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    La lettera di Elkann, la Juve sparita e la Ferrari che stravince (ma non in pista)

    Exor, valore lordo degli attivi 42,46 miliardi di euro, è la holding della famiglia Agnelli-Elkann che controlla Juventus, Ferrari, Stellantis (nata dalla fusione tra Fca, l’ex Fiat e Peugeot), Cnh, Iveco e si estende anche ai settori moda, tecnologia, salute, startup. Gli analisti finanziari che hanno passato al setaccio la lettera agli azionisti di John Elkann, in ambito sportivo hanno interpretato l’assenza di ogni riferimento alla s LEGGI TUTTO

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    Totti e il curioso retroscena: “Quella volta che litigai con Burdisso. Se mi attacchi…”. Poi il commosso ricordo del padre  

    Totti: “Il ritiro una bastonata. Tornare in campo? Se mi chiamasse la Roma…”

    La leggenda giallorossa prosegue: “L’affetto della gente ti gratifica, ma non è bellissimo perché nella vita privata non puoi fare niente. Facessi una passeggiata ora, per fare 50 metri ci metterei due ore. La cosa più eclatante è la gente che si ferma e mi bacia le scarpre, robe da pazzi. Poi andavamo a trovare i detenuti in carcere: un giorno c’era un ragazzo che aveva finito di scontare la pena, ma ha saputo che saremmo andati lì e ha chiesto di rimanere una settimana in più per conoscermi. Alcune volte mi viene di pensare di lasciare Roma ma non posso, sono cresciuto e morirò qui.  Se dovessi scegliere due attaccanti con cui ho giocato prendo Cassano e Salah. Quest’ultimo era quel giocatore perfetto per come giocavo io. Se ci fossimo incontrati a metà strada sarebbe stata follia”.

    In conclusione, Totti è intervenuto sul ritiro: “Io non ho mai pianto come nel periodo del ritiro, prima, durante e dopo. Quel giorno da una parte è stato bellissimo, ogni giocatore vorrebbe viverlo. Ma allo stesso tempo era un punto di arrivo, la fine di tutto. Non pensavo potesse succedere, speravo non arrivasse mai. Giornata difficile da descrivere, come le emozioni che abbiamo vissuto. Fare il giro di campo e vedere tutti piangere…Già dal giorno dopo sai che non succederà più tutto quello. Il calcio è stato tutto per me. Quello che sentivo lo trasmettevo in campo per far emozionare la gente. Ho avuto paura, e ogni tanto mi torna. Era stata una cosa non voluta, non sapevo cosa fare dopo, una bastonata pesantissima. Non me l’aspettavo, soprattutto per il modo. Mi avevano detto una cosa ma non è accaduta. Ma non voglio vivere di rimpianti e rimorsi. Tornare a giocare? C’è stato un incontro con alcune persone, tra cui un amico con cui ho giocato, e mi hanno chiesto scherzosamente di andare a dargli una mano. Da lì mi ha fatto scattare qualcosa. Mi sono riniziato ad allenarmi per vedere come mi sentivo e stavo bene. L’ho chiamato per dirgli che mi serviva un altro mese e mi ha detto che mi aspettava. Poi mi sono un attimo fermato e ho detto ‘prima non sono andato in un’altra squadra, non mi sembra corretto farlo anni dopo’. Ho chiesto consigli e ho deciso di mantenere il rispetto. Con quello che c’è in giro adesso, non avrei fatto brutte figure, ma ora la escludo totalmente. Ma se mi chiama la Roma ci penserei [ride, ndr]”.  LEGGI TUTTO

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    Derby Lazio-Roma, quando parte la vendita dei biglietti e tutte le info

