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    De Ketelaere verso il sì all’Atalanta

    La Dea aspetta la risposta del belga del Milan  entro domani, ma le sensazioni sono positive: l’accordo tra i due club è già stato trovato

    Charles De Ketelaere verso il sì alla Dea. Nei giorni scorsi Atalanta e Milan hanno trovato l’accordo per il prestito con diritto di riscatto del trequartista belga, reduce da una stagione non all’altezza delle aspettative. Dopo l’intesa tra i due club, la palla è passata al giocatore, di cui adesso si attende l’ok. I colloqui con l’entourage dell’ex Club Brugge hanno dato segnali positivi. E ora l’Atalanta, che aspetta la risposta di CDK entro domani, coltiva sensazioni sempre più positive circa la chiusura della trattativa. La prima stagione italiana del 22enne non ha rispecchiato le attese. Arrivato al Milan un anno fa, dopo aver incantato mezza Europa con il Club Brugge, il classe 2001 non è riuscito a sfondare in rossonero e ora vuole mettersi alle spalle i mesi negativi vissuti nella squadra di Pioli, dove ha collezionato 40 partite senza mai incidere e tantomeno segnare. Milan e Atalanta hanno trovato l’accordo per un prestito (base tra i 5 e 6 milioni di euro) con diritto di riscatto. E CDK è sempre più propenso a dire sì ai nerazzurri bergamaschi, desideroso di riscattarsi nella squadra di mister Gian Piero Gasperini. LEGGI TUTTO

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    Inter, il club lavora per Balogun. Inzaghi vuole Taremi o Morata. La chiave è… cedere Correa

    I dirigenti con l’americano dell’Arsenal pensano a un investimento per il futuro. Il tecnico chiede una prima punta di ruolo e più esperta da scegliere tra l’attaccante del Porto e quello dell’Atletico. Se partisse il Tucu, tutto sarebbe più facile e gli acquisti sarebbero due

    I dirigenti dell’Inter sono intrigati dall’affare Balogun, hanno nuovamente intensificato i contatti con l’Arsenal per avere l’americano dal gol facile e lo vedono come un grande investimento che in futuro produrrà una plusvalenza “certa”. Inzaghi chiede una prima punta di ruolo, più esperta e più adatta (anche con caratteristiche fisiche) al suo gioco. Sfumati Lukaku e Scamacca, il tecnico di Piacenza vorrebbe uno tra Taremi e Morata, entrambi più in là con gli anni rispetto a Balogun. La soluzione sarebbe avere sia il talento dei Gunners sia uno tra l’iraniano del Porto e lo spagnolo dell’Atletico, ma siamo di fronte a una spesa complessiva importante, possibile solo se sarà ceduto (non prestato…) Correa. Il Tucu finora ha avuto interessamenti o sondaggi, ma non offerte dall’Arabia e richieste di prestito dall’Europa. Tra i centravanti… di peso della lista c’è anche Beto, ma rispetto agli altri due secondo lo staff tecnico ha qualcosa in meno.

    CALMA, MA…—  Assorbita senza fare drammi la scelta di Scamacca, neo giocatore dell’Atalanta, dopo la cena di mercato di sabato sera alla Pinetina i dirigenti nelle prossime ore saranno molto attivi. Sommer, che arriva oggi in città, domani mattina sosterrà le visite mediche; probabilmente martedì test fisici per Samardzic. I temi più caldi però sono naturalmente le trattative in entrata, su tutte quella con l’Arsenal per Balogun, senza dimenticare però Taremi e Morata, con quest’ultimo che è giudicato troppo dispendioso nel rapporto età-costo del cartellino-ingaggio. Nelle ultime settimane di mercato, però, a volte le cifre cambiano e arrivano le occasioni: l’Inter è pronta a coglierle. Se fossero due, con tanto di addio di Correa, alla Pinetina e in viale della Liberazione sarebbero contentissimi. LEGGI TUTTO

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    La Juve di oggi: chi c’è, chi manca e cosa può succedere

    Fin qui la mano dell’allenatore si è vista, ma ancora il restyling non è finito, in particolare a centrocampo e in attacco

    Quando Allegri sostiene di essere molto “contento della rosa a disposizione” dice una mezza verità. Per la Juve – questi – non sono tempi di capricci, lui per primo ha mostrato un grande senso di responsabilità nell’accettare alcune condizioni che gli sono state prospettate al termine del campionato scorso. Il tecnico non ha la squadra che vorrebbe – la dirigenza proverà ad accontentarlo il più possibile – e per questo ha già fornito le sue indicazioni su cosa fare per garantire alla rosa un livello alto di competitività. Fin qui la mano dell’allenatore si è vista eccome: dalla scelta di mettere fuori rosa Bonucci, che lavora insieme agli esuberi, alle conferme di Milik e Rabiot, suoi fedelissimi nelle turbolenze dell’ultima stagione.  LEGGI TUTTO

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    Osimhen, l’Arabia fa tremare ancora Napoli: la folle offerta

