e un rassicurante distacco dalla lotta per la salvezza.
    Segui la diretta di Fiorentina-Genoa su Tuttosport.com
    Dove vedere Fiorentina-Genoa: streaming e diretta tv
    Il match tra le formazioni di Italiano e Gilardino è in programma lunedì 15 aprile alle ore 18.30 allo stadio Artemio Franchi di Firenze. L’incontro sarà trasmesso in streaming su DAZN e sul canale 214 del satellite.
    Guarda su DAZN tutta la Serie A TIM e tanto altro sport. Attiva ora.
    Fiorentina-Genoa, le probabili formazioni
    FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Ranieri, Quarta, Parisi, Kayode; Maxime Lopez, Duncan; Bonaventura, Ikoné, Kouame; Belotti. Allenatore: Italiano
    A disposizione: Christensen, Martinelli, Comuzzo, Milenkovic, Dodo, Faraoni, Biraghi, Mandragora, Arthur, Castrovilli, Barak, Beltran, Infantino, Gonzalez, Sottil
    Indisponibili: Nzola
    Squalificati: nessuno
    Diffidati: Milenkovic
    GENOA (3-5-2): Martinez; De Winter, Bani, Vasquez; Haps, Messias, Badelj, Frendrup, Sabelli; Gudmundsson, Retegui. Allenatore: Gilardino
    A disposizione: Leali, Sommariva, Cittadini, Martin, Pittino, Spence, Vogliacco, Bohinen, Thorsby, Strootman, Papadopoulos, Ankeye, Ekuban
    Indisponibili: Matturro, Malinovskyi, Vitinha, 
    Squalificati: nessuno
    Diffidati: Gudmundsson, Strootman
    ARBITRO: Di Marco di Ciampino. ASSISTENTI: Bindoni-Tegoni. QUARTO UFFICIALE: Colombo. VAR: Mazzoleni. ASS. VAR: Serra.
    Fiorentina-Genoa: scopri tutte le quote LEGGI TUTTO

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    Ndicka, malore in campo: Udinese-Roma sospesa. Il club: “Evan si sente meglio”