    Prevendita abbonati 2024-25 e vendita libera

    “Per quanto riguarda i Settori Curva Sud Centrale (INGR. 18/19 e 20/21) e Curva Sud Laterale (INGR. 15/17), gli abbonati per l’attuale stagione sportiva potranno acquistare in prevendita esclusiva i suddetti settori, sino ad esaurimento posti disponibili, dalle 10 di martedì primo aprile, alle 18 di giovedì 3 aprile 2025. Per accedere alla prevendita online, esclusivamente tramite canale web ufficiale Vivaticket, sarà sufficiente inserire il PNR e la propria data di nascita, senza spazi, nel campo ‘Codice Coupon’ in fase di acquisto (es: abbonamento ZBDCBA nato il 10/01/2000 dovrà inserire il codice ZBDCBA10012000 per validare l’acquisto in prevendita). Sarà possibile acquistare max 1 biglietto per singola transazione. La scelta del posto sarà senza vincoli di settore (per entrambi gli ingressi), pertanto non sarà garantita la conferma del posto/settore dell’abbonamento Serie A. Si ricorda di selezionare i seguenti settori al momento dell’acquisto: Curva Maestrelli per Curva Sud Centrale (Ingressi 18/19 e 20/21); Distinti Sud Ovest Ospiti per Curva Sud Laterale (ingresso 15/17); Settore Distinti Sud Est (INGR. 22/24)”.

    “Gli abbonati AS Roma di tutti i settori dello stadio, eccetto quelli di Curva Sud Centrale e Laterale, potranno esercitare il diritto di prelazione nel settore Distinti Sud Est, sino ad esaurimento posti disponibili, dalle 10 di martedì primo aprile, alle 18 di giovedì 3 aprile 2025. Per accedere alla prevendita online, esclusivamente tramite canale web ufficiale Vivaticket, sarà sufficiente inserire il PNR e la propria data di nascita, senza spazi, nel campo “Codice Coupon” in fase di acquisto (es: abbonamento ZBDCBA nato il 10/01/2000 dovrà inserire il codice ZBDCBA10012000 per validare l’acquisto in prevendita).

    Sarà possibile acquistare max 1 biglietto per singola transazione”.

    “L’eventuale vendita libera si svolgerà a partire dalle 12 di venerdì 4 aprile 2025. Sarà possibile acquistare fino a quattro biglietti per singola transazione”. 

    Informazioni sulla Tribuna Monte Mario

    “I settori di Tribuna Monte Mario e Tribuna Tevere, in accordo di reciprocità tra i due club, saranno gestite direttamente dalla società SS Lazio tramite i canali di vendita dedicati. Non sarà pertanto possibile garantire alcun diritto di prelazione ad abbonati AS Roma su tali settori. I tifosi della Roma potranno acquistare il settore Tribuna Monte Mario Laterale Sud (ingr.11/13) esclusivamente attraverso il link diretto al canale di vendita settori Lazio su sito Vivaticket (vendita libera dal primo aprile 2025). Prezzo Intero Tribuna Monte Mario Laterale Sud (Ingressi 11/13) 110 euro(Ridotto Under 16, 60 euro). I bambini nati dopo il giorno 01/01/2021 potranno accedere allo stadio senza biglietto e posto assegnato”.

    Tutte le info per i tifosi con disabilità e cambio utilizzatore

    “Persone con disabilità su sedia a rotelle + accompagnatore (prezzo per la coppia, 49 euro). Il ridotto per le persone con disabilità su sedia a rotelle ed accompagnatore sarà acquistabile esclusivamente chiamando il CONTACT CENTER ASROMA allo 06/89386000 (dal lunedì al venerdì, orario 9.00-18.30).

    Dalle 10 di martedì primo aprile, alle 18 di giovedì 3 aprile 2025, i posti disponibili saranno riservati agli abbonati AS Roma del settore Tribuna Tevere Disabili (fino ad esaurimento posti disponibili). Eventuale vendita libera dalle  12 di venerdì 4 aprile 2025”.

    “Persone con disabilità deambulanti + accompagnatore (prezzo per la coppia, 120 euro). Il ridotto per le persone con disabilità al 100% deambulante con accompagnatore, sarà acquistabile esclusivamente chiamando il CONTACT CENTER ASROMA allo 06/89386000 (dal lunedì al venerdì, orario 9.00-18.30).

    Dalle 10 di martedì primo aprile, alle 18 di giovedì 3 aprile 2025, i posti disponibili saranno riservati agli abbonati AS Roma del settore Tribuna Tevere (fino ad esaurimento posti disponibili per questa tipologia). Eventuale vendita libera dalle 12 di venerdì 4 aprile 2025”.

