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    Zenga: “Lukaku, shock mai visto: che delusione! Ma vada dove vuole. L’Inter resta”

    La bandiera nerazzurra: “Uno shock mai visto. Bastava dirlo invece di sparire e lo avrebbero pure ringraziato. Ora vada dove vuole, il club resta. E senza l’amore di San Siro, ci perde solo lui”

    Ha visto il calcio da tutte le angolature: “Giovanili, raccattapalle, addetto alle fotocopie in ufficio, ultrà in curva, secondo portiere di Bordon, primo portiere, allenatore, uomo marketing e ambassador nerazzurro e ora d.t. in Indonesia”. Però uno shock calcistico come questo di Lukaku, “no, non lo ricordo. Forse Figo dal Barça al Real”. LEGGI TUTTO

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    Pessina: “Vogliamo migliorarci”

    RCS MediaGroup S.p.A.Via Angelo Rizzoli, 8 – 20132 Milano.Copyright 2023 © Tutti i diritti riservati. CF, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Milano n.12086540155. R.E.A. di Milano: 1524326 Capitale sociale € 270.000.000,00 ISSN 2499-3093 LEGGI TUTTO

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    Strategia Juve: prendo un big e lo tolgo a un rivale

    Rinforzarsi danneggiando le avversarie: da Cannavaro a  Higuain, il caso Lukaku arriva in scia a una linea già vista tante volte in bianconero

    L’idea sembra presa dal racconto storiografico di qualche battaglia degli antichi Romani. Ti immagini uno dei grandi generali del passato che guida l’offensiva all’esercito nemico grazie al tradimento degli alti ufficiali rivali. Nel calcio, per quanto ci sia sempre qualcuno a ripetere i discorsi sull’onore e l’attaccamento per la maglia, è qualcosa di più comune. Fa parte della logica della compravendita dei giocatori, è una dinamica normale nonostante i sentimenti a volte la rendano difficile da accettare. Anche perché, sotto il punto di vista strategico, cosa c’è di più naturale che acquistare la miglior risorsa di una diretta concorrente, rinforzandosi e indebolendola contemporaneamente? La Juventus si è sempre distinta come esponente di questa corrente di pensiero, attuandola puntualmente con diverse modalità, come inserirsi in una trattativa. Non si tratta solo di Lukaku, con l’Inter ci sono anche i precedenti più recenti di Kulusevski e Bremer, soffiati ai nerazzurri, e anche un precedente tentativo col belga ai tempi del Manchester United.  LEGGI TUTTO

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    Serie A, le amichevoli: Aouar in gol con la Roma. Il Sassuolo ne fa 22

    Serie A, le formazioni e i risultati delle amichevoli
    Roma-Boreale 4-0
    2′ Pagano, 40′ Solbakken, 46′ El Shaarawy, 66′ Aouar.
    ROMA (3-5-2): Boer (34′ Svilar); Mancini, Llorente (49′ Golic), Karsdorp; El Shaarawy, Pagano, Matic, Aouar, Zalewski; Dybala (34′ Solbakken), Belotti.
    Monza-Nuova Camunia 11-0
    5′ Birindelli, 30′ Izzo, 33′ Colpani, 43′ rig. Pessina, 48′, 51′, 55′, 67′ Maric, 60′, 83′ Ciurria, 86′ Machin.
    MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio, Izzo, Pablo Marí, A.Carboni, Birindelli, Gagliardini, Pessina, Carlos Augusto, Colpani, Caprari, Petagna.Secondo tempo: Lamanna (dal 33’ Mazza), Sampirisi (dal 33’ Anastasio), Caldirola, Bettella, Pedro Pereira, Machin, Bondo (dal 33’ Colombo), F.Carboni, Ciurria, Dany Mota, Maric.
    Frosinone-Rappr. Mondragone 7-0
    5′ Harroui, 9′ Selvini, 52′ Kvernadze, 54′, 79′ Cuni, 88′, 89′ Oyono.
    FROSINONE (4-3-3): Turati (13’ st Vettorel), Oyono (13’ st Cangianiello), Klitten (1’ st Kujabi), Mazzitelli (13’ st Haoudi), Szyminski (13’ st Macej), Marchizza (16’ st Dixon), Selvini (1’ st Bidaoui), Brescianini (1’ st Garritano), Borrelli (1’ st Cuni), Harroui (1’ st Gelli), Baez (1’ st Kvernadze).
    Genoa-Fassa 12-0
    6′, 29′ Sabelli, 18, 25′, 34′, 44′ Gudmundsson, 36′ aut. Deflorian, 46′ Jagiello, 49′, 64′ Yeboah, 67′, 89′ Yalçin.
    GENOA (3-5-2): Martinez (46′ Leali); Vogliacco (46′ Ilsanker), Biraschi (46′ Matturro), Bani (46′ Hefti); Sabelli (46′ Melegoni), Strootman (46′ Jagiello), Badelj (46′ Frendrup), Aramu (46′ Yalcin), Martin (46′ Accornero); Gudmundsson (uscito dopo 45′ e non sostituito), Coda (46′ Yeboah).
    Sassuolo-Real Vicenza 22-0
    2′, 11′ e 41′ Pinamonti, 20′, 29′ e 44′ Antiste, 22′ e 27′ rig. Berardi, 36′ Kyriakopoulos, 45′ Matheus Henrique, 49′, 64′ e 78′ Bajrami, 52′, 54′, 83′ e 88′ Thorstvedt, 56′, 58′, 72′, 85′ e 87′ Mulattieri.
    SASSUOLO: (4-3-3) Consigli; Toljan, Erlic, Tressoldi, Kyriakopoulos; Volpato, Boloca, Henrique; Berardi, Pinamonti, Antiste.Secondo tempo: (4-3-3) Pegolo, Paz, Flamingo, Ferrari, Rogerio, Thorstvedt, Lopez, Bajrami, Defrel, Mulattieri, Leone.
    Fiorentina-Fiorentina Primavera 8-1
    43′, 48′ Jovic, 53′ Cabral, 58′ Conti, 59′, 65′ Sabiri, 76′ Brekalo, 86′, 90′ Terzic.
    FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Pierozzi, Quarta, Ranieri, Biraghi; Harder, Duncan; Ikonè, Jovic, Muntenau; Kokorin.Secondo tempo: Cerofolini; Dodò, Biagetti, Igor, Terzic; Castrovilli, Mandragora; Brekalo, Bonaventura, Sabiri; Cabral. LEGGI TUTTO

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    Bonucci in provincia di Siena per commemorare una giovane vittima della strada

    Il difensore, messo fuori rosa dalla Juventus, ha voluto onorare l’impegno preso con la famiglia di Lorenzoni

    Un bagno di folla ha atteso ad Abbadia San Salvatore, in provincia di Siena, Leonardo Bonucci che prima della tempesta mediatica di questi giorni aveva dato conferma all’evento in ricordo di Leonardo Lorenzoni, il giovane travolto e ucciso da un Suv nel giugno 2022. Il difensore della Juventus e dell’Italia è arrivato nel pomeriggio al campo sportivo dell’Altone per onorare l’impegno con l’Amiata calcio e con i familiari di Leonardo.

    entusiasmo—  Bonucci è rimasto piacevolmente colpito dall’entusiasmo della popolazione che l’ha accolto con un grande applauso prima di iniziare a firmare qualsiasi gadget che spaziava dalla maglia della Nazionale, a quella della Juventus, alle sciarpe. Bonucci si è concesso agli autografi ininterrottamente per novanta minuti prima di partire alla volta di Torino. LEGGI TUTTO