    Ndicka, l’aggioramento della Roma
    La Roma è tornata ad aggiornare i suoi tifosi e non solo circa le condizioni di Ndicka. Il club giallorosso ha postato una foto del difensore in ospedale in condizioni stabili e sorridente scrivendo: “La squadra ha fatto visita a Ndicka in ospedale. Evan si sente meglio ed è di buon umore. Resterà in osservazione per accertamenti in ospedale”. 
    Ndicka, notte in ospedale
    Gli accertamenti intanto stanno continuando ed è stata esclusa la possibilità che si sia trattato di un infarto. In ogni caso Ndicka, che ora sta svolgendo una TAC, passerà questa notte in ospedale. Il resto del gruppo della Roma, rassicurato dalle ultime notizie, ripartirà questa sera per tornare a Roma con un volo charter da Trieste.
    Roma, Ndicka rassicura De Rossi e Pellegrini
    La bella notizia è che Lorenzo Pellegrini e Daniele De Rossi sono riusciti a parlare con Ndicka. Oltre ad essere cosciente il difensore ha voluto rassicurare il compagno di squadra e il tecnico riguardo le sue condizioni di salute. Una volta tornato in gruppo, l’allenatore dei giallorossi ha svelato al resto del gruppo il contenuto della sua conversazione con il giocatore. Uscendo dall’ospedale, De Rossi ha rassicurato gli altri presenti rispondendo “Bene, bene”.
    Roma, la squadra all’ospedale
    I giocatori della Roma, dopo essere arrivati all’ospedale, si sono seduti fuori dal centro medico in attesa di ricevere notizie inerenti alle condizioni del compagno di squadra.
    Ndicka, il malore e l’evento traumatico
    Si cerca di capire se possa esserci una correlazione tra il malore e un possibile evento traumatico durante la sfida contro l’Udinese. Nel primo tempo il difensore aveva subito un colpo al petto al 38′ del primo tempo e due contatti meno rilevanti nel secondo tempo.
    Ndicka, gli accertamenti
    Gli accertamenti che stanno venendo effettuati in questi momenti per Evan Ndicka non riguardano solamente l’aspetto cardiologico. Intanto il pullman della Roma è partito per dirigersi verso il centro medico, con i giocatori dell’Udinese rimasti a consolare i loro avversari di giornata allo stadio fino al momento della partenza.
    Ndicka, i messaggi di vicinanza
    Per il giocatore della Roma continuano ad arrivare messaggi di solidarietà. “Forza Evan!” e “Sii forte, Evan, siamo tutti con te” sono i rispettivi post pubblicati su X da Napoli e Milan. Anche la Lazio ha voluto mostrare vicinanza al calciatore: “Forza Evan, ti siamo vicini”. Successivamente, anche l’Eintracht ha mandato un messaggio per il suo ex giocatore: “Momenti in cui il calcio diventa così poco importante. I nostri migliori auguri vanno a Ndicka, tieni duro combattente! I nostri pensieri sono per te”. Il messaggio del Toro: “Forza Ndicka, siamo con te”.
    Ndicka, il messaggio dell’Udinese
    Intanto è arrivato anche il messaggio dell’Udinese per mostrare vicinanza al difensore giallorosso. Il club bianconero ha pubblicato una foto del match scrivendo: “Siamo con te, Ndicka”.
    Roma, la volontà dei giocatori
    I giocatori della Roma, insieme a De Rossi, hanno espresso la volontà di andare con il pullman in ospedale per rimanere vicini al giocatore.
    Ndicka, il post della Roma
    Il club giallorosso ha aggiornato i tifosi sui social: “A seguito di un malore accusato in campo da Evan Ndicka, Udinese-Roma è stata sospesa. Il calciatore è cosciente ed è stato trasportato in ospedale per accertamenti. Forza Evan, siamo tutti con te!”.
    Ndicka, le condizioni
    Al momento Ndicka è cosciente ed è stato trasportato in un ospedale vicino allo stadio, dove prima è stato effettuato un elettrocardiogramma che ha evidenziato la necessità di svolgere altri esami. Per rispetto della situazione nessun tesserato delle due squadre verrà a parlare ai microfoni dopo l’interruzione della partita. Il codice del caso inerente al giocatore ricoverato in ospedale è giallo, dunque non c’è pericolo di vita.
    Udinese-Roma, partita sospesa
    Tantissima apprensione in campo, in panchina e sugli spalti. Il tecnico della Roma Daniele De Rossi e Gianluca Mancini sono andati negli spogliatoi per seguire la situazione e dopo un paio di minuti sono tornati in campo per comunicare che il giocatore sta comunque bene. La partita in ogni caso non si concluderà questa sera in quanto è stata definitivamente sospesa dall’arbitro. Il pubblico ha subito applaudito la decisione presa e Lorenzo Pellegrini si è avvicinato al settore ospiti per spiegare quanto accaduto ai tifosi della sua squadra. Ovviamente le condizioni di Ndicka saranno monitorate costantemente per capire di cosa si sia trattato nello specifico. LEGGI TUTTO

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    Pagelle Torino: Milinkovic riscatto d’oro, Ricci prova sontuosa

