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    Diretta Roma-Milan ore 20:45: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    La Roma è ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale dopo il pari interno contro la Salernitana e la sconfitta in casa del Verona che le hanno fruttato un solo punto in classifica. I giallorossi sono galvanizzati dal recente acquistato di Romelu Lukaku, arrivato dal Chelsea con la formula del prestito secco. Il Milan arriva all’Olimpico da capolista, avendo ottenuto due vittorie su due contro Bologna e Torino: i nuovi acquisti estivi sono partiti forte, soprattutto Pulisic autore già di due reti, così come Giroud che ha già timbrato tre volte il cartellino nelle prime due giornate.
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    Roma-Milan: diretta tv e streaming
    Roma-Milan, gara valida per la 3ª giornata del campionato di Serie A e in programma alle ore 20:45 allo stadio Olimpico di Roma, sarà visibile in diretta streaming in esclusiva su DAZN. In alternativa, sarà possibile seguire la cronaca testuale della sfida live sul nostro sito
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    Le probabili formazioni di Roma-Milan
    ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Llorente; Kristensen, Aouar, Cristante, Pellegrini, Zalewski; El Shaarawy, Belotti. Allenatore: Mourinho. A disposizione: Svilar, Boer, Ndicka, Karsdorp, Spinazzola, Celik, Paredes, Bove, Pagano, Pisilli, Azmoun, Dybala, Lukaku. Indisponibili: Abraham, Kumbulla, Sanches. Squalificati: -.
    MILAN (4-3-3): Maignan; Calabria, Thiaw, Tomori, Theo Hernandez; Loftus-Cheek, Krunic, Reijnders; Pulisic, Giroud, Leao. Allenatore: Pioli. A disposizione: Sportiello, Mirante, Kalulu, Kjaer, Pellegrino, Florenzi, Adli, Pobega, Zeroli, Musah, Romero, Chukwueze, Okafor. Indisponibili: Bennacer. Squalificati: -.
    Arbitro: Rapuano della sezione di RiminiAssistenti: Meli-AlassioIV uomo: MassaVar: IrratiAvar: Di Vuolo
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    Una diga che impara a fare gol: chi è Salifou e cos’ha in mente la Juve per lui

    Il 20enne di origini togolesi ha ottime qualità di interdizione in mediana ma sta imparando a far valere il fisico anche in fase di attacco. Alla Continassa hanno un progetto per lui

    È Dikeni Salifou il mediano che cercava la Juventus per rinforzare la rosa della Next Gen. Classe 2003, proveniente dal Werder Brema. È diventato l’obiettivo numero uno quando il Borussia Dortmund non ha accettato di cedere in prestito con diritto di riscatto Kamara, a differenza del Werder Brema che ha valorizzato Salifou nella passata stagione fino a farlo debuttare in prima squadra. Giusto un minuto in Bundeslisga contro lo Stoccarda, al fine di premiare l’impegno e la crescita fatta nell’ultimo anno.  LEGGI TUTTO

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    Weah: “Juve da scudetto. Vlahovic non lo cambierei con Osimhen”

    Il figlio di Big George: “Segnare come fece lui al Verona, perché no? Papà mi ha già chiesto la maglia”

    P iù che il sogno americano fatto persona, Timothy Weah è un ragazzo americano che sogna. E prende la vita con l’allegria, con una battuta pronta per ogni situazione. Il figlio di Big George, ex Pallone d’Oro del Milan ora presidente della Liberia, lo ha dimostrato fin dal primo giorno alla Juventus. E ieri pomeriggio lo ha confermato una volta di più durante l’evento JD della New Balance, di cui è testimonial, organizzato al centro commerciale Le Gru di Grugliasco, alle porte di Torino. LEGGI TUTTO

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    Italiano, diverbio con un tifoso: “Già ci sono gli avversari, se ci si mettono anche i nostri…”

    A fine match il tecnico spazientito si è sfogato e ha risposto per le rime a uno spettatore in tribuna per le continue critiche urlate durante il match. Commisso: “I nostri vanno incoraggiati. Non è giusto così”

    Contento del risultato, stufo dell’atteggiamento dei tifosi viola. Al fischio finale, Vincenzo Italiano non ha potuto godersi appieno l’esplosione di gioia del Franchi per la qualificazione ottenuta dalla Fiorentina ai gironi di Conference League. Il tecnico, infatti, si è girato verso la tribuna puntando il dito verso qualcuno e rivolgendogli espressioni non proprio amichevoli. Il motivo di questa reazione, come raccontato dallo stesso Italiano nel post partita, sarebbero state le continue critiche che un tifoso gli avrebbe rivolto dal fischio d’inizio: “Non capisco questo atteggiamento. Già dobbiamo combattere con gli avversari, se ci si mettono anche i nostri tifosi… sono pagato per allenare e andare in campo, non aggiungo altro.” Il presidente Rocco Commisso, in conferenza stampa, si è schierato con l’allenatore: “Purtroppo c’era uno stupido tifoso accanto ad Italiano e lo criticava. Questo non è giusto, il nostro allenatore va incoraggiato, non criticato.” LEGGI TUTTO