    “Il cambio utilizzatore per tutti i biglietti acquistati a tariffa intero e per quelli destinati agli accompagnatori delle persone con disabilità su sedia a rotelle o deambulanti sarà disponibile all’indirizzo https://sslazio.vivaticket.it a partire dalle 12 di venerdì 4 aprile 2025. È consentita massimo un’operazione di modifica per singolo sigillo fiscale”. LEGGI TUTTO

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    Futuro Torino, occhi su Siebert. Vanoli in ritiro valuterà Dellavalle

    La perfetta parità nei numeri riflette un andamento anche difensivo che ha trovato un suo equilibrio dopo una fase di sbandamento: a fronte di 34 gol realizzati, i granata ne hanno subiti in egual parte. Trentuno in ventotto sfide li ha incassati Milinkovic Savic, mentre i tre della Lazio – che sarà l’avversaria di lunedì – sono stati segnati a Paleari. Davanti al serbo si sono alternati LEGGI TUTTO

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    Ranieri spiazza tutti sul futuro della Roma: “Gasperini non sarà l’allenatore”

    14:14

    Nuovo allenatore Roma, sui social e nelle radio non si parla d’altro

    Non si parla d’altro, sui social e nelle radio: chi sarà il nuovo allenatore della Roma? Le parole di Ranieri, così nette, hanno spiazzato i tifosi. Per quanto in molti non volevano Gasperini, adesso si cerca di capire chi siederà sulla panchina giallorossa. Il preferisto era e resta Allegri, il timore è che arrivi un nome a sorpresa che conosca poco l’Italia e la Serie A

    13:38

    Niente Roma per Gasperini, impazza il toto allenatore

    Dopo le parole di Ranieri impazza il toto-allenatore per la Roma: secondo molti tifosi i Friedkin avrebbero già scelto il nome del prossimo tecnico e si cerca di capire chi possa essere. QUI TUTTI I NOMI

    13:14

    Come sta Dybala? Ranieri risponde

    “Dybala sta bene, è soddisfatto e ora deve solo aspettare. Non vanno affrettati i tempi né ritardati, quello è un tendine che viene utilizzato per rifare il crociato, è stato tolto il pezzettino deteriorato per cui dovrebbe essere meno dei sei mesi. Il ragazzo è contento per come è stato trattato”: QUI TUTTO SULLE CONDIZIONI DI PAULO

    13:13

    La condizione di Saelemaekers

    “Saelemaekers è uno dei probabili titolari, sta tornando al suo rendimento. Sul riscatto chiedete a Ghisolfi”: Claudio Ranieri risponde così in merito al futuro del belga che è andato bene in nazionale dopo settimane complicate a Roma

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    Hummels e Koné: giocheranno a Lecce?

    “Hummels è a disposizione e può giocare. Koné? Era affaticato, si è riposato con me e ha giocato bene con la Francia. Vedremo se giocherà: se ha recuperato sì, altrimenti verrà in panchina con me”: secondo molti Ranieri ha lanciato una piccola frecciata al giocatore francese

    13:10

    Perché i Friedkin non parlano? Ranieri risponde

    “Ditemi i presidenti che parlano spesso in altri Paesi, solo in Italia così. Ma perché è importante ‘sto presidente che parla? Vuole fare grande la Roma, non vi va bene quello che dico io? Mette i soldi, stiamo spingendo per lo stadio e speriamo si metta la prima pietra al più presto”: così Ranieri in merito a una domanda sul silenzio mediatico di Dan Friedkin

    13:09

    +++ “Gasperini non sarà l’allenatore della Roma” +++

    Ranieri nettissimo: “Nessun allenatore  che avete scritto è tra quelli che abbiamo incontrato. Gasperini non sarà l’allenatore della Roma”

    13:08

    Paredes e la netta risposta di Ranieri

    Su Paredes: “L’ho voluto io il rinnovo. Ha fatto di tutto per tornare in Argentina? Contano i fatti, sta qua”. LEGGI TUTTI I DETTAGLI SUL CONTRATTO DI PAREDES

