consigliato per te

  • in

    Antonio Conte, lettera a Mazzone: “Padre severo e umano. Con te sono diventato uomo”

    L’ex c.t. della Nazionale si rivolge al tecnico che l’ha lanciato dalle pagine della Gazzetta: “A Lecce valorizzò noi Primavera. Ha vinto lo scudetto più importante: lo amavano sia i suoi tifosi che gli avversari”

    Nel giorno dell’inizio del campionato se ne è andato un uomo che ha dedicato la sua vita al calcio. Gli applausi dei tifosi saranno il modo più giusto per ricordare Carlo Mazzone, un grande allenatore e uno straordinario personaggio che ha segnato il calcio italiano degli ultimi 50 anni e, nel mio piccolo, anche la mia carriera.  LEGGI TUTTO

  • in

    Inzaghi: “Nell’Inter devi sempre avere dubbi. Cosa ho chiesto al club”

    MILANO – L’Inter di Simone Inzaghi comincia con il piede giusto la stagione battendo in casa il Monza per 2-0. Al termine della sfida il tecnico nerazzurro si è presentato ai microfoni per commentare la prestazione della sua squadra: “Abbiamo fatto una gara importante contro un avversario di valore. Ho visto entusiasmo e questo mi piace. Spinti da un pubblico meraviglioso che il 19 agosto ha riempito San Siro. Esordio fatto molto bene, ho tratto spunti molto positivi. Ottima gara di Thuram, ha attaccato la profondità nel momento giusto. I cambi non c’è neanche bisogno di presentarli, i primi quattro. Bisseck è un giovane che sta lavorando molto, è entrato bene”.
    Inzaghi, le parole su Arnautovic e Pavard
    Inzaghi ha proseguito: “Se Arnautovic mi darà problemi nelle scelte? Assolutamente no. Ho ragazzi intelligenti, sanno che le alternative sono importanti in ogni ruolo. Sugli esterni è il gioco più dispendioso, stasera ho cambiato i quinti perchè in panchina ho gente importante che può aiutarci a rialzare la squadra. Nell’Inter devi sempre avere dubbi”. Poi un commento sulla situazione di Pavard: “Sono giocatori di altre squadre, non mi va di fare nomi ma in quel ruolo siamo scoperti. Il mercato è in evoluzione, può succedere di tutto. Io ho chiesto 20 giocatori più 3 portieri. Voglio competizione in ogni ruolo e poi aggregheremo 2-3 giovani di assoluto valore. Abbiamo perso 5 giocatori tra i migliori nei loro ruoli in Italia. È in atto un cambiamento ma ho visto l’entusiasmo dei ragazzi in questi 45 giorni”. LEGGI TUTTO

  • in

    Pavard all’Inter, Marotta ottimista: “Vuole venire da noi”

    Pochi minuti prima dell’inizio di Inter-Monza, ai microfoni si è presentato Giuseppe Marotta per parlare delle ultime vicende di calciomercato. Il tema principalmente trattato dall’amministratore delegato nerazzurro è stato quello inerente alla situazione di Benjamin Pavard: “La volontà del giocatore è importante in una negoziazione: lui ha espresso il suo desiderio di venire da noi ed è molto. Il Bayern è una società molto ricca, difficilmente fa a meno dei suoi grandi giocatori e lui lo conosciamo tutti: per potercelo dare, deve trovarne un altro. Si innescano meccanismi anche di rosa: sono queste le difficoltà che ci sono nella negoziazione. Ma è ancora aperta, assolutamente sì”. 
    Marotta: “Mazzone protagonista di un calcio romantico”
    Successivamente, Beppe Marotta ha voluto ricordare Carlo Mazzone, venuto a mancare nella giornata di oggi all’età di 86 anni: “Ho un ricordo piacevole di Carlo Mazzone, ha segnato da allenatore tutti gli anni ’80 e ’90. Era protagonista di un calcio bucolico, romantico. Ero testimone della sua corsa al Rigamonti perché ero ds dell’Atalanta, uno dei momenti più importanti che si ricorda di lui. Il personaggio è quello, molto carismatico”. LEGGI TUTTO