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    Care big, i colpi a volte ce li avete in casa

    Scamacca, Frattesi, Rovella, Ricci: nomi che dovrebbero servire da monito per i nostri club. A volte meglio cercare risorse nei settori giovanili piuttosto che tra i “riciclati”

    Èun mercato che, a una settimana dall’inizio del campionato, si presta già a svariate considerazioni. Il primo elemento di novità assoluta, naturalmente, è stato rappresentato dalla massiccia offensiva araba, che ha sconvolto quotazioni e squadre. Già, perché se molti calciatori hanno accettato, altri sono rimasti invece qui – bloccati dalle loro società o per scelta personale – e solo il tempo dirà quali effetti e quali ripercussioni ci saranno sul loro rendimento in campo. Perché, si sa, i rimpianti – magari nei momenti delicati – finiscono per rappresentare un grande peso.  LEGGI TUTTO

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    Klopp, Conceiçao… e Busquets: Grujic e i suoi maestri

    Chi è il centrocampista del Porto è nel mirino dei rossoneri: dagli inizi alle sfide con le italiane, ecco cosa può dare a Pioli

    Ciò che colpisce è la mentalità: “La mia esperienza al Liverpool? Direi che è stata comunque un successo. Non in termini di partite giocate o per quanto fatto per il club, ma perché quando ho lasciato i Reds ero un calciatore migliore”. Per capire Marko Grujic è questo il punto di partenza. Il centrocampista serbo, oggi pilastro del Porto, è una delle idee del Milan per dare l’ultimo ritocco alla mediana dopo la ricostruzione estiva.  LEGGI TUTTO

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    Lazio, presi Rovella e Pellegrini: prestiti con obbligo di riscatto dalla Juve, tutte le cifre

    Chiusa la trattativa per il doppio passaggio in biancoceleste dell’esterno sinistro e del centrocampista

    Quasi 24 ore di trattativa no stop. Ma alla fine Juve e Lazio hanno trovato l’intesa per il doppio prestito (collegato) di Rovella e Pellegrini. L’obbligo di riscatto è fissato per il centrocampista a 17 milioni, per l’esterno a 4. Gli entourage ora sono al lavoro per trovare l’accordo sugli ingaggi, ma la trattativa è in discesa per la volontà di entrambi i calciatori. Dalla Continassa, dunque, altre due uscite nelle ultime 24 ore, dopo quelle di Zakaria al Monaco e De Winter al Genoa.

    AFFARE FATTO—  Pellegrini già ieri era in partenza da Torino, poi la chiusura dell’operazione ha subito un improvviso arresto perché nel frattempo la discussione si è allargata su Rovella. Il centrocampista ha comunicato ad Allegri la volontà di lasciare la Continassa, convinto di trovare più spazio nella Lazio di Sarri. Di fatto, l’ipotesi era già viva a inizio mercato: la Juve sperava potesse diventare una chiave utile per accorciare le distanze dalle richieste di Lotito per Milinkovic Savic, che poi è andato in Arabia Saudita. La finalità potrebbe però rimanere la stessa: perché, con queste uscite, i bianconeri adesso potrebbero avere più margine per andare sul centrocampista che vuole Allegri. LEGGI TUTTO

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    Angela Nasti, flirt con Sottil della Fiorentina? La madre di lui “conferma”

    Nuovo amore all’orizzonte per Angela Nasti? Da settimane si vocifera che la modella ed influencer si stia frequentando con il calciatore della Fiorentina Riccardo Sottil. Ad alimentare il gossip e confermare i rumors anche un ultimo gesto social che i più attenti non hanno potuto fare a meno di notare sul profilo Instagram della sorella di Chiara Nasti. 

    Angela Nasti e Riccardo Sottil: flirt in corso?