    13:07

    Ranieri spiega bene il pensiero sul nuovo allenatore

    “L’allenatore lo sceglieremo io e Ghisolfi, daremo una lista e poi sarà il presidente a decidere. La piazza ama chi fa bene, magari all’inizio non sarà apprezzato il nome (ma credo di sì) e poi starà a lui fare il bene. Saprà che per i primi due mercati non potremo fare spese pazze. Io dirò quello che ci aspettiamo, quello che dobbiamo sostenere. Se io restassi perderemmo un anno, io non sono il futuro della Roma. Chi viene è il futuro per cui prima arriva meglio è”

    13:04

    “Dobbiamo spingere al massimo per la volata finale”

    “Sono centrali tutti quanti, ovviamente giocheranno i 16 non avendo più le coppe. I ragazzi mi seguono, sanno che dovranno spingere a fondo e l’inizio della volata finale a Lecce sarà la partita più difficile”. A domanda precisa su Lorenzo Pellegrini non risponde

    13:03

    Ranieri e la risposta su Gasperini

    Domanda secca: Gasperini è il favorito per la panchina della Roma? Ranieri ride: “Abbiamo parlato di Gasp questa settimana, la prossima settimana un altro… Che volete che dica, che un allenatore dica di no? Non avete indovinato un allenatore con cui ho parlato. Quando lo vorrà dire il presidente lo dirà, se vi dico di no non ci credete, se vi dico di sì impazzite, quindi state tranquilli”

    13:01

    +++ Via alla conferenza di Ranieri +++

    Chi gioca al posto di Dybala? “Aspettate sabato e lo vedrete, partita difficilissima, chi è andato in nazionale è tornato con molta voglia. Troveremo una squadra garibaldina, che non ci farà respirare, con un ambiente caldo. Un favorito al posto di Paulo? No”

    12:49

    Ranieri, i progetti per la Roma

    Nei prossimi mesi Ranieri sarà assorbito da tutti i progetti per la Roma: allenare fino a maggio e poi, d’accordo con i Friedkin, scegliere il nuovo allenatore. Con Ghisolfi, invece, va pianificata la nuova stagione, dal mercato al ritiro

    12:28

    Che Roma senza Dybala?

    Senza Dybala fino a settembre, che Roma sta studiando Claudio Ranieri fino al termine della stagione? QUI l’approfondimento

    12:26

    Lecce-Roma, alle 13 la conferenza di Ranieri

    Alle 13 è in programma a Trigoria la conferenza di Claudio Ranieri prima della partita contro il Lecce

    Trigoria, Roma LEGGI TUTTO

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    Tudor presentazione, rivivi la diretta: “Juve, vorrei restare 10 anni ma guardo il presente”

    13:04

    Così giocherebbe la Juve di Tudor

    Possibile il ritorno della difesa a tre, così dovrebbe giocare la Juve di Tudor. La probabile formazione. 

    12:49

    Terminata la conferenza stampa

    Terminata la conferenza stampa di Tudor. Tanti i temi trattati, dal capitano Locatelli a Vlahovic, all’appartenenza alla Juve. Leggi il testo integrale. 

    12:40

    Tudor: “C’è appartenenza, ma non conta quello. A Lippi voglio bene”

    “Senti sempre lo spogliatoio cosa pensa, lo annusi. C’è appartenenza, ma non conta quello, altrimenti prendi il più grande tifoso per vincere. Ci sono tante robe da fare, toccare i punti giusti sotto tutti i punti di vista. È un lavoro da fare, di tutto il club. I giocatori vanno in campo e sono i protagonisti, ma io poi devo farli rendere al massimo. Lippi è l’allenatore che mi ha portato alla Juventus. Quando penso a quella persona penso alla Juventus. Rappresenta il meglio nel modo di fare, allenare, comunicare, gestire lo spogliatoio. A Marcello voglio bene”.

