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    Social Napoli, dimissioni ufficiali: “Decisione presa settimane fa”

    È tempo di saluti in casa Napoli. Il Social Media Executive, Alessio Fortino, dopo due anni e mezzo alla corte della squadra di De Laurentiis lascia la società. La conferma arriva dallo stesso Fortino che ha scritto un lungo messaggio sui suoi profili social. “Oggi, dopo 805 giorni, termina la mia avventura professionale con la SSC Napoli. Per molti questo lavoro sarebbe paragonabile ad un sogno, per me è stata la semplice realtà quotidiana: una realtà costruita sull’impegno ed alimentata dalla continua voglia di imparare e di mettersi in gioco.Non posso fare a meno di esprimere la mia profonda gratitudine a tutti i colleghi, collaboratori, partner e tifosi incontrati durante questo lungo percorso per aver reso questa esperienza così speciale. Lascio l’azienda con un bagaglio di ricordi straordinari e l’entusiasmo per le nuove avventure che mi attendono.” Grazie ancora per tutto e a presto! Alessio – questa la lettera di addio del Social Media Executive. LEGGI TUTTO

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    Lautaro, Vieri e… Parolo: tutti i poker in Serie A nel nuovo millennio

    Quattro gol in 34 minuti, entrando in campo al 55’. Nella sfida contro la Salernitana, il capitano dell’Inter è diventato il primo giocatore nella storia della Serie A a realizzare quattro reti da subentrato. Per il Toro si tratta anche del primo poker nel campionato italiano: prima di lui, solo altri 16 calciatori ci sono riusciti dal 2000 a oggi. LEGGI TUTTO

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    Borussia avanti con la forza dei senatori. Ma lo shock di maggio c’è ancora…

    Nella testa di tutti resta lo scorso campionato perso incredibilmente all’ultima giornata. A trascinare i gialloneri ci pensa la vecchia guardia: Reus, Brandt, Hummels. E il tecnico Terzic è considerato dai tifosi troppo tenero con la squadra

    Una squadra turbata. Lo scorso 27 maggio il Borussia Dortmund ha vissuto un dramma: a 11 anni dall’ultimo titolo vinto (2012) i gialloneri potevano tornare a laurearsi campioni di Germania. Bastava vincere in casa contro il Mainz (senza obiettivi) per conquistare il titolo. La partita è però terminata 2-2 e il Bayern Monaco, battendo il Colonia, ha agganciato il Bvb, finendogli però davanti per differenza reti. Per il Dortmund e i tifosi, che erano sicuri di avere ormai il campionato in tasca, un trauma difficile da superare. “Il titolo perso mi ha provocato più dolore della diagnosi del tumore – ha detto l’attaccante Haller -. Se sei malato non ci puoi fare nulla, lo devi accettare e affrontare la cosa. Il titolo però lo avevamo in mano e abbiamo sbagliato noi”. Un’opinione che evidenzia quanto, evidentemente, per il Dortmund sia difficile andare avanti. Il Borussia che il Milan affronterà mercoledì in Champions è ancora convalescente. Alcuni giocatori stanno mancando, a tirare avanti la carretta sono ancora quelli della vecchia guardia: Reus (al quale in estate è stata tolta la fascia da capitano proprio perché la sua posizione all’interno della squadra doveva esser ridimensionata) e Hummels. LEGGI TUTTO