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    Juventus-Milan a stelle e strisce: la fascia da capitano sarà votata con un sondaggio

    Le squadre di Allegri e Pioli si affronteranno in California durante le rispettive tournée: l’iniziativa fan token

    Ventisette luglio, Carson, California, Stati Uniti d’America. Al Dignity Health Sports Park, casa dei Los Angeles Galaxy, scenderanno in campo una contro l’altra Juventus e Milan: entrambe impegnate nelle rispettive tournée estive oltreoceano, le formazioni di Massimiliano Allegri e Stefano Pioli daranno vita a uno dei primi assaggi di Serie A nel torrido e affascinante scenario della West Coast a stelle e strisce. Per entrambe sarà il secondo match del Soccer Champions Tour 2023, visto che i bianconeri avranno già esordito contro il Barcellona e il Diavolo avrà fatto lo stesso con il Real Madrid. I tifosi della Signora hanno però la possibilità di cominciare già ad assaporare il derby italiano in territorio americano, visto che la piattaforma di fan token Socios ha lanciato un’iniziativa legata proprio a Juventus-Milan.

    Per il leader—  I sostenitori juventini, infatti, già da qualche giorno hanno la possibilità di scegliere il design dell’accessorio di uno dei calciatori di Allegri. Non uno qualsiasi, ma quello fondamentale per il capitano della partita: sull’app dedicata ai gettoni digitali, gli utenti possono votare fra tre grafiche differenti, con la vincente che finirà direttamente al braccio del leader della squadra. I design sono simili, tutti con tre righe orizzontali tipiche dello sponsor tecnico Adidas ai lati della C di capitano – appunto – e sostanzialmente varia la combinazione di colori tra il bianco, il nero e il giallo onnipresente anche sulla prima maglia della prossima stagione. LEGGI TUTTO

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    Dietro le quinte di Pulisic, il “capitan America” che giocava in un seminterrato

    Steve Klein, uno dei primi allenatori di Christian nell’Academy PA Classics in Pennsylvania, ci ha raccontato come ha fatto Christian a diventare il miglior talento del pallone degli Usa

    Anche Christian Pulisic è cresciuto con una sorta di “drago” spara palloni issato minaccioso di fronte a lui, ma a differenza di André Agassi – triste e ingrugnito con una racchetta in mano, obbligato dal padre a rispedire dall’altra parte della rete trecento palline al giorno – il golden boy statunitense affrontava la prova con occhi entusiasti. Si piazzava davanti al padre nel seminterrato e calciava. Una, due, dieci, venti volte.  LEGGI TUTTO

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    Napoli, De Laurentiis ha scelto: Meluso è il nuovo direttore sportivo

    Come al solito, in puro stile Aurelio De Laurentiis, il casting si risolve in un colpo di scena. Nulla di quanto era stato ipotizzato, per la carica di direttore sportivo del Napoli, ha trovato conferma: né Massara, incontrato la scorsa settimana, né la soluzione interna. Sarà infatti Mauro Meluso a raccogliere le mansioni che negli ultimi otto anni sono state di Cristiano Giuntoli. L’annuncio è arrivato direttamente dal presidente, con il solito tweet. “Sono lieto di annunciare che Mauro Meluso è il nuovo Direttore Sportivo del Napoli. Benvenuto nella nostra famiglia e auguri di buon lavoro!” sono state le parole utilizzate nel post social, poi ripreso dai canali ufficiali del club.

    Il profilo—  Meluso, 58 anni, ha un passato da calciatore: si è formato nel vivaio della Lazio, con cui ha esordito in prima squadra, per una carriera che si è principalmente sviluppata tra la Serie C1 e la C2. È stato direttore sportivo di diverse squadre Foggia, Padova, Pisa, Frosinone, Cosenza, fino alle esperienze più recenti al Lecce (dove ha ottenuto la doppia promozione dalla C alla A tra il 2016 e il 2019) e allo Spezia, dove ha contribuito alla salvezza conquistata dai liguri nel 2021. Dopo un anno di inattività, la prestigiosa avventura come direttore sportivo del Napoli campione in carica. LEGGI TUTTO

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    Chi è e come lavora Massara, il ds dei sogni del Napoli

    Ex attaccante di Pescara e Palermo in A, a Castel Volturno ritroverebbe Rudi Garcia, l’allenatore che ha caratterizzato il periodo trascorso in giallorosso con Sabatini. Alla scoperta dell’ex dirigente dello scudetto del Milan a cui De Laurentiis vuole affidare il futuro della sua squadra

    Le occasioni del mercato, a volte, riguardano anche coloro che ne tessono le trame. E anche in quel caso serve la prontezza nel saperle cogliere. Aurelio De Laurentiis ne sa più di qualcosa, da scaltro imprenditore qual è. Per questo, in seguito all’inattesa separazione di Frederic Massara dal Milan, ha deciso di cambiare l’idea di organigramma che aveva preso forma in seguito alla presa di posizione di Giuntoli nel voler lasciare il club. LEGGI TUTTO