    12:29

    Tudor su Thuram e Kolo Muani

    “Thuram? Ieri ho sentito suo papà. Mi ha detto di dargli subito uno schiaffo se fa qualcosa di sbagliato. Ma lui è un giocatore forte, educato, lo conoscevo già. Kolo Muani è un giocatore forte, l’ho conosciuto solo ieri, ma so che è un grande giocatore”

    12:27

    Tudor: “Con il Genoa faremo una grande partita”

    “I tifosi sono sempre stati importanti e sono sicuro che con il Genoa ci daranno una grande mano. I ragazzi ci tengono e sono sicuro che faremo una bella gara con il Genoa, anche se sarà difficile. Vieira sta facendo bene, un allenatore capace, sono una bella squadra. Li rispettiamo tanto, consapevoli dei nostri mezzi”

    12:25

    Tudor: “A me piace attaccare, ma anche difendere”

    “Serve la cattiveria giusta, però senza l’ansia e la pressione. Bisogna mettersi il casco e pedalare, ma bisogna anche stare tranquilli. Che squadra vedremo? Io dico sempre che non dobbiamo rinunciare a niente, io voglio gente che si diverta. Per me bisogna sempre fare un gol in più, cioè giocare, attaccare, però bisogna anche difendere, perché mi piace anche non prendere gol. Il lavoro deve essere completo sotto tutti i punti di vista. Il calcio deve essere sempre più interessante”.

    12:23

    Tudor: “Zidane e Del Piero, due aneddoti”

    “Racconto un paio di aneddoti: vengo alla Juve, sono un ragazzo di 20 anni, c’è Zidane. Io dovevo fare una terapia, era il mio turno e arriva Zidane, io mi sposto e lui mi dice “no ci sei tu adesso, a me tocca dopo”. Un’altra: io prendo le calze e le butto nello spogliatoio, Del Piero le prende e mi dice: ‘Non buttarle così, prendile e mettile bene'”.

    12:21

    Tudor: “Così sarà la mia Juve, niente paragoni”

    “La mia Juve deve essere la conseguenza del lavoro in allenamento, non posso paragonarla a quella di prima. Spero che già sabato si veda uno spirito diverso, ma ci saranno due o tre settimane. Koopmeiners? È un giocatore forte con la voglia di fare, il mio compito è farlo rendere al massimo e sono sicuro che lo farà. Ai ragazzi ho detto tante cose, non ricordo qual è stata la prima, ho spiegato loro quello che voglio. È stata una settimana particolare con le nazionali”

    12:19

    Tudor: “La difesa a tre? Conta il sacrificio”

    “Dobbiamo lavorare su tutto, dare un po’ di spensieratezza ma anche motivazione. Non dobbiamo trascurare niente, però andare forte e consapevoli di quello che rappresentiamo. La difesa? In carriera ho fatto a quattro o a tre, pressing o a zone. Bisogna trovare l’assetto giusto per i giocatori che hai. Ma la differenza la fa lo spirito di sacrificio dei giocatori, il compito dell’allenatore è trasmettere queste cose”

    12:16

    Tudor: “Locatelli sarà il capitano”

    “Tutti devono prendersi delle responsabilità e andare nella stessa direzione, però si tratta anche di costruire la mentalità del gruppo. Il capitano sarà Locatelli come era prima, è un ragazzo giusto, per bene, ha le doti giuste per farlo”

    12:15

    Tudor: “Tanti giovani? Alla Juve devi crescere in fretta”

    “Qualcuno l’ho conosciuto solo ieri, non posso dire chi può essere leader. Prima c’era tanta personalità ovunque, oggi è diverso. Si sono portati tanti giocatori insieme, quando si portano tanti giocatori possono rallentare i processi di crescita della squadra. Poi quando sei alla Juve devi crescere in fretta, non interessa se sei giovane o no. Qui c’è una cultura del lavoro incredibile, penso a Del Piero a Zidane e a tanti altri”.

    12:12

    Tudor: “Contratto? Guardo il presente”

    “Quasi sempre non è ne bianco né nero, è grigio. Io mi considero un allenatore, nella mia carriera ho iniziato ad allenare abbastanza presto, ho vissuto abbastanza all’estero. Io faccio le scelte con il cuore, se sento che è giusto proseguo oppure vado a casa, a prescindere dal contratto. Si vive del presente, nella vita ma anche in questo lavoro. Avere 10 anni di contratto cambia poco, io vorrei rimanere 10 anni, ma penso a oggi a fare forte il mio lavoro. Quello che succede in futuro non possiamo controllarlo, io vivo l’allenamento di oggi”

    12:09

    Tudor: “Koopmeiners e gli altri, cosa proverò a fare”

