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    Alex Sandro nuovo vice capitano, i tifosi della Juve: “Tutti ma non lui!”

    Sembra tutta un’altra Juve quella vista nella tournèe estiva, con i tifosi bianconeri che sperano di poterla ritrovare totalmente rivoluzionata rispetto alla passata stagione. Il mercato ha portato delle novità importanti e molte altre, potrebbero essere rilevate nei prossimi giorni di un agosto che, si preannuncia più bollente del solito. Ma delle novità ci sono anche per quel che riguarda il campo, o meglio, le gerarchie della scuderia Allegri. Già, perchè con l’uscita di scena di Leonardo Bonucci, il nuovo e definitivo capitano sarà il brasiliano Danilo, con il suo connazionale Alex Sandro pronto a fargli da vice. Scelta che non è stata affatto gradita dal tifo di fede bianconera, che sui social ha manifestato il suo dissenso, con commenti come: ‘Andavano bene tutti, ma non lui’, oppure: ‘Ancora un’altra stagione, basta!’. Insomma, il pensiero è universale e nella Gallery seguente seguiranno alcuni post.  Carica altri LEGGI TUTTO

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    Magnanelli, mister pressing: la nuova filosofia nella Juve di Allegri

    Chi ha potuto assistere agli allenamenti della Juventus in territorio americano si è reso conto di quanto confermato poi a parola dai giocatori nelle varie interviste, prima e dopo le partite e durante il lavoro quotidiano: il livello delle sedute è salito in maniera vertiginosa rispetto a un anno fa, così come è cresciuta la richiesta di attenzione e concentrazione su ogni pallone. Parola d’ordine: intensità. Da sprigionare sempre, spingendo al massimo.

    È una nuova filosofia che accompagna i concetti che, secondo Massimiliano Allegri, sono un po’ quelli di sempre, però interpretati sotto una nuova luce: soprattutto nel caldo secco di Los Angeles la Juventus ha messo nei muscoli un lavoro prezioso sotto il profilo atletico, nell’ottica di arrivare subito al top per la prima di campionato. LEGGI TUTTO

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    Weah spinge la Juve: “Puntiamo al massimo. Da esterno sono più a mio agio”

    Dopo il gol al Real l’americano si racconta: “Non sarei potuto arrivare in un posto migliore. Devo assimilare ancora qualche concetto”

    dall’inviata Fabiana Della Valle
    5 agosto

    – ORLANDO (usa)

    T imothy Weah ha la faccia sorridente di un bimbo che ha appena passato la sua giornata ideale al Luna Park: l’America è casa sua, perché nonostante il papà liberiano (George, stella del Milan degli anni Novanta e Pallone d’Oro, attuale presidente del suo Paese) e mamma giamaicana, è nato a New York, ha cominciato con il calcio negli States e gioca nella nazionale Usa. Perciò fare il primo centro con la maglia della Juventus, il suo nuovo club, a Orlando, davanti a 63 mila spettatori e con tanti ragazzi con la sua maglia addosso è un sogno che diventa realtà.  LEGGI TUTTO

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    Loftus-Cheek, Pioli plasma il nuovo Kessie. E gli dà metri in più

    L’inglese nelle idee del Milan è l’erede dell’ivoriano mancato la scorsa stagione. Sostanza, quantità e inserimenti, il tecnico rossonero lo sta usando anche da trequartista aggiunto

    Michele Antonelli
    5 agosto – MILANO

    L’ultima stagione dei tifosi del Milan è stata accompagnata da un leitmotiv con un punto esclamativo. “Mercato? Il vero errore è stato non rimpiazzare Kessie”. Nell’analisi dell’annata chiusa con il ritorno tra le migliori quattro d’Europa, il tema a Milanello è tornato di frequente all’ordine del giorno: la mancanza di muscoli, fisicità e inserimenti in mezzo al campo è stata individuata come uno dei passi indietro più evidenti rispetto allo scudetto. Furlani e Moncada hanno ricominciato da lì, portando a Milanello Ruben Loftus-Cheek. L’uomo chiamato a colmare quel vuoto. LEGGI TUTTO