    Pagelle Torino
    Milinkovic-Savic 7: Grande parata (31’) su Vlahovic. E nel secondo tempo altro grande intervento su Yildiz. Ha riscattato, con bravura e orgoglio, il derby dell’andata. Sempre attento e stavolta decisivo perché due interventi del genere valgono un applauso forte. Si vede che ha carattere e voglia di crescere: continui così, senza più pause.
    Tameze 6: Male all’inizio su Chiesa che gli va via con grande facilità. Poi però si riprende, trova le contromisure e in fase difensiva non sbaglia niente. Prova anche a spingersi in avanti, soprattutto negli ultimi venti minuti. Una prestazione importante, comunque, per un giocatore che sa occupare diverse zone del campo.
    Buongiorno 6.5: Parte un po’ a rilento, poi però si riprende e cresce sino a diventare il solito grande punto di riferimento. Oltre a controllare Vlahovic ha sempre tenuto attenta la difesa per evitare i contropiede bianconeri che praticamente non ci sono stati, o almeno non quelli pericolosi che di solito fa la squadra di Allegri.
    Rodriguez 6: Molto tattico, stavolta. Ha cercato con un occhio di controllare la disposizione dei suoi compagni e con l’altro di controllare la fascia. Intelligenza al servizio del Toro. Un paio di volte si è spinto in avanti buttando dentro l’area palloni interessanti.
    Bellanova 7: Altra prestazione da incorniciare. Ha spinto molto e difeso bene, tanti i traversoni in mezzo all’area di rigore. E poi ha corso e rincorso, i difensori bianconeri hanno fatto fatica a trattenerlo. Poche volte ha cercato l’uno contro uno ma è sempre stato lì, nella sua zona di competenza.
    Ricci 7.5: Strepitoso. Se gioca altre partite come queste può conquistarsi un posto tra i convocati azzurri. Tra l’altro ha effettuato un paio di recuperi difensivi decisivi. Con grinta e determinazione. Senza contare i tanti palloni che ha giocato perdendone ben pochi. E alla fine era il più fresco di tutti, segno evidente di una condizione fisica al massimo.
    Linetty 6.5: Ha lottato e catturato palloni. Come al solito si è battuto e sbattuto con grande voglia, senza mai far mancare il suo apporto ai compagni in difficoltà. E in mezzo ha anche fatto sentire la sua forza fisica. Ha vinto diversi duelli, ha sempre messo il piede senza paura. E che precisione nel cross finale per Lazaro che si è divorato il gol.
    Vojvoda 6.5: Ha tenuto bene la sua zona di competenza e spesso si è proposto in avanti senza perdere di vista la fase difensiva. Ha dimostrato grande attenzione. Lazaro (33’ st) 5: Nel finale si divora un gol che poteva cambiare le sorti della partita e del campionato del Toro.
    Vlasic 6: Nel finale del primo tempo un suo colpo di testa finisce fuori di poco. Poi, pur senza demeritare, non ha trovato quel guizzo che ogni tanto gli riesce per cambiare le partite. E non ha neppure provato la conclusione da fuori area. I difensori bianconeri lo hanno chiuso con ferocia senza fare troppi complimenti.
    Sanabria 6: Di testa (15’ st) costringe Szczesny ad un intervento importante. Poi cerca spazi, parte anche da lontano come solitamente fa per cercare di aprire varchi, ma i centrocampisti prima e i difensori avversari dopo lo chiudono senza particolari problemi. E allora lui gira alla larga con la speranza di trovare il pallone giusto che non arriva. Okereke (33’ st) 6: Pochi minuti, tanto movimento. Però non sfrutta mai le occasioni che il tecnico gli concede.
    Zapata 6: Su di lui controlli ferrei. Gatti e a volte la doppia marcatura. Il colombiano prova a sfondare e a fare a sportellate, cerca in tutti i modi di trovare il gol. Prende tante botte, altre le dà. Ma i palloni sono pochi e non riesce ad avere la chance giusta. E spesso si arrabbia, lui avrebbe voluto spaccare la rete bianconera.
    All. Juric 6.5: Come consuetudine il Toro prova a fare la partita. Tatticamente il tecnico non commette errori ma in questi tre anni non è riuscito a vincere un derby, almeno in questa occasione (parlando di sfide con la Juve) esce dal campo a testa alta. Riceve un’espulsione per proteste. LEGGI TUTTO

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    Juve Next Gen ai playoff, blitz a Pineto: Sekulov e Anghelè firmano la rimonta