    NAPOLI – L’Arabia Saudita torna a tormenare le notti del Napoli. Infatti l’Al Ahli non molla la presa su Victor Osimhen. L’attccante nigerino sta ancora trattando con i campioni d’Itali il rinnovo di contratto ma, in assenza ancora della fumata bianca, le corteggiatrici continuano a stuzzicare il giocatore. Il club saudita in questione, l’Al Ahli, avrebbe messo sul tavolo un’offerta da 175 milioni per i prossimi 5 anni con ingaggio da 35 milioni netti a stagione! Ma non c’è solo il nigeriano nella lista della spesa dell’Al Ahli in casa Napoli, ci sarebbe stata anche un’offerta per Piotr Zielinski, in scadenza 2024 e con le trattative per il rinnovo ancora in stallo. Il lcub saudita ha chiesto una risposta celere al club partenopeo cosicché da virare su un altro profilo in caso di rifiuto da parte del polacco. LEGGI TUTTO

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    Juve, mancano 20 gol per sognare: la classifica attacchi della Serie A

    A meno di due settimane dal fischio d’inizio (19 agosto) ci si può chiedere come sono messi gli attacchi delle grandi. Per rispondere ci siamo aiutati con i dati relativi al rendimento degli attuali attaccanti delle prime sette classificate della scorsa Serie A: quanti gol hanno segnato nello scorso campionato e quanti in media negli ultimi tre

    L’analisi del potenziale attuale degli attacchi di Serie A

    Dati che forniscono un aiuto, ma non la risposta. Primo perché nel calcio conta il presente e il passato può dare indicazioni, ma non certezze. Poi perché i dati vanno contestualizzati: anche il calcolo della media gol degli ultimi tre campionati, ad esempio, non evita che le cifre di Chiesa siano condizionate dall’infortunio del gennaio 2022 che lo ha penalizzato in due stagioni. Oppure, nel leggere la media di 15 gol a campionato del neolaziale Castellanos va tenuto conto che se nella passata stagione era in Liga nelle due precedenti era in Mls. LEGGI TUTTO

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    Nocerino: “C’è anche la Juve per lo scudetto. Weah? Farà la differenza”

    L’ex bianconero, che ha giocato nel Milan di Allegri per due stagioni e mezza, ora vive ad Orlando: “Giovani, qualità, dna. E senza coppe la squadra potrà allenarsi di più e recuperare meglio”

    Dalla nostra inviata a Orlando (Usa) Fabiana Della Valle
    6 agosto – MILANO

    Antonio Nocerino conosce bene la Juventus, dove è cresciuto (prima nel settore giovanile, poi con la prima squadra nel 2007-08), Massimiliano Allegri (con cui ha condiviso due stagioni e mezzo al Milan, 2011-2014) e anche il calcio americano, perché dopo l’esperienza all’Orlando City ha deciso di restare in Florida con la famiglia, per cominciare la carriera di allenatore. Così la tappa di Orlando dei bianconeri è diventata per lui l’occasione per salutare vecchi amici. E anche per parlare di calcio italiano e a stelle e strisce.  LEGGI TUTTO

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    Testa alta, inserimenti, filtranti: così Reijnders si è già preso il Milan

    L’olandese ha convinto Pioli e i tifosi in sole tre partite durante la tournée. Giocherà mezzala sinistra con licenza di inventare. L’anno scorso ha siglato 7 gol e servito 12 assist con l’Az

    Dopo aver tenuto alto lo sguardo per tutta la tournée, Tijjani Reijnders se ne sta seduto con la testa china a caccia di occasioni. Negli Stati Uniti ha stregato i milanisti, ora sta cercando casa a Milano. Scrolla lo smartphone alla ricerca della zona migliore in cui vivere. Ormai il presente è al Duomo. LEGGI TUTTO

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    Diletta Leotta: “Sono pronta a fare la mamma ma… il calcio da divano non è per me”

    La conduttrice tv: “Sono emozionatissima, deciderò il nome di mia figlia dopo averla vista negli occhi. L’ingresso dell’Arabia nel mercato mi ha colpito ma non mi spaventa: la passione non si compra”

    Un’estate da mamma dilettante, come ha chiamato il suo podcast. Una figlia in arrivo fra una decina di giorni, la curiosità per una vita che comincia e la sua che in qualche modo cambierà: Diletta Leotta ha passato un stagione piena di novità. Mondanità poca, le foto del trentesimo compleanno del compagno Loris Karius, portiere del Newcastle, sono state pubblicate molto dopo. Diletta ha preso dieci chili in questi mesi, ma non farà fatica a ritrovare la forma fisica. E in attesa del parto si sta riposando in Sicilia con la famiglia, poi tornerà a Milano. Comincerà a scoprire il suo nuovo ruolo, soffrendo un po’ sul divano durante le prime partite della stagione. Ma non resterà a lungo lontana dai campi e dallo schermo, e a Dazn lo aspettano già.  LEGGI TUTTO