    Riccardo e Angela non si sono fatti mai vedere insieme, nelle scorse ore la madre di lui ha lasciato un commento sotto all’ultimo post della modella. In tanti hanno interpretato il gesto come “una conferma” di un possibile flirt tra i due, che hanno iniziato a seguirsi sui social solo di recente, e subito dopo lei avrebbe raggiunto il giocatore a Firenze. A testimonianza di ciò sarebbero le foto che il calciatore e la modella avrebbero pubblicato dagli stessi luoghi, come ad esempio quelle fatte da entrambi nella stessa struttura, ovvero l’hotel Villa Cora, una residenza aristocratica costruita a fine Ottocento dall’architetto Pietro Comparini su commissione del barone Oppenheim, che è diventata un hotel di lusso a partire dagli anni Sessanta del Novecento… LEGGI TUTTO

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    Dal Napoli e le milanesi a Juve e Lazio, gli ostacoli delle big sulla via dello scudetto

    Il Napoli partirà alla difesa del titolo con tante certezze, di uomini e di idee, e con la fiera autostima dei vincitori che hanno sconfitto tutti, almeno una volta, nel campionato scorso. Ma è un Napoli diverso, con margini di ignoto. A cominciare dalla nuova guida tecnica: Rudi Garcia. È l’interrogativo maggiore che pende sulla stagione azzurra. Garcia ha i poteri di Spalletti? Si può vincere anche uscendo dal solco del predecessore. Anzi, si deve. Ogni tecnico è un mondo a parte e deve tracciare strade sue. Gli 11 infortuni in 9 giorni però non hanno premiato i cambi di preparazione di Garcia, né aiutato il suo ingresso nel mondo Napoli. Sono già stati apportate modifiche al suo staff. I ritocchi tattici necessitano verifiche più attendibili, ma il francese, soprattutto, dovrà dimostrare quello che è stato il grande talento di Spalletti: far rendere tutti al massimo delle proprie possibilità, anche oltre, e inserire al meglio i nuovi arrivati, chiamati a sostituire predecessori ingombranti, come Koulibaly, Insigne e Mertens. Lo scudetto è nato dalla sublimazione di Lobokta, ma anche dalla lievitazione di protagonisti più umili, come Mario Rui. Spalletti è stato più decisivo di Kvara e Osimhen perché ha tirato fuori dal Napoli il meglio per 38 giornate, con una continuità sconosciuta alla concorrenza. Nella stagione post-trionfo sarà ancora più difficile motivare. Garcia dovrà pareggiare, a modo suo, l’empatia e il carisma trascinante di Spalletti per parlare al cuore di una squadra e di una piazza che si aspetta di vincere ancora. LEGGI TUTTO

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    Osimhen, plusvalenze Napoli: inchiesta verso Roma per “falso in bilancio”

    Il nigeriano arrivò a prendersi l’attacco azzurro risultando il colpo più oneroso della storia del club azzurro: 71 milioni di euro dei quali 50 al club francese dilazionati negli anni ed il resto attraverso i cartellini del portiere greco Orestis Karnezis (ritiratosi l’anno scorso) e di tre calciatori sconosciuti del settore giovanile: Luigi Liguori, Claudio Manzi e Ciro Palmieri, a bilancio una plusvalenza dietro l’altra.
    Napoli, le indagini plusvalenze
    I ragazzi sopracitati, finiti nel dimenticatoio del calcio dopo essere passati in copertina per quest’affare, furono valutati in maniera importante generando circa venti milioni di plusvalenze sulle quali la Guardia di Finanza indaga da oltre un anno sull’allora manovra sottoscritta dal CdA del Napoli, nel quale ovviamente è presente il numero uno dei partenopei Aurelio De Laurentiis. Arrivò anche una perquisizione eseguita nel giugno dell’anno scorso tra Roma e Castel Volturno (le sedi sociali del club) alla ricerca di materiale ulteriore sull’operazione, che ora potrebbe continuare nella capitale… LEGGI TUTTO

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    Dybala, l’amore Juve e i cuori Champions: Wembley galeotta sui social…

    Certi amori si sa, fanno giri immensi e poi… nonostante le strade si siano separate continuano a seguirsi sui social. L’amore di Dybala verso la Juventus e viceversa non si è mai sopito, anzi, è impossibile per l’argentino dimenticare gli anni vissuti in bianconero e l’affetto che i tifosi gli hanno sempre riservato, nonostante gli strascichi dovuti alla richiesta del giocatore al club durante le inchieste sul caso stipendi che hanno diviso l’opininone pubblica bianconera.  LEGGI TUTTO