    Pineto-Juve Next Gen, rivivi la diretta
    97′ – Finita qui!La Juve Next Gen trova tre punti pesanti e si qualifica aritmeticamente ai playoff.
    96′ – Occasione Juve!Guerra da due passi trova la deviazione di Tonti. 
    93′ – Gioco ancora fermo!Brutto colpo al volto subito da Comenencia. L’esterno resta a terra e poi esce dal campo, caricato in barella e trasportato fuori.
    Saranno cinque i minuti di recupero.
    90′ – Occasione Pineto!Volpicelli va a botta sicura su punizione ma Daffara si supera ancora una volta.
    82′ – Doppio cambio per la Juve!Dentro Muharemovi e Mbangula, fuori Stramaccioni e Sekulov.
    79′ – Doppio cambio per il Pineto!Fuori Amadio e Villa, dentro Chakir ed Evangelisti. 
    77′ – Occasione Juve!Percussione di Hasa, il centrocampista non riesce ad andare al tiro e serve Comenencia, il suo cross è fuori dalla portata dei compagni. 
    73′ – Doppio cambio per il Pineto!Escono Nana e Borsoi mentre entrano Baggi e Pellegrino.
    72′ – GOL JUVENTUS NEXT GEN!Bellissimo il pallone di Guerra per Anghelé che a tu per tu con Tonti non sbaglia.
    69′ – Occasione Pineto!Volpicelli ci prova, ma Daffara risponde con un grande intervento.
    66′ – Pericoloso il Pineto!
    Njambé semina il panico sulla destra, mette in mezzo dove Nana arriva senz però trovare la porta. 
    63′ – Doppio cambio per la Juve Next Gen!Dentro Comenencia e Anghelé, fuori Turicchia e Nonge.
    58′ – Occasione Pineto!Sannipoli tutto solo in area prova il mancino, pallone fuori di un soffio con leggera deviazione di Pedro Felipe. 
    57′ – Ammonito Hasa!Primo giallo in casa Juve Next Gen. 
    55′  – Cambio per il Pineto!Dentro Njambé e fuori Lombardi.
    50′ – Gioco fermo!Duro colpo subito da Tonti e intervento dello staff medico. Nulla di grave per il portiere che si rialza e prosegue la gara. 
    46′ – Iniziata la ripresa.
    INTERVALLO
    45′ – Termina la prima frazione!
    41′ – Ammonito Borsoi!Terzo cartellino per il Pineto: l’esterno entra in ritardo su Turicchia.
    40 ‘ Pericoloso il Pineto!Non perfetto Pedro Felipe nella chiusura, la sfera arriva a Nana che va al tiro col mancino con Daffara a bloccare in due tempi.
    34′ – Ammonito Sannipoli!Il giocatore del Pineto stende Guerra.
    32′ – Occasione Juve Next Gen!Hasa serve Nonge poi col mancino va al tiro, pallone sull’esterno della rete.
    27′ – Ancora Pineto!Amadio prova il tiro, destro altissimo.
    25′ – Occasione Pineto!Gran pallone messo in mezzo dal Volpicelli, Gambale ci arriva ma Daffara compie un grande intervento.
    19′ – GOL JUVE!Nonge si fa subito perdonare, semina il panico nell’area avversaria e serve Sekulov che non sbaglia.
    18′ – GOL PINETO!Nonge perde un pallone sanguinoso al limite, Villa ringrazia e con il destro trafigge Daffara.
    15′ – Alza il pressing la Juventus Next Gen e prova a creare pericoli dalle parti di Tonti.
    9′ – Pericoloso il Pineto!Borsoi mette in mezzo un pallone, ma Pedro Felipe è bravo a liberare. 
    6′ – Ammonito De Santis!Nonge parte in percussione e il difensore del Pineto lo stende.
    4′ – Occasione Juve!Ci prova Damiani dalla distanza, pallone fuori.
    1’ – Iniziata la sfida. 
    Pineto-Juve Next Gen, dove vederla
    La gara tra Pineto e Juve Next Gen, con start alle ore 14, sarà visibile su Sky e in streaming sulle piattaforme Sky Go e Now Tv. In alternativa sarà possibile seguire qui la diretta testuale del match.

    Pineto-Juve Next Gen, le formazioni ufficiali
    PINETO: Tonti, Amadio, Volpicelli, Gambale, Sannipoli, Nana, Borsoi, Lombardi, De Santis, Ingrosso, Villa. Allenatore: Beni

    JUVENTUS NEXT GEN (3-4-2-1): Daffara; Savona, Pedro Felipe, Stramaccioni; Turicchia, Nonge, Damiani, Rouhi; Hasa Sekulov; Guerra. Allenatore: Brambilla