    “Ho visto tutti i ragazzi dispiaciuti, perché quando un giocatore va via è colpa loro e questo lo sentono, però li ho visti anche motivati e con tanta voglia di ripartire. Koopmeiners è uno di questi, io proverò a trovare loro le posizioni dove possono rendere di più”

    12:08

    Tudor: “Vlahovic ha voglia di ripartire”

    “Si tratta di un giocatore fortissimo. Io sono felice di allenarlo, già in passato ho fatto dichiarazioni di lui. Ha le qualità che dovrebbe avere un giocatore da prima classe, sa fare gol, è veloce, forte, capisce, intelligente, un trascinatoreVlahovic viene da un momento così lo sappiamo. Abbiamo parlato, lui ha voglia di ripartire, questo è bello. C’è lui e Kolo Muani, due giocatori forti che possono giocare insieme o alternati. L’importante per un allenatore è avere giocatori forti”

    12:06

    Tudor: “L’emozione c’è, ma sopratutto dobbiamo fare un grande lavoro”

    “Prima vorrei salutare tutti qua, un ringraziamento al direttore e al club per questa opportunità di allenarlo. Darò tutto per fare un lavoro giusto, le emozioni ci sono ovviamente, perchÉquesto è un club che tutti vorrebbero allenare, però c’è soprattutto la voglia di fare un grande lavoro e raggiungere l’obiettivo che sappiamo tutti qual è. Credo molto in questa squadra, abbiamo avuto poco tempo per lavorare, ma non ci sono scuse. Dai giocatori cerco responsabilità, partiamo così”

    12:04

    Le parole di Giuntoli

    Giuntoli introduce la conferenza stampa. “Volevo cominciare ringraziando Thiago Motta e tutto il suo staff per il grande impegno profuso, volevo chiarire anche il rapporto che ho con lui che rimarrà un grande rapporto di stima e di affetto. Credo che possa fare l’allenatore a grande livello. Durante la settimana della pausa delle nazionali ci siamo presi un po’ di tempo e abbiamo analizzato l’andamento delle ultime gare, che ci ha destato preoccupazione soprattutto per come sono avvenute. Le nostre scelte sono andate subito su Tudor, non solo per il suo passato alla Juve, ma anche per le sue qualità tecniche, umane e morali. Igor rimarrà con noi fino al termine della stagione, compreso il Mondiale per Club, poi ci siederemo a un tavolo e speriamo di poter continuare insieme, perché possiede le qualità per fare bene”.

    12:00

    Ci siamo, la conferenza di Tudor sta per iniziare

    Tutto pronto per la presentazione di Igor Tudor, c’è grande attesa per le parole del nuovo tecnico della Juve.

    11:52

    Tudor, il calendario della Juve in campionato

    Tudor ora deve affrontare nove finali per centrare la Champions. Il debutto in casa con il Genoa, poi la Roma di Ranieri all’Olimpico. Una partenza molto dura. Ecco il calendario completo.

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    Tudor riparte dalla difesa: sarà di nuovo a tre

    Tudor dovrà ripartire dalla difesa, che nelle ultime due partite con Atalanta e Fiorentina ha incassato 7 gol. Proprio queste due disfatte hanno accelerato il cambio in panchina e l’arrivo di Tudor. La linea difensiva con il tecnico croato sarà di nuovo a tre.

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    Bremer: “Ho parlato con Tudor, spero che centreremo la Champions”

    Il difensore brasiliano dei bianconeri ha parlato del cambio in panchina e del recupero dall’infortunio: “Spero di rientrare per il Mondiale per Club”. Leggi l’articolo completo

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    Tudor rivoluziona la Juve in 5 mosse

    il nuovo tecnico vuole riportare normalità nei rapporti e convincere tutti dopo l’ermetismo dell’ultimo Motta. Leggi l’articolo completo

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    Tudor, la media punti con la Lazio

    Tudor alla Lazio ha avuto un rendimento eccezionale: 18 punti in 9 partite, frutto di 5 vittorie, 3 pareggi e una sconfitta. Una media di 2 punti a partita.

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    La filosofia di Tudor

    Tudor in questi giorni ha iniziato a spiegare la sua filosofia alla squadra: vuole intensità, grinta e solidità dai giocatori.

    Allianz Stadium – Torino LEGGI TUTTO