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    Rovella, Rabiot, Fagioli e ora Perin: infortunati Juve, le condizioni

    Anche Mattia Perin resta tra gli indisponibili: il portiere, durante la tournée americana, ha accusato un problema alla spalla e già a Carson, in California, nella sfida con il Milan non era andato nemmeno in panchina.

    Terminato il match con il Real Madrid al Camping World Stadium di Orlando, l’ultimo del tour, la Juventus è subito ripartita alla volta di Torino, direzione Caselle, per il rientro in Italia. La squadra adesso avrà a disposizione qualche giorno di riposo per riabbracciare le famiglie e riposarsi un po’, prima della seconda parte della preparazione estiva: weekend senza allenamenti, la ripresa del lavoro alla Continassa è prevista per lunedì 7 agosto.

    Pagelle Juve-Real LEGGI TUTTO

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    La sera sul prato dello Stadium: d’estate la Juve apre le porte ai tifosi. Under 14 gratis

    Iniziativa speciale della società: tutti i i venerdì sera di agosto sarà aperto fino alle 23 anche il J Museum fino alle 23

    Vivere l’emozione dell’ingresso in campo, all’Allianz Stadium, in una sera d’estate, si può. Iniziativa della Juventus in favore dei suoi tifosi: per tutti i venerdì del mese di agosto, sarà possibile accedere al rettangolo di gioco in notturna, sotto i riflettori. Gli Stadium Tour serali saranno gratuiti fino all’età di 14 anni, fino al 20 agosto. Per andare incontro alle esigenze di tutti i visitatori, il J Museum resterà aperto fino alle ore 23, compreso il martedì che generalmente – durante l’anno – è il giorno settimanale di chiusura. 

    L’ agenda di agosto—    L’altro appuntamento che coinvolgerà i tifosi all’Allianz Stadium è fissato per il 9 agosto, con l’allenamento a porte aperte che dovrebbe proporre una partitella in famiglia tra Juve A e Juve B, grazie al coinvolgimento dei giovani della Next Gen. Accesso previsto alle 18.30, anche in questo caso biglietto gratuito (scaricabile sul sito ufficiale del club). La formazione di Allegri il 12 agosto si sposterà poi a Cesena, allo Stadio Dino Manuzzi, per affrontare in amichevole l’Atalanta, a una settimana dall’esordio in campionato sul campo dell’Udinese: fischio d’inizio alle 20,30. LEGGI TUTTO

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    Inter, le nuove armi sono a destra: profondità e imprevedibilità

    La squadra di inzaghi riparte da una base solida, a cui il mercato ha aggiunto capacità negli inserimenti e nel dribbling. Il collettivo è chiamato alla seconda stella

    Dal nostro inviato Davide Stoppini
    3 agosto

    – tokyo

    s arà pure come dice Darmian – nell’intervista che pubblichiamo in altra pagina – che la base dell’Inter resta la stessa della scorsa stagione. Una buona verità ma pure una mezza bugia. Perché tutto si trasforma, nulla resta uguale. Specie se nel motore metti calciatori con caratteristiche che non avevi. L’Inter sta cambiando perché cambiano gli interpreti. Perché sul mercato il club è andato a cercare il gol, l’assist e il dribbling. In sostanza, la pericolosità offensiva. LEGGI TUTTO

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    Baricentro basso e più verticalità: Napoli, la nuova formula di Garcia per il bis scudetto

    Con il Girona provato il 4-4-2, ma il dogma resta il 4-3-3 con le ali più dentro il campo

    Dal nostro inviato  Vincenzo D’Angelo
    3 agosto

    – castel di sangro (aquila)

    n el laboratorio Garcia non c’è un attimo di tregua. Gli esperimenti procedono spediti, in cerca della formula migliore con cui presentarsi al via del campionato. Se sarà magica, lo dirà il tempo.  LEGGI TUTTO

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    Juventus-Real, le pagelle: Alex Sandro in difficoltà, Iling ancora mezzala

    Szczesny 6.5
    Bello reattivo in un paio di occasioni, una su Vinicius e una su Bellingham, poi non può nulla quando l’asso brasiliano gli si para davanti e lo sorprende con il pallonetto. Nel complesso in ottima forma: il Bayern Monaco avrà preso appunti?
    Pinsoglio (1’ st) 6.5
    Si esalta anche lui su Bellingham e soprattutto dimostra a tutti di essere un terzo portiere più che affidabile, se ce ne fosse bisogno. LEGGI TUTTO

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    Juve-Real, gol Kean da Allegri-ball: cinque passaggi di prima, palo e rete

    Grande approccio alla gara da parte della Vecchia Signora, che ha infatti sbloccato il risultato dopo pochi secondi al termine di un’azione da manuale finalizzata dall’attaccante azzurro.
    Alex Sandro, Locatelli, Chiesa, McKennie e Kean: l’azione Juve
    Parte tutto da Alex Sandro che riesce a recuperare palla pressando Modric in uscita per poi scaricare su Locatelli. Il centrocampista prosegue passandola di prima a Kean che appoggia per Chiesa, che a sua volta serve McKennie appena dentro l’area. Lo statunitense colpisce il palo con un gran colpo di sinistro e sulla respinta ecco Kean che da due passi finalizza al meglio quanto creato. Una ragnatela di passaggi, tutti di prima, che i Blancos non sono riusciti a contrastare rimanendo impietriti. Dall’altro lato, una buona indicazione per la Juve di Allegri che prima di tornare in Serie A affronterà l’Udinese nell’ultima amichevole precampionato. LEGGI TUTTO

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    Milan, è il giorno di Musah: sbarca oggi a Linate

    I rossoneri piazzano l’ottavo colpo dell’estate. In serata l’arrivo in città, domani le visite mediche e la firma sul contratto

    Milan forza otto, arriva Yunus Musah. Eccolo qui l’ennesimo colpo dell’estate rossonera. Vent’anni, statunitense cresciuto a Castelfranco Veneto, mezzala di corsa e quantità. Questo l’identikit dell’ottavo colpo del mercato rossonero, atteso stasera a Linate per iniziare la sua nuova sfida.

    firma—  Musah arriva dal Valencia per circa 20 milioni di euro (18 di parte fissa più bonus). L’anno scorso ha giocato 37 partite con il Valencia, almeno la metà con Gattuso in panchina. Stasera sbarcherà all’aeroporto di Linate e domani effettuerà le visite mediche di rito, salvo poi firmare il contratto. I rossoneri sono tornati stamattina presto dalla tournée negli Stati Uniti. Pioli potrà finalmente allenare Chukwueze – rimasto a Milanello – e abbracciare Musah, di nuovo in Italia dopo più di dieci anni. Curiosità: lo statunitense è cresciuto tra le vie di Castelfranco Veneto, la città del pittore Giorgione a 40 chilometri da Padova. Ha vissuto lì tutta l’adolescenza. Tornare era destino. LEGGI TUTTO