consigliato per te

  • in

    Roma, Kristensen è già nella Capitale: domani visite mediche e firma

    Una mossa a sorpresa per tutti. Ma che avvicina la Roma a chiudere il quarto colpo del suo mercato. Rasmus Kristensen infatti è già in città, sbarcato in incognito insieme al suo agente nella Capitale senza anticipare in alcun modo il suo arrivo, tanto da passare completamente inosservato anche in aeroporto. Domani il terzino danese svolgerà le visite mediche a Villa Stuart, prima di spostarsi a Trigoria per firmare il contratto che lo legherà ai giallorossi per la prossima stagione. 

    PRESTITO SECCO—  Dopo una trattativa lampo condotta da Tiago Pinto nelle scorse settimane, negli ultimi giorni Roma e Leeds hanno raggiunto un’intesa per un prestito secco di una stagione, sfruttando una clausola presente sul contratto dell’ex Salisburgo. Esattamente come accaduto con Diego Llorente, tornato in prestito al Fulvio Bernardini dopo i primi sei mesi trascorsi in giallorosso. L’arrivo di Kristensen sembra essere inevitabilmente il preludio all’addio di Rick Karsdorp, con cui la dirigenza romanista spera di fare cassa per ricavare introiti da utilizzare sul mercato in entrata. Al momento però per l’olandese non sono ancora arrivate offerte. LEGGI TUTTO

  • in

    Carboni, il piano dell’Inter per farlo diventare grande

    Il talento argentino si trasferisce in prestito al Monza, l’idea del club è chiara: il futuro del classe 2005 sarà nerazzurro. Ma se dovesse sbocciare e portare offerte irrinunciabili…

    Un arrivederci restando vicini, a contatto, perché l’Inter vuole tenere gli occhi fissi su un ragazzo che può essere il futuro del club nerazzurro. Valentin Carboni giocherà le partite casalinghe a una trentina di chilometri da San Siro, che potrebbe essere il suo stadio in un futuro non troppo lontano: il trasferimento al Monza, in prestito secco, sa di rampa di lancio, di primavera per un talento che potrebbe sbocciare come un fiore.  LEGGI TUTTO

  • in

    Talento, serietà, ambizione: Hasa è pronto al grande salto

    Il classe 2004, nato in Italia da genitori albanesi, è un pilastro dell’Under 19 azzurra ed è tra i più attesi della semifinale contro la Spagna. Previsto per lui il salto di categoria fra i professionisti

    C’è una vecchia regola che non consente ai figli di extra comunitari d’indossare la maglia della nazionale azzurra fino alla maggiore età. Luis Hasa, nato a Sora il 6 gennaio 2004, ha dovuto aspettare a lungo come altri: i genitori, albanesi, hanno trovato in Italia la loro seconda casa per regalargli un futuro più stabile e generoso. Il ragazzo ha talento e, per quanto fin qui nessuno gli abbia regalato niente, lascia intravedere del buono in prospettiva. È cresciuto nella Juventus: la struttura fisica piccolina, associata a una tecnica fine e di alta qualità, proietta fili di luce verso il calcio vero. La stagione che arriva sarà quella della consacrazione: previsto il salto tra i professionisti grazie al passaggio interno in seconda squadra, dopo aver fatto ampiamente la differenza in Primavera. Prima, però, c’è da portare a termine l’Europeo Under 19: è tra i più attesi della semifinale contro la Spagna, dopo aver indirizzato con una sua rete la gara dei quarti contro la Polonia.  LEGGI TUTTO

  • in

    Pulisic: “Figo era il mio preferito”

    RCS MediaGroup S.p.A.Via Angelo Rizzoli, 8 – 20132 Milano.Copyright 2023 © Tutti i diritti riservati. CF, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Milano n.12086540155. R.E.A. di Milano: 1524326 Capitale sociale € 270.000.000,00 ISSN 2499-3093 LEGGI TUTTO

  • in

    Ibra, esercizio acrobatico su Instagram

    RCS MediaGroup S.p.A.Via Angelo Rizzoli, 8 – 20132 Milano.Copyright 2023 © Tutti i diritti riservati. CF, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Milano n.12086540155. R.E.A. di Milano: 1524326 Capitale sociale € 270.000.000,00 ISSN 2499-3093 LEGGI TUTTO

  • in

    Fra catapulte e vecchie prodezze, social divisi sul Pogba arabo

    Quella fra il francese e la Juve è una storia finora da brividi ma dal finale ancora incerto: ecco cosa ne pensano i tifosi

    Quella fra Pogba e la Juve è una storia finora da brividi ma dal finale ancora apertissimo: c’è incertezza sulla sua permanenza in bianconero, dopo la mega offerta araba, e c’è inevitabile incertezza sulla sua tenuta fisica, dopo un anno costellato da infortuni di tutti i tipi.

    opposti umori—  Viste le premesse, i social non possono che registrare umori ondivaghi e posizioni fortemente contrapposte: c’è chi crede in un suo ritorno all’antica gloria, e dunque si augura resti alla Juve, e c’è chi invece non vede l’ora che le sirene arabe facciano breccia nel cuore e nella testa del centrocampista francese. Ecco alcuni dei post più divertenti pubblicati sui social. LEGGI TUTTO