    ARBITRO: Renzi di Pesaro LEGGI TUTTO

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    Diretta Inter-Cagliari ore 20:45: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    L’Inter è sempre più vicina alla vittoria del campionato e stasera, nel posticipo delle 20:45, ospita a San Siro il Cagliari nel match valido per la 32esima giornata di Serie A. I nerazzurri da due vittorie consecutive, ottenuto contro Empoli e Udinese, anticipate dal pari interno contro il Napoli che tanto ha fatto discutere. La squadra di Simone Inzaghi è capolista a quota 82 punti con ben quattordici lunghezze di vantaggio sul Milan secondo. Il Cagliari sta lottando per la salvezza ma le ultime prestazioni dei sardi hanno garantito l’uscita dalla zona calda della classifica che ora vanta 30 punti e ben quattro lunghezze di distacco dalla terzultima. La squadra di Ranieri infatti è reduce dalla vittoria interna contro l’Atalanta decisa da un gol di Viola a due minuti dal fischio finale.
    Segui la diretta di Inter-Cagliari su Tuttosport.com
    Dove vedere Inter-Cagliari: streaming e diretta tv
    Il match tra le formazioni di Inzaghi e Ranieri è in programma domenica 14 aprile alle ore 20.45 allo stadio San Siro. L’incontro sarà trasmesso in streaming in esclusiva su DAZN e in diretta tv sui canali Dazn e Sky Zona Dazn (canale 214).
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    Inter-Cagliari, le probabili formazioni
    INTER (3-5-2): Sommer; Bisseck, Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Thuram. Sanchez. Allenatore: Inzaghi. A disposizione: Audero, Di Gennaro, De Vrij, Dumfries, Carlos Augusto, Cuadrado, Stankovic, Buchanan, Asllani, Frattesi, Sensi, Klaassen, Sarr, Arnautovic. Indisponibili: /. Squalificati: Martinez, Pavard.
    CAGLIARI (4-3-1-2): Scuffet; Zappa, Mina, Dossena, Augello; Jankto, Makoumbou, Sulemana; Gaetano; Lapadula, Luvumbo. Allenatore: Ranieri. A disposizione: Aresti, Radunovic, Azzi, Hatzidiakos, Obert, Di Pardo, Wieteska, Prati, Viola, Kingstone, Shomurodov. Indisponibili: Mancosu, Pavoletti, Petagna. Squalificati: Deiola, Nandez.
    ARBITRO: Fourneau di Roma. ASSISTENTI: Palermo-Garzelli. QUARTO UFFICIALE: Camplone. VAR: Di Bello. ASS. VAR: Valeri. LEGGI TUTTO

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    Diretta Udinese-Roma ore 18: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    Segui la diretta di Udinese-Roma su Tuttosport.com
    Dove vedere Udinese-Roma: streaming e diretta tv
    Il match tra le formazioni di Cioffi e De Rossi è in programma domenica 14 aprile alle ore 18 al Bluenergy Stadium di Udine. L’incontro sarà trasmesso in streaming su DAZN e sul canale 214 del satellite.
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    Udinese-Roma, le probabili formazioni
    UDINESE (3-5-1-1): Okoye; Pérez, Bijol, Kristensen; Kamara, Walace, Ferreira, Samardzic, Zarraga; Pereyra; Lucca. Allenatore: Cioffi.
    A disposizione: Silvestri, Padelli, Tikvic, Giannetti, Kabasele, Ebosele, Zemura, Ferreira, Payero, Success, Brenner, Davis
    Indisponibili: Deulofeu, Ebosse, Lovric, Thauvin, 
    Squalificati: nessuno
    Diffidati: Giannetti, Pérez, Thauvin, Success
    ROMA (4-3-3): Svilar; Mancini, N’Dicka, Celik, Angelino; Paredes, Cristante, Aouar; Zalewski, Lukaku, Baldanzi. Allenatore: De Rossi.
    A disposizione: Rui Patricio, Boer, Llorente, Spinazzola, Smalling, Huijsen, Kristensen, Renato Sanches, Bove, Dybala, Abraham
    Indisponibili: Azmoun
    Squalificati: nessuno
    Diffidati: Azmoun, Huijsen, Lukaku, Llorente, Mancini, Paredes
    ARBITRO: Pairetto di Nichelino. ASSISTENTI: C.Rossi-Laudato. QUARTO UFFICIALE: Rapuano. VAR: Aureliano. ASS. VAR: Di Paolo.
    Udinese-Roma: scopri tutte le quote LEGGI TUTTO