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    Natan, intesa con il Napoli: arriva dal Bragantino, le cifre dell’accordo

    Natan-Napoli, l’accordo e le visite mediche
    Il Napoli, molto vicino a trovare l’accordo economico con il club (circa dieci milioni di euro), ha trovato un’intesa anche con il calciatore per quanto riguarda il contratto e lo stipendio. Ora si definiranno le commissioni degli agenti e se tutto si chiuderà in tempo Natan svolgerà le visite mediche già domenica per poi unirsi al resto del gruppo di Rudi Garcia in ritiro. LEGGI TUTTO

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    Napoli in allarme: dopo Kvaratskhelia e Osimhen, out un altro big

    Il countdown per il campionato è iniziato, ma a Napoli gli ostacoli da superare sono già molti. La società è al lavoro per rinforzare la rosa, trovare il sostituto di Kim e anche per cercare di arrivare a un accordo per il rinnovo di Osimhen.
    Dalla scrivania al campo, anche Garcia ha delle grane da risolvere. Il motivo? I vari infortuni che hanno colpito la squadra in questa preparazione. 
    Napoli, allarme infortuni: il Frosinone è vicino
    Lavorare con la rosa al completo è il sogno di tutti gli allenatori. Soprattutto quelli nuovo. L’eredità lasciata da Spalletti è tanta e sicuramente sarà una buona basa da cui ripartire, ma le idee cambiano da mente a mente. Garcia al momento non ha potuto sempre provare la formazione tipo. Ma a mancare al momento sono le pedine fondamentali, quelle che hanno contribuito alla vittoria dello scudetto nello scorso campionato, Osimhen e Kvaratskhelia su tutti. Sono tanti i giocatori ai box. Che sia per i carichi di lavoro o per il cambio dello staff lo dirà il tempo. Intanto il tecnico azzurro spera di recuperarne qualcuno per arrivare preparato al suo ritorno in Serie A. LEGGI TUTTO

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    Musah: “Il Milan? Mi farà male la bocca da quanto sto sorridendo”

    Il neoacquisto rossonero: “Devo capire cosa è successo… Indossare l’80 di Ronaldinho sarà speciale. Con Gattuso a Valencia parlavamo di Milan: scherzando mi disse che forse un giorno ci avrei giocato”

    La cosa che più ha spiccato dal momento in cui Musah ha messo piede a Milano, è il sorriso. Stampato sul viso indelebilmente. Inscalfibile. E infatti ha parlato anche di questo, il nuovo centrocampista rossonero che ha appena firmato un contratto di cinque anni col Diavolo. “Sono molto felice – racconta a Milan Tv -. Mi farà male la bocca da quanto sto sorridendo. Voglio ringraziare tutti. Devo capire cosa è successo…”.

    con gattuso—  Un ragazzo di 20 anni nel paese dei balocchi, insomma, a giudicare dalle sue espressioni e dalle sue parole. “Ci sono tantissimi giocatori del Milan che mi piacevano moltissimo come Seedorf, Pato, Ronaldinho… Mio fratello è tifoso del Milan, quindi seguo il Milan per questo. La maglia numero 80? Era fra quelli liberi. Ricordo che l’ha usato Ronaldinho: indossare la sua maglia sarà molto speciale”. Beh, franchezza e personalità di certo non gli difettano. E, a proposito di ex rossoneri storici: “Con Gattuso abbiamo parlato del Milan quando eravamo insieme al Valencia. Scherzando mi ha detto che forse un giorno ci avrei giocato… e guarda ora”. Ovviamente ha già sentito il connazionale Pulisic: “Certo, abbiamo parlato. Mi ha chiesto come vanno le cose e mi ha scritto ‘congratulazioni’. Sono molto felice che possiamo giocare insieme anche nel club”. Infine, una breve auto-descrizione: “Mi piace tanto quando ho avversari gli davanti e vado uno contro uno”. LEGGI TUTTO